l'isolamento del modellato plastico nel servente che versa l'acqua, mentre in altre parti diviene luminismo di macchia e più di macchietta, e infine le
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nell'arte. Così procedendo verso la pittura di macchia, si fermò alla macchietta realistica creata dalla bizzarria rara della luce sulla forma, si fermò
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certi impieghi della luce, ma ben presto vedremmo che egli vi aggiunge quel fare sfrangiato e a macchietta, quell'impressionismo approssimativo che dà
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gioco di luce tutt'affatto «lombardo», nel senso che abbiamo da poco definito, che modella a macchietta e non a piani le figure degli angeli intorno
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paesistico, presentano caratteri anche più del solito «alla Romanino» e v'è un gusto della macchietta «giorgionesca» nei due che s'addossano all'albero
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