| Ma | il merito principale del Lamarck non consiste soltanto in |
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consiste soltanto in questa sua enunciazione della teoria, | ma | anche e soprattutto nel tentativo di interpretare le |
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| Ma | si potrebbe scommettere sul sicuro che, se si partisse |
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vantaggioso o sfavorevole non è un che di assoluto, | ma | di relativo all’ambiente: l’assenza di ali è certamente |
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di ali è certamente sfavorevole in condizioni normali, | ma | può, in particolari ambienti, divenire assai vantaggiosa, |
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naturale, il Lamarck, grazie alla protezione di un vecchio, | ma | ancora attivo e potente collaboratore di Buffon, il |
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il Daubenton, potè avere il posto di professore al Museo. | Ma | non v’era alcun |
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| Ma | la sua avversione era determinata soprattutto dal fatto che |
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ortogenesi o predeterminazione è ammissibile, anzi è certo; | ma | è la predeterminazione |
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sulla constatazione della continuità delle specie; | ma | è certo che questa tradizione s’era tramandata dagli |
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tramandata dagli antichi filosofi e naturalisti ai moderni, | ma | non era stata espressa mai con tanta precisione e chiarezza |
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del Cuvier il fondatore non soltanto della paleontologia, | ma | di quella parte della geologia che si chiama stratigrafia, |
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grande stupore e interesse non soltanto dagli scienziati, | ma | anche dal pubblico. Raccogliere fossili divenne di moda, |
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teorie proposte furono molte, | ma | parecchie hanno una base comune, e perciò è possibile |
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sviluppò così, non soltanto in Inghilterra | ma | anche in vari altri paesi, un intenso fervore di studi e di |
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di coloro che accettano l’evoluzione come fatto storico, | ma | non l’interpretazione darwiniana della selezione naturale. |
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| ma | in seguito, diciamo grosso modo verso la metà dell’era |
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appare ai biologi moderni troppo semplicistica, | ma | se applicata «cum grano salis» alla sola parte posteriore |
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dell’organismo, e non si possono scorgere a prima vista, | ma | si possono mettere in evidenza con esperimenti come quello |
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e venne non compreso, proprio come avessi parlato turco, | ma | di turco non vi era che quella specie di filosofia di cui |
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| Ma | non sospettava, il dogmatico naturalista, che le cose che |
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| Ma | l’idea che egli aveva concepito non morì né andò dispersa: |
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di mio nonno, in cui si sostengono opinioni analoghe, | ma | anche questa non aveva avuto alcun effetto sul mio |
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delle specie. Allora ammiravo molto la Zoonomia, | ma | quando la rilessi, dopo un intervallo di dieci o quindici |
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oggi, rappresenta quindi non certo il migliore dei mondi, | ma | quanto, di ogni ceppo, è riuscito a sopravvivere alle |
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per lo più non sono determinati da un singolo gene, | ma | dal complesso dei geni, |
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a questo, non abbiamo per ora molte determinazioni di età; | ma | le poche che si posseggono concordano con i dati della |
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| Ma | a voler seguire questa condotta, si dovrebbe scrivere un |
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| Ma | l’isolamento non è completo, cioè può essere reversibile, |
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di caratteri, si hanno relazioni un po’ più complicate | ma | facilmente ricavabili con un semplice procedimento |
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organi analoghi, per la simiglianza della loro funzione, | ma | non omologhi. Ma, nella vastissima classe degli Insetti, |
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integrale: che non vi sia una differenza qualitativa, | ma | soltanto di grado fra l’intelligenza degli animali e quella |
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cioè trovarsi per esempio nel nonno di un individuo, | ma | non nei suoi genitori. |
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e cercò una via di conciliazione tra fede ed evoluzionismo. | Ma | non fu compreso. Ecco che cosa egli stesso racconta in una |
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| Ma | il giovane non sapeva ancora esattamente quello che |
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accostarsi alla più grande teoria non solo della biologia, | ma | della scienza moderna. |
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stabili, non si perpetuano sempre eguali a se stesse, | ma | si modificano lentamente, nel corso dei tempi e nella |
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di cui non si conosceva il modo di trasmissione ereditaria, | ma | di geni, di cromosomi, di mutazioni. |
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massima importanza non soltanto biologica in senso stretto, | ma | anche filosofica. |
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un certo punto predeterminato dalla costituzione genetica, | ma | cui è concesso un grado abbastanza ampio |
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o meno lungo, verso una forma di farfalla o di chiocciola; | ma | non possiamo prevedere con precisione quale sia per essere |
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datare all’inizio del Pliocene, circa 5 milioni di anni fa; | ma | i primi prossimi antenati dell'uomo attuale sono |
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esplosione di forme viventi nel Cambrico siano risolti; | ma | è probabile che lo sviluppo delle ricerche future possa |
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a disposizione dalle mutazioni e dalle ricombinazioni, | ma | mantiene in efficienza quegli organi |
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| ma | un autorevole biologo, P. Flourens, nel 1864 la bollava, |
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opere di Darwin vennero poi tradotte, fra il '62 e il '76; | ma | nel luglio del 1870 fu rifiutata al Darwin la nomina a |
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animali furono anche più abbondanti degli Artiodattili; | ma | poi si ridussero gradualmente e vennero sostituiti da |
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centri intellettualmente meno sonnolenti del nostro paese; | ma | in genere l’evoluzionismo era stato accolto con scarso |
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una specie e ad un genere diversi: Sinanthropus pekinensis, | ma | gli antropologi sono oggi d’accordo nel considerarlo come |
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che a lui e al padre suo Erasmus aveva dato l’agiatezza. | Ma | il giovane Darwin non dimostrò grande interesse per questa |
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| Ma | se i dati di fatto così cari al Cuvier gli davano motivo |
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già creati così, adatti all’ambiente in cui debbono vivere, | ma | l’ambiente stesso li plasma, rendendoli adatti alle proprie |
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dunque figli del Creatore che dominano la materia bruta, | ma | figli di questa materia, i quali |
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tipo di selezione da contrapporsi alla selezione naturale, | ma | piuttosto come uno dei modi con cui questa si realizza. |
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| Ma | le opposizioni generiche e aprioristiche, tipo quella del |
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egli parla di «caso» non vuol negare una causa o più cause, | ma | soltanto affermare che la o le cause ci sono |
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qualche entità personificata, o qualche forza sconosciuta, | ma | semplicemente il risultato del giuoco di cause naturali. |
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già un secolo prima quelle del Redi - di vivace polemica: | ma | le conclusioni erano giuste, e infine tutti furono |
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