le cui ripercussioni, in termini sia umanitari che di stabilità per l'intera regione mediterranea e mediorientale, possono essere drammatiche
Durante la "Primavera araba" i "social network" hanno contribuito ad alimentare i tumulti popolari dell'area nordafricana e mediorientale, infondendo
una crescita esponenziale, soprattutto grazie ai conflitti nel contesto mediorientale. L'ingaggio di questi combattenti solitamente comporta un