Il romanzo della bambola
venuta la notte, e Orlando non fiatava più; forse dormiva. La Giulia cominciò a fantasticare su' casi suoi: perchè non aveva mai potuto avere un'ora
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Il romanzo della bambola
, pensosa. È proprio vero che Dio non abbandona mai chi soffre. Quando la Marietta s'era scordata di lei per il puledro, ecco che ad amarla con tutto il cuore
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Il romanzo della bambola
senso, non mai provato fino allora, la colse. Lui avrebbe voluto poter serrare quelle angolose, rigide braccia, accogliendovi l'amata; ma la materia
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Il romanzo della bambola
cartone di Orlando, in un viaggio scomodo e democratico, verso l'ignoto. Chi mai, nel vasto mondo, pieno di tante tribolazioni d'ogni specie, avrebbe
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Il romanzo della bambola
sorella, o la riprendeva perchè avea sbagliato; ma con buon garbo; tanto che fra loro non c'era mai una questione. Se alzavan la voce, era per cantare; e
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Il romanzo della bambola
dovevano essere tante e poi tante da far sì che lei non avrebbe mai avuta una bambola simile. Sospirò leggermente e rese la troppo bella Giulia alla sua
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Il romanzo della bambola
stella bianca su la fronte, dove la Marietta lo baciava più spesso e più volentieri. E pensare che a lei non aveva mai dato un bacio, la Marietta! Che
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Il romanzo della bambola
: tante, tante cose graziose, e la vestiva come una principessina. Bei tempi! Chi sa se mai sarebbero tornati! Adesso, al ricordo del manicotto, le
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Il romanzo della bambola
inutile. Camilla stava là zitta a udir tutto. Era avvezza non soltanto a non chiedere mai nulla, ma neppur quasi a desiderare cosa al mondo; anzi, s'era
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Il romanzo della bambola
il padre in cerca del famoso collocamento che tutti gli promettevano e mai gli davano. In que' giorni Camilla, senza tema di rimbrotti, faceva meglio
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Il romanzo della bambola
sparivano, per tornar a comparire di nuovo in fondo alla strada, sempre di corsa: una corsa che non s'arrestava mai. La calca cresceva ogni momento. - Oh
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Il romanzo della bambola
suo gusto. In cucina ricominciavano più acerbi che mai i rimbrotti. Se, per caso, Camilla non capiva lì per lì un ordine della signora Amalia, ecco
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Il romanzo della bambola
che mai. Poi si coricò, dopo aver pregato più del solito. La Giulia, inerte sur una seggiola, la guardava meravigliata che la lasciassero lì a quel modo
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Il romanzo della bambola
. Però quando la signora Amalia s'alzava, quasi ogni cosa era lesta, perfino calda la tazza del caffè co' biscotti, alla quale ella non avea mai
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Il romanzo della bambola
me ne sono mai dimenticata, bella mia. Ma stavo tanto lontano, là su, sai, su in cima a Villa Ludovisi; e non avevo tempo di far un passo fuori di
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Il romanzo della bambola
uno sente; desiderar di parlare e dover stare in silenzio sempre... Quando sarebbe tornata Camilla? Mai! le diceva tutto quello ch'era intorno: il
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Il romanzo della bambola
sudicio. Lì si fermò. Era dunque quella la nuova abitazione della Giulia. Da una lurida botteguccia accanto al portoncino, nella mezz'ombra non mai
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Il romanzo della bambola
manine di Camilla. Alla Giulia pareva non esser più lei, scalza, sciatta, unta. Nessuno, gli è certo, l'avrebbe mai riconosciuta per quella stupenda
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Il romanzo della bambola
le era rimasto un gran desiderio d'affetto: ma un affetto che non poteva aver che fare con la Rachele. - Fortuna che non dovrò mai dire t'amo a
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Il romanzo della bambola
burattini, i più famosi guerrieri, le più belle dame che fossero mai state al mondo. C'era Rinaldo di Montalbano, c'era Rodomonte, c'era Sacripante
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Il romanzo della bambola
sarebbe immaginata davvero di dover mai provare per un burattino. Quand'egli tacque, e non accennò più a parlare, la bambola ebbe quasi rimorso di non
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venuta la notte, e Orlando non fiatava più; forse dormiva. La Giulia cominciò a fantasticare su' casi suoi: perchè non aveva mai potuto avere un'ora
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, pensosa. È proprio vero che Dio non abbandona mai chi soffre. Quando la Marietta s'era scordata di lei per il puledro, ecco che ad amarla con tutto il cuore
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senso, non mai provato fino allora, la colse. Lui avrebbe voluto poter serrare quelle angolose, rigide braccia, accogliendovi l'amata; ma la materia
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cartone di Orlando, in un viaggio scomodo e democratico, verso l'ignoto. Chi mai, nel vasto mondo, pieno di tante tribolazioni d'ogni specie, avrebbe
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sorella, o la riprendeva perchè avea sbagliato; ma con buon garbo; tanto che fra loro non c'era mai una questione. Se alzavan la voce, era per cantare; e
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dovevano essere tante e poi tante da far sì che lei non avrebbe mai avuta una bambola simile. Sospirò leggermente e rese la troppo bella Giulia alla sua
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stella bianca su la fronte, dove la Marietta lo baciava più spesso e più volentieri. E pensare che a lei non aveva mai dato un bacio, la Marietta! Che
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: tante, tante cose graziose, e la vestiva come una principessina. Bei tempi! Chi sa se mai sarebbero tornati! Adesso, al ricordo del manicotto, le
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inutile. Camilla stava là zitta a udir tutto. Era avvezza non soltanto a non chiedere mai nulla, ma neppur quasi a desiderare cosa al mondo; anzi, s'era
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il padre in cerca del famoso collocamento che tutti gli promettevano e mai gli davano. In que' giorni Camilla, senza tema di rimbrotti, faceva meglio
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sparivano, per tornar a comparire di nuovo in fondo alla strada, sempre di corsa: una corsa che non s'arrestava mai. La calca cresceva ogni momento. - Oh
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suo gusto. In cucina ricominciavano più acerbi che mai i rimbrotti. Se, per caso, Camilla non capiva lì per lì un ordine della signora Amalia, ecco
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che mai. Poi si coricò, dopo aver pregato più del solito. La Giulia, inerte sur una seggiola, la guardava meravigliata che la lasciassero lì a quel modo
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. Però quando la signora Amalia s'alzava, quasi ogni cosa era lesta, perfino calda la tazza del caffè co' biscotti, alla quale ella non avea mai
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me ne sono mai dimenticata, bella mia. Ma stavo tanto lontano, là su, sai, su in cima a Villa Ludovisi; e non avevo tempo di far un passo fuori di
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uno sente; desiderar di parlare e dover stare in silenzio sempre... Quando sarebbe tornata Camilla? Mai! le diceva tutto quello ch'era intorno: il
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sudicio. Lì si fermò. Era dunque quella la nuova abitazione della Giulia. Da una lurida botteguccia accanto al portoncino, nella mezz'ombra non mai
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manine di Camilla. Alla Giulia pareva non esser più lei, scalza, sciatta, unta. Nessuno, gli è certo, l'avrebbe mai riconosciuta per quella stupenda
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le era rimasto un gran desiderio d'affetto: ma un affetto che non poteva aver che fare con la Rachele. - Fortuna che non dovrò mai dire t'amo a
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burattini, i più famosi guerrieri, le più belle dame che fossero mai state al mondo. C'era Rinaldo di Montalbano, c'era Rodomonte, c'era Sacripante
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sarebbe immaginata davvero di dover mai provare per un burattino. Quand'egli tacque, e non accennò più a parlare, la bambola ebbe quasi rimorso di non
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