La dichiarazione deve essere presentata entro il 31 marzo di ciascun anno.
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I soggetti indicati nel comma precedente devono tuttavia dichiarare entro il 31 marzo di ciascun anno i redditi di lavoro subordinato da essi
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marzo 1939, n. 571, convertito nella legge 23 giugno 1939, n. 916, è concessa con decreto dell'Intendente di finanza competente.
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Le Camere di commercio, industria ed agricoltura e gli Ordini professionali devono trasmettere, entro il 31 marzo di ciascun anno, all'ufficio nella
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12 marzo 1936, n. 375, e successive modificazioni, dall'art. 1 del decreto legislativo 23 agosto 1946, n. 370, e dall'art. 1 della legge 22 giugno
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I contribuenti non tenuti a presentare la dichiarazione debbono richiedere le agevolazioni entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello in cui si
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I soggetti indicati nell'art. 4 dello stesso decreto devono comprendere nella dichiarazione da presentare entro il 31 marzo 1960 le retribuzioni
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, n. 4, della legge 16 marzo 1942, n. 267.
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dicembre 1922, n. 1661; il regio decreto 4 gennaio 1923, n. 16; il regio decreto 12 marzo 1923, n. 505; il regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3024; il
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Data a Roma, addì 18 marzo 1958
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Legge costituzionale 18 marzo 1958, n. 1.
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La Corte Costituzionale Visto l'art. 14, comma primo, della legge 11 marzo 1953, n. 87, ha approvato il seguente Regolamento generale
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Pubblicazione disposta dal Presidente della Corte Costituzionale a norma del primo comma dell'art. 14 della legge 11 marzo 1953, n. 87.
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L'approvazione richiesta dalla III disposizione transitoria della legge 11 marzo 1953, n. 87, si considera a tutti gli effetti avvenuta sotto la data
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1948, n. 1 e nell'art. 3 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, sono depositate nella Cancelleria.
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dell'art. 10 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, sono contenute nel regolamento per il procedimento penale davanti alla Corte.
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costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1, e degli articoli 7 e 8 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, il Presidente convoca la Corte, previa
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