Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: luna

Numero di risultati: 16 in 1 pagine

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Come devo comportarmi?

172424
Anna Vertua Gentile 2 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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, nella dolce espansione. Conosco degli sposi che hanno passato la luna di miele in un villino su la spiaggia; lo spettacolo del mare era il solo cui

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un'autorità dispotica. La donna dunque, secondo alcuni, sarebbe ancora una specie di satellite dell'uomo: pallida luna destinata a girargli intorno in

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Le Maschere

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Illica, Luigi 5 occorrenze

Il largo del parco dietro alla casa di Pantalone. È ancora notte, un calmo chiarore di luna, che poi impallidisce alla sopravveniente alba, illumina

Entrato il Capitano nell'Albergo della Luna accompagnato da Pantalone e seguito da Arlecchino, dal padrone, dai camerieri, dai lacchè... i timidi

primo piano un balcone d'angolo. Dietro la casa di Pantalone piccola via. Dalla parte opposta: l'ingresso al Grande Albergo della Luna, la casa del

Dal Grande Albergo della Luna corrono fuori padrone, servi, guatteri... Ma alla vista dello strano personaggio rimangono essi pure allibiti dal

oscuro, la lunga zimarra di panno nero, il berretto di lana rossa, la maschera color cioccolatte, la barba bianca a pizzo, appuntata, a mezza luna verso

IL BENEFATTORE

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Capuana, Luigi 3 occorrenze
  • 1901
  • CARLO LIPRANDI EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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della Luna là di faccia, quasi per fargli maggior dispetto. Che pretendeva? Che l' inglese rimanesse eternamente all'albergo? Egli ha laggiù

sono i periti, c'è il catasto. Dovreste benedire la divina Provvidenza che vi manda costui a questi lumi di luna. Darà lavoro a tutto il paese. Ha

, al lume di luna? Io rimanevo su la terrazza del Cottage per vederli salire verso il paesetto, a piccole brigate di tre, di quattro persone; per

Il Marchese di Roccaverdina

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Capuana, Luigi 6 occorrenze

di luna. Il cielo, sereno, con le stelle che ammiccavano; e il cane dei Sidoti uggiolava lassù davanti a la casa con la porta aperta, e gli uomini

nuvole diradate e sospinte dal vento, sembrava che la luna corresse rapidamente pel cielo. Al velato chiarore lunare i campanili, le cupole delle

il segno dell'un'ora di notte. Il marchese si avviò. Al lume di luna, si vedeva la folla dei preganti che sfilava inoltrandosi per la via di rimpetto

egli lo canzonava rudemente; non ne aveva ancora paura. Intanto dietro le colline sorgeva la luna, enorme, rossastra, e montava su pel cielo, quasi

tutte a una volta ... A questi chiari di luna!» «Me ne rallegro. Ma non dovreste ricominciare; scapperebbero di nuovo.» «Ah, se tu volessi permettermi

sotto il cielo senza luna, chiazzato di nuvole cineree, risuonò improvvisamente la serale imprecazione della zia Mariangela. «Centomila diavoli alla

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