veniva fuori un volto acceso con due gran baffi; in una | mano | teneva uno spadone e nell'altra lo scudo. Vedendo che la |
Il romanzo della bambola -
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là! - fece poi al cavallo. Con un movimento subitaneo la | mano | dell'uomo fu sulla briglia. - Affèrrala - gridò al negro. - |
Mitchell, Margaret -
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perché nell'attimo seguente la pistola le fu strappata di | mano | con una stretta che quasi le spezzò il polso. Il negro era |
Mitchell, Margaret -
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il fetore, e cercava di trarla giú dal veicolo. Con la | mano | libera ella si difese ferocemente, graffiandogli il viso; |
Mitchell, Margaret -
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ferocemente, graffiandogli il viso; quindi sentí la grossa | mano | di lui sulla gola e, con un rumore di stoffa lacerata, il |
Mitchell, Margaret -
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il suo corpetto fu aperto dal collo alla cintura. Quindi la | mano | nera frugò tra i suoi seni; ella provò un terrore e una |
Mitchell, Margaret -
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- Falla tacere! Búttala giú! - gridò ancora il bianco; e la | mano | nera cercò la bocca di Rossella. Ella la morse con tutta la |
Mitchell, Margaret -
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comprese che sulla strada buia era giunto un terzo uomo. La | mano | nera si staccò dalla sua bocca e il negro fece un salto |
Mitchell, Margaret -
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scorgere il suo seno nudo e il suo copribusto. Con | mano | tremante avvicinò i due lati e cominciò a piangere tenendo |
Mitchell, Margaret -
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Eminenza. Il cocchiere si levò il cappello, egli alzò la | mano | per benedire; senonchè, stupefatto di vedermi seduta in |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di vedermi seduta in carrozza proibita, rimase colla | mano | sospesa. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di schiaffarmi in paradiso per forza, è troppo! — A | mano | a mano che la convalescenza progrediva, il giovane |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di schiaffarmi in paradiso per forza, è troppo! — A mano a | mano | che la convalescenza progrediva, il giovane mostravasi più |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e sane, che certo non lo rallegravano da un pezzo, e la sua | mano | cercò la manina gelata e tremula della monaca. - Che c'è? |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fece al tempo stesso un segno di croce, svincolando la sua | mano | dalla mano virile che la premeva, e corse a riaccender la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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stesso un segno di croce, svincolando la sua mano dalla | mano | virile che la premeva, e corse a riaccender la candela e a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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raddrizzò il bambino e cercò di calmarlo tenendo la | mano | nel punto dov'era nascosto il portafogli e ringraziando Dio |
Mitchell, Margaret -
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aveva visto brillare mentre Elena lavorava! Ed eccolo nella | mano | callosa e sudicia di uno yankee e fra breve nel dito di una |
Mitchell, Margaret -
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diamine c'è nelle sue fasce, Rossella? Spaventata, ficcò la | mano | tra le fasce del piccolo e trasse il portafogli. Per un |
Mitchell, Margaret -
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e voglio chiederti un grande favore. - Le strinse la | mano | piú forte. - Se muoio, prenderai tu il mio bambino? Gli |
Mitchell, Margaret -
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queste domande, ma tacque quando Melania le riprese la | mano | e la tenne per un attimo su la sua guancia. I suoi occhi |
Mitchell, Margaret -
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stretta, che le mozzò quasi il respiro... e cercò con la | mano | arsa di febbre la Giulia, ruzzolata verso la sponda. Una |
Il romanzo della bambola -
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era la sua bambola, alla quale voleva sempre più bene, a | mano | a mano che s'avvicinava il momento di dirle addio. Quanto |
Il romanzo della bambola -
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la sua bambola, alla quale voleva sempre più bene, a mano a | mano | che s'avvicinava il momento di dirle addio. Quanto alla |
Il romanzo della bambola -
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tutti. Un momento, brancicando tra le coperte, tese la | mano | per attirare ancora a sè la Giulia; urtò nello spago, e |
Il romanzo della bambola -
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come un sonnambulo e avvicinandosi a lei mettendole una | mano | sul braccio, parlò anche come un sonnambulo. - Ha chiesto |
Mitchell, Margaret -
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con Rossella. - Dottore - fece Lydia mettendogli una | mano | sulla manica. Benché la sua voce fosse senza tono, era piú |
Mitchell, Margaret -
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di piedi; dinanzi alla porta il dottore posò duramente una | mano | sulla spalla di Rossella. - Sentite, miss - sussurrò |
Mitchell, Margaret -
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annuire, sentendosi soffocare, e strinse lievemente la | mano | che era nella sua, per assentire. - Te lo do. - Vi fu un |
Mitchell, Margaret -
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sul letto, ricacciando indietro le lagrime e prendendo una | mano | di Melania se la posò contro la guancia. - Buona notte - le |
Mitchell, Margaret -
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come una bimba cattiva posta in un angolo, e premette una | mano | sulla gola che le doleva. Dietro quella porta Melania se ne |
Mitchell, Margaret -
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e sul carretto dello spazzaturaio, quando la Giulia, da una | mano | ignota, fu buttata tra le braccia di cartone, che |
Il romanzo della bambola -
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il cancello e si affrettò a rialzare il capo passandosi la | mano | sugli occhi umidi. Vide Rhett Butler che percorreva il |
Mitchell, Margaret -
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umidi. Vide Rhett Butler che percorreva il viale tenendo in | mano | il suo largo cappello di panama. Non lo aveva piú visto dal |
Mitchell, Margaret -
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quella gioia. - Non ridete - disse Rhett; e prendendole la | mano | la voltò e premette le sue labbra sul palmo. Qualche cosa |
Mitchell, Margaret -
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- Mi state chiedendo di sposarvi? Egli lasciò cadere la sua | mano | e rise cosí forte che ella ricadde indietro nella poltrona. |
Mitchell, Margaret -
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- Ma... allora... che cosa... Si alzò in piedi e, con una | mano | sul cuore, le fece un inchino burlesco. - Cara - le disse |
Mitchell, Margaret -
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eternamente grata a Will, se egli le avesse chiesto la | mano | della sua sorellina. Senza dubbio, prima della guerra, Will |
Mitchell, Margaret -
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Rossella si volse a guardarla. Melania si era portata la | mano | alla gola come se si sentisse soffocare. E Rossella vide |
Mitchell, Margaret -
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due passi in avanti, come rapita, ma fu trattenuta dalla | mano | di Will che le aveva afferrato la sottana. - Non li turbate |
Mitchell, Margaret -
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pane. Dove vorreste andare?" E stava sospeso colla penna in | mano | nell'atto di scrivere. Per sottrarmi dalla diocesi di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Eh, cardinale, quando col segno della redenzione in | mano | calpestavate un'orfana ed inerme donzella, pensaste mai |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Rossella era dinanzi allo specchio col pettine in | mano | e la bocca piena di forcine cercando di acconciarsi i |
Mitchell, Margaret -
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delle gonne che si agitavano violentemente. Stringeva in | mano | qualche cosa; e un profumo violento e volgare invase la |
Mitchell, Margaret -
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dei sentimenti veramente cristiani» e mi ha ficcato in | mano | questo fazzoletto. Puah, senti che razza di profumo? Tese a |
Mitchell, Margaret -
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che cosa non direi a quel rettile!» E appallottolando in | mano | il fazzoletto, scese in cucina a cercare zio Pietro. Nel |
Mitchell, Margaret -
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e il cocchiere chiuse lo sportello. Ella sedette e cercò la | mano | di Bella. - Come posso ringraziarvi di ciò che avete fatto |
Mitchell, Margaret -
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per me ragione di orgoglio; ma avrebbe potuto cadere in | mano | degli yankees. Quanto al dire che volevate venire a |
Mitchell, Margaret -
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cognata - interruppe Melania irrigidendosi. Bella pose una | mano | sul braccio di Melania per calmarla e poi la ritrasse in |
Mitchell, Margaret -
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miracolo; ma il cuore le batteva molto forte mentre, con la | mano | tremante dalla commozione, tirava anche lei Io spago che |
Il romanzo della bambola -
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Tutti scesero di corsa i gradini e gli strinsero la | mano | con effusione, bianchi e negri, rivolgendogli un sacco di |
Mitchell, Margaret -
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a miss Melly» e io dire... Melly balzò in piedi con una | mano | sul cuore. - Ashley! Ashley! È morto! - No. badrona! No, |
Mitchell, Margaret -
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Ma mist' Ashley venire a piedi e... Rossella gli strappò di | mano | la lettera. Era diretta a Melania e la soprascritta era di |
Mitchell, Margaret -
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la lettera. Era diretta a Melania e la soprascritta era di | mano | di Pitty, ma ella non esitò. La aperse in fretta e il |
Mitchell, Margaret -
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sgualcita e con gli angoli strappati. L'indirizzo era di | mano | di Ashley: «Alla signora Ashley Wilkes, presso la signorina |
Mitchell, Margaret -
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di lei! Non fu capace di dire una parola, ma sporse una | mano | e lo trasse nella stanza. Egli entrò, perplesso ma |
Mitchell, Margaret -
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c'è? - chiese, quasi in un bisbiglio. Al contatto della sua | mano | ella cominciò a tremare. Ecco che stava per accadere quello |
Mitchell, Margaret -
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adesso! Io ho il vostro cuore? Oh caro, io vi a... La | mano | di lui le chiuse le labbra rapidamente. La maschera era |
Mitchell, Margaret -
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abbastanza violenta. - Rossella... vi prego... Tese la | mano | verso di lei e in quel momento ella lo percosse sul viso |
Mitchell, Margaret -
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il cuore pieno di desolazione. L'impronta rossa della sua | mano | risaltava sul volto pallido e stanco. Egli non disse nulla, |
Mitchell, Margaret -
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pallido e stanco. Egli non disse nulla, ma le prese la | mano | sinistra, la portò alle labbra e la baciò. Poi, prima che |
Mitchell, Margaret -
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ridevano di lei? Questo pensiero la fece tremare. La sua | mano | si posò su un tavolino lí accanto, giocherellando con un |
Mitchell, Margaret -
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disperata devozione, con umile senso di gratitudine quella | mano | aristocratica, oziosamente bianca, quella mano che non |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quella mano aristocratica, oziosamente bianca, quella | mano | che non avrebbe mai dovuto congiungersi alla sua, ella si |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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scortecciata, nella cameretta del quarto piano. Ma a | mano | a mano, la stessa indole sua gli aveva risollevato un po' |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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de' Rivani. Guardò anche lui dalla parte che la piccola | mano | additava; e la bambola gli parve carina davvero. Era quasi |
Il romanzo della bambola -
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delle povere bestie, che nè anch'esse possono parlare. A | mano | a mano che l'avevano vestita e fatta bella, la pupattola |
Il romanzo della bambola -
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povere bestie, che nè anch'esse possono parlare. A mano a | mano | che l'avevano vestita e fatta bella, la pupattola avea |
Il romanzo della bambola -
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giunti! La scatola della bambola venne afferrata da una | mano | ruvida. Era, certo, d'un facchino. - Fate piano! - esclamò |
Il romanzo della bambola -
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il guanto convulsamente fra le mani. Rossella gli posò una | mano | sul braccio e sussurrò: Che cos'è? I suoi occhi frugarono |
Mitchell, Margaret -
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di cosí violenta disperazione che ella lasciò ricadere la | mano | che gli aveva posato sul braccio e indietreggiò. E nel |
Mitchell, Margaret -
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posare la sua guancia calda contro quella di lui, e con una | mano | gli accarezzò lievemente i capelli. - Non piangete, caro. |
Mitchell, Margaret -
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rimorso ad affidargli quella squadra di galeotti. «E avrò | mano | libera con questa gente?» chiese colui con gli occhi freddi |
Mitchell, Margaret -
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chiese colui con gli occhi freddi come agate grige. - | Mano | libera. Vi chiedo soltanto di far lavorare lo stabilimento |
Mitchell, Margaret -
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Butler era piena di capricci e avrebbe avuto bisogno di una | mano | ferma per educarla; ma era cosí simpatica a tutti che |
Mitchell, Margaret -
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permetteva a Rossella neanche un piccolo scappellotto sulla | mano | come reprimenda. «Se non fosse una creatura cosí carina, |
Mitchell, Margaret -
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di lui. Rossella era divertita e turbata nel vedere la | mano | di ferro con cui la piccina governava suo padre. Chi |
Mitchell, Margaret -
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Butler col suo scudiscio e Rhett frenava il suo cavallo con | mano | ferma, in modo da lasciar credere alla bimba che Mr. Butler |
Mitchell, Margaret -
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e vivi per la stanza, e andò a stendere sul letto una | mano | che somigliava quella d'una scimmia, tanto era scura |
Il romanzo della bambola -
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vendicativi del cardinale, il canonico scrisse con | mano | tremante un viglietto, nel quale mi supplicava di tornar |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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da madre e da sorelle mi separano, ma debbo pur di propria | mano | scavar più profondo ancora l'abisso del mio isolamento? |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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io povera, io malata, e senza consiglio, e priva d'una | mano | pietosa, che voglia trarmi dalla voragine, ove affondo e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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. . Qui la penna si fermò ad un tratto, poi mi cadde dalla | mano | sulla carta: per lungo tempo io rimasi col capo appoggiato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il piede fuori del monastero sarei stata sospinta da | mano | invisibile, al quale segno del divino intervento se non ne |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Boezio, ma non mi venne fatto di rinvenirle. Mi fu bensì da | mano | amica favorito un altro libro, il cui titolo pareva alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Cotesto filosofo, che sugl'incanti della solitudine a larga | mano | profonde i fiori dell'eloquenza, era egli infatti il mio |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sterilità? - Ricaddi più che mai nell'abbattimento. Una | mano | di ferro m'adunghiò alla gola: credetti di restarne |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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quale tremenda sventura! Quale vergogna!" le presi una | mano | fra le mie, e dando allora libero sfogo al dolore, "Amata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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La prima ad alzarsi fu la duchessa Carigliano. Compressi la | mano | sul cuore, mi levai a stento, e baciai quella vecchia zia, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e la marchesa Messanella. Il prete colla croce in | mano | camminava innanzi, gli altri formavano due ale. La chiesa |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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presso al cancello. Ivi, condotta in un angolo, fui per | mano | delle monache spogliata via via degli abiti di gala, del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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protestanti, dissero alla superiora, ch'era rimasta colla | mano | sospesa, stringendo le forbici: "Tagliate! È un eretico." |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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porta d'ingresso. Dietro il banco di legno lucido, su cui a | mano | a mano si mostrano gli oggetti e si distendono le stoffe, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Dietro il banco di legno lucido, su cui a mano a | mano | si mostrano gli oggetti e si distendono le stoffe, sta un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un Amor trionfante, ad ali spiegate, con l'arco teso in una | mano | e una corona di rose nell'altra. L'Ercole s'era prefisso di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di Bacco: grasso e ridente, il lieto dio tien alta in | mano | una fiaccola accesa, mentre fauni, satiri e ninfe gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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al Re! A | mano | a mano che rievoco le avventure del mio regale amico, mi |
D'Ambra, Lucio -
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al Re! A mano a | mano | che rievoco le avventure del mio regale amico, mi avvedo |
D'Ambra, Lucio -
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andare a finire, si levò bruscamente slacciandosi con | mano | nervosa il pendentif che le era stato donato dal principe |
D'Ambra, Lucio -
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già sulla porta, quando Manon mi raggiunse, mi prose per | mano | e mi trattenne: — Ma se metto alla porta, — mi disse col |
D'Ambra, Lucio -
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consenso, per mezzo dell'avo mio vi chiederò nuovamente la | mano | di vostra figlia; nè suppongo che me la vogliate negare, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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- Povero piccino - mormorò Melania, cercando di agitare la | mano | verso il piccolo, ma lasciandola subito ricadere. Rossella |
Mitchell, Margaret -
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dita che la stringevano convulsamente. - Allora dammi la | mano | di Wade. Tu puoi rimanere qui. - No, badrona! No! - E |
Mitchell, Margaret -
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- E allora, taci! Come camminava adagio il cavallo! Sulla | mano | sentiva gocciolare la bava della povera bestia; e la sua |
Mitchell, Margaret -
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come se credesse che fosse un sogno. Poi le posò una | mano | sulla spalla. Rossella lo sentí tremare, come se fosse |
Mitchell, Margaret -
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molto male. L'ho portata a casa. Geraldo lasciò cadere la | mano | che le teneva sul braccio e cercò di raddrizzare le spalle |
Mitchell, Margaret -
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del vestibolo. Le dita infiammate di Rossella cercarono la | mano | di suo padre. - Come stanno, babbo? - Le ragazze si stanno |
Mitchell, Margaret -
|
- E poi, se ne sono andati. Tacque a lungo, poi cercò la | mano | di lei. - Sono contento che tu sia tornata. Dal porticato |
Mitchell, Margaret -
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in piccola zucca. - Va bene, Pork; grazie. - Gli prese di | mano | la zucca sgocciolante, torcendo il naso per il disgusto di |
Mitchell, Margaret -
|
di quell'odore forte. - Bevi, babbo - disse ponendogli in | mano | lo strano recipiente e prendendo dalle mani di Pork la |
Mitchell, Margaret -
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piedi. - Pork... Pork s'impadroní della borraccia con una | mano | e del braccio di Geraldo con l'altra. Rossella prese la |
Mitchell, Margaret -
|
si era avviato attraverso i campi malconci, appoggiando una | mano | sul braccio di Pork e tenendo nell'altra un pezzo di fune. |
Mitchell, Margaret -
|
e due lattanti! Mentre egli percorreva il viale con la | mano | sulla pistola e guardando vivamente a destra e a sinistra, |
Mitchell, Margaret -
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sciabola e trasse una cartuccia che insinuò nell'arme con | mano | che non tremava. Rapidamente e silenziosamente corse fuori |
Mitchell, Margaret -
|
stanza e scese le scale reggendosi alla ringhiera con una | mano | e tenendo con l'altra la pistola fra le pieghe della gonna. |
Mitchell, Margaret -
|
sulla soglia della stanza da pranzo, con la pistola in una | mano | e nell'altra la cassettina da lavoro di legno rosa in cui |
Mitchell, Margaret -
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del viso barbuto. Prima che egli potesse portare la | mano | alla cintura, Rossella fece scattare il grilletto. Il |
Mitchell, Margaret -
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un assassinio. È impossibile.» I suoi occhi corsero alla | mano | tozza e vellosa che posava sul pavimento, vicino alla |
Mitchell, Margaret -
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Rossella scalza e pallida con la pistola stretta nella | mano | convulsa. I suoi occhi incontrarono quelli di Rossella. Un |
Mitchell, Margaret -
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Rossella tolse il cencio e allargò le pieghe del cuoio con | mano | tremante. - Guarda, Melly... guarda! Melania guardò e i |
Mitchell, Margaret -
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ma sapevano che questa non lo avrebbe mai detto. Con la | mano | sulla briglia del cavallo, Rossella attendeva, col cuore |
Mitchell, Margaret -
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il permesso da lei. La mamma è morta - disse piano. La | mano | appoggiata al suo braccio si strinse e le palpebre grinzose |
Mitchell, Margaret -
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Così ch'ella non si creava nè affetti nè dolori; ma a | mano | a mano che le sue galline, secondo lei, le avevan dato a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ch'ella non si creava nè affetti nè dolori; ma a mano a | mano | che le sue galline, secondo lei, le avevan dato a bastanza |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un lungo e acuto singhiozzo, insistente, a tratti, sotto la | mano | feroce, un singhiozzo che si sarebbe detto d'un lattante, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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una larga ombra nera su l'acque, meno cupe e tragiche a | mano | a mano che uno vogava allontanandosi; presso a uscire dalla |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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larga ombra nera su l'acque, meno cupe e tragiche a mano a | mano | che uno vogava allontanandosi; presso a uscire dalla |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
maneggiasse così tranquillo il remo innocente con la stessa | mano | che aveva mandata un'anima all'altro mondo.... - Di che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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È un pezzo che non siete stato a casa, eh? Egli sollevò la | mano | con quel gesto che significa: — Lo sa Dio! — poi disse: - |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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madre pigiava dentro un sacco quel po' di biancheria che a | mano | a mano, di nascosto a tutti, m'era andata preparando: |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ispendevo un soldo quando non ero con lei, le mettevo in | mano | la mia misera paga della cinquina; e co' denari portati da |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
suono inarticolato di maraviglia e di desiderio tendendo la | mano | grassa, tutta pozzette, per afferrar quel che vedeva anche |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
dentini bianchi come il latte appena spuntati, la mia | mano | saliva, saliva su fino alle coscette, e allora ci |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
aveva lo stesso accento nasale, ma era dolce e gentile e la | mano | era ferma e rispettosa. Insomma, non erano punto cattivi |
Mitchell, Margaret -
|
la sedia alla sua, e Rossella gli posò dolcemente mia | mano | sul braccio. - Oh, me la sono cavata, e le cose a Tara |
Mitchell, Margaret -
|
da questo orribile luogo? Rapidamente egli le coperse la | mano | con la sua e la trattenne contro il proprio braccio. - |
Mitchell, Margaret -
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di piú a mio carico. - Rhett! - e Rossella si portò la | mano | al cuore. - Ne avrete dolore? Se sarete abbastanza |
Mitchell, Margaret -
|
ciglia abbassate ella lo guardava, Rhett le rivoltò la | mano | per baciarne anche il palmo, e a un tratto respirò piú |
Mitchell, Margaret -
|
lo avesse mai visto, e si sentí mancare il cuore. Era la | mano | di un'estranea, non la mano bianca, morbida, tutta fossette |
Mitchell, Margaret -
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sentí mancare il cuore. Era la mano di un'estranea, non la | mano | bianca, morbida, tutta fossette di Rosella O'Hara. Era una |
Mitchell, Margaret -
|
bianca, morbida, tutta fossette di Rosella O'Hara. Era una | mano | indurita dal lavoro, arsa dal sole, screpolata e incallita. |
Mitchell, Margaret -
|
volto. Le riaperse il pugno senza pietà, le prese l'altra | mano | e rimase a fissarle senza parlare. - Guardatemi - disse |
Mitchell, Margaret -
|
Con un guizzo di pantera Rhett le fu vicino, mettendole una | mano | sulla bocca e afferrandola alla vita con l'altro braccio. |
Mitchell, Margaret -
|
ma egli la teneva cosí stretta da farle male; anche la | mano | che le aveva posto sulla bocca le serrava crudelmente le |
Mitchell, Margaret -
|
porta dello spogliatoio e scivolò dentro. Aveva ancora la | mano | sulla gruccia quando dalla fessura della porta di fronte |
Mitchell, Margaret -
|
la folle danza; inconsciamente vi premette sopra la | mano | come per costringerlo a fermarsi. «Gli spioni ascoltano |
Mitchell, Margaret -
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di quegli angoli e pensando come sarebbe bello baciarli. La | mano | di lei, col palmo umido di traspirazione, scivolò nella |
Mitchell, Margaret -
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e negri, che essa lo amava. Ma si limitò a stringerle la | mano | fino a farle penetrare gli anelli nella carne. - Volete |
Mitchell, Margaret -
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fosse incoraggiato dalle tenebre, e riuscisse a baciarle la | mano | dicendole tutto ciò che anelava di dirle! - Quando posso |
Mitchell, Margaret -
|
preso a covare il reo progetto di non lasciarsi scappare di | mano | quella preda, ma di perpetuarne il possedimento, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
per reprimere il suono della tosse, le chiudeva colla sua | mano | la bocca. Se l'avesse veduta per le scale in colloquio con |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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io e Chiarina vi giungemmo per caso. La prese egli per la | mano | e fattasela sedere sulle ginocchia, tese l'orecchio alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del cuore. La fece alzare in piedi, e nel posarle una | mano | al dorso, l'altra al petto, per esaminare il ritmo de' |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
quotidianamente da' diari, il mio entusiasmo cresceva a | mano | a mano che mi era dato vedere i preti frementi di fanatismo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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da' diari, il mio entusiasmo cresceva a mano a | mano | che mi era dato vedere i preti frementi di fanatismo e di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
e la libertà." "Brava Giuseppa!" soggiunsi, dandole alla | mano | una stretta più forte, e libero lasciando allora lo sfogo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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a scrivere una seconda istanza da essere consegnata in | mano | propria al Sommo Pontefice. Deposto però il tuono |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Per le attrici non importa il giornale, non importa la | mano | che scrive, importa solo l'aggettivo. S'inebriano |
D'Ambra, Lucio -
|
una tazza di tè, riservò il tè per più tardi e diede sùbito | mano | alle manovre d'approccio per cui le pesanti custodie che |
D'Ambra, Lucio -
|
le più svariate esclamazioni del suo vocabolario, prese in | mano | una medaglia e cominciò a guardarla con quello sguardo |
D'Ambra, Lucio -
|
sia prolungala Manon Manette tenne così a lungo nella sua | mano | sinistra il Pisanello depostovi da Sua Altezza che il |
D'Ambra, Lucio -
|
ebbe il tempo di vincere la sua timidezza e di prendere la | mano | della bella attrice per portarla alle sue labbra e |
D'Ambra, Lucio -
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distraeva senza stancarla. Appena sveglia, ella stendeva la | mano | e se la pigliava per non lasciarla quasi più fino al |
Il romanzo della bambola -
|
le zampe tarchiate sul letto, incominciava a leccare la | mano | della bimba, che ora gli fregava la grossa testa, quasi |
Il romanzo della bambola -
|
la lingua molle e tiepida del buon cane passava lesta dalla | mano | della Marietta al viso della Giulia, e lo leccava, lo |
Il romanzo della bambola -
|
pizzicava come il bicchiere di sciampagna ch'egli aveva in | mano | ascoltandola parlare argutamente con una birichineria che |
D'Ambra, Lucio -
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della bella nave, conversando in un gruppo d'ufficiali. Una | mano | invisibile, nell'ombra, sul terrazzino del comandante, |
D'Ambra, Lucio -
|
principe, ora anch'esso in piedi, che si torturava con una | mano | nervosa i baffettini nascenti. E, prima che io avessi avuto |
D'Ambra, Lucio -
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aiutante di campo. In pari tempo donna Isabella tendeva la | mano | a Sua Altezza e disegnava col piede e il ginocchio destro |
D'Ambra, Lucio -
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non in avaro di spiegazioni. La conversazione sera fatta a | mano | a mano molto galante e la duchessa sembrava ed era |
D'Ambra, Lucio -
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avaro di spiegazioni. La conversazione sera fatta a mano a | mano | molto galante e la duchessa sembrava ed era semplicemente |
D'Ambra, Lucio -
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del resto, alla stregua dei peccati mortali, prender la | mano | d'una bella signora e baciarla lungamente schiacciandovi un |
D'Ambra, Lucio -
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po' sopra le labbra? Senonchè la duchessa aveva ritratto la | mano | e aveva tranquillamente invitato il principe a rimanere al |
D'Ambra, Lucio -
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il caso di scherzare ancora e tentando di riprendere la | mano | restia, aveva detto alla duchessa con un sorrisetto |
D'Ambra, Lucio -
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Poi gli offrì parecchie palle di zucchero su la palma della | mano | ben tesa. Il Moro accettò ogni cosa, dimostrando d'essere |
Il romanzo della bambola -
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della pupattola, coricato come l'avevan lasciato lì con | mano | distratta; animava, d'un tratto, i capelli biondi, i vivi |
Il romanzo della bambola -
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sera. Sarebbe rimasto in casa, le avrebbe accarezzato la | mano | dicendole e ripetendole che sarebbe morto se le fosse |
Mitchell, Margaret -
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foresta, ricominciava a tremare. E quando pensava a quella | mano | nera nel suo seno e a ciò che sarebbe accaduto se non fosse |
Mitchell, Margaret -
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fino ai ginocchi; e prima che Baldo avesse messo la | mano | sulla maniglia, ella stessa spalancò la porta. Sulla soglia |
Mitchell, Margaret -
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rinnegato. - No, Baldo, no! - gridò Melania posando una | mano | tremante sul braccio di Rhett, come per proteggerlo da |
Mitchell, Margaret -
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comprendeva ed era invasa dall'orrore. Si alzò e pose la | mano | sulla spalla di Rossella. - Ancora una parola come queste, |
Mitchell, Margaret -
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Sono cavalli. Melania piombò in una poltrona, prese in | mano | una camicia di Ashley, vi chinò sopra la testa e incominciò |
Mitchell, Margaret -
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di un giocatore di poker che «bluffa» avendo in | mano | soltanto due assi. - Aprite, Baldo - disse con |
Mitchell, Margaret -
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barbuti che guardavano dentro. Melania sedette e con una | mano | che non tremava prese un libro che era sulla tavola. Era |
Mitchell, Margaret -
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- Questi due uomini sono in stato di arresto. - La | mano | di Baldo strinse l'impugnatura della pistola. - No - |
Mitchell, Margaret -
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Rhett cercando evidentemente di tenersi ritto, posò una | mano | sul braccio del capitano e riuscí, con una certa |
Mitchell, Margaret -
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gli occhi si volsero a lei spaventati. Ella si portò la | mano | al petto, convulsa, e prima che Baldo facesse in tempo a |
Mitchell, Margaret -
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Non voglio piú vederlo né toccarlo da stasera in poi! La | mano | di Pitty tremava talmente che la lampada rappresentava una |
Mitchell, Margaret -
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interrogato? Lydia si inchinò freddamente e, posando la | mano | sul pomo della porta, fece comprendere senza parlare che |
Mitchell, Margaret -
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talmente che non poté neppure entrare nella stanza. Con la | mano | sulla bocca, osservò Melania che aveva posto sulla spalla |
Mitchell, Margaret -
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accanto a lei fosse una persona salda che la tenesse per | mano | e lottasse contro la morte finché a lei tornasse abbastanza |
Mitchell, Margaret -
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lo spavento si allontanavano quando Melania le prendeva la | mano | e la posava contro la propria guancia fresca. Rossella |
Mitchell, Margaret -
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i coltelli spuntati e ondate di spasimo. Bisogna tenere la | mano | di Melly. Poi c'era il dottor Meade; era venuto benché i |
Mitchell, Margaret -
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aveva confortato le lagrime di molti bambini. Gli posò una | mano | sulla spalla; e le braccia di lui la circondarono |
Mitchell, Margaret -
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ventre materno. Rossella si alzò faticosamente e pose una | mano | sul braccio di Dilcey. - Sei stata buona a rimanere, |
Mitchell, Margaret -
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male ai piedi! Il mulinello cigolava piú lentamente man | mano | che la fune vi si avvolgeva, portando il secchio piú vicino |
Mitchell, Margaret -
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fece alzar la testa e vedere zia Pittypat che si portava la | mano | al cuore. - Ashley è morto! - gridò la zitellona gettando |
Mitchell, Margaret -
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il foglio e lesse queste righe, scritte da una ferma | mano | virile: «La Confederazione può aver bisogno del sangue dei |
Mitchell, Margaret -
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dalla tavola, ridendo dolcemente, incredulo. Mettendole la | mano | sotto il mento, volse il viso di lei verso il suo. - Come |
Mitchell, Margaret -
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gli occhi. Il tono della voce di lui, il contatto della sua | mano | riaprivano dolcemente delle porte che ella aveva chiuse per |
Mitchell, Margaret -
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seco un fardello di ricordi dolorosi. Egli abbassò la | mano | che le carezzava il mento, prese una mano di Rossella, la |
Mitchell, Margaret -
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Egli abbassò la mano che le carezzava il mento, prese una | mano | di Rossella, la trattenne fra le sue. - Vi ricordate... - |
Mitchell, Margaret -
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La sua testa era curva ed egli guardava distrattamente la | mano | che teneva ancora fra le sue; Rossella vide che i suoi |
Mitchell, Margaret -
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scontentezza.» Si alzò in piedi, lasciando ancora la | mano | in quella di lui. Doveva andare. Non poteva piú rimanere e |
Mitchell, Margaret -
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gli esercizi militari; parecchie bambine, prendendosi per | mano | tutte in fila, intonavano il monotono ritornello: |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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da cucire o su la tavola da stiro. La donna aveva in | mano | una scatoletta ovale di truciolo, rilasciatale altra volta |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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forte al petto, gli occhi le si posarono sopra la propria | mano | che reggeva il figlio, e le rimasero due o tre secondi come |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ordinò: — Lasciate il posto agli altri! — e già stendeva la | mano | per prendere il pacco che un braccio di vecchia gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la vedova del mio diletto Carlo e... Posò timidamente una | mano | sul braccio di Rossella, ma questa la respinse, |
Mitchell, Margaret -
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Rossella era stizzosa; ma questa volta ella non respinse la | mano | che le allacciava la vita. - Dunque, ci vogliamo sempre lo |
Mitchell, Margaret -
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ora con un impeto di geloso rancore, si tramutavano a | mano | a mano in un'intima, calda improvvisazione, in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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con un impeto di geloso rancore, si tramutavano a mano a | mano | in un'intima, calda improvvisazione, in un'efflorescenza di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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