(Margherita si svincola dalle mani di Faust; Faust rimane un istante pensieroso, poi insegue Margherita. Ritornano Marta e Mefistofele).
(Faust fa per condurla verso il cancello, Margherita guarda attraverso la ferriata macchinalmente e poi con raccapriccio).
(l’ombra di Margherita si disegna celestialmente nel fondo della diabolica scena. Cessa la ridda, tutti rimangono immobili contemplando la visione).
Scena: Un giardino di rustica apparenza. Faust sotto il nome di Enrico, Margherita, Mefistofele, Marta. Passeggiano due a due in lungo e in largo.
Scena: Carcere. Margherita stesa a terra su di un giaciglio di paglia, canticchiando e vaneggiando. Notte. Una lampada accesa inchiodata al muro. Un
goethiano; se l’azione s’arresta alla morte di Margherita la scommessa non ha luogo, né il dramma scioglimento di sorta. Perché la lotta del dualismo si
naturale. Tutti sanno quale differenza vi sia, per esempio, tra i fiori della circonferenza e quelli del centro della margherita, e questa differenza è
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