Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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La ballerina (in due volumi) Volume Primo

247213
Matilde Serao 12 occorrenze
  • 1899
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
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qualche soldo al cattivo pagatore: Carmela Minino, strillò, pianse, ma era sola, era senza difensori e Patalano non le dette le quarantacinque lire che le

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presunzione, ma senza una lira, mai, da comprarsi un pacchetto di cipria; Rosina Musto, una zitellona di quarant'anni, alquanto brutta, sufficientemente

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Pagina 109

invitata Filomena Scoppa, ma ella aveva rinunziato, ridendo, ed era discesa in istrada, da un piccolo trattore del Vico Rotto San Carlo, dove aveva

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Pagina 130

condizioni della Sardegna e sulla Spagna nella recente guerra americana; ma un'idea così chiara ed esatta di quelle tre regioni non ce l'avea data nessuno

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Pagina 173

faticosamente, carichi di gente, la collina di Poggioreale, dove è il Camposanto: ma vanno con tanta lentezza, sono sempre pieni zeppi di persone e Carmela non

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Pagina 28

conservava, cencio inutile, per spirito di economia: una seconda, che aveva serbato il color carnicino, ma consunta, molto rammendata, troppo

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Pagina 87

profumo di spiritualismo, quel sorriso di bonarietà che formano la caratteristica speciale dell'animo pugnace ma sereno, dell'ingegno singolare ma

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Pagina III

direttore del Corriere Toscano, egli è sopratutto un abilissimo, un geniale reporter: ma un reporter all'americana, elemento prezioso in un giornale

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scrittarelli, a cui ha consacrato non il meglio del suo tempo, ma alcune ore perdute, nelle quali però il poeta vicentino non è venuto meno a quella

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Pagina V

Adolfo Rossi poi, che non è uno dei soliti cronisti ingenui, ma uno di quei cronisti modello che si trovano soltanto in Francia o Inghilterra, e che

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Pagina V

pastelli morbidi e vaporosi di quel chiaro e illustre Fogazzaro, il primo romanziere dell'Italia contemporanea. Sonatine bizzarre... sì, tanto bizzarre: ma

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Pagina VIII

Bianca ma dal contenuto altrettanto umano, profondendo intorno ad una dolente istoria d'amore disgraziato e dentro a un pittoresco svariar di paesaggio

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Pagina XII

La ballerina (in due volumi) Volume Secondo

247681
Matilde Serao 11 occorrenze
  • 1899
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
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un dolore sottile, penetrante, continuo: faceva la bocca da ridere, la sua fronte restava serena, ma ci pativa mille trafitture interiori. - Dove

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Ma l' on. Di San Giuliano rappresenta alla Camera la città di Catania e da Catania non vengono che cose buone, come i libri del cav. Giannotta

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Pagina 175

era. «Non avrà potuto», ella pensò mettendosi per la via Pace, volendo risalire verso casa sua. La via era lunga, ma ella era una leggiera

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dovuto contentarsi, per formare quel piccolo corpo di ballo, delle ballerine di seconda e di terza fila, le più brutte, le più sgraziate, ma le più

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Pagina 98

suoi fortunati Semprerivi, ha dato alla luce anche un libro che porta il titolo di Cronache letterarie, ma che raccoglie della bella e buona critica

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Pagina III

teatro, ma così ardito, così forte da essere ritentato nel suo concetto, (purtroppo non con successo migliore) da qualche super-artista in buone grazie

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Pagina IV

- ma che egli non ha più scritte le altre due parti perché non è stato inteso dal pubblico. Noi auguriamo fervidamente un vero e duraturo successo

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Pagina VII

parla un po' di tutto, ma con garbo, con disinvoltura, con raro scintillìo di buon umore. Le Pagine allegre formano un volume della biblioteca dei

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Pagina VIII

vuole; ma il Giannotta, che ha saputo incastonare quest'altro brillante preziosissimo, nella sua meravigliosa collana dei Semprevivi. G. E. Nuccio

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solamente ampia libertà, ma abuso di letture, per quell'andazzo preso di non porre più freno ai desideri delle menti giovanili. Un bravo e di cuore al

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l'altra qualità; lettori, che non chiedano al libro solo il modo di passare il tempo, ma di passarlo con quel godimento, che oggi chiamano spirituale

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Pagina XIV

Rosario. Dramma in un atto

249109
Federico de Roberto 21 occorrenze
  • 1899
  • Copisteria Presaghi
  • Roma
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Una sala in casa della baronessa. Vasta ma squallida per scarsità e vecchiezza di addobbo. In mezzo un alto seggiolone antico. Uscio a sinistra

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Ma!... Questi li porto a distendere?

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Pare che passi presto, il tempo; ma poi è così lento!

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Pagina 10

E ognuno diceva la sua... Tutti i più sapientoni! Ma nessuno indovinava!... Spunta finalmente un contadino, un povero vecchietto, che tutti si misero

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Pagina 12

Mamma non sò: ma forse è successa una gran disgrazia.

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Ma che proprio non si debba trovare un rimedio?

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Pagina 3

- Ma piano... Per l'amor di Dio!...

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Pagina 4

La mamma l'avrebbe maritata... Era la sua prediletta!... Ma con un altro...

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Pagina 4

Nossignore; ma lavorava. Finchè ha potuto, è andato all'ufficio, sempre primo fra tutti. Se campava, avrebbe migliorato la sua condizione, senza

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Pagina 4

le è piaciuto; e voi, zitte!... Contente voi, contenti tutti!... Ma adesso si tratta di quella povera figliuola, che resta in mezzo a una via, con tre

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Pagina 4

Ora, dopo una malattia tanto lunga, quei pochi risparmi sono andati... Hanno dovuto ricorrere agli imprestiti... Ma domani? Quando avrà chiuso gli

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Lo sapete che non abbiamo niente del nostro. Pure, sulla spesa, qualche cosa ho potuto risparmiare... Sono poche lire; ma non ho altro... Aspettate

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Pagina 5

A noi non manca nulla... Ma quella disgraziata sorella nostra!... Povera Rosalia!... Era la nostra gioia, povera piccina... Le volevamo bene come a

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Pagina 5

Ma come? Non volete capire neanche adesso? Che notizie volete aspettare?... Andate da vostra madre e ditele ogni cosa, se vi movete a pietà!...

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Dire, dobbiamo e vogliamo dirlo... Ma voi lo sapete meglio di noi com'è la mamma... che da tanti anni non possiamo neppur nominare nostra sorella in

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Pagina 6

Ma ora? In questo momento? Quando sconta a lacrime di sangue la sua disubbidienza, se pure doveva ubbidire? Ora che chiama: "Mamma mia!... Sorelle

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Pagina 6

Ma non gridate così, Vergine santa!

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Ma certo! Per lei e per quegli innocenti.

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Pagina 8

Possa salir dritto in paradiso, quel cristiano; ma la colpa è anche sua!

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Ma come? Uno non crea una famiglia se, morendo, deve poi lasciarla in mezzo a una via!

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Ecco, ne è passato del tempo... ma dinanzi alla mamma mi sento ancora come quando portavo questa vesticciuola!...

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Pagina 9

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