!» Anche in altri cortili i bocconi gialli vennero disposti dall'uomo e c'era sempre qualche passero che, ormai sfinito per il lungo digiuno, ci lasciava la
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degli artigli che ci sono e non ci sono». E con un voletto si posò sul ramo piú lungo del fico, che penzolava proprio sopra l'animale. Appena
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ma solo uno riuscí a fuggire. L'altro lottò a lungo col nemico armato di scopa e alla fine, colpito alla testa, stramazzò al suolo. — Aveva troppa fame
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Dio mio... muoio...! — mormoravano le farfallette svegliandosi dal lungo sonno, e per scappare scivolavano le une sulle altre e correvano in cerca di
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l'ala della mamma, scavalcò il nido e scappò: ma il salto fu cosí lungo che andò a sbattere il becco contro il camino.
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pareva dire: «Vieni, vola da me, io ti salverò!» Cipí spiccò un lungo salto verso il cielo azzurro. Un salto ho detto? Un volo! perché riuscí proprio a
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trasformerà in palline rosse e squisite. All'improvviso si sentí una musica leggera che vibrava lungo tutta la pianta. — Mamí, e questo che cos'è? — Le api
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cespuglio, si guardò attorno per rassicurarsi che non c'era piú pericolo, spiccò un lungo volo sopra i prati fioriti ed arrivò al fiume. Là c'era la
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sul prato morivano a poco a poco. — Margherí! — chiamò cercandola in lungo e in largo. Una vocina soffocata sospirò: — Cipí!... - Questa è la sua voce
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E arrivò il vento, che urlò alle rondini: — Si parte per il lungo viaggio sul mare! ... Siete pronte? — Sí sí, sí sì, — risposero le rondini; e per
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che fosse vocazione tardiva, o desiderio e gioco avessero premuto a lungo sotto la tonaca prima di far pollone, ché da sempre Filippo fu galante: e si
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dignitari, rimasti immobili lungo le pareti fino ad allora, se ne era andato. — Per oggi basta, Signore, — aveva detto Kama Katuray a Gentile, rimasto con il
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rispettosa distanza da Amilah, in modo da poterla osservare a lungo, in un normale punto di vista. E in quella stessa notte Gentile si coricò a quel modo
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rinfrancata, avrebbe, a studio, prolungato il tempo di quel lavoro, per avere più a lungo il dono della visione di lei. Quando, prima dell'alba, il muto
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sulla fronte il fango del tuo rifiuto... Gentile tacque ancora. Fece un lungo respiro. — Resta, dunque, Shuade, — disse, preso da una tristezza improvvisa
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muovevano nelle tre stanze, sedevano al basso tavolino che, oltre al letto di Madurer e un basso e lungo scaffale, era l'unico mobilio. Madurer era un
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viaggio è lungo». Gentile prese l'orecchio, e senti che era freddo come il ghiaccio. «Posso portarlo alla festa di Maggio?» disse, piangendo, poi si
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lungo, ci si accorgeva che niente di quel verde e di quelle tinte, di quei profumi mescolati, sfuggiva alle regole della piacevolezza e della grazia
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e a lungo, per farsene un ricordo incancellabile, e ridipingerla a Venezia, in un nuovo ritratto, che gli avrebbe illuminato la vita. Per
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lungo istante, luminoso signore, ho pensato che fosse un sogno: come poteva, un uomo che non fossi tu, essere entrato nell'harem? Qui sdraiata
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ingioiellate della grande stanza, verso il portico, a sinistra, nel giardino che andava schiarendosi di un azzurro annuncio luminoso. Il Sultano parlò a lungo
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pesci appena sotto la superficie, ai lati della chiglia tagliente. A destra, netta e lontana, la sagoma di Sciro sembrò stare immobile a lungo: poi
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ritratto, Filippo e Diamante furono sorpresi da un temporale di quelli che non si crederebbero se non si vedessero: quelli che si raccontano a lungo, fino
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pennello, ché questa sarà la tua opera maggiore...» Così, madre, ero qui in Prato come preso dal timore di farla, di cominciarla: e per questo a lungo
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passeggiate lungo il chiostro, o quelle appena piú ariose nel giardino del monastero, i ritmici e pacati momenti della preghiera la calmavano, la
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sola bocca per i sapori del cibo, e un solo ventre da consolare. Chi guarda a lungo la terra e gli alberi e il mutare luminoso del cielo, non sente
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, perché le consorelle piú vicine non si accorgessero della cosa. Piú tardi, nella solitudine quieta della cella, sedette a lungo davanti alla finestra
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. Lungo e silenzioso mattino: barbagli bianchi di cavolaie alla porta, come fiori incuriositi dell'opera muta; canti di uccelli nuovi fra lo strillo
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guardando negli occhi Sakumat, il burban abbassò il capo e tacque a lungo. Anche il pittore taceva, e aspettava. Ganuan alzò la faccia, e disse: — Ora ho
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: undici mesi da quando il pittore aveva iniziato il suo lavoro. — Che cosa è quello? — chiese un mattino Madurer, dopo aver osservato a lungo, in
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passano mesi, mai piú di una decina, però. Poi, per una settimana o due, resta debole e dorme a lungo; infine torna vivace come prima. I medici
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guardava cosí a lungo e attentamente che, tornando nelle stanze di Madurer, e trovandolo ancora addormentato, disegnava su grandi fogli di pergamena
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osservò a lungo il prato, come se non fosse accaduto nulla. Poi chiamò il bambino vicino a sé. — Ecco come faremo, — disse, — io ti insegnerò a dipingere
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suoi giri a cavallo lungo i fianchi della vallata, qua e là per i sentieri scabri e l'orlo pietroso dei pascoli. Qualche volta lasciava il cavallo a
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rendeva mai conto di aver dormito a lungo. — Com'è lontano il Tigrez! Se noi non sapessimo che è il Tigrez, non lo potremmo riconoscere! — disse a un
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, imbevendola di luce bruna. — Il prato si addormenta, — ripeté Madurer, con la sua voce quasi imprendibile. Mano a mano che Sakumat si muoveva lungo le
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tutti Sakumat rispose che era stato un lungo lavoro, e niente piú. Quando si sparse la notizia del suo ritorno cominciarono a bussare alla sua casa, per
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li per via di terra una carovana che risalga la Mariza e l'Ergene, lungo l'antica pista. In meno di dieci giorni sarete a Costantinopoli, senza
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cornice alle tue stanze. Madurer tornò a guardare Sakumat, questa volta un poco piú a lungo. Poi baciò ancora la mano del padre, e disse: — Padre mio
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sguardo lungo le due file di Anziani, come per raccogliere il loro consenso a quanto diceva. Poi tornò a vagare con gli occhi dalla faccia di Gentile
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; sottili ornamenti d'oro lungo il bordo, e per polena una testa di cavallo di metallo lavorato, con la criniera di argento massiccio. Come tutte le navi dei
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turbante e le brune mani aneliate. Notò, a distanza, un volto sottile, bruno e ossuto, una barba coltivata a siepe lungo la mandibola, il naso ampio e
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inquietarti per la sua presenza: egli è solo in certo modo presente. Gentile tornò a guardare la luna. Anche Maometto, accanto a lui, la guardò per un lungo
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dalla sua piena bellezza: sarà certo segnato dalla sua innegabile luce... Tacquero ancora, ascoltando le voci remote e misteriose lungo le sponde dello
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