Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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10, le seguenti aliquote per scaglioni di reddito: fino a 6  milioni  di lire 12 per cento; oltre 6 fino a 11 milioni di lire 22
fino a 6 milioni di lire 12 per cento; oltre 6 fino a 11  milioni  di lire 22 per cento; oltre 11 fino a 28 milioni di lire 27
fino a 11 milioni di lire 22 per cento; oltre 11 fino a 28  milioni  di lire 27 per cento; oltre 28 fino a 50 milioni di lire 34
fino a 28 milioni di lire 27 per cento; oltre 28 fino a 50  milioni  di lire 34 per cento; oltre 50 fino a 100 milioni di lire
fino a 50 milioni di lire 34 per cento; oltre 50 fino a 100  milioni  di lire 41 per cento; oltre 100 fino a 150 milioni di lire
a 100 milioni di lire 41 per cento; oltre 100 fino a 150  milioni  di lire 48 per cento; oltre 150 fino a 300 milioni di lire
a 150 milioni di lire 48 per cento; oltre 150 fino a 300  milioni  di lire 53 per cento; oltre 300 fino a 600 milioni di lire
a 300 milioni di lire 53 per cento; oltre 300 fino a 600  milioni  di lire 58 per cento; oltre 600 milioni di lire 62 per
300 fino a 600 milioni di lire 58 per cento; oltre 600  milioni  di lire 62 per cento.
35 del presente articolo, valutati complessivamente in 3,7  milioni  di euro per l'anno 2016, in 6,7 milioni di euro per l'anno
in 3,7 milioni di euro per l'anno 2016, in 6,7  milioni  di euro per l'anno 2017, in 8 milioni di euro per l'anno
l'anno 2016, in 6,7 milioni di euro per l'anno 2017, in 8  milioni  di euro per l'anno 2018, in 9,8 milioni di euro per l'anno
l'anno 2017, in 8 milioni di euro per l'anno 2018, in 9,8  milioni  di euro per l'anno 2019, in 11,7 milioni di euro per l'anno
2018, in 9,8 milioni di euro per l'anno 2019, in 11,7  milioni  di euro per l'anno 2020, in 13,7 milioni di euro per l'anno
2019, in 11,7 milioni di euro per l'anno 2020, in 13,7  milioni  di euro per l'anno 2021, in 15,8 milioni di euro per l'anno
2020, in 13,7 milioni di euro per l'anno 2021, in 15,8  milioni  di euro per l'anno 2022, in 17,9 milioni di euro per l'anno
2021, in 15,8 milioni di euro per l'anno 2022, in 17,9  milioni  di euro per l'anno 2023, in 20,3 milioni di euro per l'anno
2022, in 17,9 milioni di euro per l'anno 2023, in 20,3  milioni  di euro per l'anno 2024 e in 22,7 milioni di euro annui a
2023, in 20,3 milioni di euro per l'anno 2024 e in 22,7  milioni  di euro annui a decorrere dall'anno 2025, si provvede: a)
a decorrere dall'anno 2025, si provvede: a) quanto a 3,7  milioni  di euro per l'anno 2016, a 1,3 milioni di euro per l'anno
a) quanto a 3,7 milioni di euro per l'anno 2016, a 1,3  milioni  di euro per l'anno 2018, a 3,1 milioni di euro per l'anno
l'anno 2016, a 1,3 milioni di euro per l'anno 2018, a 3,1  milioni  di euro per l'anno 2019, a 5 milioni di euro per l'anno
per l'anno 2018, a 3,1 milioni di euro per l'anno 2019, a 5  milioni  di euro per l'anno 2020, a 7 milioni di euro per l'anno
per l'anno 2019, a 5 milioni di euro per l'anno 2020, a 7  milioni  di euro per l'anno 2021, a 9,1 milioni di euro per l'anno
per l'anno 2020, a 7 milioni di euro per l'anno 2021, a 9,1  milioni  di euro per l'anno 2022, a 11,2 milioni di euro per l'anno
l'anno 2021, a 9,1 milioni di euro per l'anno 2022, a 11,2  milioni  di euro per l'anno 2023, a 13,6 milioni di euro per l'anno
l'anno 2022, a 11,2 milioni di euro per l'anno 2023, a 13,6  milioni  di euro per l'anno 2024 e a 16 milioni di euro annui a
l'anno 2023, a 13,6 milioni di euro per l'anno 2024 e a 16  milioni  di euro annui a decorrere dall'anno 2025, mediante
dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307; b) quanto a 6,7  milioni  di euro annui a decorrere dall'anno 2017, mediante
118, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, valutate in 16  milioni  di euro per l'anno 2015, 58 milioni di euro per l'anno
n. 190, valutate in 16 milioni di euro per l'anno 2015, 58  milioni  di euro per l'anno 2016, 67 milioni di euro per l'anno
per l'anno 2015, 58 milioni di euro per l'anno 2016, 67  milioni  di euro per l'anno 2017, 53 milioni di euro per l'anno 2018
per l'anno 2016, 67 milioni di euro per l'anno 2017, 53  milioni  di euro per l'anno 2018 e in 8 milioni di euro per l'anno
per l'anno 2017, 53 milioni di euro per l'anno 2018 e in 8  milioni  di euro per l'anno 2019 si provvede: a) quanto a 16 milioni
milioni di euro per l'anno 2019 si provvede: a) quanto a 16  milioni  di euro per l'anno 2015, 52 milioni di euro per l'anno
a) quanto a 16 milioni di euro per l'anno 2015, 52  milioni  di euro per l'anno 2016, 40 milioni di euro per l'anno
per l'anno 2015, 52 milioni di euro per l'anno 2016, 40  milioni  di euro per l'anno 2017, 28 milioni di euro per l'anno 2018
per l'anno 2016, 40 milioni di euro per l'anno 2017, 28  milioni  di euro per l'anno 2018 mediante corrispondente riduzione
107, della legge 23 dicembre 2014, n. 190; b) quanto a 6  milioni  per l'anno 2016, 20 milioni per l'anno 2017, 16 milioni di
2014, n. 190; b) quanto a 6 milioni per l'anno 2016, 20  milioni  per l'anno 2017, 16 milioni di euro per l'anno 2018 e a 8
a 6 milioni per l'anno 2016, 20 milioni per l'anno 2017, 16  milioni  di euro per l'anno 2018 e a 8 milioni di euro per l'anno
per l'anno 2017, 16 milioni di euro per l'anno 2018 e a 8  milioni  di euro per l'anno 2019 mediante le maggiori entrate
dall'attuazione delle medesime disposizioni; c) quanto a 7  milioni  di euro per l'anno 2017 e a 9 milioni di euro per l'anno
c) quanto a 7 milioni di euro per l'anno 2017 e a 9  milioni  di euro per l'anno 2018, mediante utilizzo del Fondo
dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, in misura pari a 12  milioni  di euro per l'anno 2017 e a 15 milioni di euro per l'anno
in misura pari a 12 milioni di euro per l'anno 2017 e a 15  milioni  di euro per l'anno 2018 al fine di garantire la necessaria
di qualificazione sono le seguenti: a) I: sino a 350  milioni  di euro; b) II: sino a 700 milioni di euro; c) III: oltre
a) I: sino a 350 milioni di euro; b) II: sino a 700  milioni  di euro; c) III: oltre 700 milioni di euro.
euro; b) II: sino a 700 milioni di euro; c) III: oltre 700  milioni  di euro.
il Fondo di cui al comma 1 è incrementato di lire 106.700  milioni  per l'anno 2000, di lire 761.500 milioni per l'anno 2001 e
di lire 106.700 milioni per l'anno 2000, di lire 761.500  milioni  per l'anno 2001 e di lire 922.500 milioni a decorrere
di lire 761.500 milioni per l'anno 2001 e di lire 922.500  milioni  a decorrere dall'anno 2002. Al relativo onere si provvede
l'anno 2000, allo scopo utilizzando quanto a lire 56.700  milioni  per l'anno 2000, a lire 591.500 milioni per l'anno 2001 e a
a lire 56.700 milioni per l'anno 2000, a lire 591.500  milioni  per l'anno 2001 e a lire 752.500 milioni per l'anno 2002,
a lire 591.500 milioni per l'anno 2001 e a lire 752.500  milioni  per l'anno 2002, l'accantonamento relativo al Ministero del
e della programmazione economica; quanto a lire 50.000  milioni  per l'anno 2000 e a lire 149.000 milioni per ciascuno degli
a lire 50.000 milioni per l'anno 2000 e a lire 149.000  milioni  per ciascuno degli anni 2001 e 2002, l'accantonamento
al Ministero della pubblica istruzione; quanto a lire 1.000  milioni  per ciascuno degli anni 2001 e 2002, le proiezioni
relativo al Ministero dell'interno; quanto a lire 20.000  milioni  per ciascuno degli anni 2001 e 2002, le proiezioni
al disposto del comma 1 è punito con la multa da lire due  milioni  a lire venti milioni.
n. 40 e del presente testo unico, valutato in lire 42.500  milioni  per il 1997 e in lire 124.000 milioni per ciascuno degli
in lire 42.500 milioni per il 1997 e in lire 124.000  milioni  per ciascuno degli anni 1998 e 1999, si provvede: a) quanto
anni 1998 e 1999, si provvede: a) quanto a lire 22.500  milioni  per l'anno 1997 e a lire 104.000 milioni per ciascuno degli
a lire 22.500 milioni per l'anno 1997 e a lire 104.000  milioni  per ciascuno degli anni 1998 e 1999, mediante riduzione
allo scopo parzialmente utilizzando, quanto a lire 22.500  milioni  per l'anno 1997 e a lire 29.000 milioni per ciascuno degli
a lire 22.500 milioni per l'anno 1997 e a lire 29.000  milioni  per ciascuno degli anni 1998 e 1999, l'accantonamento
relativo al Ministero del tesoro; quanto a lire 50.000  milioni  per ciascuno degli anni 1998 e 1999 l'accantonamento
Presidenza del Consiglio dei Ministri; quanto a lire 20.000  milioni  per ciascuno degli anni 1998 e 1999, l'accantonamento
al Ministero della pubblica istruzione; quanto a lire 5.000  milioni  per ciascuno degli anni 1998 e 1999, l'accantonamento
al Ministero degli affari esteri; b) quanto a lire 20.000  milioni  per ciascuno degli anni 1997, 1998 e 1999, mediante
della presente legge, valutato in lire 8.029  milioni  per il 1997 ed in lire 12.045 milioni a decorrere dal 1998,
in lire 8.029 milioni per il 1997 ed in lire 12.045  milioni  a decorrere dal 1998, si provvede mediante corrispondente
percepiti nel periodo di imposta non è superiore a 18  milioni  di lire, il reddito è determinato, in deroga alle
nella misura del 70 per cento dell'ammontare fino a 10  milioni  di lire, del 75 per cento dell'ammontare superiore a 10
del 75 per cento dell'ammontare superiore a 10 sino a 14  milioni  di lire e dell'80 per cento dell'ammontare superiore a 14
di lire e dell'80 per cento dell'ammontare superiore a 14  milioni  di lire. Il contribuente ha facoltà, in sede di
con la sanzione amministrativa non inferiore a lire cinque  milioni  e non superiore a lire cinquanta milioni, fatti salvi i
da sei mesi a tre anni e con l'ammenda da lire venticinque  milioni  a lire cento milioni.
dell'articolo 2420-bis sono puniti con l'ammenda da lire 2  milioni  a lire 10 milioni.».
29 settembre 1973, n. 600, non abbiano superato 18  milioni  di lire, il reddito imponibile è determinato applicando
nelle mense aziendali: 30 per cento per i ricavi fino a 10  milioni  di lire, 35 per cento per i ricavi superiori a 10 fino a 14
di lire, 35 per cento per i ricavi superiori a 10 fino a 14  milioni  di lire, 40 per cento per i ricavi superiori a 14 milioni
milioni di lire, 40 per cento per i ricavi superiori a 14  milioni  di lire; b) commercianti al minuto, compresi gli
gli ambulalanti: 20 per cento per i ricavi fino a 10  milioni  di lire, 30 per cento per i ricavi superiori a 10 fino a 14
di lire, 30 per cento per i ricavi superiori a 10 fino a 14  milioni  di lire, 35 per cento per i ricavi superiori a 14 milioni
milioni di lire, 35 per cento per i ricavi superiori a 14  milioni  di lire; c) intermediari e rappresentanti di commercio,
postali e simili: 50 per cento per i ricavi fino a 10  milioni  di lire, 55 per cento per i ricavi superiori a 10 fino a 14
di lire, 55 per cento per i ricavi superiori a 10 fino a 14  milioni  di lire, 60 per cento per i ricavi superiori a 14 milioni
milioni di lire, 60 per cento per i ricavi superiori a 14  milioni  di lire.
con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire dieci  milioni  a lire cento milioni.
con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire dieci  milioni  a lire duecento milioni.
Se il reddito di lavoro dipendente non supera 11  milioni  di lire annui, spetta una ulteriore detrazione, rapportata
del reddito di lavoro dipendente è superiore a 11  milioni  di lire, la detrazione spetta nella misura necessaria ad
detrazione, a un reddito di lavoro dipendente pari a 11  milioni  di lire.
con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire dieci  milioni  a lire duecento milioni.
da sei mesi a quattro anni e con la multa da lire quattro  milioni  a lire venti milioni.
da sei mesi a tre anni e con l'ammenda da lire venticinque  milioni  a lire cento milioni.
amministrative, si applica: a) l'ammenda fino a lire 20  milioni  per l'inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità
b) l'arresto fino a due anni e l'ammenda da lire 10  milioni  a lire 100 milioni nei casi di esecuzione dei lavori in
fino a due anni e l'ammenda da lire 10 milioni a lire 100  milioni  nei casi di esecuzione dei lavori in totale difformità o
c) l'arresto fino a due anni e l'ammenda da lire 30  milioni  a lire 100 milioni nel caso di lottizzazione abusiva di
fino a due anni e l'ammenda da lire 30 milioni a lire 100  milioni  nel caso di lottizzazione abusiva di terreni a scopo
applica la sanzione amministrativa pecuniaria da lire dieci  milioni  a lire duecento milioni.
con la sanzione amministrativa non inferiore a lire dieci  milioni  e non superiore a lire cento milioni.
social network": 500  milioni  di amici per non averne nessuno
o che abbiano un valore complessivo superiore a 100  milioni  di lire; b) sull'alienazione di immobili, di titoli del
che superino ciascuna annualmente l'importo di 50  milioni  di lire, comprendendo in tale somma ogni spesa riguardante
ultratriennali o che superino il valore complessivo di 50  milioni  di lire; b) sull'alienazione di immobili, di titoli del
di amministrazione che superino annualmente l'importo di 25  milioni  di lire, comprendendo in tale somma ogni spesa riguardante
nonché sulle locazioni di valore superiore a cento  milioni  di lire; b) sulla alienazione di immobili, di titoli del
che superino annualmente l'importo di cinquanta  milioni  di lire, comprendendo in tale somma ogni spesa riguardante
l'arresto da tre mesi a un anno o con l'ammenda da lire due  milioni  a lire sei milioni.
ai Comuni in dissesto prevedendo, rispettivamente, 150  milioni  di Euro e 5 milioni per accelerare il pagamento dei debiti
prevedendo, rispettivamente, 150 milioni di Euro e 5  milioni  per accelerare il pagamento dei debiti certi, liquidi ed
che abbiano un valore complessivo inferiore a 100  milioni  di lire; b) su altre singole spese di amministrazione,
ovvero non superino per lo stesso oggetto l'importo di 100  milioni  di lire e sulle spese relative ad opere pubbliche che non
pubbliche che non superino per lo stesso oggetto i 200  milioni  di lire.
da sei mesi a tre anni e con l'ammenda da lire dieci  milioni  a lire cento milioni.
e ha una dotazione finanziaria totale di oltre 107  milioni  di euro (a cui potranno essere aggiunti ulteriori 7
locali. La terza linea di intervento, infine, destina 27,4  milioni  a favore dei soggetti del terzo settore attivi
azioni il cui valore nominale complessivo superi ottanta  milioni  di lire.
da sei mesi a tre anni e con l'ammenda da lire dieci  milioni  a lire cento milioni.
i ricchi piangono: quando l'assegno di separazione è di tre  milioni  di euro al mese
la sanzione amministrativa pecuniaria da lire due  milioni  a lire venticinque milioni per l'inosservanza delle norme
pecuniaria da lire due milioni a lire venticinque  milioni  per l'inosservanza delle norme contenute negli articoli 116
con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire dieci  milioni  a lire duecento milioni.
con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire dieci  milioni  a lire duecento milioni.
hanno realizzato un volume d'affari non superiore a ventuno  milioni  possono operare la detrazione nel modo indicato al n. 2)
sede di dichiarazione annuale qualora il limite di ventuno  milioni  venga superato nel corso dell'anno.
derivante dal presente articolo è valutato in lire 350  milioni  annui a decorrere dall'anno 1998.
con l'arresto fino a tre mesi e con l'ammenda da lire due  milioni  a lire venti milioni; le stesse pene si applicano per le
o che abbiano un valore complessivo superiore a cento  milioni  di lire; b) sull'alienazione di immobili, di titoli del
contratti che superino annualmente l'importo di cinquanta  milioni  di lire, comprendendo in tale somma ogni spesa riguardante
ovvero che superino, per lo stesso oggetto, i trecento  milioni  allorquando riguardino opere pubbliche.
con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire dieci  milioni  a lire duecento milioni.
L'ulteriore deduzione spetta in misura non inferiore a 2  milioni  né superiore a 4 milioni di lire ragguagliate ad anno; tali
spetta in misura non inferiore a 2 milioni né superiore a 4  milioni  di lire ragguagliate ad anno; tali misure sono elevate a 3
ragguagliate ad anno; tali misure sono elevate a 3 e a 6  milioni  di lire o a 4 ed 8 milioni di lire per le imprese artigiane
misure sono elevate a 3 e a 6 milioni di lire o a 4 ed 8  milioni  di lire per le imprese artigiane che per la maggior parte
fino a un anno e con l'ammenda da lire venticinque  milioni  a lire cento milioni.
dell'ammontare dei ricavi: 3 per cento dei ricavi fino a 12  milioni  di lire; 1 per cento dei ricavi oltre 12 e fino a 150
di lire; 1 per cento dei ricavi oltre 12 e fino a 150  milioni  di lire; 0,50 per cento dei ricavi oltre 150 e fino a 180
di lire; 0,50 per cento dei ricavi oltre 150 e fino a 180  milioni  di lire.
fino a un anno e con l'ammenda da lire venticinque  milioni  a lire cento milioni.
di qualificazione, é convenzionalmente stabilito pari a 900  milioni  di euro.