spiccatamente tonda e dalle curve abbondantemente pronunziate, che voglia vestire attillata; un'altra, da un bel viso di luna piena, che voglia
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piú, accessorio. Si è passati da un estremo all'altro: dal considerare l'amore come « tutto » nella vita - con conseguenti serenate al chiaro di luna
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cantavano e ridevano come figlie di contadini, al ritorno dal lavoro dei campi. Sorge la luna, fra i denti del monte, sopra i macigni che dànno
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delle sere di luna. Tutto le sembrava grande e luminoso. Nella casa di faccia alla sua, essendo morto il nero canonico medioevale e sposata a un vecchio
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tornò al balcone: sí, era come d'estate; una grande luna rosea saliva dai pini dell'altura, e il cielo e il mare, fra due palmizi che luccicavano come
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nella «Piccola rivista», Cagliari, 12 marzo 1900, col titolo A Palmiro (dalla Luna di miele di prossima pubblicazione). [Comprende: I fidanzati e La
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magari una immagine del sole, della luna, dell'ostensorio quando il sacerdote lo innalza e lo fa vedere alle folle adoranti. E lei adorava davvero quel
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felicità, la cercasse. Allora si alzò e apri la finestra. La notte era fredda, ma serena e senza neve. La luna illuminava la china del monte, che
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montagna, e se la luna spuntava sopra le roccie il suo chiarore si fondeva con quello dell'ultimo giorno in un crepuscolo quasi orientale. E poi era la
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gioia. Non fu tutto un sogno? Uno di quei sogni che bastano a illuminare una vita, anche negli angoli piú ombrosi, come il sole e la luna illuminavano, in
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