obbligatorio ascoltare la Messa! La leggerò in camera mia... oppure vi andrò la prossima domenica. - Il ricevimento di stanotte mi ha così stancata! «Non ce
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stava nell'unica stanza, stirando qualche cosa col ferro elettrico; ella mi mostrò, tutta soddisfatta, il lavoro delle due ultime settimane
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. Ingegnatevi con qualche cosa d'altro. «c'è per esempio, una filastrocca che mi pare serva benissimo allo scopo (uno due e tre, caffè, caffè, caffè
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, decorato in oro, con scritto «Nozze Y X» e data, poi questo pomposo menu... Questa volta non mi si gridi la croce addosso, se metto un menu in francese
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Il noto e geniale pittore Luigi Tarra mi raccontava che un grave appunto mosso vent'anni fa, a Venezia, a una bellissima signora dell'aristocrazia
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elementare senso di pudore! Le signore a cui mi dirigo io, sorreggano la camicia da sera, alle spalle, con sottilissimi nastri color carne, uguali a quelli
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che stretta affettuosa!» Al quarto: «E la Regina mi guardò con amicizia!» Al quinto: «E la Regina mi guardò con amicizia, dicendomi: - Sarei molto
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condurre vita addirittura povera, sanno adattarsi e sorridere ancora, solo perchè un raggio di sole entra nel loro modesto alloggio, voi tutte che mi
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. Ricordo sempre questo racconto della compianta Signora e scrittrice Sofia Bisi Albini: «La mia lavandaia mi aveva assicurato che non mischiava i panni
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ella la guardò con i suoi limpidi occhi, che avevano versato e ricacciato tante lacrime, - se mi promettessero di poter domani sposare lui per due sole
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Anche qui voi mi direte: «Cara signora, tutte queste cose hanno la nostra approvazione; ma come attuarle?». Con l'aiuto di Dio, che Egli non nega mai
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moglie di un medico condotto carica di figlioli, che prendeva tutto non con serenità, ma con indifferenza, il cui intercalare era «io mi piace ridere
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Femminile di Roma, nel ramo dell'organizzazione professionale domestica... e vi prego, lasciando questa bella sala ospitale, di dire anche voi, «io mi
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specialisti. Ricordo, che, un giorno, mi recavo ad un ricevimento di nozze, pensando in cuor mio quali peccati doveva avere sull'anima lo sposo, un
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mi occupo dell'igiene pubblica, e non penetro nei gabinetti di «toilette», neppure in quello di mia moglie». Si constatò poi (secondo il «Journal
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