fisico americano A. H. COMPTON, e di lui porta il nome.
fisica
Pagina 27
serie dell'idrogeno che da lui ha preso poi il nome (e che era la sola allora conosciuta) avevano delle frequenze (l) È invalso nella spettroscopia
fisica
Pagina 38
mécanique, Paris, 1831. in quanto a lui si debbono le equazioni scalari che si ottengono proiettando le (24) sugli assi.
fisica
Pagina 177
della Repubblica di Venezia per opere idrauliche. Assegnò l’equazione che da lui prende il nome negli Acta Eruditorum di Lipsia (1722). , i cui
fisica
Pagina 218
spesso consultato dal governo della Repubblica di Venezia per opere idrauliche. Assegnò l’equazione che da lui prende il nome negli Acta Eruditorum di
fisica
Pagina 219
Cracovia e a Vienna, poi a Bologna, a Padova e a Roma, nella quale ultima città tenne anche lezioni di matematica e di astronomia. Il sistema che da lui
fisica
Pagina 323
lezioni di matematica e di astronomia. Il sistema che da lui prende il nome fu pubblicato a Norimberga nel 1543, subito dopo la sua morte, sotto il titolo
fisica
Pagina 323
previste le onde elettriche, realizzate più tardi da Hertz e applicate da Marconi, ed è stabilita la teoria elettromagnetica della luce. A lui pure è
fisica
Pagina 371
elettromagnetica della luce. A lui pure è dovuta la prima impostazione quantitativa della teoria cinetica dei gas. , si designa simbolicamente tale
fisica
Pagina 371
infatti assetto sistematico a tale scienza, mostrando come tutte le teorie particolari già note e altre da lui stesso create possono farsi discendere
fisica
Pagina 431
Meccanica analitica. Egli diede infatti assetto sistematico a tale scienza, mostrando come tutte le teorie particolari già note e altre da lui stesso create
fisica
Pagina 431
luminosa, che gli permise di spiegare, oltre ai fenomeni noti, quello della doppia rifrazione da lui stesso scoperto nello spato d’Islanda; infine i
fisica
Pagina 442
spiegare, oltre ai fenomeni noti, quello della doppia rifrazione da lui stesso scoperto nello spato d’Islanda; infine i suoi notevoli contributi alla
fisica
Pagina 442
Jean Frédéric Frenet, n. a Pèrigneux (Dordogne) nel 1816, m. ivi nel 1900, fu professore all’Università di Lione. Le formule che da lui si intitolano
fisica
Pagina 66
che da lui si intitolano (stabilite nel 1847) furono pubblicate nel 1852 in una memoria del Journal de math. pures et appliquées. - Hanno importanza
fisica
Pagina 66
una terna destrorsa. Siamo ora in grado di dar forma più espressiva al risultato. Immaginiamo per ciò un osservatore ritto secondo t. Rispetto a lui
fisica
Pagina 69
gas costituito da molecole puntiformi; la soluzione generale per un sistema qualsiasi è dovuta a L. Boltzmann, e da lui prende il nome di legge di
fisica
Pagina 519
Accademia della crusca
