Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 175 in 4 pagine

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Il letto vuoto

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Bertoni, Alberto 1 occorrenze

Non prendo sonno, accenni di pressione alta nonostante la seconda pastiglia (notturna, di sicurezza), ma nessuna adrenalina da corse, è stata una

poesia

Il letto vuoto

344697
Pecora, Elio 1 occorrenze

, non ai suoni suscitati dalle dita, ma al suono, inudibile, da cui scaturiscono quei suoni.

poesia

Il letto vuoto

344710
Bertoni, Alberto 1 occorrenze

Ma è adesso che vengono Hitler (31 gennaio, un giorno di San Geminiano!), l 'incendio del Parlamento, le finte elezioni.

poesia

Il letto vuoto

344717
Bertoni, Alberto 2 occorrenze

Non so perché ma sento il bisogno di parlarti, a te proprio a te che da anni non dici piu nulla, che nemmeno mi guardi.

poesia

In casa pochissima roba, un velo di sudore sulle labbra e sul corpo, tu che mangi di malavoglia: ma non ricordo cosa. Io devo partire il giorno dopo

poesia

Disturbi del sistema binario

344740
Magrelli, Valerio 1 occorrenze

Domanda: Ma era davvero necessario che la raccolta si concludesse con questa riflessione?

poesia

Salva con nome

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Anedda, Antonella 2 occorrenze

Non piombo ma aria sul fiume.

poesia

Un sollievo venuto da non so dove ma reale.

poesia

Il letto vuoto

344781
Pecora, Elio 1 occorrenze

dalla branda e finisce in prigione. A quet'ultimo i compagni portano sigarette e cioccolato, ma continua a disperarsi, pretende di vedere l'amico.

poesia

Il letto vuoto

344838
Pecora, Elio 2 occorrenze

Dice che anche lei ha un cancro, nella pancia, perciò è disperata. Dice che non e cancro, ma gravidanza.

poesia

Dice che suo padre era prefetto. Al Luna Park il vecchio indovino insiste sulle sue origini povere, ma lei s'indigna. S'azzitta quando la definisce

poesia

Finestre di via Paradiso

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Zani, Gabriele 1 occorrenze

alte fin quasi al soffitto. Ma un piccione non s'era ancora visto. Fino a sera sperammo che se tornasse in cielo da solo, com'era stato per gli altri

poesia

Menhir

344880
Prete, Antonio 1 occorrenze

lo abbagliava di bianco, è assenza, mi dicevo, è vuoto d'assenza, ma era un bianco che innevava i pensieri, un abisso di bianco che cancellava ogni

poesia

Ritorno a Planaval

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Dal Bianco, Stefano 10 occorrenze

La sola voce altrettanto salda ma priva di parole ti assomiglia e credo che mi avverta, spegne la luce e chiama al posto mio, come una volta ma da

poesia

Vorrei parlare di questi sassi, ma non della loro forma o del loro colore, e nemmeno della loro sostanza o del loro peso. Vorrei parlare di questi

poesia

Non so perché lo faccia. Forse perché così trova il suo cibo, come le rondini, ma perché sempre solo su due dimensioni, senza usare lo spazio?

poesia

che noi veramente non parliamo la stessa lingua, ed è così che ho scritto una poesia dimostrativa. Ma io sono preoccupato soprattutto in questo

poesia

Allora, vorrei che ci si concentrasse su quei sassi. Non perché siano importanti di per sé, e non perché siano un simbolo di qualcosa, ma proprio

poesia

Da così tanto tempo ero pieno di senso che tutte le frasi mi prendevano in testa, lasciandomi più solo, non dico tramortito ma piuttosto perplesso

poesia

Se non funziona il cancello automatico l'uomo lo guarda posando una mano fugace ma ferma sul ferro. Poi se ne va puntando avanti e nella testa

poesia

Descriverlo, accettare le metafore, perfettamente sufficienti, indifferenti in apparenza ma vive del suo sguardo, morte del suo splendore, del male

poesia

di roccia.Il nostro mare è Milano, l'Italia, e non ci sta davanti ma intorno. La nostra casa è una casa di Milano.

poesia

laraccia aperte e sembriamo due statue, ma sorridenti, e non ci sono domande, solo il gioco della luce che declina e del vento che ci muove i vestiti.

poesia

Finestre di via Paradiso

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Zani, Gabriele 1 occorrenze

Don Gino che illuminandosi mi redarguì dicendo: «Dante sì, ma dopo Sant'Agostino».

poesia

Salva con nome

345050
Anedda, Antonella 1 occorrenze

Si scuote di uccelli. Ti dico: per tutta la notte mi ha inseguito il vento in forma di lupo. Non erano le immagini che facevano spavento, ma la loro

poesia

Il letto vuoto

345063
Bertoni, Alberto 3 occorrenze

Quando poi ritorno, l 'indomani nello stesso luogo, il cane tace, è buono e quel tratto di sentiero è scuro come tutto attorno, ma non è un pozzo e

poesia

sentiero e in quel momento preciso dici di aver freddo, che vuoi tornare indietro. Ma è proprio lì che guardo meglio e pochissimo più avanti sento che l

poesia

Non la morte, ma i morti mi raggiungono oggi e mi abitano, come padroni delle notti. Sono in Scozia e cammino lungo il fiurne Black Water Acqua Nera

poesia

POESIE

678204
MICHELSTAEDTER, Carlo 6 occorrenze

accanto e non lo senti amare. Ma ancor fra gli altri uomini t'aggiri, con questo parli ed a quello t'affidi, fra lor vivi e per lor, s'anco a nessuno

poesia

Che più d'un giorno è la vita mortale? Nubil'e brev'e freddo e pien di noia, die pò bella parer ma nulla vale. PETRARCA, Triumphus Temporis Il

poesia

è il sogno della vita - se la morte a vivere ci aita ma la vita la vita non è vita se la morte la morte è nella vita e la morte morte non è finita se

poesia

, ma nel loro sorriso, ma negli occhi mi par d'intravedere ch'altra cosa vogliono dire, che nel cor profondo sì mi ferisce. Che da ogni mio gesto, che

poesia

il sogno le cose lontane. Ma ripiegata in piccolo sedile, come un uccello che ferito a morte l'ultima vita con l'ali ripara, d'un velo bianco ti

poesia

passione e la faccia raccolta che la fiamma nel tempo stesso vela e manifesta. Ma se l'occhio distolgo dalla strada arida e sola che percorro oscura e alla

poesia

Penombre

679380
Praga, Emilio 3 occorrenze

di fior. Un serto facciamogli del nostro pensiero, ma casto, ma placido, ma bello e leggero; ci basti il suo bacio per leggere i fati, per viver beati

poesia

, ma non amo la musica di chiesa. Ah per l'uom sventurato appeso ai chiodi, quel rimbombo di lodi al barbaro che in ciel tranquillamente dalla sua gente

poesia

... Ma un canto ecco s'innalza, e un uomo, al muro brancicando, arriva. - Chi è, chi non è ? Oh povero me!... Il prete lo giura, ma nulla io ne so: chi

poesia

TAVOLOZZA

679463
Praga, Emilio 9 occorrenze

- Amor ci suscita, ma come, e donde?- Le razze intrecciansi, nessun risponde. Inconscie reclute, travolte in guerra, piovono l'anime su questa terra

poesia

pareva anch'ella l'allegra cantatrice : robusti quindic'anni sfidatori d'affanni, treccie nerissime, e occhietti fini, ed assassini! Ma sparve dietro

poesia

Ma chi di voi parlerà… degnamente, osterie che i pittor ricoverate? Delle vostre cucine è nume un niente frammisto di cipolle e di patate! Sognate

poesia

Ma bello è quando parlano, seguendo del pennello la corsa affaccendata, e fra loro in famiglia discorrendo, di tutti i casolar della borgata. - To

poesia

- Levatemi le coltri! ... è maggiorana, che bisogna piantar nel mio giardino Ascolta ... a festa suona la campana ... ma che fa qui in un angolo il

poesia

non mi vedete alla chiesetta, non paventate l'ira del Signore: non è incenso o latin che lo diletta, ma il profumo, ma l'estasi del core! E il mio cor

poesia

risponda. - Eh, che mai fa ? - Dipingo. - Oh bello, oh bello! ... - Ma come ? - Come posso. - E cosa ? - L'onda. - L'onda del mar? ... ci metta anche un

poesia

... - Ma, ahi lasso! la gentil mia rondinella, è una debole, trepida fanciulla, che, sebben come un angelo sia bella, fu senz'ali posata entro la

poesia

un tuo sorriso, sai che son tutta tua dal capo a' piedi ... ma, santo Dio, non ho il coraggio, credi, se alcun mi chiede chi mi portò via, di dirgli

poesia

Trasparenze

679561
Praga, Emilio 4 occorrenze

giorno! Bambino mio giocondo, canta, ridi tra il verde, all'aura fresca; ma poi non ti rincresca pensare ch'io non veggo il tuo crin biondo, bambino mio

poesia

al miserrimo tetto, scorderan per quel dì la canzone, e nei sogni la strana visione tornerà nuovi enigmi a fischiar. Ma le vispe fanciulle dei campi

poesia

... ma mi sorride il giorno, ma la mia musa è qui! È ver: son solitario. Vivo una vita grama... ma so che al mondo m'ama qualche buon'alma ancor. Dal

poesia

Tibi solae adre, narrartela vorrei la storia, ma è fumo, è nebbia nella memoria. Storia di grandini e di vendemmie, storia di lagrime e di bestemmie

poesia