12. Il minimum assai pronunziato, che la serenità mostra nella decade XIV (seconda di maggio), merita qualche speciale considerazione,
Pagina 10
di marzo essa è 0,57. Durante i mesi di marzo, aprile e maggio essa è quasi stazionaria, oscillando incerta intorno al valor medio annuo 0,55. Nella
Pagina 10
I giorni variabili hanno, durante l’annata, due maxima e due minima di frequenza. Ilmaximum di primavera corrisponde alla decade XV, ultima di maggio
Pagina 10
Constatiamo adunque questo fatto, che nella seconda decade di maggio il tempo suole essere a Vigevano più annuvolato di quello che sembrerebbe
Pagina 11
esaminato l’andamento della serenità nei mesi di aprile e di maggio, calcolandola non di decade in decade, ma di giorno in giorno. Per ciascun giorno
Pagina 11
eccezionale nella seconda decade di Maggio.
Pagina 113
anno all’altro. Maggio, giugno, luglio ed agosto sono invece quelli che più si assomigliano in tutti gli anni. Le variazioni assolute del luglio non sono
Pagina 28
0,290 per tutto marzo ed aprile e nella prima decade di maggio. È il periodo delle variazioni primaverili, durante le quali la serenità è stazionaria
Pagina 35
alla medesima unità, presentano uguale ampiezza. Così che nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto, settembre ed ottobre la variabilità relativa del
Pagina 36
positive, mentre il contrario accade nei quattro mesi intermedj (maggio, giugno, luglio ed agosto). Questo fatto si vede anche meglio nelle serie
Pagina 37
Si può osservare che nei quattro mesi estivi dal maggio all’agosto, si ha una prevalenza di serenità, per cui il tempo sereno deve riguardarsi come
Pagina 43
’aprile. Invece, nei mesi estivi, dal maggio all’agosto, il tempo andrà al bello con più prontezza che al brutto, ed avrà maggior difficoltà a guastarsi
Pagina 43
Maggio 8 Novembre 4
Pagina 56
Considerando le classi II, III, IV, che sole hanno un valore reale nelle loro indicazioni, si vede, che i quattro mesi di marzo, aprile, maggio e
Pagina 64
al mese normale di 30 giorni, e a 38 anni di osservazione dov’era necessario. La forza dei quattro mesi di marzo, aprile, maggio, giugno è in media di
Pagina 64
maggio 1854). Del resto gli anni ed i mesi di pioggia abbondante e di pioggia scarsa non sembrano seguire alcuna legge regolare di ripartizione. Dall
Pagina 70
106. In questa ricerca noi supponiamo che le grandi deviazioni dalla curva, le quali si manifestano nelle decadi XIV e XXXII (seconda di maggio e
Pagina 71
105. Assai singolare è l’andamento di tal curva. Il valore massimo della piovosità (0,329) corrisponde alla decade XIII (1a di maggio); il minimo
Pagina 71
sopra abbiam trovato nella seconda decade di maggio una particolare inclinazione del tempo allo stato nuvolo (Cap. I). Checché si voglia credere in tale
Pagina 72
i 3/4 appartengono ai mesi di maggio, giugno, luglio ed agosto: nel qual periodo di tempo si possono aspettare circa 4 temporali ogni mese, od uno
Pagina 79
maggio, giugno e luglio ne supera i 4/5.
Pagina 80
Maggio 3 Settembre 0
Pagina 82
due massimi sembrano aver luogo in maggio ed in luglio. Ciò nullameno il più grande furore della grandine succede in agosto, e giustamente nella
Pagina 82
giugno 1848, e 14 maggio 1850. — È pure da notare la predilezione delle grandini per certe date, la quale tuttavia soltanto con più numerose
Pagina 83
Maggio
Pagina 86
Maggio
Pagina 86
Maggio
Pagina 86
nella XIV (2a di maggio), dai quali risulta, che alla fine di dicembre si possono aspettare altrettanti giorni sereni, quanti alla metà di maggio.
Pagina 9
«In relazione alla mia nota del 28 maggio decorso, numero 2507, relativa al procedimento contro l'onorevole deputato marchese Trevisani, io mi pregio
Pagina 8103
l'interpellanza Damiani, nella tornata del 16 maggio 1867, il ministro Tecchio indicò il numero dei religiosi che erano rimasti privi di pensione, ed erano
Pagina 6287
cambiandovi la fossa ogni giorno, dal maggio all'ottobre. Sarebbe un metodo strano, ma non sarebbe nuovo. È quel che faceva Solano da Luque coi suoi baños
Pagina 25