Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: me

Numero di risultati: 222 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Donna Paola

244905
Matilde Serao 1 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

non può guarirmi, perchè non sono pazza. Per me non ci vuole il medico, ma il prete. Deve venire il prete con il libro santo dei Vangeli, con la stola

Pagina 107

La Stampa

369488
AA. VV. 1 occorrenze

— Come, tuo padre ti ha mandato soltanto cinque lire? II mio quando mi scrive non me ne manda mai meno di cento.

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

432113
Angelo Mosso 31 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Sono grato al ministro dell’istruzione Guido Baccelli il quale volle darmi un sussidio di lire 1350 per concorrere alle spese da me fatte in questa

eccessiva diventiamo più ottusi, e siamo qualche volta come istupiditi dagli sforzi continui e ripetuti; io ero in questo stato, e dovevo vigilare su me

Pagina 104

Certo la vista è alterata dopo una grande ascensione. Ho fatto l'esperienza su di me, che le cose bianche appaiono più vicine e le nere più lontane

Pagina 108

Ho notato che ebbi alcuni colpi di tosse. Questo, secondo me, fa credere che si fosse accumulato del sangue nei polmoni. Non ne sono sicuro, ma non

Pagina 121

Ecco come saggio una di queste esperienze che feci su me stesso nell'agosto 1895. Temperatura dell'aria 13°.

Pagina 121

Avevo portato con me dei libri per tema che mi prendesse la noia, ma le ore fuggivano inavvertite. I giorni passati negli accampamenti lasciarono una

Pagina 133

étendu sans connaissance à terre au moment où je venais de me séparer de mes compagnons. L'altitude n'était que de 13800 pieds (4480 metri), par

Pagina 16

"En mettant pied à terre, j'ai été pris d'une surexcitation fébrile, et je me suis affaissé en devenant livide. J'ai cru que j'allais rejoindre mes

Pagina 168

me remirent deux lettres: l'une était de M. Gaston Tissandier qui me disait qu'il avait été frappé d'insolation en montant aux Grands-Mulets et qu'il

Pagina 169

toujours la même soif d'air. Trois ou quatre fois, je dus me lever pour pouvoir respirer profondément, mais rien n'aidait; épuisé et découragé, je me

Pagina 202

qu'on apportai dans la cabane un jeune Parisien totalement épuisé. Je voulus me lever pour lui faire préparer quelque chose; ce me fut absolument

Pagina 204

qui me furent faits étaient unanimes; c'était à la Botzertolle, avant d'arriver au Sattel, que tous les voyageurs, et même souvent les guides, étaient

Pagina 219

fait jusqu'ici dans l'étude de ce mal; je me borne à l'indiquer ici."

Pagina 221

si peu de temps fit sur moi un très mauvais effet. Mes gens étoient engourdis et un sommeil insurmontable me gagnoit. Mes compagnons me virent pâlir

Pagina 23

"Je vis avec satisfaction, de l'endroit où je me trouvois, que l'on pouvoit fort bien escalader la pointe que nous nous étions proposée pour but de

Pagina 23

"Je fus pendant la nuit attaqué d'une forte palpitation; je croyois étouffer; mais m'étant dégagé des autres je me levai, je pris haleine, et bientôt

Pagina 24

Questo infatti vediamo succedere in me stesso alla Capanna Regina Margherita, fig. 49.

Pagina 240

Questa è la febbre della stanchezza che in me si produce regolarmente quando dopo la vita sedentaria faccio una grande fatica. Presi alle 10 una

Pagina 26

Ho portato con me un manometro a mercurio per misurare l'azione dell'aria rarefatta e della fatica sulla forza del torace. La figura 7 rappresenta

Pagina 27

alcune osservazioni fatte su me stesso.

Pagina 272

Le opinioni degli alpinisti sono discordi riguardo al freddo. Saussure disse: " La seule chose qui me fit du bien et qui augmentàt mes forces c'était

Pagina 277

Avevo portato con me un paio di occhiali scurissimi che lasciavano riposare la vista mentre affaticavo il corpo. Volevo a questo modo conoscere

Pagina 31

Nella spedizione al Monte Rosa portai con me sei di queste maschere di guttaperca. Ognuno aveva la sua e qualcuna serviva anche per due o tre persone

Pagina 46

Questo è il primo accenno che ho trovato nella letteratura alpina, riguardo alla forte diminuzione del respiro da me osservata sul Monte Rosa.

Pagina 50

Si tratta qui di un fenomeno evidentissimo che osservai in quasi tutti, anche nelle persone più robuste che stettero con me sul Monte Rosa. Il dottor

Pagina 55

Però non può dirsi che sul Monte Rosa il sonno fosse più duro che in basso. Anzi a me parve più leggero.

Pagina 55

, incapacità a reggersi sulle gambe e sonno. Perciò ho condotto con me un cane sul Monte Rosa. Realmente ne avevo due, ma per le molestie che ci davano

Pagina 58

Simili esperienze ho ripetute su me medesimo, su Beno Bizzozero e su tutti i soldati della spedizione; non trovai in nessuno che la depressione

Pagina 6

Il tracciato 28 fu scritto su di me nella Capanna Regina Margherita. Si vede in esso che ad ogni movimento del respiro cambia il volume

Pagina 67

Da queste e molte altre osservazioni simili che feci sul Monte Rosa, posso conchiudere con sicurezza che la diminuita pressione barometrica, in me e

Pagina 68

Questo ci spiega il fatto, quale a me capitò più volte di osservare, che una passeggiata in montagna, anche non molto faticosa, produce delle

Pagina 92

L'uomo delinquente

468204
Cesare Lombroso 6 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Statistica dell'influenza ereditaria. - Su 104 rei da me esaminati

Pagina 186

Nel delitto iniziarono la loro carriera, su 46 rei interrogati da me:

Pagina 216

essa, i miei figli, quando sarò a casa, dividano con me il buon pane dello Stato (Id.).

Pagina 255

Anfosso andò più in là, ideò un apparecchio (o. c.), detto da me Tachi antropometro, col quale in pochi minuti si possono ottenere non solo tutte

Pagina 324

parlare così d'avere due celle contigue. Una volta io parlai ed ebbi dei dettagli per me preziosissimi da un mio compagno distante 40 o 50 metri».

Pagina 455

Vale a dire che il sistema di repressione proposto dal Garofalo e da me si riassume in questo:

Pagina 589

XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897

568190
Zanardelli 10 occorrenze
  • 1897
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Lo stupore che quella risposta destò in me, deriva da due principali ragioni.

Pagina 53

Bertesi. Permetta. La risposta del Governo non poteva soddisfarmi e non mi soddisfa; per me, e per chi ha un concetto anche angusto della libertà e

Pagina 60

Ma vi è un altro argomento, che a me duole assai che il Governo abbia trascurato.

Pagina 64

Ai discorsi degli oratori che mi hanno preceduto, risponderò esponendo in quel modo che per me si potrà il più chiaro e il più schietto le ragioni

Pagina 65

Secondo me giova invece altamente affermare, che i sentimenti di elevato patriottismo e di profonda simpatia per la causa ellenica, come di

Pagina 75

Re Vittorio Emanuele aggiungeva: «Tra la Corona e la parola data non poteva per me essere dubbia la scelta mia.»

Pagina 77

Io ho qui dinnanzi a me un documento che dovrebbe far vergognare un Governo che non segua quella linea di condotta.

Pagina 77

sodisfatto dell'acquisto della Lombardia; ma io avevo speso il sangue prezioso dei miei soldati, non per me, per la Italia.»

Pagina 78

Un'ultima parola, o signori. Il deputato Di San Giuliano ha, se non erro, voluto alludere a me con alcune parole dette a proposito della marineria

Pagina 80

Dunque dovrei adesso dispensarmi da ogni parola. Però voglio del discorso dell'onorevole ministro rilevare poche frasi, che a me paiono

Pagina 82

XX Legislatura – Tornata del 21 dicembre 1897

620163
Chinaglia 1 occorrenze
  • 1897
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Gaetani di Laurenzana. … Scusi, signor presidente, sia buono una volta con me; parlo così di rado!

Pagina 3862