Datela a Caterina, Mastro Nunzio.
Pagina 11
(Dalle finestre, i vicini buttano orzo addosso agli sposi gridando: Salute e figli maschi! - MASTRO NUNZIO spalanca il portone. Entrano COLA, MASSAIO
Pagina 13
Grazie, mastro Taddarita! Se vi chiamo così, non vi offendete.
Pagina 14
Il mastro che l'ha cucito ne cucirà un altro, se mai.
Pagina 14
Musica, Mastro Nunzio! Non voglio pensarvi, se no!... Vecchia strega !...
Pagina 16
È un asino, e ve lo provo. Per la figlia di mastro Giovanni il cordaio non diceva lo stesso? E chi l' ha guarita? Don Saverio Teri, con la medaglia
Pagina 21
Vengo anch'io, mastro Antonio, per sorvegliare i vendemmiatori...
Pagina 35
e COMARE PINAstendono una tovaglia. MASTRO NUNZIO, il secondo violino e il contrabasso, in fondo alla scena, accordano gli strumenti. Poi CATERINA
Pagina 7
matrimonio riesce male, Dio ne scampi, maledizioni all'anima di chi ci mise la cooperazione! Parlo bene, Mastro Nunzio?
Pagina 8
Bastano, mastro Antonio?
Pagina 9
Sarà pel dispiacere di restar sola in casa. Giudizio, Mastro Nunzio! Non vi reggerà il braccio a sonare.
Pagina 9