Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: mano

Numero di risultati: 53 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Le belle maniere

180204
Francesca Fiorentina 24 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

questa esteriore veste di grazia e di cortesia, la vostra virtù e il vostro sapere saranno manchevoli, come pietre preziose che la mano dell'uomo non

all'ingiù:qualche volta passa all'altra mano per le vivande - - come la verdura e il pesce - che non abbisognano di coltello; ma questo sta sempre alla

Pagina 102

, aprirsi incauta, e una mano coprirla, e un'ipocrita tossettina dare il pretesto di quella mossa. C'è di peggio:là, in un cantuccio, una testa si china

Pagina 114

gioie miti e più durature, voglio dire quello d'una buona lettura, d'una conversazione con persone superiori e alla mano, d'una musica sentita in piena

Pagina 120

mano un libro qualunque, da cui solleva ogni tanto gli occhi come ispirata; oppure si sdraia sulla rena con la faccia verso il cielo, e s'appisola

Pagina 125

, porgetele la mano nel salire sul tranvai, e scendete prime per aiutare nuovamente. Se vi càpita d'uscire con la domestica, guardatevi bene dal tenerla

Pagina 128

Una mano sulla coscienza - Vergogna! - A proposito de' forestieri Acqua! acqua! acqua! - Nelle campagne - Macchie esterne e macchie interne

Pagina 13

a cui voi negate un saluto o che disprezzate del tutto! Io ho veduto qualcheduna di voi strappare con mala grazia il fagotto di mano a una commessa, e

Pagina 136

tale, o una mobilia che renda il proprio salotto più elegante di quello della signora tal altra. La bianca e morbidissima pelle che ricopre una mano

Pagina 138

risciacquatura. Non un minuto di respiro, non una parola buona, non un tender di mano, non uno sguardo pietoso, un atto che le dimostri che anche lei è una

Pagina 141

fine, una tal sodisfazione da farvi benedire lei, che ve l'ha procurata. Aiutatela un po'! Intanto il primo e miglior modo di darle una mano è quella di

Pagina 144

nel compiere il vostro dovere, a darvi la mano lungo il cammino che assieme percorrete, avviandovi verso un avvenire forte e sereno, di cui la

Pagina 154

, posate lo sguardo sul feretro nero che vi precede, sul cero che, simbolo della vita, si consuma nella vostra mano; immaginate che l'anima separata da

Pagina 196

della gente, ti sembra d'aver compiuto il tuo dovere, tutto il tuo dovere verso gl'infelici colpiti dalla sventura? Mettiti, una mano sul cuore, e dimmi a

Pagina 226

così. Tu ti annoi perchè stai troppo con le mani in mano, e dài alla tua fantasia troppo tempo di fabbricar chimere vane e sogni inverosimili e

Pagina 229

labbra si sentono attratte da quel profumo d'innocenza, posatele sui morbidi capelli, sulla fronte pura, sui cuscinetti della piccola mano, ma non

Pagina 240

potrete offrire dolci o frutta, ma non altro cibo, se proprio non v'è intimità. Date una mano a chi scende o sale; aiutate a prendere o a deporre i

Pagina 249

contratta. Avverrà come d'un'arpa da cui una mano gentile abbia tratto per anni note sottili e delicate: le corde sue sono disposte fra loro in tal modo

Pagina 33

proprio, e bisogna educarcelo per non pigiare dove già duole, o per non produrre nuovo dolore. Che direste d'un medico che calcasse la mano sopra una piaga

Pagina 37

d'espansione, aveste offerto a un'amica di prestarle la vostra musica, il vostro piccolo telaio, la vostra macchina a mano; niente di più naturale

Pagina 40

a nulla! Non so tener l'ago in mano! Le calze? Che roba uggiosa! A me le rammenda sempre la nonna. Non so nemmeno dove sia la paniera dei cotoni

Pagina 48

sosteneva una macchina da cucire a mano e un cestello, dove i rocchetti bianchi e neri sembravano tanti soldatini schierati gli uni contro gli altri, in

Pagina 55

futuro marito si facesse insegnare a scrivere una lettera. La mano più bianca e sottile non si sforma nel cingere il manico della docile ancella, che regna

Pagina 72

PASCOLI. - Canti di Castelaecchio. e quella stessa mano s'ingentilisce nell'atto di rendere nitide e quasi sfolgoranti le semplici cose su cui si

Pagina 73

L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa

299467
Guerrini, Olindo 7 occorrenze

siano avanzati e se potete, tritate insieme qualche piccolo tartufo. Col risotto pestato fatevi una pallottola nel cavo della mano così che

Pagina 051

cappelletti impastati densamente nell'intingolo. La pasta frolla la stendono a mano per costringere il contenuto e l'adornano di striscie, di pallottole

Pagina 054

un colabrodo la carne e il riso, gettate le erbe e pestate il resto in un mortaio. Man mano che la pasta si addensa, allungate col brodo della

Pagina 134

Era una delle vivande preferite da Ferdinando II, il Re Bomba, quello che si strizzava la cipolla cruda nel palmo della mano per sentirne meglio il

Pagina 240

forma di tasca, allora è tempo di por mano agli avanzi. Tutti i ripieni vi serviranno bene, ma meglio quelli dove entra il pangrattato coll'olio, odor

Pagina 264

, strato che seguiterete in altezza sulle pareti della casseruola di mano in mano che la riempirete, aiutandovi con marmellata per tenerle insieme

Pagina 266

con mano leggiera poi con forza crescente e finalmente la conoscenza pratica del calore del forno, che una ricetta non può insegnare.

Pagina 319

Gianni Schicchi

338636
Forzano, Giovacchino 3 occorrenze

difendere la roba. Tutti mano a mano che son carichi, si affollano alla porta, scendono le scale – Gianni li rincorre – La scena resta vuota.)

’argento col sigillo d’argento e le forbici pure d’argento. Cautamente allunga una mano. Ma dal fondo si ode un falso allarme di Simone che crede di aver

(La Vecchia col testamento in mano; vicino al tavolo ha dietro a sé un grappolo umano. Marco e Betto sono saliti sopra una sedia. Si vedranno bene

Il tabarro

338865
Adami, Giuseppe 2 occorrenze

(I due amanti restano per un attimo assorti, la mano nella mano, come se lo stesso pensiero e la stessa anima li trascinasse. Poi, riprendono

Finalmente si accorge che il suo uomo è laggiù, e facendo schermo con la mano agli occhi, tanto è vivo il riflesso del sole che tramonta, lo chiama:)

Suor Angelica

343029
Forzano, Giovacchino 2 occorrenze

recando in mano una tavoletta, un calamaio e una penna. Suor Angelica ode entrare le due Suore, si volge, vede, comprende; in silenzio si trascina verso il

come per consentire soltanto all’atto sottomesso del baciamano. Suor Angelica prende la mano che le viene tesa, la porta alla labbra e, mentre la zia

I problemi del dopoguerra

401671
Sturzo, Luigi 3 occorrenze
  • 1918
  • Opera omnia. Seconda serie (Saggi, discorsi, articoli), vol. iii. Il partito popolare italiano: Dall’idea al fatto (1919), Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922), 2a ed. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003, pp. 32-58.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

meravigliarsi se dalla Germania, oggi in mano ai socialisti (certo migliori e più evoluti dei bolscevichi russi e quindi più temibili) non venga il Carlo Marx

Pagina 37

proprie organizzazioni i vari provvedimenti statali riguardo ai consumi e alla mano d'opera della mobilitazione industriale; e tutti gli sforzi che si

Pagina 49

Non restava che mettere mano risolutamente al lavoro organizzativo.

Pagina 58

L'ALTARE DEL PASSATO

676783
Gozzano, Guido 9 occorrenze

. Ho una cosa solenne da dirvi. Quale voce! Le parole scherzose escono senza tono, come se la gola sia strozzata da una mano invisibile. Salgo

mano arrovesciando il volto di bronzo chiaro, sogguardandomi di tra le ciglia tenebrose; quando il mio sguardo incrociava il suo, sorrideva

- I miei bagagli! I miei bagagli! Perduti! Perdute le nove casse di zinco sulle quali avevo disegnato di mia mano una fascia tricolore per

e averla lasciata alfierana! ... " E rivedo la sua mano alzata, mano pallida e perfetta di patrizio, dall'indice adorno di un grosso cammeo, la bella

malinconia! Sembra una di quelle città minuscole e fosche che le sante protendono nella palma della mano ... Ho paura in questo regno del non essere più; gli

l'occhialetto in una mano, nell'altra l'asta cara ai pedagoghi d'altri tempi e raggiungeva con quella i più lontani, assestava ai negligenti e ai distratti un

lo minacciò con la mano, incredula e pur riconoscente. E Claudio scese correndo, inquieto, scontento di se stesso. Ancora una volta gli era mancato

corresse - sarà con voi! Sorrisi amaramente al gioco di parole, deluso e scontento. Ma Eleanor non sorrise, alzò la mano come a suggellare una

sulla nuca, fui costretta a sollevare la folta chioma nera sulla bella fronte pallida. Egli mi baciò la mano che ritirai subito; aprì gli occhi, arrossì