Saprei, occorrendo, dove metter le mani; sono di casa
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Ora hai il laccio al collo, Cola mio! Ti sei impiccato con le proprie mani!
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Vi è passato il mal di capo? Ve lo faccio passare io, ballando.... Come no? Prima con me, poi con Nino.....Vi servo con le mie mani.
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(battendo le mani).
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(Tentando di unire le mani di Iana e di Nino).
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Qua le mani; faccio il sindaco io e il prete anche... E invece d' acqua santa...
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(battendo le mani).
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(battono le mani).
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(battono le mani).
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(Fa una piroletta, accompagnandola con replicati scoppi del pollici e del medio delle mani).
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(Si copre la faccia con le mani e frena a stento i singhiozzi).
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Rimasta sola, si passa desolatamente le mani su la fronte, ed esclama: Opera del demonio!... Non può essere altro!...
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(seduto, con le mani su le ginocchia e il capo chino).
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(Siede, accanto alla finestra, coi gomiti su le ginocchia e la testa tra le mani).
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Quasi parlassi per questo!... Lo so che chi viene da massaio Paolo per la carità non va mai via a mani vote !... E per ciò il Signore lo aiuta
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!... Glielo dico spesso: Benedette le mani della cognata lana!... - Come vi sentite oggi? Oh, con me bisogna stare allegri!... Non date retta alla zia Pina
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d'amore.... Ce n' è troppi per l'altarino... La Madonna non sa che farsene... Facciamo la pace.... Dovete darmelo con le stesse vostre mani.... Uno, pur
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(Si lascia cascare su la seggiola, china, con la faccia tra le mani).
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Guardate, Iana: è per la Madonna... Gliela dovete dare con le vostre proprie mani.. L' ho comprata a posta... Che bel fiocco e che bel nastro!.. Vi
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(portando le mani alla gola).
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(Tentano di tirarla indietro e di turarle la bocca con le mani. lana si svincola col furore dell'accesso isterico).
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Calmatevi, Iana!... Così fate peggio! Non ve n'accorgete?... Mali giorni, a chi ci ha messo le mani! Non so chi mi trattiene...
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Qua, sotto il pergolato. Innesti delle mie mani
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No!.... Ah! Questa tortura è superiore alle mie forze!... Ammazzatemi! Ammazzatemi con le vostre stesse mani!... Me lo merito!...
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nemmeno nominare. Vi torcete le mani?... Piangete?
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(atterrito, portando le mani ai capelli).
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Non vi dannerete l'anima?.... Sapete perché è impossibile?... Volete saperlo?... Ammazzatemi! Con le vostre stesse mani!.. Per la Vergine santa! Pel
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Ho giurato!... Sigillo di confessione.... Mi avete legato le mani!... Ci penserà Gesù Cristo per l' infame! No, debbo pensarci io! lo! Io! Ora stesso!
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sue mani! Come potevo resistergli? L'odiavo! L'odio! Ve lo giuro!.... Ma che potevo farci? Ero nelle sue mani!... Avrei voluto buttarmi nel pozzo
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(gli bacia ripetutamente le mani).
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Come vuole lui! Sono nelle sue mani!...
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Ma si dice anche: A chi ti toglie il pane, taglia le mani... A chi ti ruba un core... spaccagli il core... Così!...
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messo le mani io, queste sante mani, e me ne vanto.... Quando si tratta del buon fine....
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Gli spaghetti tritateli colle mani per ridurli corti meno di mezzo dito, cuoceteli nell’acqua salata, scolateli bene, mescolateli coi piselli e
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che ne avrete un pane non troppo sodo, nè troppo tenero lavoratelo moltissimo, mezz’ora almeno, prima colle mani poi gettandolo con forza contro la
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Formatene un intriso nè troppo sodo, nè troppo morbido, lavoratelo molto colle mani sulla spianatoia e tiratene una sfoglia della grossezza di uno
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intridete tanta farina sulla spianatoia da formare un pastone che si possa lavorar colle mani. Dimenatelo molto perchè si affini, poi fatene delle
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molto e con forza colle mani come fareste del pane comune, facendole, a poco per volta, assorbire una cucchiaiata di olio fine. Per ultimo tiratela a
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bene e colle mani bagnate formatene una palla.
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prendetelo su a cucchiaiate, buttatelo nel pangrattato, stiacciatelo colle mani per dargli la forma di costolette che intingerete nell’uovo sbattuto, e
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Prendete dunque un piccione grosso, ma giovine, dividetelo in due parti per la sua lunghezza e stiacciatele bene colle mani. Poi mettetelo a
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Fate con questi ingredienti una pasta piuttosto soda, lavoratela moltissimo con le mani e lasciatela un poco in riposo infarinata e involtata in un
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ferro medesimo o sopra a un asciugamano disteso sul focolare arrotolatela con un bocciuolo di canna o semplicemente colle mani. Quest’ultima operazione
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cerimonie superstiziose nelle quali si usava. Gli antichi Egizi si astenevano dal mangiarne, non la seminavano, nè la toccavano colle mani, e i loro
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Fatene una pasta piuttosto soda, lavoratela colle mani sulla spianatoia e formatene delle pallottole grosse quanto una piccola noce. Ponetele alla
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Levate il gambo alle ciliege e disfatele colle mani unendovi qualche nocciolo pestato. Lasciatele così qualche ora e poi passatene il sugo da un
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La delicata fragranza di questo frutto (il framboise dei francesi) lo costituisce il re dei siroppi. Dopo avere disfatto bene il frutto colle mani
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mani, se non avete uno strettoio, e passate il succo spremuto da un filtro anche due o tre volte, se occorre, per ottenere un liquido limpidissimo
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coriandoli a piene mani perchè questi fanno volume e costano poco.
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, coi vostri lazzi e coi salti snelli e graziosi esilarandomi spesso, non mi avete mai lasciato sulle mani le impronte del disamore.
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