1. Il presente decreto entra in vigore il 1° luglio 1998.
pattuito, ma comunque non oltre il 1 luglio 2001.
che inizia il 1° luglio 1998 o successivamente a tale data.
novembre 1939, n. 1966, e dall'articolo 60, comma 4, del decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415.
legislativo 23 luglio 1996, n. 415 sono iscritte di diritto nell'albo previsto dall'articolo 20.
, comma 1, del decreto legislativo 12 luglio 1991, n. 212.
1. Il secondo periodo dell'articolo 3, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 1994, n. 332, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 1994
del presente decreto, sono iscritti all'albo previsto dall'articolo 23, comma 4, del decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415; f) le regole di
; g) il regio decreto-legge 26 giugno 1925, n. 1047, convertito dalla legge 18 marzo 1926, n. 562; h) il regio decreto-legge 29 luglio 1925, n. 1261
decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415; le relative violazioni sono punite ai sensi dell'articolo 169 o sanzionate ai sensi degli articoli 189 e
Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286.
Data a Roma, addì 25 luglio 1998
12. Le attribuzioni degli istituti di patronato e di assistenza sociale, di cui al decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 29 luglio
della Camera dei deputati; Viste le deliberazioni del Consiglio dei Ministri, adottate nelleriunioni del 22 luglio 1998 e del 24 luglio 1998; Sulla
penale, approvate con decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 271, e successive modificazioni, nonché, ove necessario, da un interprete.
sociale della gravidanza e della maternità, a parità di trattamento con le cittadine italiane, ai sensi delle leggi 29 luglio 1975, n. 405, e 22 maggio
soddisfacimento del privato corruttore (Cass., Sez. VI, 10 luglio 1995, Calciuri; Cass., Sez. VI, 15 novembre 1994, Roncaglia).
. I. I 28 ottobre 1991, Giacchetti). Il principio già affermato sotto il vigore dell’art. 544, comma 3 c.p.p. del 1930 (Cass., Sez. I, 9 luglio 1984
Il 12 luglio seguente, il Procuratore della Repubblica di Napoli chiedeva nei confronti dell’A. la convalida dell’arresto e l’applicazione della
Il Procuratore della Repubblica di Bologna, sotto la direzione del quale si svolgevano le indagini, ha pronunciato, il 7 luglio 1997, il decreto con
già dal momento in cui l’arresto avrebbe dovuto essere eseguito (nella specie: 10 luglio per il reato di detenzione di stupefacenti), bensì dal momento
dell’arresto e di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Napoli il 14 luglio 1997;
quale, il successivo giorno 12 luglio 1997, ha richiesto la convalida dell’arresto al Gip della stessa città (provvedimento che è stato emesso nella
Sotto il controllo del personale operante, l’11 luglio 1997, l’A. si recava in Napoli, per mezzo della ferrovia, e, giunto alla stazione, incontrava
1. – Il 10 luglio 1997, C. A. O., cittadino colombiano, era colto in flagranza del reato di detenzione di cocaina (oltre 3 Kg.) in un albergo di
sostanza stupefacente avrebbe dovuto essere consegnata. In precedenza, in data 7 luglio, il Procuratore della Repubblica di Bologna aveva autorizzato