. - Mastro Simone! Che vedi, che vedi all'orizzonte? - Nulla, Maestà... La Flotta Cristianissima che torna di Terra Santa. E Piombofino affondava
un cavaliere si alzò: - Maestà, perdonate, ma quelle sono tre scrofe! Il Re, furibondo, lo fece immediatamente tradurre in prigione, nei sotterranei
me... La Regina, inquieta, voleva liberarsi delle figliastre definitivamente. - Osservate, Maestà, come son fresche e rosee: io consiglierei il
. Abbiamo portato dai paesi del Gran Turco un'acqua dilettosa che vogliamo offrire alla Maestà Vostra. E Chiaretta trasse fuori l'ampolla, la sturò, la
verdastre che raccolse in una boccetta. - Eccovi, Maestà. Le verserete nel bicchiere del Re, all'ora del pranzo. É la fatatura dello scambio; l'effetto sarà
mia suocera, perché la sposa non mi risponde? - É timida, Maestà. - Eppure l'altro giorno fu così garbata con me... - La solennità di questo giorno la
sfolgoranti e si presentò a palazzo. Una guardia gli fermò il passo. - Principe, che desiderate? - Vedere il re. - Favorite il vostro nome, e se sua Maestà
pallida e disperata. Fortunato salì tranquillo il palco del supplizio. Il carnefice gli disse: - Com'è usanza nel regno, potete esprimere a Sua Maestà un
. Gentile scese dinanzi alla reggia e si presentò al Re. - Maestà, eccovi servita. Vostra figlia è mia. Il Re ammirava la nave, ma gli pesava concedere la
disposto a ben altro! - Non domando altro, Maestà. Intanto la Principessa aveva chiuse le finestre e stava togliendosi gli anelli; quando si tolse quello
di bronzo, d'argento e di rame fossero recate al mio tesoriere? Chi ti dette quella moneta d'oro? - II Duca tutto tremante rispose : - Maestà, quando
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terrazzino della casa di donna Peppa e di donna Tura. - Don Giovanni, - gli disse il Re - che novità ci sono ? - Io, Maestà, non ho alcuna novità da
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. Appena alla presenza del Re, che era nientemeno che Carlo V, disse, gettandosi in ginocchio : - Maestà, grazia per il principe di Cattolica ! - Il
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a Sua Maestà che c'è un mercante messinese che brama parlargli. - II Re, che era molto superbo, credendo che volesse proporgli l'acquisto di merci
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nulla, Maestà, - rispose il finto medico. - Voglio soltanto l'anello col sigillo che il Reuccio porta in dito e questi pezzetti di vetro che gli si erano
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Accademia della crusca
