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Lombardia, iornale ufficiale della Provincia di  Milano  _ La Perseveranza _ La Gazzetta di Milano _ Il Secolo _ Il
Provincia di Milano _ La Perseveranza _ La Gazzetta di  Milano  _ Il Secolo _ Il Pungolo _ Il Corriere di Milano _ Il Sole,
di Milano _ Il Secolo _ Il Pungolo _ Il Corriere di  Milano  _ Il Sole, nche commerciale _ L'Unità Italiana _ Il
giunse in  Milano  verso le nove della sera. Prima di oltrepassare la cinta
edificio eretto a spese del Comune di  Milano  su disegno dell'ingegnere architetto Agostino Nazari. In
Fino dal decimosesto secolo si pensò a sopprimere in  Milano  la mendicità, ed in questo luogo, denominato di Santa Maria
Tullo Massarani: DA QUESTI AVANZI DELLA CERCHIA ANTICA  MILANO  DOPO SETTE SECOLI RINNOVÒ LE BATTAGLIE DELLA LEGA LOMBARDA
LOMBARDA MDCCCXLVIII. LIBERA RESTAURANDO GLI ARCHI VETUSTI  MILANO  RIBENEDICE LE MEMORIE CITTADINE NEL NOME D'ITALIA
Dalla porta stessa entrò nel 1805 Napoleone I, che veniva a  Milano  a cingere la celebre corona ferrea. Nella casa al numero 9,
e quasi per grazia vi permette sapere che entro le mura di  Milano  esiste una popolazione di fatto di 214,004 persone (e chi
costume, per educazione. E la statistica vi farà notare in  Milano  un aumento normale di 4000 individui all'anno. La
normale di 4000 individui all'anno. La popolazione di  Milano  che nel 1871 abitava in 4622 case, nel 1881 aumentata e
abitabili. In un decennio adunque la popolazione di  Milano  ha aumentato di 14995 persone, segno evidente che non è una
della grossa, come i malevoli tenterebbero far credere.  Milano  vive vita febbrilmente operosa di giorno, nè cessa di
e molto vera, col far gemere i torchii. La feccia plebea di  Milano  di quanti invidui adunque si compone? Non ci si accusi di
mettere fuori una cifra in proposito. La feccia sia poi di  Milano  o di Parigi o di qualsiasi altra grande città, offre
ed altri ad Adelmano Menclozio, creato arcivescovo di  Milano  l'anno 948, per la vicinanza della di lui casa di
ai lati: VARESE. SAN FERMO. Prima di terminare il giro di  Milano  non si deve tralasciare di visitare il
muniti della loro brava licenza. Vi sono eziandio in  Milano  centodieci rigattieri, i quali comperano roba usata e
coatto massime all'isola d'Ischia) hanno fatto sloggiare da  Milano  molti di quei furfanti, i quali avevano contratte delle
famiglia. Ma se gli individui che compongono la feccia di  Milano  hanno mutata parvenza, coloro che vennero a sostituirli non
più audacia, certo con maggiore astuzia. Nè la morale in  Milano  ha guadagnato gran fatto dal 1874 in poi. E invero,
inefficace contro l'immoralità ognora crescente), tuttavia  Milano  contava sul finire del 1881 ben 28 case di tolleranza,
Carabelli, rappresentante alcuni fatti della storia di  Milano  del tempo di Federico Barbarossa. _ In una sala del primo
nel celtico, non peritiamo ad ammettere che il nome  Milano  sorse dall'idioma dei Celti, e cioè da Med e Lan, o la
ammissibili dalla buona critica filologica. _ A poco a poco  Milano  si aumentò in numero degli abitanti e degli edifici; e il
il rozzo saio gallico, avevano adottata la toga romana. _  Milano  sotto il regime dei nuovi dominatori migliorò d' assai.
la chiesa di Santa Maria alla Porta. Sotto Costantino,  Milano  toccò l'apice del suo splendore; avvegnachè avendo
avendo quell'imperatore divisa l'Italia in due regioni,  Milano  fu dichiarata metropoli della settentrionale, che
ognora come le aveva ampliate Ansperto; quando il Comune di  Milano  entrò in lotta con Federico Barbarossa. A premunire la
fu decretato da Ferrante Gonzaga; governatore del bucato di  Milano  per l'imperatore Carlo V. Le mura spagnuole, oggi
e di mutamenti di dominazioni, di guerre e di morie, ebbe  Milano  a subire molte vicende, e giorni di ristrettezze e di
Clerici. _ Il capostipite di questa famiglia, venuto in  Milano  da Domaso, divenne straricco, commerciando in società con
non essendo socio; ai soli forastieri di passaggio in  Milano  è permesso di pattinare, mediante il contributo di lire 2
sono i Gabinetti di decenza in  Milano  con assai proprie ritirate per uomini e signore, l'uno in
i nuovi organi di mistificazione che oggi si istituirono a  Milano  per la bisogna delle elezioni? ... - Da seicento ad
documenti sono le gride e le ordinanze della città di  Milano  dal 1446 al 1450 dei signori capitanei et defensores
terzi del di lui patrimonio all'erezione di un ospedale in  Milano  pel ricovero di ammalati in pensione. _ Fu aperto nel 1835.
rilevasi il numero degli esercizi pubblici esistenti in  Milano  nel 1874 e nel 1881.
poco. Dai registri del dazio consumo si desumerebbe che in  Milano  nel 1876 e nel 1880 si daziarono le seguenti quantità di
l'anno 1881, perchè durante quell'anno ebbe luogo in  Milano  l'Esposizione nazionale che ha fatto succedere un aumento
ora se vi dicessero, che il vizio dell'ubbriachezza in  Milano  cresce, cresce, cresce? Ogni misero è re se il vin lo
Statistiche recenti risguardanti l'ubbriachezza in  Milano  non abbiamo trovato, siamo costretti pertanto a ricorrere a
a fare anche il maggior sacrificio per la patria. E  Milano  risorge. Le sue mura? I nostri petti. Abbiamo costruito una
che egli ha lasciato in Lombardia e riferiscano a lui, che  Milano  risorge, che abbiamo rifabbricato il carroccio.
immenso. Ecco le sue armi; sono velate a nero. Finche  Milano  non è libera, non è risorta, i suoi figli vestano a
nessuno li stipendia. Sono tutti volontari; i figli di  Milano  e delle città sorelle; la balda gioventù lombarda, che
gigantesco, dal quale sventolano le sacre bandiere, e che è  Milano  stessa che accompagna i propri figli; il carroccio,
tutta, i destini della Chiesa. Se Barbarossa vince  Milano  apparterà alla storia, l'Italia sarà feudo tedesco, terra
nome del santo patrono, acciocché difenda dal cielo la sua  Milano  e si fa il nome del Papa, che racchiude, in quell'istante,
odiato; essi pure fanno il giuramento di vendicarsi. -  Milano  deve risorgere, fenice novella, dalle rovine! - esclama uno
lottare, vincere o morire. Non possiamo vivere mentre  Milano  è distrutta, ne vedere l'abiezione estrema della patria
vinta la battaglia di Marengo, ritornò per questa Porta in  Milano  coll'esercito francese, dando nuova esistenza alla
Visconti, allo scopo non solo di procurare il vantaggio a  Milano  coll'introdurvi acqua navigabile, ma eziandio per
la propria sposa Antonietta Visconti, parente del duca di  Milano  Filippo Maria. _ Passato il Carmagnola, per disgusti col
in casa di rifugio poi vecchi d' ambo i sessi nativi di  Milano  o domiciliativi da dieci anni almeno, resi inetti, per età
Al sorgere del mattino, tutti i forastieri venuti a  Milano  per assistere all'esperimento della pioggia artifiziale,
vi sono magnifici negozi, e i due più eleganti caffè di  Milano  ( Sulla prima pietra della Galleria sta incisa la seguente
IL RE. MAGNANIMO DITE RIVENDICAVA L'ITALIA A LIBERTA'  MILANO  INIZIA LE GRANDI IMPRESE DEI. LAVORO E DELL'ARTE CHE NELLA
prezzo fisso. Fra questi citiamo come principali: L'albergo  Milano  _ i Francia _ Roma _ el Leone _ ella Passarella _ el
Molineri, eterno studente altalenante fra l'Accademia di  Milano  e l'Università di Torino. Me ne ricorderò sempre. Ci
ad ogni ora gridandoci con l'inebbriante suo rombo: - a  Milano  ! - a Milano ! *** Sacchetti - il mio Roberto che è morto
gridandoci con l'inebbriante suo rombo: - a Milano ! - a  Milano  ! *** Sacchetti - il mio Roberto che è morto ier l'altro a
giudice istruttore villeggiante a Montechiaro e residente a  Milano  che glielo aveva detto - un luogo dove un' intelligenza in
Milano, non so se più passeggiando sulle vie selciate della  Milano  vera o pei sentieri nuvolosi della nostra Milano visione.
della Milano vera o pei sentieri nuvolosi della nostra  Milano  visione. Qualche volta colpivalo il pensiero della famiglia
Parve ingrassarsi ... la barca era approdata. A  Milano  , scrittore, agiato abbastanza, egli era felice. *** Passai
Egli diceva di sentirsi oramai fatto milanese; lasciando  Milano  lasciava la culla della sua matura, ma della sua più bella
più bella giovinezza. - Io sento - egli diceva - che con  Milano  è la mia gioventù che io perdo definitivamente. Io ed un
Ahi! Questo è il peggio, non ci conosciamo. In mezzo alla  Milano  vera che mi ha assorbito, cerco ancor io la mia Milano
alla Milano vera che mi ha assorbito, cerco ancor io la mia  Milano  visione, e non la trovo. Dall'estremo bastione orientale
linea del bastione dinanzi, penso all'entrata maestosa in  Milano  per Principe Umberto, che mi fece sognare una tale
che ci soffocava ad ogni sprazzo di luce che il genio di  Milano  mandava intorno a sè. Penso infine alla mesta carovana
quanti caduti! E dal bastione dell'estremo oriente di  Milano  discendo alle vecchie ortaglie. Ivi i miei buoni amici
GLORIOSE NAPOLEONE III E VITTORIO EMANUELE II LIBERATORI  MILANO  ESULTANTE CANCELLÒ DA QUESTI MARMI LE IMPRONTE SERVILI E VI
il principio della magnifica strada, che congiungeva  Milano  colla sommità del Sempione opera delle più dispendiose e
di confronti. Portiamoci col pensiero al 1871. Le mura di  Milano  ricingono 794 ettare di terreno, su cui formicolano 199,009
dal nostro Municipio c'indurrebbero nell'opinione che in  Milano  la miseria è una piccola magagna da non dar pensiero, ma
alcuni che non sono senza relazione coi nostri studi. In  Milano  vi è maggior movimento letterario che in qualsiasi città
venne nel 1830 posto l'Istituto pei sordomuti, iniziato in  Milano  nel 1805 da Antonio Heyraud di Lione, sotto la protezione
Questa scuola, istituita per iniziativa della Provincia di  Milano  con Reale Decreto 10 aprile 1870, venne aperta il 2 gennaio
Quest'oggi parecchie migliaia di persone si trovano a  Milano  senza albergo e senza vitto - ciò non avverrebbe a Parigi,
del vitto, il provvedimento è ancora più facile. Se a  Milano  i proprietari degli Alberghi e dei Caffè si fossero
piaceri. - E credi tu, che se in questo momento giungesse a  Milano  uno speculatore, il quale mettesse in vendita due o tre
da commercio giunto da Parigi in quel punto aveva recato a  Milano  quattromila case di guttaperca e parecchi barili di pillole

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