tutti, scherzando, trovando amabili tutti i loro cavalieri, per uno che le abbandona, sanno che ne troveranno dieci in cambio, trovano sempre grazioso il
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, anche maritata da dieci anni) dovrebbero esser loro a desiderare le fanciulle nei balli. Si sa che l'armonia viene, quasi sempre, da contrasti, e che una
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alla chiesa: vanno con loro due, i genitori della cresimanda, se li ha, o i più prossimi parenti. Oltre la carrozza, la madrina porta anche il grosso
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Gli inviti per un ballo al Quirinale sono fatti dal Prefetto di Palazzo e dalla Dama di Onore a nome delle Loro Maestà il Re e la Regina: sono
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. Vittorio Emanuele III ed Elena di Savoia, sovrani di gran cuore, pensosi di tutti i bisogni crescenti del loro popolo, pietosi a tutte le tristezze, di
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, lasciando loro il miglior posto, o guidandole, scortandole, proteggendole. Egli, in albergo, non fa chiasso, non canta, non ride, non urta nei mobili, non
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le gonne di seta, per chiedere al tussor, al foulard, allo chiffon, le loro aeree mollezze: vi è tutta un'altra categoria di cose, nella toilette
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carissimi, sotto le loro lusinghevoli apparenze di modestia. Voi mettete in bilancio mille lire e ne spendete duemila: voi volevate restare due mesi e
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, partendo, dimenticare di averli mai conosciuti, di aver parlato, scherzato e persino ballato con loro. In città, essi non esistono più, per voi: voi
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perfidi, dovrebbero insegnare alle loro donne a fumare, perchè è una salvaguardia contro molte scene. Però, il fumo è anche uno stupefacente, e
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i bimbi hanno studiato, si son condotti bene tutto l'anno, hanno sopportato, con pazienza, le loro piccole indisposizioni, hanno prese le medicine
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del loro valore, si capisce! Doni capricciosi, talvolta utili, sempre - Fucile da caccia; cane danese; frustino con pomo cesellato; enorme calamaio di
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che qualcuno ha pensato a voi, con tenerezza. Povero biglietto di augurio, è vero che se ne servono i nostri cari soldatini, per mandare i loro teneri
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loro relazioni, non possano sfuggire a questa distribuzione automatica. Ma molti privati e, anche, nella più elegante società, all'estero o in Italia, a
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gioielli serrati nei loro astucci, finchè il lutto non cessi, tutto ciò, veramente, non è una vana pompa, non è una posa sociale, non è una convenzione
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i loro mariti, e vedovi che piangono troppo allegramente le loro mogli: vi sono donne che odiano il nero nei vestiti, e donne che lo adorano. Tutto è
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non portano mai segno di lutto; ma se è loro morto uno dei genitori, porta il lutto la nutrice che li ha in braccio. Le persone di servizio delle
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trascinate da una inquietudine invincibile, che non viene da agenti esterni, ma dalla loro stessa condizione femminile e che, quindi, non troverà mai
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cugini, se vi è stata assieme nell'infanzia: chiama tutti gli altri per cognome e dà loro dei lei. Non balla mai troppo con lo stesso cavaliere e se ne
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diciotto anni, nè quella a venticinque, nè quella a trentacinque. La vecchia zitella si rammenti; sempre, che gli uomini sono disposti, nella loro vanità
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, che debbono gittare il loro tempo e il loro denaro, così, fatalmente, data la loro condizione. Non insistiamo! Il testimone-donna, vale tanto meglio
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' invito sempre fatto a nome dei genitori della sposa, o di chi funziona, in mancanza loro: si manda un bel cartoncino stampato, con le indicazioni ben
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mazzolino di fiori, facendolo trovare accanto al loro piatto. Bene inteso, che quando gli invitati sono molti, bisogna scrivere il loro nome sopra un
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preliminari: le grandi famiglie mandano i loro avvocati o i loro amministratori: altre famiglie pregano i confessori, direttori spirituali, a volersene
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sapere loro notizie alle famiglie: ma se si amano molto, se sono felicissimi, si perdona loro, se mandano soltanto dei dispacci. Un viaggio di nozze per
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parola felicitazioni, agli sposi stessi: e poi basta. Se non si conoscono bene, per esempio, i partecipanti di una famiglia, è superfluo inviar loro delle
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, intervennero alle nozze o con cui si vuole essere amabili, non è la sposa che indicherà loro il suo giorno di ricevimento, ma lo sposo soltanto
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ballare con lei, senza essere stato presentato ai suoi. Alle signorine non si lasciano carte: ma ai loro genitori o parenti sì, come al solito. Mai
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donna vecchia e persino la vecchia zitella che abbia casa sua e un'apparenza di agiatezza, debbono avere il loro giorno, per potersi creare, poi, nel
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gentili, nel giorno: costano così poco, i fiori! Alcune signore profumano i loro saloni o salotti col vaporizzatore, contenente qualche essenza favorita
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Appena appena si abbia una posizione modesta, si può e si deve offrire qualche cosa alle amiche e agli amici, quando si ricevono le loro visite, nel
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contente di aver superato gl'incovenienti e le fatiche del giorno, e par loro di aver risoluto il problema di ricevere qualcuno, a casa. Due ore, o dalle due
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che ha lusingato il loro animo gentile e che parsa tutta bella, tutta graziosa, inventata apposta per contentare chi riceve e chi è ricevuto. Ecco, col
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il duca di Castronovo, pranzi perfetti per la loro sontuosità e la loro squisitezza: con la morte del duca, la tradizione finì. Qua e là, dove la dama
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i genitori o i parenti della ragazza, temano così fortemente di non maritare la loro signorina, che, acchiappato un fidanzato, non vogliano più
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tempo, i loro inviti. Nei grandi pranzi, la signora che invita deve essere pronta, e in salone, almeno una mezz'ora prima: inutile soggiungere che ella
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e di mezza cerimonia, vuol dire che avete un buon cuoco pieno di fantasia o una buona cuoca, piena di abilità: e che avete, di accordo con loro
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, nella loro voluta semplicità, sono di una rara squisitezza culinaria. Intorno al pesce, per esempio, un cuoco geniale fa delle fantasie, con le salse
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signore debbono pensare al loro vestito! Le signore sono il clou di ogni festa, bisogna invitarle un mese prima, se volete che arrivino sfolgoranti
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I padroni di casa, che dànno una festa da ballo, debbono essere pronti a ricevere, cioè in grande toilette, almeno tre quarti d'ora prima del loro
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essere silenziosi, austeri, rapidissimi, cortesissimi e capacissimi: da loro dipende, in gran parte, il successo di una cena, la cui minuta,naturalmente
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sono pieni di abiti da ballo per signorine; le cronache non parlano se non di loro, il cotillon è sempre condotto da un giovanotto e dalla figliuola
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mai tempo per nulla, eppure, tutti, tutti quanti, di diversa condizione, età ed occupazione, tutti abbandonano il loro lavoro, il loro comodo, il loro
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lontano. Allora soltanto, il saper vivere può servire per loro. Il fidanzamento ufficiale è una materia così delicata e così complicata, comporta tanti
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