del Signore con la preghiera! Nella preghiera la nostra | mente | si innalza contenta e affettuosa verso il Signore, e lo |
Quartiere Corridoni -
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tua. Molti ragazzi pregano solamente con la bocca: con la | mente | pensano a tutt'altro; con le mani si trastullano; con gli |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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e di là. Le preghiere fatte in tal modo, senza unirvi la | mente | ed il cuore, sono peggio che inutili: Dio non le ascolta. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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nella | mente | la sua vigorosa figura, il suo viso energico, dai grandi |
Il libro della terza classe elementare -
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a fare il racconta-fiabe; ma i bambini, che già sanno a | mente | le nostre storie, ora vorrebbero delle fiabe nuove, e non |
C'era una volta... -
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la fiaba gli usciva filata, come se l'avesse saputa a | mente | da gran tempo. E fu la fiaba di Spera di sole. La fiaba |
C'era una volta... -
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la fiaba gli usciva filata, come se l'avesse saputa a | mente | da gran tempo. E raccontò la fiaba di Ranocchino, porgi il |
C'era una volta... -
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ha questo di comune lo studio della lingua: che è infinita | mente | vario, e che i suoi confini s' allontanano dinanzi a chi vi |
L'idioma gentile -
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davanti al Re. Erano giovani ed anziani, lavoratori della | mente | e del braccio, reduci dalla grande guerra e adolescenti, |
Il libro della terza classe elementare -
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naso, il mento, e li conservano a parte: io mi stampo nella | mente | tutto il viso; voglio dire che affido la memoria della |
L'idioma gentile -
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con cui si sono segnate. Io ho dinanzi agli occhi della | mente | centinaia di frasi e di vocaboli sottolineati in centinaia |
L'idioma gentile -
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per la parola, la frase per la frase. Non serve avere in | mente | una locuzione se non è legata a un pensiero, e se il |
L'idioma gentile -
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e imparerete la lingua; essa vi deve entrare nella | mente | e nell'animo a raggi d'idee, a ondate d'affetto, a scosse |
L'idioma gentile -
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sarebbe un buon modo d'imparar la lingua quello di mandar a | mente | della poesia, che è facile a imparare e a ritenere? - E |
L'idioma gentile -
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nell'imparar sonetti; le cui locuzioni, entrando nella | mente | strette e chiuse in una breve forma compiuta, vi rimangono |
L'idioma gentile -
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studio è che con le parole e le frasi mi restano nella | mente | la struttura dei periodi, la musica dello stile, |
L'idioma gentile -
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quell'altro materiale linguistico che abbiamo tutti nella | mente | fin dall' infanzia, senza saper nè quando nè come vi sia |
L'idioma gentile -
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gli anni della vita. Le parole di Filippo le tornavano alla | mente | come un canto appena imparato: le riascoltava nel pensiero |
Lo stralisco -
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quelle di una lettera di sposa appassionata. Liberando la | mente | con ostinate ripetizioni di preghiere, sforzandosi di |
Lo stralisco -
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tempo e sforzo d'attenzione e imprimendoci nette nella | mente | quelle cose che ci preme di ricordare, ci procaccia, oltre |
L'idioma gentile -
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affatto? E come acquistare l'agilità e la prontezza della | mente | che occorrono per maneggiare il materiale linguistico e |
L'idioma gentile -
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in certo modo suo proprio; questa mi richiama alla | mente | un linguista che le mosse guerra e uno che la difese, e le |
L'idioma gentile -
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dei miei figliuoli bambini; e molte mi fanno balenare alla | mente | le sembianze degli scrittori che le predilessero: la fronte |
L'idioma gentile -
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loro suono qualche cosa di repugnante all' occhio della mia | mente | e al mio senso dell' armonia: e faccio un atto vivo della |
L'idioma gentile -
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appartamenti di quei palazzi. I nostri ragazzi avevano la | mente | ancora fanciullina, perchè il signor Goffredo parlasse loro |
Il libro della terza classe elementare -
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della più parte dei propri pensieri s'affaccia loro alla | mente | l'espressione francese o inglese prima che l'italiana; e |
L'idioma gentile -
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che male altre lingue, ti si corromperà e confonderà nella | mente | quel poco che sai della tua, perché, essendo poco e mal |
L'idioma gentile -
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monto sulla bici e torno a casa. Per strada mi vengono in | mente | tutte le parole che non ho usato. Sento tutti í pensieri |
Pane arabo a merenda -
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i terribili effetti dell'avvelenamento. Infine hai posto | mente | ai pericoli che derivano dall'uso di recipienti in rame. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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quasi un'ora di fresca silenziosa solitudine siderale, la | mente | di Gentile si sgombrò: vi rimase soltanto, come una limpida |
Lo stralisco -
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unita, prospera e forte. Spetta ora a voi crescere sani di | mente | e di corpo per continuarne l'opera, in modo che l'Italia |
Il libro della terza classe elementare -
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chiuse l'uscio in faccia al grillo. Giovinetto, tieni a | mente | la lezione. A chi da giovane fa come il grillo, capita come |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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ancora portano i segni gloriosi, quelli che patirono con la | mente | e il cuore, oggi, se voi li interrogate, i primi vi |
Il libro della terza classe elementare -
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lavora e chi dà lavoro. Tutti coloro che lavorano con la | mente | e col braccio, e tutti coloro che dànno lavoro, sono |
Il libro della terza classe elementare -
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che dovrebbe correr liscio come l'olio. Fissati dunque in | mente | le parole proprie che in tutti quei casi dubbi, |
L'idioma gentile -
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parla quasi sempre meglio che ad animo riposato e a | mente | tranquilla. Conviene perciò, quando hai qualche cosa da |
L'idioma gentile -
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di parlare, tu devi cacciar l'indolenza e dar alla | mente | un abbrivo risoluto. Ma non ti mettere alla corsa; va' |
L'idioma gentile -
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due figlie.... — To'! è la fiaba di Cenerentola. Sappiamo a | mente | anche questa. — E visto che era buono a raccontare soltanto |
C'era una volta... -
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che potesse indurla a seconde nozze. Le quali virtù della | mente | e dell'animo la resero cara al buon Torquato Tasso, il |
Il Plutarco femminile -
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anch'io, così, per scongelarmi un po'. Poi mi viene in | mente | un'idea fantastica: farò una spesa super! Voglio soltanto |
Pane arabo a merenda -
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con maggior curiosità e con più vivo ardore e con la | mente | meglio esercitata a scegliere, a osservare e a imparare. |
L'idioma gentile -
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e temette che scappasse fuori all'improvviso. Nella | mente | gli passò rapida l'immagine dello schianto contro un'auto |
Tutti per una -
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l'illuminazione del locale. Un perfido piano balena nella | mente | di Ede. - Insieme con la Freccia d'argento deve andare alla |
La freccia d'argento -
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a far la guardia. Chissà che a quell'individuo non venga in | mente | di calarsi di nuovo dal foro del tetto! - Ambarabàm ciccì |
La freccia d'argento -
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divina la forza della religione, onde ebbero sublimata la | mente | e confortato il cuore», disse di questi uomini il |
Il libro della terza classe elementare -
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anch'essi. Comprendi come tutto ciò avvenga, se poni | mente | alla composizione dell'aria. Essa è un miscuglio di due |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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e liberarti dalla fatica, non solo ti farai nella | mente | una grande confusione, senza cavarne alcun frutto; ma non |
L'idioma gentile -
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Ardito navigatore, egli aveva abituato il corpo e la | mente | a superare le più aspre difficoltà. Amantissimo della |
Il libro della terza classe elementare -
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di rosso e di verde due fantocci e li impiccai..." "Mente! | Mente | per la gola!" gridò il Corsaro Nero con voce metallica. |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Ti va via la voce metallica!" "Ma no, sto dicendo che egli | mente | per la gola, che afferma sfrontatamente il falso. Quale |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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esordiente, che, dopo aver classificato nella sua | mente | un certo numero di piante, prosegue con più alacrità, per |
L'idioma gentile -
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ch'egli leggesse o sentisse si confondeva nella sua | mente | con un' altra parola usuale di suono affine, o acquistava |
L'idioma gentile -
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è un esempio che spiega come si formassero nella sua | mente | certi strafalcioni. E son più frequenti che non si creda i |
L'idioma gentile -
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Quanti ameni ricordi ci lasciò, che sono nella nostra | mente | sorgenti inesauribili di buon umore! Che impareggiabili |
L'idioma gentile -
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all'agiatezza; molti ne vide sfibrati di corpo e di | mente | dall'abuso del vino e dei liquori; ne vide altri |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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ore trascorse nel silenzio e nella meditazione, la mia | mente | s'è dischiusa ai ricordi d'infanzia. E ho ricordato d'aver |
Al tempo dei tempi -
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a te io rivelo che per molti giorni, all'inizio, la mia | mente | è rimasta vuota ed incapace, come se non avessi mai tenuto |
Lo stralisco -
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che già lo ricopre. La tua bella età è quella in cui la | mente | vergine e chiara è più atta ad appropriarsi il materiale |
L'idioma gentile -
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star nel guscio come le chiocciole; che girò quanto la | mente | (fece lunghissimi viaggi), che si sarebbe cavata la camicia |
Il Plutarco femminile -
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— Non lo so ancora, Madurer. Ci ho pensato molto, ma la mia | mente | è rimasta vuota, bianca come le pareti di questa stanza. — |
Lo stralisco -
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— Una decisione? Quale? — Amico mio, noi abbiamo in | mente | le montagne, il mare... È certo che queste sono cose troppo |
Lo stralisco -
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Medici un'opera a casa sua e vedendolo con l'occhio e la | mente | e il corpo persi dietro una donna, trascorrere piú ore alla |
Lo stralisco -
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quando è il suo turno. — Concesso, purché non le venga in | mente | di contare i punti ad alta voce. — Il signor Giacomini |
C'era due volte il barone Lamberto -
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cercare d' intenderla da noi stessi, segnarla nella nostra | mente | con un punto interrogativo; al quale essa rimarrà poi |
L'idioma gentile -
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come un'officina o una bottega o una sala, rifar nella tua | mente | la nomenclatura di tutte le cose che avrai dintorno; e come |
L'idioma gentile -
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di averla, la sua felicità. Era una monaca di corpo grande, | mente | aperta e serena: di carnagione linda e rosata, il volto |
Lo stralisco -
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di Firenze, o di altri luoghi di Toscana, mi è venuto in | mente | un volto che convenga... Poi, ieri pomeriggio, nel mezzo |
Lo stralisco -
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amico mio, — disse, — parlo come se il tuo corpo e la tua | mente | fossero i miei. Sakumat sorrise. — Il mio corpo e la mia |
Lo stralisco -
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fossero i miei. Sakumat sorrise. — Il mio corpo e la mia | mente | sono ben vivi, e in mio possesso, signore. Non c'è un solo |
Lo stralisco -
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