ancora forte, perché la vita da noi ha meno agi ed è più vivo il senso della parsimonia, ma nell'istinto di salvezza, che oggi è più imperioso, purché la
Pagina 341
un po' distolta l'attenzione da un altro suo risultato che, per essere meno clamoroso e, diciamolo pure, meno paradossale, ha tuttavia nella fisica
’areola elementare O PP' che (a meno d’infinitesimi d’ordine superiore) è eguale all’area del settore circolare di raggio ρ, il cui angolo al centro ha per
Pagina 100
la velocità areolare rispetto ad O è data, a meno del fattore da Ora, qualunque essa sia, si ottiene, derivandola rispetto al tempo,
Pagina 137
Così, rispetto alla solita terna fissa, un moto rigido risulta determinato (a meno di opportune condizioni iniziali) quando, prescelto nel sistema
Pagina 179
terrestre dista meno di 30 cm. dal polo geografico (omonimo).
Pagina 223
Ricordiamo che, se con Θ indichiamo un angolo di orientazione della figura mobile, il secondo membro di codesta formula è uguale, a meno del segno
Pagina 246
51. Circa la forma da dare ai profili, conviene in primo luogo tener presente la norma generale (n. 21) che essi devono scostarsi il meno possibile
Pagina 270
’ fuori della circonferenza primitiva: così se ne scosta meno che se fosse tutto interno od esterno.
Pagina 270
trasmettere); né meno, per misura di prudenza di fronte a eventuali guasti o rotture.
Pagina 272
Meno semplicemente si applicherebbe la genesi epicicloidale agli ingranaggi a evolventi (n. 54, c). Viceversa appare immediatamente dalla definizione
Pagina 276
ossia, a meno di infinitesimi di ordine superiore al primo, alle
Pagina 306
intervallo di tempo elementare, la F, a meno di infinitesimi, vi si può considerare costante, onde si può, sempre a meno di infinitesimi, ritenere
Pagina 318
uno stesso corpo, tanto più rilevante, quanto più energico è l'atto muscolare, cioè maggiore la forza; e, a parità di sforzo, tanto meno rilevante
Pagina 318
materiale. Esso non è che una diversa forma, matematicamente più comoda, per quanto fisicamente meno espressiva, dell’ammesso postulato di indipendenza.
Pagina 321
, ma si può verificare direttamente che ogni qualvolta si riesce ad attenuare la forza, la tendenza a modificare la velocità è sempre meno sensibile
Pagina 323
meno imprecisi, il comportamento di codesta materia di fronte alle sollecitazioni dinamiche.
Pagina 325
18. Siamo giunti a questo punto in base ad induzioni più o meno immediate, ma sempre desunte da semplici e comunissimi fenomeni, i quali cadono sotto
Pagina 328
e questo è un differenziale esatto. Integrando, si ha che il potenziale, a meno della solita costante additiva arbitraria, è dato da Fz, onde le
Pagina 341
Integrando, si ottiene come potenziale, a meno della costante additiva arbitraria, la funzione della sola z
Pagina 342
onde, integrando questo differenziale esatto, si ottiene pel potenziale, a meno della costante additiva arbitraria, la funzione della sola ρ
Pagina 342
funzione esclusivamente del tempo; cosicché in un tempuscolo dt, compreso fra due istanti generici consecutivi t e t + dt, la F si può riguardare, a meno
Pagina 349
Di qui risulta, a meno di infinitesimi di ordine superiore,
Pagina 354
segno (a meno di una inessenziale costante additiva). Si ha allora dalla (11'), designandosi con E una costante,
Pagina 357
risguardare o per se stessa trascurabile o quanto meno neutralizzata da altre forze, esplicantisi esclusivamente in questo effetto.
Pagina 383
Il procedimento indicato per giungere alla (6'') (o alle analoghe, quando figurano nel secondo membro meno di tre grandezze dimensionalmente
Pagina 394
L’elemento dell’integrale di campo a tre dimensioni (6) si può rappresentare, in base alla (5) (e a meno di infinitesimi di ordine superiore), con
Pagina 425
In forma rapida, ma non meno precisa per chi tenga presente il completo contenuto (espresso o sottinteso) delle abituali locuzioni del Calcolo, il
Pagina 434
indefinito di φ(r) (rispetto all’argomento r, si intende), onde nel caso attuale sarà, a meno di una inessenziale costante additiva,
Pagina 470
superficiale (per ipotesi costante) l’elemento stesso può essere assimilato ad un punto materiale, situato in Q, di massa v dσ da (si intende, a meno di
Pagina 483
Ciò posto, è facile constatare che le attrazioni esercitate su P dai due elementi dσ e dσ', si fanno equilibrio (a meno di infinitesimi d’ordine
Pagina 484
Dacché ognuno di questi contributi elementari è nullo (a meno di termini d’ordine superiore a dσ), l’integrale (limite della somma geometrica testé
Pagina 485
eguale (a meno di infinitesimi di ordine superiore) al volume di un cilindretto (in generale obliquo) di base dσ e di lato (a meno di infinitesimi
Pagina 492
talché si conclude che il volume dell’elemento di omeoide considerato è dato (a meno di infinitesimi di ordine superiore) da
Pagina 493
Ma se si considera la sfera di centro P passante per un punto qualsiasi del dσ (e perciò avente, a meno di infinitesirni di ordine superiore, il
Pagina 494
terna Oxyz, o, con denominazione meno felice ma oramai prevalsa nell’uso, le componenti di v secondo gli assi x, y, z rispettivamente.
Pagina 5
31. Riassumendo, il potenziale U dell’attrazione di un corpo qualsiasi sopra un punto lontano P, a meno di termini di terz’ordine (nel rapporto
Pagina 500
3° che in condizioni di massimo, l’attrazione A del cilindro supera di ben poco (meno dell’1%) l’attrazione A' della sfera;
Pagina 509
In casi speciali le equazioni (1') possono ridursi a meno di sei, in quanto alcune di esse già risultino identicamente soddisfatte. Per es., se le
Pagina 521
Di queste trasmissioni di forze mediante fili abbiamo già usufruito in più esempi concreti (e in circostanze meno semplici), anticipando alcune leggi
Pagina 585
potendo variare, deve variare abbastanza poco, e, a parità di altre condizioni, tanto meno quanto più piccolo è f.
Pagina 616
e quindi (a meno del segno), per la distanza P 1 Q 1
Pagina 62
Fra tutti i piani π passanti per P , il piano osculatore σ è quello che meno si scosta dalla curva l nelle vicinanze di P.
Pagina 62
Essa consta come si vede di tre termini: il primo è infinitesimo di prim’ordine (rispetto a Δs), a meno che non si annulli il prodotto scalare t x v
Pagina 62
fatto che, in prossimità di P, la proiezione della curva l su questo piano si confonde con una retta, a meno di infinitesimi d’ordine superiore al
Pagina 63
superficie ovvero alla curva, mentre ogni spostamento virtuale è (a meno di infinitesimi di ordine superiore al primo) situato sul piano, o
Pagina 644
La funzione U, determinata a meno di una costante additiva arbitraria, dicesi, come nel caso di un' unica forza conservativa, po tenziale della
Pagina 670
quindi, in valore assoluto, la variazione relativa (riferita cioè all’intensità superficiale) è rappresentata da il che è meno di 1/1000 per altezze
Pagina 724
, cioè in gradi Col valore di ε indicato al n. prec. si trova un po’ meno di 10'.
Pagina 728
relativo all’istante t, il quale, a meno di infinitesimi di ordine superiore, è dato dal differenziale d P del punto (I, n. 66) ed è un vettore
Pagina 82