Parte di questo prodigio devi al poeta e parte al suo tema. Com’è inesauribile il tipo di Faust così pure è inesauribile quello di Mefistofele
(Mefistofele e Faust in scena)
(Entrano le Coretidi. Danza in cerchi. Mefistofele annoiato e confuso esce).
(Faust e Mefistofele scompaiono. Cala il sipario).
(Mefistofele che avrà gironzato fra i cespugli)
(Mefistofele e Faust appariranno sovra un’alta roccia isolati ed immobili).
Mefistofele è l’incarnazione del No eterno al Vero, al Bello, al Buono.
(Ridda sfrenata, Mefistofele e Faust sono travolti nel turbine della danza. Cala il sipario).
(Mefistofele porge a Faust un mazzo di chiavi. Faust apre il cancello ed entra in carcere).
(apparisce un fuoco fatuo che si dirige alla volta di Faust e Mefistofele)
(Mefistofele distende sul suolo il mantello fatato, poi con Faust vi monta su; intanto cala il sipario).
(All’ultime parole dell’evocazione il Frate si trasforma e appare Mefistofele in abito di studente-viaggiatore con un mantello rosso sul braccio).
Mefistofele solo nell’ombra. Mefostofilis, scrive Marlowe nel suo Faust; Mefostofilus, scrive Shakespeare nelle gaje comari di Windsor; Mefostofiles
(Mefistofele entra in abito da buffone, splendidissimo, con un tintinnabolo in mano. S’inginocchia davanti al trono, poi s’alza scrollando il
Amico, prima che s’alzi il sipario ciarliamo un po’ di questo tuo Mefistofele; benché io non ne abbia ancora udito una nota, voglio dirti alcune mie
pugna. Il comandante supremo dell’esercito è Mefistofele e lo vediamo qui prodigioso generale, come lo vedemmo prima prodigioso ministro di finanze
(Tenebre, confusione, grida. Faust è svenuto. Mefistofele lo trascina pe’ piedi entro il buco del suggeritore e di là scompaiono tutti e due. La
. Il Cancelliere, il Maresciallo d’armata, il Tesoriere. – Più tardi Mefistofele; più tardi Faust. Fanfara Imperiale.
semplicissimo. Faust sotto il nome di Enrico, Margherita, Mefistofele, Marta. Passeggiano due a due in lungo e in largo.
Faust e Mefistofele fuori del cancello. Questa pagina della maledizione è scritta in prosa da Goethe stesso, perché alla foga terribile della
’ burroni; poi la voce di Mefistofele che aizza Faust a salir la montagna; poi Lilith.
stessa che ideò il Figaro della commedia, ideare Mefistofele, questo Figaro delle tenebre! Ma Rossini non violò il voto del suo silenzio.
Accademia della crusca
