Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: lui

Numero di risultati: 51 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il codice della cortesia italiana

184296
Giuseppe Bortone 22 occorrenze
  • 1947
  • Società Editrice Internazionale
  • Torino
  • verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Quanto a Lui, c'è, prima d'ogni altra cosa, da augurarsi che non abbia portato nel matrimonio quella certa stanchezza che gli potrebbe esser derivata

verismo

Pagina 102

parlar forte e di cose che possano riuscire non gradite all'ammalato, o di far parlare troppo lui, o di trattenersi a lungo. Gli ammalati non porgono

verismo

Pagina 136

, due anni dopo, lanciò la moda delle guarnizioni di pelle di marmotta! Ora - beato lui! - non lancia piú i figurini della moda, ma passa la sua vita

verismo

Pagina 14

. Quando s'è cominciato a salutar qualcuno per una speciale relazione stabilita con lui, si continua a salutarlo, anche quando quella relazione è finita

verismo

Pagina 162

, poi, è in un ufficio, in un laboratorio, in un'officina, deve tener presente che egli, tutti i giorni, si troverà a contatto con altri che, come lui

verismo

Pagina 173

. In una vettura guidata dal proprietario, il posto dell'invitato è quello accanto a lui, per non lasciar solo il proprietario, come se fosse un autista

verismo

Pagina 183

recriminare sui prezzi. Un uomo che sia in compagnia di signore, anche se non da lui invitate, non permette che esse mettano mano al borsellino. Paga

verismo

Pagina 188

mano, né si porge il binocolo o altro. Il binocolo non va tenuto sul davanzale; l'uomo lo mette a disposizione delle signore che sono con lui. Sul

verismo

Pagina 195

a una tavola, si fa un inchino a tutti; se la signora è col marito, si chiede l'autorizzazione a lui; si eviteranno le coppie fisse; è prudente non

verismo

Pagina 200

, lui a destra; i parenti e gl'invitati della sposa a sinistra di lei; quelli dello sposo alla sua destra. Dopo la benedizione, lo sposo mette la fede

verismo

Pagina 236

parzialità, si domanda perché non riesce a lui, se cosí vuol dirsi, simpatico. E allora, forse, trova che egli va a scuola poco pulito o poco ordinato

verismo

Pagina 249

di gioia saputa dare a lui da chi lo educò durante l'infanzia. Dopo tante definizioni date dell'educazione, la piú saggia rimane sempre quella del

verismo

Pagina 257

stato negato a lui. La cosa può esser accaduta per mille ragioni; ma una delle piú frequenti è che quell'altro si è presentato meglio. E « presentarsi

verismo

Pagina 26

lui come per tutti; però s'impongono, per cosí dire, al convittore pin strettamente che agli altri. Un giovinetto che vada in giro con le scarpe

verismo

Pagina 265

un po' troppo pretendere: una signorina che chieda al medico se può andare da lui accompagnata commette già una indelicatezza, perché deve sapere che

verismo

Pagina 290

crede » oggetto di critiche; né può vedere due che parlino fra loro senza « sospettare » che parlino di lui. Bisogna vincere questo stato d'animo

verismo

Pagina 31

dell'ironia a carico dell'avversario o degli argomenti da lui addotti. In casa propria, si interviene a tempo e abilmente perché la discussione non degeneri

verismo

Pagina 41

sesso, non può e non deve fare, s'intende detto per lui quel che si è detto dell'istitutrice.

verismo

Pagina 52

nostra riconoscenza per un favore ricevuto. Chi ci favorisce non lo fa perché si aspetti questo nostro attestato; però si può esser sicuri che anche lui

verismo

Pagina 56

ricordati di lui. Perciò, poco male se, avendo tempo e denaro da sprecare, si continua a lanciare augúri in tutte le direzioni. Dal momento che c'è

verismo

Pagina 69

nella taverna co' ghiottoni e col cortesia fu lui esser villano - e pensiamo che il miglior modo di riprendere gli sgarbati, e di affermare la nostra

verismo

Pagina 8

Veramente, il capo della casa è Lui; lui il responsabile di tutto l'andamento della famiglia. Ma, cavallerescamente, trattiamo prima di Lei, che

verismo

Pagina 96

Cosima

243915
Grazia Deledda 28 occorrenze
  • 1947
  • Arnoldo Mondadori Editore
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

NOTE di ANTONIO BALDINI (Già nella edizione da lui curata.)

verismo

di barbiere e spacciava giornali e riviste. Era un intellettuale anche lui, a modo suo, perché mandava la corrispondenza locale al giornale del

verismo

Pagina 101

parlò, non cantò piú. Fu come un grido d'uccello nella notte, un richiamo passeggero di usignuolo, illuso anche lui dal chiarore delle lontananze; la

verismo

Pagina 105

una malattia della quale il paziente non può, anche con tutta la sua volontà, mai guarire, era lui. Un dolore profondo gli si leggeva negli occhi

verismo

Pagina 116

. Ella non rispose, ma conservò il biglietto di lui fra i ricordi che la seguirono nelle strade della vita. Adesso pensava all'altro, al grande biondo

verismo

Pagina 123

scarpe, gli occhiali, gli arnesi di lavoro, preparava la conserva dei pomodori e seccava i fichi, fabbricava, con una certa creta da lui scovata fra i

verismo

Pagina 138

. Non ama le donne, non pensa che a studiare, approfondire le cose della vita, ma attraverso i libri. No, non ha fantasia, ma forse anche lui è un po

verismo

Pagina 14

, egli non voleva il dottore, non voleva muoversi, non voleva che nessuno si disturbasse per lui. Vecchio testardo. Pareva volesse morire solo, come

verismo

Pagina 144

sul conto di lui, ed era sicura che il tesoro provenisse da una rapina. Ma egli richiuse il pugno, tornò a piegarsi sul vuoto del camino, rimise a

verismo

Pagina 153

nonno Andrea, Cosima non lo aveva conosciuto, ma sapeva che anche lui era un giorno arrivato di lontano, chi diceva da Genova, chi diceva dalla Spagna

verismo

Pagina 155

diverso dalle altre ragazze del luogo: quasi sembrava della razza di lui, e forse fu questa specie di affinità che lo attirò. D'un colpo, con una

verismo

Pagina 158

ragazzo scende, ma disdegna di prendere il caffè e latte; roba di donnicciuole, dice. Lui mangerebbe già una fetta di carne rossa mezzo cruda, e non

verismo

Pagina 17

, pag. 106, il figlio del cancelliere, finito poi anche lui cancelliere come il padre: e come il nome è cambiata la natura dell'imperfezione che lo

verismo

Pagina 173

anche alla loro ricchezza spirituale. Li mandava a scuola, è vero, e in sua presenza essi, sia per rispetto e affetto naturali verso di lui, sia per

verismo

Pagina 19

tasche misteriose che attiravano a lui i fanciulli come comandava Gesú: anzi, la manina di lei s'introdusse nella spaccatura di quella specie di

verismo

Pagina 30

innamorato, e se esso tardava s'inquietava per lui. Non raccontava a nessuno l'avventura, per timore che qualcuno molestasse la bestia: la raccontò solo

verismo

Pagina 33

Antonio, un po' tardi, si avvedeva di aver dato anche lui troppa libertà al ragazzo, buono e generoso in fondo, ma con tutti gli istinti di una razza

verismo

Pagina 43

aveva già una cultura larga e profonda, aiutata da una memoria straordinaria. E quello che più stupiva in lui era la serietà, quasi l'austerità dei

verismo

Pagina 49

sua fantasia, e lui stesso si lasciava travolgere da una suggestione malefica che lo spingeva a farneticare sogni di libertà, di imprese ove, piú che

verismo

Pagina 55

dire il vero non esercitava questa nobile professione, ma molti ricorrevano a lui per consigli e consultazioni legali, profondamente persuasi della

verismo

Pagina 62

, gli occhi inquieti e diffidenti, orgoglioso e ambizioso, e di una serietà insolita alla sua età. Ma anche lui apparteneva ad una famiglia mista, che

verismo

Pagina 64

a sorvegliare i lavori delle carbonaie, a vigilare i poderi. Andrea obbediva; era, come si disse, buono e molto generoso, ma anche lui trascinato da

verismo

Pagina 65

metter giudizio; prese lui ad amministrare il patrimonio rimasto ancora in comune; ma ne profittava largamente, in modo che rimaneva appena il tanto

verismo

Pagina 68

lettere, fratello del piú intimo amico di Andrea. Questo fratello si chiamava Salvatore, e aveva anche lui preferito allo studio la vita beata del

verismo

Pagina 75

buon poeta che presiedeva al mondo femminile artificiosetto del giornale di mode, e con il cuore di lui le porte della fama. Fama che come una bella

verismo

Pagina 83

candidata alla gloria, e che sorridesse di lei, con quel suo ironico sorriso di famiglia, velato però, in lui, da una finissima melanconia, come quella

verismo

Pagina 86

canonico si lamenta che nessuno, per la strada, lo saluti: è lui, invece, che cammina sempre ad occhi bassi e assorto nelle sue speculazioni religiose

verismo

Pagina 9

foresta: l'ultimo, si stese per morire sulla pietra di confine, che si richiuse su di lui e ancora custodisce il suo corpo. Era davvero, quello, l'ingresso

verismo

Pagina 92

Cerca

Modifica ricerca

Categorie