Contestualismo e teoria dell'interpretazione. Risposte ai miei critici
QUALCOSA D’INSPIEGABILE C’È COMUNQUE, AMICI MIEI...
“POI, POCO ALLA VOLTA, I MIEI OCCHI SI SONO RIABITUATI ALL’OSCURITÀ...”
STASERA NON POTEVO PARLARE, DAVANTI A MIO ZIO E AI MIEI FRATELLI...
INOLTRE, GRAZIE A QUESTA SISTEMAZIONE, NON CREDO CHE STANOTTE CORREREMO PERICOLI, AMICI MIEI!
ERO COSÌ IMMERSO NEI MIEI STUDI CHE NON TI HO NEMMENO SENTITO ARRIVARE.
MIO PADRE VICTOR... E SEBASTIAN, UNO DEI MIEI FRATELLI! NESSUNO DEI DUE SI È FATTO VEDERE DA MOLTO TEMPO!
A TEMPO DEBITO, AMICI MIEI! AVETE FATTO UN LUNGO VIAGGIO E ADESSO È ORA DI METTERSI A TAVOLA!
“GLI SGUARDI SARCASTICI DEI SUOI FRATELLI, L’ARROGANZA DELLO ZIO E, SOPRATTUTTO, L’INSOLITA FREDDEZZA DI LEONORA NEI MIEI CONFRONTI...”
CON LA SUA GELOSIA E IL SUO DISPREZZO, MI HA RIVELATO VOLONTARIAMENTE CHE LEONORA HA PARLATO DI ME E CHE FORSE CORRISPONDA ANCORA AI MIEI SENTIMENTI
, AMICI MIEI, VI MOSTRERÒ QUALCOSA DI INTERESSANTE...
Accademia della crusca
