Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: materia

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la  materia  scultoria.
è ricavata e circoscritta in un fenomeno più vasto, la  materia  da cui l’oggetto è tratto. Ma questa circoscrizione in seno
l’oggetto è tratto. Ma questa circoscrizione in seno alla  materia  non implica che allora la materia rappresenti solo un
in seno alla materia non implica che allora la  materia  rappresenti solo un tramite. Il legno da cui è elaborato il
di utensilità, attraverso il lavoro umano, non spossessa la  materia  dall’essere materia. Questo avverrà solo in due casi: il
primo è quello dell’intenzionalità che si sia servita della  materia  come mezzo per istituire questa specie sui generis di un
in cui l’intenzionalità abbia isolato un frammento di  materia  o comunque un oggetto, sia o no opera dell’uomo, sicché la
o comunque un oggetto, sia o no opera dell’uomo, sicché la  materia  del frammento o dell’oggetto resti come in sospeso su se
In questo caso, tanto se si tratti di un frammento di  materia  tratto dal mondo organico o inorganico, che di un
moto a questo raggelarsi, a questa precipitazione della  materia  propria del cubismo?
lentezza inceppata - dall'ambiente -della traiettoria la  materia  invece di ridursi si moltiplichi; ed è in questa stessa
fra i profili, ed è perciò costretta a esprimere da sé la  materia  degli intervalli plastici.
degli obbietti reali, ma organizzando saldamente la  materia  pittorica in tutta la composizione. In un colorista e
formativo dell'intera massa. Così la pastosità della sua  materia  aumenta sempre. Cosa più mirabile è com'egli sappia in
d'atmosfera conservare la solidità architettonica. La sua  materia  pittorica non si sfrangia che invisibilmente agli orli: ha
nella neve intatta. Variando la composizione della  materia  coloristica varia l'effetto stesso del colore, e alcuni
è eterna perché vive nello spirito creativo dell’uomo, la  materia  non è eterna nel tempo.
dei fenomeni. Le loro condizioni fisiche sono soggette alla  materia  ed alla sua evoluzione. Ci indirizziamo alla materia e alla
alla materia ed alla sua evoluzione. Ci indirizziamo alla  materia  e alla sua evoluzione, fonti generatrici dell’esistenza.
la natura e la  materia  sono una perfetta unità. Si sviluppano nel tempo e nello
ed ormai noti e sondati, e quindi da noi usati come  materia  plastica;
 materia  è statica, l’intelligenza dell’uomo la definisce, la domina
nei particolari del libro, per la stessa vastità della  materia  trattata. Basterà accennare allo schema che lo regge.
 materia  in movimento manifesta la sua esistenza totale ed eterna,
e di immortalità, cercando di conseguenza per ogni arte la  materia  più adatta a farla più lungamente perdurare, sono cioè
fondarsi sopra una precedente trasfigurazione intima della  materia  scultoria.
 materia  è di tal peso che la sostanza articolata non riesce quasi a
proiettarsi dei cristalli nelle direzioni essenziali che la  materia  e il movimento richiedono.
è giunto a trasfigurare organicamente non solo la  materia  già organizzata nella vita, e che perciò solo parve di già
gli infiniti possibili della  materia  e dello spazio, l’urgenza dell’arte nucleare si radica
o di un clan, sensibilità che emana direttamente dalla  materia  e colora lo spazio.
spiegare questa ricerca di una sublimazione diretta della  materia  nella tensione delle forze senza tenere presente che,
li investe indifferentemente e quasi loro si offre come  materia  amorfa. Sopra di esso i motivi cardinali si sviluppano con
rigorosamente. E la ricchezza tumultuosa della  materia  fa apparire decuplata la forza che è riescita a
una carta in regola, specie quando l’artista, trattando la  materia  con maggior cura pittorica, si esprime più in superficie
o nell’altro, dalle squisite apparizioni incise, su una  materia  più bella di una tela e più mossa, dal titolo «L’oracolo di
dei piani superficiali del cubismo, per non raggelare la  materia  anzi per scatenarla, egli è venuto a concepirla come un
considerare realtà quegli spazi, quella visione della  materia  universale, di cui scienza, filosofia, arte in sede di
dimostrata «stretta materia» e quegli spazi visti come «  materia  plastica ». Riaffermiamo ora la priorità dell’arte come
organizza in un profilo totale, neppur barocco, spesso una  materia  incisa troppo disordinatamente ci riconduce ancora una
a traverso queste ricerche delle direzioni essenziali della  materia  che si giunge a quella Elasticità (cavallo, cavaliere e
stabilisce che il movimento è una condizione immanente alla  materia  come principio della comprensione dell’universo.
appunto per poter ritrovare un segno più genuino, una  materia  più idonea alla strutturazione di un’arte ancora in
unitario dell'opera. L'animalità primordiale della  materia  per sé ha troppo afferrato l'artista perché non ci fosse
tortile, ma troppo è slentata per affermarsi netta. La  materia  sfrangiata dell'impressionismo, qui è invece slabbrata. Se
è forse la  materia  stracca per essere organicamente deformata, ma dove essa
con un senso della luce, del colore e del disnodarsi della  materia  più prossimi a Tintoretto e a Greco che non a Merisi.
allo stato primordiale, le arti non hanno evoluzionato la  materia  e l’umanità dell’uomo, le arti non hanno influito
- forse la vecchia portinaia di Rosso - raccogliendo la  materia  plastica prima sconvolta, in bulbosità snocciolate con
costruzione sotterranea ma sicura. Ancora: il peso della  materia  cadente, questa ossessione plastica che domina sull'arte
il “continuum spazio-tempo,” la temporalizzazione della  materia  immobile, l'immissione d’una nuova “dimensione” entro la
profonda sorregge questa separazione delle nervature dalla  materia  potremmo forse richiamarci ai grandi esempi della scultura
profonda, l'unico sviluppo indipendente del senso della  materia  caravaggesca, l'unica fusione degna di Venezia e di
è precisamente il senso della  materia  scultoria che ci si presenta compiutamente rinnovato nella
scoperta di nuove forze fisiche, il dominio sulla  materia  e sullo spazio impongono gradualmente all’uomo condizioni
Crocefissione del Santo [figura 15]:  materia  pesa annodata tra i canapi adugliati poi tesi a
S. Caterina, o la Visita alla Santa prigione? Tondi dove la  materia  s'indenti meglio che nella Disputa della Santa dove i