portare avanti questo lavoro cerco di riprodurre | me | stesso comprimendomi. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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Sant'Antonio [figura 231]. Napoli. Galleria. Per | me | certamente del Cavallino. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della «Vita del Greco» a Roma data dal Mancini e da | me | pubblicata nell' «Arte» del 1914. |
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poiché chi ha inteso d'assolvere questo compito prima di | me | ha troppo divagato. Vediamo infatti come vada corretta |
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seconda (894) figurasse almeno come «Scuola genovese». A | me | pareva anzi dell’Ansaldo. |
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tanti illustri artisti, la mia frequenza nei loro studj a | me | carissimi, il lungo e piacevole conversare intorno le arti, |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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e in tanto numero di estetici scrittori, fecero nascere in | me | pure il desiderio di tornare a scrivere della pittura e |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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giovanile di Pasquale Rossi per il rapporto con quella da | me | annotata nelle stanze di San Filippo Neri alla Vallicella. |
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(658) della Galleria Nazionale di Roma, opera genuina. A | me | sembravano copia probabile da lui i Musicanti (900), dalla |
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dei revisori pensava al Ghezzi, un altro al Maggiotto; a | me | ricordava stranieri come lo Zoffany. In ogni caso venne, |
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San Carlo già presso il Grandi a Milano / figura 233 / da | me | prima creduto del Borgianni]. |
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ci vedemmo — che ho ancora qualche cosa da dire? Sento in | me | ancora una energia, una dolcezza...», e accennava con la |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Coll. Chiesa [figura 259] (L). Non posso tacere che a | me | spettava non soltanto l'identificazione dell'autore |
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dirò più chiara: Oggi il saper più non si stima un fico, Da | me | ciascuno impara Che chi segue virtù sempre è mendico. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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a | me | che da molli anni professo alle arti una speciale |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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cenni coll’animo di convincere quelli che nella opinione da | me | si dipartono circa la definizione da darsi a quest’arte, |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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edizione figurasse soltanto come «attribuito». Ma per | me | era già del vicentino Pasquale Rossi. Eccone la |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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metodo da | me | tenuto fin ora nell'analisi stilistica mi dispensa dal |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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questo momento entra sempre più in | me | il convincimento che l’arte aveva concluso un’era, dalla |
Manifesti, scritti, interviste -
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iconobiografica: voglio cioè avanzare l'ipotesi - per | me | certezza - che l'Adamo, dacché addita con tanto interesse |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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correva dei lunghi tratti di via, mi disse: « Vedi, c’è in | me | qualcosa ancora del monello e dello scolaro. La mia indole |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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nella prima dato a «Scuola lombarda» (903), mentre a | me | pareva di uno dei Francesi nella scia del Valentin a Roma. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il Turco dormente (694) della Coll, Ravà di Venezia, | me | mi pareva della stessa mano della Scena zingaresca nella |
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i:l Giovane che legge (Firenze, Coll. Contini) era stato da | me | proposto come esempio sicuro di Giovanni Sorbi che vi dà il |
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del Duomo di Orvieto firmate: 'Conte Lelli de Senis | me | fecit anno MCCCXXXVII'; e 'Chonte di Lello di Siena mi fece |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sinistra della Cappella di Piazza, firmata: 'Chonte Lelli | me | fecit '. Petruccio di Betto firmò la grata della cripta di |
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cripta di S. Miniato al Monte: 'Petruccius Betti de Senis | me | fecit anni (sic) MCCCXXXVIII...'». Tutto ciò è perfetto, |
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salvate dal vecchio museo e dalle chiese di Messina, fu per | me | una gran sorpresa vagliare le attribuzioni ad Alfonso |
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dalla Madonna di Fornovo, o la strana costruzione, per | me | alquanto difficile, del Congedo della Collezione Benson. |
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al Bellini che cinque o sei anni prima diceva: per | me | il monte vorrà essere un organismo robustamente ricercato |
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ed articolato; pensate al Bellini che ora dice: per | me | terreno sarà massa di humus coloristico bruno chiazzato di |
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che queste specifiche terminologie dell’arte non fanno per | me | e mi sentii artista spaziale. Proprio così. Una farfalla |
Manifesti, scritti, interviste -
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606; o di altra mano, come i numeri 611, 612: tutte cose da | me | espunte sui margini del catalogo. |
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cechi della Coll. Romanelli di Parigi [figura 248] che a | me | pareva, per ipotesi, in qualche rapporto mentale col |
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che vi si palesa ne' lumi, diversa da Gherardo, | me | la fa tenere per di quell'Enrico, mentovato nella lettera |
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impronta della originilità; come nel Fedi e negli altri da | me | nominati scultori si ammira la primitiva e monumentale |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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| ME | TANGERE: L’episodio dell’apparizione di Cristo alla |
Leggere un'opera d'arte -
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Renato Barilli all’Università di Bologna, lezioni che per | me | in realtà erano soprattutto escursioni. Arrivato a Milano |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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del Venturi, del Thieme e di qualche altro, i rimanenti | me | si usano come buoni per la consultazione, del Milizia, del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rappresenta le donne di una casa di tolleranza di | me | d’Avignon; qui ogni pulsione erotica viene bandita e quei |
Leggere un'opera d'arte -
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senza divagare in una dolcissima - per | me | - dimostrazione che è proprio dell'arte figurativa e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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accademica, starei per dire «bolognese»; ed è per | me | il più commovente dei «latinismi» di Rembrandt. |
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erano ancora catalogate al maestro le due opere da | me | attribuitegli, dieci anni prima, ma che ora già distaccavo |
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come Caravaggio da L. Venturi, incluso il Davide da | me | già restituito al Gentileschi nel 1916; il Suonatore di |
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(200) il bel Ritratto virile (Roma, Coll. Marchesi) che a | me | risultava del Paolini lucchese [figura 221]. Nella stessa |
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seconda edizione (192) anche il Bacco degli Uffizi, da | me | identificato parecchi anni prima (1914-15) nei depositi; e |
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originale, al pari della Santa Caterina Barberini (206), da | me | pubblicata nel 1916 come del Gentileschi]. Alla «Scuola» |
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si trova anche ora in qualche villa reale piemontese; a | me | spiace di non poterne parlare neppure di sulla stampa del |
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