svegliava, nei primi momenti di dormiveglia era ancora Rossella O'Hara; il sole brillava tra i rami della magnolia dinanzi alla sua finestra, i merli
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grilli, i merli fossero troppo spaventati per alzar la voce nel consueto coro delle notti estive. Qua e là la quiete era interrotta dal crepitio di qualche
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non si facevano sentire da qualche ora. Non vi erano uccelli che cinguettassero fuori dalla finestra, e perfino la rumorosa famiglia dei merli, che da
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merli e le gazze eternamente in lite per il possesso del feudo rappresentato dall'albero di magnolia che era sotto la sua finestra, strepitavano senza
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