cosa, poi Ia cancellò. Io la fissavo, e mi sentivo duro come un macigno. Troppo tardi, le dicevo con gli occhi: se tu non avessi giocato la creatura
Verismo
Pagina 138
che dormiva da sei anni l'eterno sonno della morte, dietro quel macigno di granito, Carmela Minino pensava alla morte di Amina Boschetti. Ella l'aveva
Verismo
Pagina 28