Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: melchiorre

Numero di risultati: 67 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
GALATEO DI  MELCHIORRE  GIOJA
Il deputato  Melchiorre  ha chiesto la parola sull'ordine del giorno. Parli.
GALATEO DI  MELCHIORRE  GIOJA EDIZIONE REINTEGRATA IN PIU' LUOGHI COL CONFRONTO
GALATEO DI  MELCHIORRE  GIOJA
deputati Pissavini, D'Ayala e  Melchiorre  domandano facoltà di parlare.)
GALATEO DI  MELCHIORRE  GIOJA EDIZIONE INTEGRATA IN PIU' LUOGHI COL CONFRONTO DELLE
D'Ajala e  Melchiorre  domandavano la parola su questa questione?
della bambina, che io penso a questo furfante d'un cané.  Melchiorre  sorrise contento. Raccolse il fagotto di stracci e si avviò
vuole che parli, io parlerò brevemente, avendo l'onorevole  Melchiorre  già mietuto il campo, e mi restringerò quindi a pochi
ogni due ore un diligente studente di matematica, il sig.  Melchiorre  Pulciano.
 Melchiorre  e dall'onorevole D'Ondes-Reggio si è parlato a lungo della
ritirati dalle 15 alle 17 alla sede dell'Osservatorio, via  Melchiorre  Gioia, N. 7, Torino.
dell'art. 32, commi 3-ter e 3-quater. L'associazione  Melchiorre  Gioia con queste Linee Guida rivolte ai medici legali ha
PORTA della camera si aprì di botto e  Melchiorre  entrò come un fulmine. - Il professore c'è? - chiese,
venire un momento? Virgilio Zambelli vide la faccia tesa di  Melchiorre  e capì che c'era qualche novità. Senza dire una parola, ma
- Allora? - chiese trepido il professore. - Laggiù... - e  Melchiorre  indicò il frassino in fondo al parco. - Ma bisogna fare
con - Qualcun altro? Ma chi? - Andiamo, su - tagliò corto  Melchiorre  I due si mossero furtivi, camminando curvi dietro le alte
prende adesso? - Vieni un po' a vedere anche tu - l'invitò  Melchiorre  compiaciuto. - Il tuo cane ci ha portato una sorpresa.
che amavano la libertà. Tra i 60 «libricini» vinse  Melchiorre  Gioia. Ma un salernitano, Caldi, appassionato modernista,
— Marsico — Mauro — Mazzarella — Mazzucchi —  Melchiorre  — Melissari — Mellana — Merialdi — Merizzi — Mezzanotte —
 MELCHIORRE  camminava adagio adagio, quasi strascicando i piedi
il noce e la quercia. - Oh... guarda guarda! - A un tratto  Melchiorre  si chinò e raccolse qualcosa nell'erba alta. - Un fungo! -
- Ma era un tipo discreto e non chiese più nulla. Intanto  Melchiorre  cavava fuori il contenuto del suo sacchetto e lo disponeva
Fatevi avanti, da bravi! Sono io, Melchiorre. Il vecchio  Melchiorre  che vi vuole tanto bene... Coraggio! Per primi arrivarono
per le spalle e a dare ordini gridati negli orecchi. -  Melchiorre  e Pinuccia, ai piani alti! Attilio, guarda nelle cantine!
per primi, possiamo aggiustare tutto senza fare chiassate.  Melchiorre  si girò verso Virgilio Zambelli, come per chiedere se aveva
della vita che di nuovo li attirava, chiamandoli a sé. Poi  Melchiorre  disse: - Entriamo in casa. Dobbiamo pensare al futuro, lo
deputati — Discorrono contro il progetto i deputati Minich,  Melchiorre  ed Ercole — Mozione sospensiva del deputato Leardi — In
di trasformare in letto una cassetta della frutta che  Melchiorre  aveva trovato nella dispensa, usando un cuscino a mo' di
pomeridiano, rosicchiava un osso che gli aveva dato  Melchiorre  e forse, nel profondo del suo cuore canino, provava una
Ogni tanto si sentiva un debolissimo «clik» e la voce di  Melchiorre  che biascicava dei numeri: - 3... 5... 1... 8... 2... Poi,
- Luce! Il maresciallo accorse con la pila. La mano di  Melchiorre  ignorò il grosso pacco di banconote in prima fila e corse
dal cinema. Ernesto si tuffò subito nei documenti che  Melchiorre  aveva appoggiato con foga sulla scrivania, mentre il
Approvato all'unanimità. - Anche tu sei d'accordo, vero? -  Melchiorre  si rivolse sorridendo alla piccina. - Ti piace Dorotea? La
cacciò uno strillo. Tutti impallidirono dallo spavento e  Melchiorre  borbottò, guardando l'Ernesto dritto negli occhi: - Per
Jolanda, la Clotilde, la Celestina, il Carlo, l'Attilio, il  Melchiorre  e perfino quell'orso dell'Ernesto. E tutti rimasero lì ad
il volto colla manina unta....Com'è gentile Mimì! Eppure  Melchiorre  Gioia dice che è atto inurbanissimo il palpare il volto ad
civiltà, nè importuno per eccessiva cortesia » scrive  Melchiorre  Gioia. E poichè ho citato questo erudito filosofo, vorrei
il volto colla manina unta.... Com'è gentile Mimì! Eppure  Melchiorre  Gioia dice che è atto inurbanissimo il palpare il volto ad
lo tocca, l'Attilio conta le sue monete tutto il tempo, il  Melchiorre  scappa via come un gatto randagio, il Carlo vuol giocare a
di civiltà puerile, di cui discorrono, con gravità,  Melchiorre  Gioia e Sperone Speroni, sono impressi, nella tua memoria,
di civiltà puerile, di cui discorrono, con gravità,  Melchiorre  Gioia e Sperone Speroni, sono impressi, nella tua memoria,