due ultimi versi eran per | lui | un pensiero fisso. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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averle sempre dato forza; ma mist' Rhett... Miss Melly, | lui | non aver mai dovuto affrontare quello che non volere; e non |
Mitchell, Margaret -
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di Mammy era ansiosa. - Forse mist' Rhett ti ascoltare. | Lui | avere tanta stima di te e di quello che tu dire. - Ma che |
Mitchell, Margaret -
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ed essere sola persona che io poter parlare. Tu sapere come | lui | essere attaccato a quella bambina. Io avere mai visto un |
Mitchell, Margaret -
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non le asciugò. - Ma quando lei entrare nella camera dove | lui | stare tenendo miss Diletta, lei dire: «Dare a me mia |
Mitchell, Margaret -
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pena di mist' Rhett, e io cominciare a piangere, perché | lui | sembrare cane battuto. E io dire: «Dare bambina a sua |
Mitchell, Margaret -
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mia piccola badroncina». E prendere bambina da braccia di | lui | e portare in camera e lavare visino. E sentire loro parlare |
Mitchell, Margaret -
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assassino per avere permesso che lei fare salto cosí alto e | lui | dire che a miss Rossella non essere mai importato niente di |
Mitchell, Margaret -
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ma mio cuore essere troppo pieno per poter tacere. Allora | lui | essere venuto e avere ripreso bambina e messa nel suo |
Mitchell, Margaret -
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e gridare chiamandomi. Io arrivare piú presto che potere e | lui | essere vicino al letto e camera buia con imposte chiuse, e |
Mitchell, Margaret -
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a me, con impeto: «Aprire quelle imposte». Io spalancare e | lui | guardarmi; e io sentirmi tremare ginocchia perché lui |
Mitchell, Margaret -
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e lui guardarmi; e io sentirmi tremare ginocchia perché | lui | sembrare cosí strano. E dire: «Porta lumi. Molti lumi. E |
Mitchell, Margaret -
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Mammy rabbrividí. - Io portare una dozzina di candele e | lui | dire: «Bene!» E poi chiudere porta e stare con piccola |
Mitchell, Margaret -
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... miss Rossella averlo incontrato sul pianerottolo quando | lui | essere tornato a casa ed essere andata in camera con lui e |
Mitchell, Margaret -
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lui essere tornato a casa ed essere andata in camera con | lui | e avergli detto: «Funerale essere per domani mattina». E |
Mitchell, Margaret -
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e avergli detto: «Funerale essere per domani mattina». E | lui | dire: «Se tu fare questo io domani mattina ti ammazzo». - |
Mitchell, Margaret -
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parlato piano e io non avere capito cosa dire, soltanto che | lui | ripetere che miss Diletta avere paura del buio e che nella |
Mitchell, Margaret -
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dopo che averla uccisa per compiacere tuo orgoglio». E | lui | rispondere: «Tu non avere pietà?» E lei: «No, e non poter |
Mitchell, Margaret -
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e io sapere che essere vero, ma non aver detto nulla. | Lui | non negare e dire: «Sí, essere andato proprio, lí, e tu non |
Mitchell, Margaret -
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E anche quando mist' Rhett dire una cosa, essere sicura. E | lui | dire che ucciderla se lei fare questo. Allora io farmi |
Mitchell, Margaret -
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fare questo. Allora io farmi coraggio e dire: «Meglio che | lui | uccidere me». Andare da lui e dire: «Mist' Rhett, che cosa |
Mitchell, Margaret -
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coraggio e dire: «Meglio che lui uccidere me». Andare da | lui | e dire: «Mist' Rhett, che cosa decidere per funerale?» |
Mitchell, Margaret -
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dire: «Mist' Rhett, che cosa decidere per funerale?» Allora | lui | diventare furibondo e dire: «Dio benedetto, io credere che |
Mitchell, Margaret -
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che lei avere paura». E allora miss Melly, io capire che | lui | non avere piú testa a posto. Lui non fare altro che bere, |
Mitchell, Margaret -
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miss Melly, io capire che lui non avere piú testa a posto. | Lui | non fare altro che bere, mentre avere bisogno di dormire e |
Mitchell, Margaret -
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avere bisogno di dormire e di mangiare. E io aver paura che | lui | impazzire completamente. Avermi cacciata via ed io essere |
Mitchell, Margaret -
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cacciata via ed io essere scesa e avere pensato quello che | lui | e miss Rossella aver detto di funerale. E tutti parenti e |
Mitchell, Margaret -
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fare qualche cosa. Tu parlare con mist' Rhett e forse | lui | ascoltare. Lui avere tanto rispetto per te, miss Melly. |
Mitchell, Margaret -
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cosa. Tu parlare con mist' Rhett e forse lui ascoltare. | Lui | avere tanto rispetto per te, miss Melly. Forse tu non |
Mitchell, Margaret -
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per te, miss Melly. Forse tu non sapere; ma io aver sentito | lui | dire che tu essere sola gran signora che lui conoscere. - |
Mitchell, Margaret -
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aver sentito lui dire che tu essere sola gran signora che | lui | conoscere. - Ma... Melania balzò in piedi confusa, |
Mitchell, Margaret -
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trovarlo. Ashley era forte, saggio e poteva confortarla. In | lui | era ancora una forza che avrebbe sorretto la sua debolezza, |
Mitchell, Margaret -
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molto meglio di me. Perciò mi ha detto di aver cura di | lui | e di Beau, nello stesso modo. Come potrà resistere Ashley? |
Mitchell, Margaret -
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il denaro, una volta che era in suo possesso. Cosí anche | lui | avrebbe perso ogni valore se, in quei giorni lontani, ella |
Mitchell, Margaret -
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cinquecento si mostrò d'improvviso, e vólta dalla parte di | lui | lo fissò e gli sorrise con tale amore, ch'egli, affascinato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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suo marito; ma il peggio era che non si rivolgeva a | lui | nemmeno per il funzionamento dell'industria. Come se non si |
Mitchell, Margaret -
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il funzionamento dell'industria. Come se non si fidasse di | lui | e del suo giudizio! Come tutti gli uomini che conosceva, |
Mitchell, Margaret -
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superiore del marito; doveva accettare le opinioni di | lui | e non averne di proprie. Alla maggior parte delle donne |
Mitchell, Margaret -
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trovato antipatico, anche quando aveva fatto affari con | lui | prima della guerra. Spesso malediceva il giorno in cui lo |
Mitchell, Margaret -
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Sentiva che tutti biasimavano Rossella e disprezzavano | lui | per la sua debolezza. D'altronde, se egli le avesse |
Mitchell, Margaret -
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la salute, aveva distrutto il suo patrimonio e fatto di | lui | un vecchio. Egli non rimpiangeva nulla di questo; e dopo |
Mitchell, Margaret -
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dai piedi per un po' di tempo. I negri hanno tanta paura di | lui | che sono incapaci di far nulla quando se lo sentono alle |
Mitchell, Margaret -
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Ashley; sarebbe stato per lei una gioia trovarsi accanto a | lui | a ricevere gli ospiti. Ma sapeva benissimo perché non era |
Mitchell, Margaret -
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poiché anch'egli era a parte del complotto. Rossella pagò | lui | e i carrettieri e, lasciandoli bruscamente, andò verso |
Mitchell, Margaret -
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che una volta sua nuora organizzò una riunione per | lui | senza dirglielo; e fu lei la piú sorpresa di tutti, perché |
Mitchell, Margaret -
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di contentezza. Nessuna febbre si trasmetteva dalle mani di | lui | alle sue; e il cuore non accelerava i suoi battiti. Questo |
Mitchell, Margaret -
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Ma respinse questo pensiero. Le bastava essere con | lui | e che egli tenesse le sue mani sorridendo cordialmente, |
Mitchell, Margaret -
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a tutte le cose inespresse che erano fra loro. Gli occhi di | lui | la fissarono chiari e brillanti, sorridenti come un tempo, |
Mitchell, Margaret -
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Finché la passione le aveva colmato il cuore, lo spirito di | lui | le era rimasto precluso. Ora, nella tranquilla cordialità |
Mitchell, Margaret -
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Ashley - esclamò con veemenza. - Parlate come Rhett. Anche | lui | non fa che ripetere cose di questo genere, e parla di ciò |
Mitchell, Margaret -
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Ma io ho voluto combattere in questa lotta inutile, e | lui | no. A volte penso che aveva ragione lui; e allora... - Ma |
Mitchell, Margaret -
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porterebbe la stessa felicità goduta oggi. La voce di | lui | tacque; per un istante essi si fissarono negli occhi; e fra |
Mitchell, Margaret -
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con lui, mangiato con lui, litigato con lui, aveva avuto da | lui | una bimba... e non lo conosceva ancora. L'uomo che l'aveva |
Mitchell, Margaret -
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che avesse voluto! Al pensiero di ritrovarsi dinanzi a | lui | alla luce del giorno, provò un imbarazzo non privo di un |
Mitchell, Margaret -
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si occupava di sciocchezze. Ed ella si sentiva piú affine a | lui | che a molti uomini della propria classe, perché Johnnie |
Mitchell, Margaret -
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che io sia stimolato ogni giorno, come il signor Wilkes. | Lui | ha bisogno di essere stimolato; io no. Benché riluttante, |
Mitchell, Margaret -
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in casa sua - dovuta alle insistenze di Melania - era per | lui | un tormento. Non si parlavano mai da soli, ed ella era |
Mitchell, Margaret -
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cose ad altri, li scandalizzava. Si sentiva sola senza | lui | e senza Diletta. La bimba le mancava piú di quanto avrebbe |
Mitchell, Margaret -
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e piú simpatico di Atlanta. Rossella andava d'accordo con | lui | piú che col proprio figlio, perché Beau non considerava |
Mitchell, Margaret -
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imitazione del grido dei Ribelli. E a far coro con | lui | era la vocetta acuta di Beau. Entrando in salotto, aveva |
Mitchell, Margaret -
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perché a Charleston nessuno ha mai parlato bene di | lui | e si è sempre avuto compassione per la sua famiglia. |
Mitchell, Margaret -
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tanto più proficuo per un popolo, quanto più ferve in | lui | il desiderio d'una riforma, opportunissima, spero, sarà dal |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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offuscati dal delirio su Carolene che era seduta accanto a | lui | recitando il rosario. - Dunque non eravate un sogno - |
Mitchell, Margaret -
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si è mai curata di nessun altro giovine; perciò pregare per | lui | le dà un po' di conforto. - Oh, storie! - esclamò Rossella; |
Mitchell, Margaret -
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visibile. Rossella rimase indecisa; allora il braccio di | lui | si alzò con gesto di comando. - Vieni qui, maledizione! - |
Mitchell, Margaret -
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ne avesse mai avuta in vita sua. Vide che il volto di | lui | era cupo e che nei suoi occhi durava sempre quel lampo |
Mitchell, Margaret -
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finalmente ad abbassare lo sguardo che era rivolto a | lui | con atto di sfida; allora sedette di faccia a lei e si |
Mitchell, Margaret -
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suoi nervi per non tremare. Per un po' di tempo il volto di | lui | non mutò espressione; finalmente scoppiò in una risata, |
Mitchell, Margaret -
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ma lei avrebbe creduto qualunque cosa perché vuol bene a | lui | e a te. Non so perché ti voglia bene, ma ti ama. E questa |
Mitchell, Margaret -
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mi fai pena. Anche attraverso il suo terrore, la beffa di | lui | la punse. - Ti faccio pena? - Sí; perché sei una bambina. |
Mitchell, Margaret -
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indiano. Sentí sul viso il suo alito ardente e le mani di | lui | la afferrarono violentemente sotto lo scialle, sulla pelle |
Mitchell, Margaret -
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e quell'oscurità che l'atterriva era piú buia della notte. | Lui | stesso era come la morte; e la trasportava su braccia |
Mitchell, Margaret -
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al collo maschile e le sue labbra tremarono sotto quelle di | lui | mentre essi salivano ancora nell'oscurità, un'oscurità |
Mitchell, Margaret -
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la sua fastidiosa abitudine di non permettere che dinanzi a | lui | si mentisse, si fingesse, si raccontassero delle panzane. |
Mitchell, Margaret -
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loro erano il caffè e l'acquavite. Rossella scoperse che da | lui | poteva avere tutto ciò che desiderava finché era schietta; |
Mitchell, Margaret -
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cosa gli si mettesse in bocca; in altre, invece, era | lui | che, con un fil di voce rauca e malinconica, chiedeva da |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lentamente qualche episodio marinaresco occorsi a | lui | o a qualche suo compagno, evocando genti e paesi lontani |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un accenno, nè meno il più vago, usciva dalle labbra di | lui | intorno alla donna così appassionatamente chiamata e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tempo orribile! - - Un tempo che mi fa tanto bene! - disse | lui | - Non è contenta lei ch'io mi senta meglio? - Al bagliore |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non meno del marito adorava la bambina, ma che meglio di | lui | ne capiva i difetti, perché l'aveva quasi sempre con sé, |
Il romanzo della bambola -
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condannato a giacer lì, in balia de' topi e delle tarme, | lui | che si vantava d'aver tenuto testa a tanti cavalieri |
Il romanzo della bambola -
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dovevan passare sul corpo del paladino di Francia: e | lui | faceva tale un fragore con tutte le ferrarecce che aveva |
Il romanzo della bambola -
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in presenza di altre persone. Inoltre, lavorare accanto a | lui | era per Rossella una grande gioia. Nel giungere al |
Mitchell, Margaret -
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posso tollerare che la vostra finezza sia trasformata da | lui | in grossolanità; e sapere che la vostra bellezza e il |
Mitchell, Margaret -
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che ella giacesse fra le braccia di Rhett destava in | lui | un furore che Rossella non avrebbe mai creduto possibile. |
Mitchell, Margaret -
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con Ella sulle ginocchia e Wade che spiegava dinanzi a | lui | i tesori delle sue saccocce. Che fortuna che Rhett amasse i |
Mitchell, Margaret -
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— Si sente meglio? — chiese la monaca, piegandosi verso di | lui | con pietosa sollecitudine. L'ombra d'un sorriso parve |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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altri tempi aveva servito per le grandi occasioni e che per | lui | era troppo corta. Aveva appeso la giacca a un ramo |
Mitchell, Margaret -
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parole erano chiare. Ed ella sapeva che egli mentiva. In | lui | non era vigliaccheria. Ogni particolare del suo corpo |
Mitchell, Margaret -
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brivido fu cagionato piuttosto dal terrore che le parole di | lui | evocavano nel suo cuore. - Ma di che avete paura, Ashley? - |
Mitchell, Margaret -
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pensò disperatamente che Melania lo avrebbe capito. | Lui | e Melania parlavano sempre di queste sciocchezze: poesia, |
Mitchell, Margaret -
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fuggire! Sono cosí stanca di tutto! Le sopracciglia di | lui | si alzarono con incredulità, mentre ella gli posava sul |
Mitchell, Margaret -
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s'incontrarono: quelli di lei supplichevoli, quelli di | lui | remoti come laghetti montani sotto il cielo grigio. E |
Mitchell, Margaret -
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cuore. Fu come se il suo corpo si fondesse con quello di | lui | e per un tempo incalcolabile le loro labbra rimasero unite, |
Mitchell, Margaret -
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alla palizzata per reggersi in piedi. Sollevò sopra di | lui | gli occhi fulgidi d'amore e di trionfo. - Mi amate! Mi |
Mitchell, Margaret -
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da quel gesto. Si svincolò e lo guardò. Sulla fronte di | lui | erano stille di sudore e i suoi pugni erano stretti in atto |
Mitchell, Margaret -
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significato. Indi fissò Ashley e comprese vagamente che in | lui | era un'integrità di spirito che non poteva essere distrutta |
Mitchell, Margaret -
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Le parole ospitalità, lealtà, onore, avevano per | lui | piú importanza di quanta ne avesse lei. L'argilla era |
Mitchell, Margaret -
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biancheggiavano in una risata sardonica. Lo desiderava, ma | lui | non la voleva. Una volta disse: - Melly? - e la voce di |
Mitchell, Margaret -
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bambini. Gli posò una mano sulla spalla; e le braccia di | lui | la circondarono impulsivamente. Prima ancora di essersi |
Mitchell, Margaret -
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di ciò che accadeva, si trovò seduta sul letto, col capo di | lui | nel grembo e le sue mani e le braccia aggrappate a lei in |
Mitchell, Margaret -
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dirmi queste cose! Non siete in voi... Zitto! Ma la voce di | lui | continuò simile a un torrente irrefrenabile, mentre egli si |
Mitchell, Margaret -
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per la prima volta, com'erano grandi e forti le mani di | lui | e com'erano vellose. Involontariamente distolse lo sguardo |
Mitchell, Margaret -
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contemplare inosservata il volto di Ashley. Soltanto per | lui | andava in casa sua; ché la conversazione la annoiava e la |
Mitchell, Margaret -
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a venire al mondo!» pensava con impazienza. «Andrei via con | lui | ogni giorno e potremmo parlare...» Non era solo il |
Mitchell, Margaret -
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potremmo parlare...» Non era solo il desiderio di stare con | lui | che la faceva torcere di impazienza per la sua |
Mitchell, Margaret -
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Gallegher con Wellburn sarà terminato, penso di prendere | lui | al posto di Ugo. Un uomo che è capace di far lavorare quel |
Mitchell, Margaret -
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una quantità di suggerimenti. Ma negli occhi di | lui | era sempre una strana espressione che ella non comprendeva |
Mitchell, Margaret -
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modo inequivocabile, mentre ella rispondeva; e dal volto di | lui | il sorriso scomparve. - Se sono pallida è colpa tua, ma non |
Mitchell, Margaret -
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dinanzi all'odio che era in quegli occhi, il volto di | lui | si indurí. - Davvero! - fece freddamente. - E chi è il |
Mitchell, Margaret -
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sicché ella non poteva fermarsi a considerare i diritti di | lui | o di Súsele alla felicità. La verità balzava fuori |
Mitchell, Margaret -
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litigi, le sue risposte pungenti; per aver allontanato da | lui | tutti i suoi amici e aver gettato il vituperio sopra di |
Mitchell, Margaret -
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ella gli rammendava i calzini. E lei era entusiasta di | lui | e gli preparava dei piattini speciali e lo curava durante i |
Mitchell, Margaret -
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pronunciarle. A Rhett poteva dir tutto. Era stato anche | lui | tanto cattivo che certo non l'avrebbe giudicata. Che |
Mitchell, Margaret -
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le scorrevano sul volto, ed ella si era aggrappata a | lui | con tanta forza che egli sentí le sue unghie penetrargli |
Mitchell, Margaret -
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perché vi disperate? - Perché sono stata cattiva ed ora | lui | è morto. - E se non fosse morto, voi continuereste ad |
Mitchell, Margaret -
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perché avete sposato Franco, siete stata caparbia con | lui | e avete senza volerlo cagionato la sua morte. Siete |
Mitchell, Margaret -
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tornare da capo, voi sareste ancora trascinata a mentire e | lui | a sposarvi. Vi esporreste nuovamente a un pericolo ed egli |
Mitchell, Margaret -
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- chiese con sforzo, soffiandosi il naso nel fazzoletto di | lui | e spingendo indietro i capelli che avevano cominciato a |
Mitchell, Margaret -
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quegli uomini che non si ammogliano». O lei era ubriaca o | lui | era pazzo. Ma non ne aveva l'aspetto. Sembrava calmo come |
Mitchell, Margaret -
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un crescendo d'intensità che la costrinse ad aggrapparsi a | lui | come alla sola cosa ferma in un mondo che le girava a |
Mitchell, Margaret -
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in un mondo che le girava a attorno. La bocca insistente di | lui | le scostò le labbra tremanti, facendole correre attraverso |
Mitchell, Margaret -
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battiti violenti del cuore, mentre la paura della forza di | lui | e della propria debolezza le dava il capogiro. Se non |
Mitchell, Margaret -
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era ritto John Wilkes coi suoi capelli d'argento; da | lui | emanava una tranquilla simpatia e un fascino ospitale |
Mitchell, Margaret -
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di calore, come il sole dell'estate georgiana. Accanto a | lui | Gioia Wilkes (cosí chiamata perché si rivolgeva |
Mitchell, Margaret -
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stuzzicarlo. Egli avrebbe voluto che si comportassero con | lui | come con altri assai meno belli e meno provvisti di beni di |
Mitchell, Margaret -
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non lo eccitava, perché la fanciulla non destava in | lui | nessuna delle emozioni violente che i suoi amati libri gli |
Mitchell, Margaret -
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Ma non hanno rapporti con lui. Carolina Rhett mi parlò di | lui | l'estate scorsa. Non sono parenti, ma lei, come tutti |
Mitchell, Margaret -
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essere una gran cosa, altrimenti non sarebbe uscita con | lui | nel tardo pomeriggio senza accompagnatrice. Rimasero fuori |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe dovuto sposarla. Suo fratello lo sfidò a duello, e | lui | disse che preferiva farsi ammazzare piuttosto che sposare |
Mitchell, Margaret -
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e se non altro da galantuomo libero, diceva il facchino, a | lui | sembrava di doventare a dirittura un altro. A pena entrato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il principale, nel passargli accanto, si fermò a parlar con | lui | della sua salute. Si vedeva ch'era determinato di non più |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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parole consimili, considerando, nel suo strazio, che a | lui | la materassa pareva più dura di prima, perchè il corpo gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a tutti indistintamente. Santino, se bene vispo anche | lui | a suo tempo, era l'unico che, fra quel branco di ragazzi, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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per il suo figliuolo maggiore, era la tenerezza di | lui | per lei: una tenerezza dimostrata dal fanciullo più che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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andavano anch'essi a letto: lei dalla parte della Marietta, | lui | da quella del fratellino, quieti. Un giorno il bimbo tornò |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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malatino. La madre lo guardava fisso, spiando su 'l viso di | lui | che cosa ella dovesse sperare o temere; ma l'altro rimase |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— Quella volta, si sa, la colpa è stata di tutti e due; | lui | avrà avuto i nervi, e io me la presi troppo calda. Da chi è |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a San Francesco de' Poverelli a riprender Santino. Tanto, | lui | sta bene, grazie a Dio, e non ha bisogno di me. Anzi, me lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
- - Non era lui! - - Come? - - Non era lui, no, no, non era | lui | - asserì l'Adele entrando e buttandosi sur una sedia. Poi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non fissava la stanza, a osservare l'abito marrone da | lui | indossato, del quale particolarmente sembravano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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le parve lungo e angoscioso quel tempo, Dio solo lo sa: | Lui | che tien conto degl'istanti dei nostri dolori. Era sola, in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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le diede un intollerabile senso di vergogna. Sul volto di | lui | apparve lentamente un sorriso malizioso, mentre egli |
Mitchell, Margaret -
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è morto. - Oh, mi dispiace... - È inutile. Sono certo che a | lui | non è dispiaciuto morire e a me non dispiace che sia morto. |
Mitchell, Margaret -
|
buon tiratore di pistola e ottimo giocatore di poker. E per | lui | fu un'offesa personale il fatto che io non morii di fame ma |
Mitchell, Margaret -
|
dava quello che poteva, benché ne avesse pochi e neppure | lui | volesse accettar nulla da me. Il denaro degli speculatori è |
Mitchell, Margaret -
|
i vecchi? - Pensava a Geraldo e a quello che aveva detto di | lui | Will. - Dio mio, no! Guardate vostro zio Enrico e quel |
Mitchell, Margaret -
|
lo odio come non lo amo. Il mio solo sentimento verso di | lui | e verso quelli che sono come lui è la pietà. - Pietà? - Sí; |
Mitchell, Margaret -
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solo sentimento verso di lui e verso quelli che sono come | lui | è la pietà. - Pietà? - Sí; e anche un po' di disprezzo. |
Mitchell, Margaret -
|
me, e che io non dovrei essere presuntuoso da provare per | lui | pietà o disprezzo. E quando avrete finito di bollire, vi |
Mitchell, Margaret -
|
la vostra buffa illusione sulla mia gelosia. Ho pietà di | lui | perché avrebbe dovuto morire e non è morto. E lo disprezzo |
Mitchell, Margaret -
|
Voi non siete ancora vinta. Nessuno può vincervi. Ma | lui | è completamente a terra e vi resterà finché non avrà dietro |
Mitchell, Margaret -
|
come il nostro. In un mondo rinnovato, quelli come | lui | sarebbero i primi a morire. È gente che non merita di |
Mitchell, Margaret -
|
la vita si chiederanno come mai l'antico incanto è svanito. | Lui | invece sa di essere stato stroncato. - No, non lo è! E non |
Mitchell, Margaret -
|
che s'erano avveduti della faccenda dagli sguardi feroci di | lui | e dal contegno sostenuto della ragazza, gli davan la baia |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fuori porta, dove, la domenica, andavano a far uno spuntino | lui | e la Rachele. E ripeteva: — Gli è un fetaccio! — tanto più |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
— gridò ella impaurita. - Sì, vi voglio! — continuava | lui | senza capir più nulla. — Vi voglio perchè... vi voglio! È |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Orlando, un senso, non mai provato fino allora, la colse. | Lui | avrebbe voluto poter serrare quelle angolose, rigide |
Il romanzo della bambola -
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voi e i vostri specchi! Fateveli pagare da Rhett Butler. È | lui | il proprietario qui, non è vero? Prima dell'alba, tutte le |
Mitchell, Margaret -
|
nella sua dignità per la posizione in cui Rhett aveva messo | lui | e gli altri, disse alla moglie che se non vi fosse stata la |
Mitchell, Margaret -
|
un pettegolezzo, ma... hanno sempre parlato molto di | lui | e della signora Kennedy. Li ho visti tornare spesso insieme |
Mitchell, Margaret -
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impiccati. Ed egli sa che dovremo tutti essere grati a | lui | e alla sua... amante e che preferiremmo essere impiccati |
Mitchell, Margaret -
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ripreso fiato, ma continuava a spalancare gli occhi. - | Lui | essere dentro spaccio e io avere chiamato e lui essere |
Mitchell, Margaret -
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occhi. - Lui essere dentro spaccio e io avere chiamato e | lui | essere venuto fuori. E mentre io cominciare a parlare, |
Mitchell, Margaret -
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soldati aver dato fuoco a una bottega in via Decatur e | lui | avermi preso per mano ed essere corso con me fino a Cinque |
Mitchell, Margaret -
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c'è? Parla presto». E io avere detto tu avere detto che | lui | venire subito con carrozza; e miss Melly aver fatto bambino |
Mitchell, Margaret -
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e miss Melly aver fatto bambino e tu volere andar via. E | lui | dire: «Dove?» E io dire: «Non sapere, ma voler fuggire per |
Mitchell, Margaret -
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ma voler fuggire per yankees e volere andare con te». E | lui | ridere e dire che soldati avere preso suo cavallo. Rossella |
Mitchell, Margaret -
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che io essermi mossa, buuuuum! uno strepito spaventoso e | lui | dire «non aver paura; essere nostre munizioni che far |
Mitchell, Margaret -
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come un principe pagano. I pericoli della notte agivano su | lui | come qualche cosa di inebbriante. Nel suo volto bruno era |
Mitchell, Margaret -
|
pensò mentre si raccoglieva le ampie gonne. Accanto a | lui | non temeva nulla: né il fuoco né le esplosioni né gli |
Mitchell, Margaret -
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destino; senonchè, morto il marito di una tisi senile, da | lui | battezzata per impoverimento di sangue troppo azzurro, ma |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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aveva ella offerto, se la rivelazione delle sofferenze di | lui | non le era penetrata nell'animo fuorchè quando lo aveva |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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anima viva, tranne qualche compagno, non mai frequentato da | lui | fuor della scuola. E gli prendevano delle voglie pazze di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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è troppo carino perché io possa rifiutarlo. Gli occhi di | lui | la canzonavano, anche mentre la complimentavano per la sua |
Mitchell, Margaret -
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e scosse la testa per agitare la piuma. I denti bianchi di | lui | brillarono sotto ai baffetti. - Vi lusingate, signora. Io |
Mitchell, Margaret -
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ultime parole di lui. Non si rendeva conto che era stato | lui | ad aprirle la prigione della vedovanza; né che gli |
Mitchell, Margaret -
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Senza dubbio, poteva andare da Bullard a chiedere di | lui | o - qualora le dicessero che non era potuto venire - a |
Mitchell, Margaret -
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è colpa sua: non è il suo mestiere. Ed è un tormento per | lui | vivere a Tara della carità di una donna, senza poter fare |
Mitchell, Margaret -
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lui, perché capiva che, dopo la morte del signor O'Hara, | lui | e sua moglie sarebbero stati costretti a rimanere a Tara |
Mitchell, Margaret -
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se non lo vedeva da mesi, se non aveva mai piú parlato con | lui | dopo la scena del frutteto, non era passato giorno che ella |
Mitchell, Margaret -
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Bisognava fargli credere che fosse un favore che faceva | lui | a Rossella. Bisognava licenziare Johnson e mettere Ashley |
Mitchell, Margaret -
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e vedevo che gli parlava con vivacità agitando le mani. E | lui | la guardava perplesso scuotendo la testa. Voi sapete |
Mitchell, Margaret -
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questo carretto, vi mise sopra vostro padre e andò con | lui | in città senza dir nulla a nessuno. Miss Melly ebbe un |
Mitchell, Margaret -
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Súsele lo prendeva sempre al contrario, e l'esitazione di | lui | la irritò, dopo tutta la fatica che aveva fatta. Lo |
Mitchell, Margaret -
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che aveva fatta. Lo condusse via dall'ufficio e camminò con | lui | su e giú per la strada, dicendogli che vostra madre gridava |
Mitchell, Margaret -
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la strada, dicendogli che vostra madre gridava contro di | lui | dalla tomba perché egli lasciava soffrire le sue figlie |
Mitchell, Margaret -
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alla tavola, sprofondato in un seggiolone; dinanzi a | lui | era la bottiglia intatta, il bicchiere netto. «Dio sia |
Mitchell, Margaret -
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e il seno le si sollevasse affannosamente, il volto di | lui | non espresse sorpresa, né le sue labbra si torsero |
Mitchell, Margaret -
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dire a Rhett il suo pensiero. Ma qualche cosa nel viso di | lui | la fece ammutolire; ed ella ebbe improvvisamente vergogna |
Mitchell, Margaret -
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di abbordare l'argomento del suo amore. Ma la mano di | lui | faceva pressione. - Ha detto... ha detto... «Sii buona col |
Mitchell, Margaret -
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curiosa e impersonale. Ella lo seguí e rimase dinanzi a | lui | torcendosi le mani. - Hai torto- cominciò finalmente |
Mitchell, Margaret -
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posato il capo sul petto. Le sue labbra posate su quelle di | lui | si sarebbero spiegate meglio che non potessero farlo le sue |
Mitchell, Margaret -
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aveva parlato leggermente. Lo sapeva perché sentiva in | lui | qualche cosa di forte, di inflessibile, di implacabile... |
Mitchell, Margaret -
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paura che l'ardire le venisse meno. - Non sarò scortese con | lui | a causa di ciò che ha detto, perché... ha avuto torto a |
Mitchell, Margaret -
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Benché fosse viziata, era una bimba cosí deliziosa che a | lui | mancava il cuore di tentar di correggerla. Egli era il suo |
Mitchell, Margaret -
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del suo piccolo mondo; e questo era troppo prezioso per | lui | perché arrischiasse di perderlo con le sue reprimende. Lo |
Mitchell, Margaret -
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di quel che egli avrebbe voluto; sedeva a tavola accanto a | lui | mangiando alternamente dal suo piatto e dal proprio, e non |
Mitchell, Margaret -
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con Rhett era una vera avventura. Anche pranzare con | lui | era un'avventura emozionante, perché egli sapeva ordinare e |
Mitchell, Margaret -
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che faceva le capriole. Era anche piacevole andar fuori con | lui | perché era cosí bello. Prima Rossella non aveva mai badato |
Mitchell, Margaret -
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rideva. Rossella non lo amava; ma certamente vivere con | lui | era piacevole. Anche nei suoi scoppi di passione, che a |
Mitchell, Margaret -
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invece, ella era strappata bruscamente al sonno profondo da | lui | che la scopriva all'improvviso e le faceva il solletico |
Mitchell, Margaret -
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ad essere schietta, audace e disinvolta. Ella imparava da | lui | a usare parole pungenti e frasi sardoniche, ma non aveva |
Mitchell, Margaret -
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ma non aveva quel senso di umorismo che temperava in | lui | la malizia, né il sorriso che lo faceva schernire sé stesso |
Mitchell, Margaret -
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un gatto davanti alla tana di un topo! Ma il volto di | lui | si era rapidamente mutato, ed egli aveva risposto con una |
Mitchell, Margaret -
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Ashley quelle che la tenevano cosí stretta e se fosse stato | lui | ad attirarsi sul viso e sulla gola i suoi capelli neri. Una |
Mitchell, Margaret -
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corteggiatore ch'ella avesse mai avuto, e dinanzi a | lui | ella si sentiva smarrita come una bimba e incapace di |
Mitchell, Margaret -
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timore di quel sorriso divertito. Se almeno avesse anche | lui | perduto il controllo dei propri nervi, ella non si sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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prossima occasione. Cominciò ad aspettare le sue visite. In | lui | era qualche cosa di eccitante che Rossella non analizzava, |
Mitchell, Margaret -
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e lo salutò; egli l'accolse garbatamente, ed entrò seco | lui | in discorso per quasi un'ora, durante la quale le scosse di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il genitore, e stava cantando un'aria della Norma, a | lui | diletta, quando lo udii sospirare. Credetti che qualche |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mi giunse all'orecchio. Mi alzai tosto, ed avvicinatami a | lui | chiesi di ciò che tanto l'affliggesse. "Non sono afflitto," |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Ashley Wilkes, C. S. A. (Confederate States of America). In | lui | si scorgeva ora l'abitudine del comando, un'aria di |
Mitchell, Margaret -
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intera! Senza dubbio ella riuscirebbe a trovarsi sola con | lui | e gli direbbe: - Vi ricordate le nostre cavalcate per i |
Mitchell, Margaret -
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comprenderla; e questa era Rhett Butler. Strano che proprio | lui | le apparisse in questa luce, lui che era instabile come |
Mitchell, Margaret -
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Butler. Strano che proprio lui le apparisse in questa luce, | lui | che era instabile come l'argento vivo e perverso come un |
Mitchell, Margaret -
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finanziari che suscitavano l'odio dei cittadini contro di | lui | piú ancora che contro i suoi compagni. Non si recava a far |
Mitchell, Margaret -
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del suo ventre che andava ogni giorno aumentando. Con | lui | poteva parlare di tutto senza misteri e senza essere |
Mitchell, Margaret -
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un buon patrimonio. Ma in famiglia si parlava sempre di | lui | come del "capitano di mare". Fu ucciso in una rissa molto |
Mitchell, Margaret -
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sospiro era una protesta contro gli usi americani, testè da | lui | tanto lodati. Ma scoccavano le dodici in punto quando la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il vecchio n'era scomparso. L'amico si mise in cerca di | lui | per tutta la pensione; ma senza frutto. Allora, inquieto, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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perché continua a fornirli? Molti potrebbero pagare, se | lui | se ne interessasse. Per esempio gli Elsing, se hanno potuto |
Mitchell, Margaret -
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i loro conti, anche se erano vecchi amici, e anche se per | lui | era imbarazzante chieder loro quattrini. Probabilmente |
Mitchell, Margaret -
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Quando il mio caso doloroso fu portato dinanzi a | lui | in un dato modo, egli si affrettò ad usare la sua influenza |
Mitchell, Margaret -
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Che cos'ha detto? - Non ha detto nulla. - Gli occhi di | lui | brillarono nell'udire questa menzogna. - Com'è altruista |
Mitchell, Margaret -
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era mutato. Ella alzò gli occhi ad incontrare quelli di | lui | e vide in essi un'espressione che a tutta prima la stupí e |
Mitchell, Margaret -
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sul conto di quel giovinotto. - Non intendo parlare di | lui | con voi - fu la risposta breve. - Non potrete farne a |
Mitchell, Margaret -
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sparli dei miei amici. - Beh, lasciamo andare per ora. Ma, | lui | vi vuole ancora bene o la prigionia lo ha reso dimentico? O |
Mitchell, Margaret -
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parlarne con voi è perché voi non potete comprendere né | lui | né il suo amore. La sola specie di amore che voi capite |
Mitchell, Margaret -
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che Ashley sarebbe stato capace... - Ah, dunque è stato | lui | che ha lottato in nome della purezza. Ma davvero, Rossella, |
Mitchell, Margaret -
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Per quelle qualità nascoste in lei cosí profondamente che | lui | solo poteva vederle. - Sapere che un simile amore può |
Mitchell, Margaret -
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una donna e rimanere onesto, e fedele a sua moglie. Ma per | lui | non dev'essere facile conciliare l'onore dei Wilkes con il |
Mitchell, Margaret -
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a voi o ad altri finché vivrà. Del resto, sono stufo di | lui | come argomento di conversazione... Di che somma avete |
Mitchell, Margaret -
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tanto pensiero perché credere che tu volere bambino!» E | lui | ridere e dire: «Maschi essere disastro. Non essere io prova |
Mitchell, Margaret -
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disastro. Non essere io prova di questo?» Sí, miss Melly; | lui | essersi comportato molto bene - concluse Mammy soddisfatta. |
Mitchell, Margaret -
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di Wade verso il padre che non aveva conosciuto lottava in | lui | con l'affetto per l'uomo che lo comprendeva cosí |
Mitchell, Margaret -
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simpatia reciproca ma legati da una reciproca necessità: | lui | di denaro, lei di protezione. Almeno - dissero le signore - |
Mitchell, Margaret -
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perché odiava i negri e fu sorpresa di avere da | lui | una risposta, perché di solito egli si limitava a dire: |
Mitchell, Margaret -
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urtate dalla sua scortesia, ma finirono con l'abituarsi a | lui | e a considerarlo come i cavalli che guidava. Infatti, la |
Mitchell, Margaret -
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di Rossella batterono rapidamente. Parve che la bocca di | lui | nascosta tra la barba si muovesse, come se egli sorridesse |
Mitchell, Margaret -
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ammazzato vostra moglie! - Andava a letto con mio fratello. | Lui | si salvò. Non sono affatto pentito di averla ammazzata. Le |
Mitchell, Margaret -
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giovinezza e della maturità a cagion di un delitto che per | lui | non era tale; eppure egli aveva liberamente dato una gamba |
Mitchell, Margaret -
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lo aveva bandito. Ma poi che era stato necessario, anche | lui | era andato a combattere, come Baldo. E pensò che tutti i |
Mitchell, Margaret -
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che erano nel carro dietro a lei dipendevano da lui, da | lui | solo; ma lo detestò ugualmente perché scherniva quelle file |
Mitchell, Margaret -
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riuscí a spiccicar parola, ma gli occhi che fissò sopra di | lui | ardevano di odio e di disgusto. Al passaggio delle ultime |
Mitchell, Margaret -
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come Rossella; il suo fucile era quasi piú grande di | lui | e il viso sudicio era imberbe. «Al massimo sedici anni» |
Mitchell, Margaret -
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mi lascia.» Ma non provava emozione. Allora le braccia di | lui | le circondarono la vita e le spalle, ed ella sentí i suoi |
Mitchell, Margaret -
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di quella strada era la morte. Non doveva andare, | lui | che era ricco e tranquillo. Ed era andato, invece, |
Mitchell, Margaret -
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le risovvenne Rhett Butler. Perché non aveva pensato a | lui | stamattina? Lo odiava, ma era un uomo forte e non aveva |
Mitchell, Margaret -
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all'Albergo Atlanta? - Sí, badrona, ma... - Corri subito da | lui | e digli che ho bisogno che venga qui immediatamente, con la |
Mitchell, Margaret -
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di risa e da «Ma no! Gli hai proprio detto cosí?» e da «E | lui | che disse?» Sui letti e sui divani delle sei grandi camere |
Mitchell, Margaret -
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Io ho il vostro cuore? Oh caro, io vi a... La mano di | lui | le chiuse le labbra rapidamente. La maschera era scomparsa. |
Mitchell, Margaret -
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