Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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famosa festa da ballo della quale esse chiacchieran tra  loro  da tanto tempo. Prega e riprega, la mamma, che è tanto
dopo quei complimenti scritti dalle mie sorelle in fondo ai  loro  ritratti, avranno voglia di venire a ballar con loro!
Serva agli italiani questo esempio di freddo eccidio de’  loro  onesti e prodi concittadini e possa insegnar loro a non più
de’ loro onesti e prodi concittadini e possa insegnar  loro  a non più lasciare la patria terra in preda allo straniero
a nuovi pericoli. I tiranni dell’Italia lo troveranno sul  loro  sentiero, sul loro sentiero imbrattato di sangue e di
I tiranni dell’Italia lo troveranno sul loro sentiero, sul  loro  sentiero imbrattato di sangue e di delitti e guai a loro!
a loro! perché, codardamente fuggenti, gli lasceranno le  loro  mense imbandite ed i tappeti de’ loro superbi palagi
gli lasceranno le loro mense imbandite ed i tappeti de’  loro  superbi palagi porteran per un pezzo l’impronta del suo
d’ogni specie. Fastidiose ed insopportabili divennero  loro  le fatiche del campo, l’aratro e l’armi che tanto avevano
padroni, poi, ad ammazzarli, per impadronirsi delle  loro  donne e delle loro ricchezze. Ecco la storia della
ad ammazzarli, per impadronirsi delle loro donne e delle  loro  ricchezze. Ecco la storia della decadenza di quell’impero
e di pubblici, e siccome al tempo degli Imperatori ognun di  loro  procurava di farsi celebre con qualche opera grandiosa,
in tempo di pericolo o per nascondervi il frutto delle  loro  rapine e violenze. Nel sotterraneo delle Terme di Caracalla
che l’ombre della notte cominciarono a coprire Roma, già le  loro  sentinelle erano collocate nelle vicinanze del luogo di
si annidino di queste fiere, accorre colle sue truppe e dà  loro  la caccia. Essi o resistano o fuggano son sempre raggiunti
Egli li sottopone prima a tormenti per costringere la  loro  ostinazione a manifestare gli aderenti. È impossibile
vino, mangiano la carne dei suoi bovi che hanno dichiarato  loro  proprietà, che hanno in parte scannato, guastato. Quanto
hanno in parte scannato, guastato. Quanto sono brutti! I  loro  corpi sono avviluppati in pelli di orso, di lupo, di capra,
di capra, il teschio dell'animale ne ricopre la resta; le  loro  barbe rosse sono lunghe, fluenti, lunghi i capelli rossi,
spettinati, arruffati, estremamente sudicio il volto. Le  loro  armi sono gigantesche: Lancio, alabarde, bastoni ferrati.
sopra di lui, lo hanno atterrato, legato e trascinato dal  loro  capo, e questi ha decretato che rimanga in vita; è forte, è
barbari hanno fatto, e che gli raccontano gli orrori della  loro  cattura e delia loro marcia attraverso la patria; dei
e che gli raccontano gli orrori della loro cattura e delia  loro  marcia attraverso la patria; dei patimenti della schiavitù;
della schiavitù; della frusta che cadde continuamente sulle  loro  spalle; degli orrori che hanno veduto; di scene
che i goti infurino più che mai in quella terra. Dietro di  loro  è il deserto, e quanto si oppone al loro passaggio diventa
terra. Dietro di loro è il deserto, e quanto si oppone al  loro  passaggio diventa deserto. Case bruciate; la popolazione
del macello. Cammin facendo le tre sorelle supplicavano i  loro  aguzzini. - Comando del Re! Esse piangevano, disperate. -
ai confini del regno, le slegarono e le abbandonarono al  loro  destino.
disarmare. Poi si svegliarono le autorità e si richiesero  loro  pochi viveri e alcuni bragozzi
più affettuose cure da parte di quei bravi cacciatori e del  loro  comandante. La loro meravigliosa odissea destò gran
da parte di quei bravi cacciatori e del loro comandante. La  loro  meravigliosa odissea destò gran meraviglia, e più e più
Ventisette giorni dopo sbarcavano finalmente in Aalborg,  loro  città natìa, dove riabbracciarono i loro parenti e amici
in Aalborg, loro città natìa, dove riabbracciarono i  loro  parenti e amici che li avevano già pianti come morti. Ma la
dominare il mondo? perché dalle fertili contrade assegnate  loro  dalla natura vollero scorrere tanta parte di mondo
I popoli della terra portarono per contraccambio ai  loro  tiranni servitù, rovine, miserie. Il continuatore degli
degli Attila e dei Totila non men depredatore di  loro  gettossi lui pure sulla facile preda e palpitò di gioia il
del balcone alle moltitudini rispondendo alla terribile  loro  esclamazione! Morte a nessuno! «Eppure, chi è più
di spegnere il fuoco attingendo acqua dal fiume con le  loro  rozze scodelle e con i secchi, dono dei due inglesi, ma non
a salvare nulla. Difficile pensare a un sabotaggio: i  loro  rapporti coi Siriono erano buoni, e del resto, questi
gruppo elettrogeno, che era rimasto in funzione durante la  loro  assenza per alimentare il frigorifero, o forse un corto
curioso del villaggio; aveva accondisceso a rispondere alle  loro  domande parlando dentro il microfono del registratore. Ma
donne. Achtiti aveva imparato qualche parola d' inglese, e  loro  un centinaio di vocaboli dal suono aspro ed indistinto:
marcia attraverso la foresta impregnata d' acqua putrida,  loro  non si sentivano in grado. Bisognava spiegare ad Achtiti
che doveva spedire un messaggero a Candelaria con un  loro  messaggio, in cui chiedevano una lancia a motore che
un' idea dello scopo della missione, e desistessero dalla  loro  evidente diffidenza. Si vedeva il messaggero stesso in
c' era da fidarsi: Goldbaum e Wilkins si guardarono fra  loro  perplessi. Era la prima volta che un Siriono si allontanava
si possa considerare una città. Achtiti fece portare  loro  da mangiare: erano gamberetti di fiume, crudi, quattro a
in questo caso, che è il più fortunato, ci daranno la  loro  razione, come qualità e quantità, e non sarà allegro.
e allora morremo nelle paludi; oppure ci uccideranno  loro  stessi, come fanno coi loro vecchi. _ A tradimento? _ Non
paludi; oppure ci uccideranno loro stessi, come fanno coi  loro  vecchi. _ A tradimento? _ Non credo, e neppure ci faranno
e neppure ci faranno violenza. Ci chiederanno di seguire il  loro  costume. Wilkins tacque per qualche minuto, e poi disse: _
che l' altra, piena, era piccola. Fece cenno che serviva a  loro  due. Gli mostrò un fiammifero e poi il sole e il giro che
di rami lunghi e diritti che giaceva poco lontano, e fece  loro  osservare che la qualità e la fibra del legno erano le
la fretta è una malattia nostra, _ rispose Wilkins. _  Loro  però hanno altre malattie. _ Certo. Però non è detto che
foresta. Erano penosamente consci dell' inadeguatezza della  loro  difesa: Achtiti sporgeva verso di loro le labbra a imbuto,
inadeguatezza della loro difesa: Achtiti sporgeva verso di  loro  le labbra a imbuto, scuoteva il capo, e diceva al ragazzo
afferrò l' arco ed alcune frecce e si mise a venti passi da  loro  con aria risoluta ; si allontanò, e tornò con uno dei
muove, non fa rumori e si divide in due pezzi soltanto, e  loro  stessi ne possedevano tre o quattro, comperati dieci anni
Si accontentarono di lasciarli là dentro ad espiare le  loro  bugie, fornendo loro acqua in abbondanza e poco cibo. Per
di lasciarli là dentro ad espiare le loro bugie, fornendo  loro  acqua in abbondanza e poco cibo. Per qualche oscuro motivo,
non sono neppure sicuro che una bussola gli serva molto. A  loro  basta il sole: non sono dei navigatori, e quando si mettono
graffio: di setticemia o di tetano. Facciamo fermentare il  loro  orzo, distilliamo l' infuso e gli facciamo l' alcool;
che arrivasse la lancia su per il fiume, o che maturasse in  loro  l' idea decisiva e convincente. Le loro giornate passavano
o che maturasse in loro l' idea decisiva e convincente. Le  loro  giornate passavano sempre più torpide, in un dormiveglia
a cui lui non aveva creduto, ed a mostrargli i miracoli che  loro  due avevano portato con sé, fabbricati da altre mani sotto
colossale edificio della tecnologia moderna era fuori della  loro  portata: avevano dovuto confessarsi a vicenda che neppure
a vicenda che neppure uno dei ritrovati di cui la  loro  civiltà andava fiera poteva essere trasmesso ai Siriono.
prime da cui partire o, se c' erano nelle vicinanze,  loro  non sarebbero stati capaci di riconoscerle o isolarle;
capaci di riconoscerle o isolarle; nessuna delle arti che  loro  conoscevano sarebbe stata giudicata utile ai Siriono. Se
sarebbe stata giudicata utile ai Siriono. Se uno di  loro  fosse stato bravo a disegnare, avrebbero potuto fare il
avuto un anno di tempo, avrebbero forse potuto convincere i  loro  ospiti dell' utilità dell' alfabeto, adattarlo al loro
i loro ospiti dell' utilità dell' alfabeto, adattarlo al  loro  linguaggio, ed insegnare ad Achtiti l' arte della
erano ridotti ad un progetto modesto: avrebbero insegnato  loro  a fabbricare candele. Modesto, ma irreprensibile; i Siriono
il vantaggio di illuminare a notte l' interno delle  loro  capanne. Certo avrebbero preferito imparare a fabbricarsi
candele, quando sentirono un grande tramestio fuori della  loro  prigione. Poco dopo la porta fu aperta tra clamori
fu aperta tra clamori incomprensibili, ed Achtiti fece  loro  cenno di uscire nella luce abbagliante del giorno: la
porta della prigione; si accovacciò sui talloni voltando  loro  la schiena, e rimase immobile, come pietrificato, mentre i
dondolavano il capo cantando "luu, luu", e mostravano  loro  le due mani molli e come disarticolate, lasciandole
o almeno esistevano fin verso il 1945, ma quanto si sa di  loro  fa pensare che, almeno come popolo, non sopravvivranno a
però che un tempo le sapevano costruire, e si tramanda fra  loro  la notizia di un eroe, il cui nome era quello della Luna,
il cui nome era quello della Luna, che aveva insegnato al  loro  popolo (allora molto più numeroso) tre arti: accendere il
a comprendere la fine struttura dell' atomo) alcuni fra  loro  sapevano fare il fuoco frullando uno stecco nel foro di un'
Il fuoco, però, l' hanno conservato. In ognuno dei  loro  villaggi o delle loro bande vaganti c' è almeno una donna
l' hanno conservato. In ognuno dei loro villaggi o delle  loro  bande vaganti c' è almeno una donna anziana, il cui compito
Queste vecchie vestali sono molto diligenti, perché se il  loro  fuoco muore anch' esse vengono messe a morte: non per
laborioso e debbono alla fatica e alla sorte bella dei  loro  genitori, debbono alle loro fatiche e alla loro bella
fatica e alla sorte bella dei loro genitori, debbono alle  loro  fatiche e alla loro bella sorte, se la fortuna li mise alla
bella dei loro genitori, debbono alle loro fatiche e alla  loro  bella sorte, se la fortuna li mise alla testa di una
li mise alla testa di una ricchezza e se così è, non può il  loro  memore cuore aver obbliato donde i loro padri partirono,
così è, non può il loro memore cuore aver obbliato donde i  loro  padri partirono, donde partirono essi, nella loro gioventù
donde i loro padri partirono, donde partirono essi, nella  loro  gioventù e questa memoria incancellabile deve aver
conseguenze non si possono notar subito, poichè ognuno di  loro  aveva la sua riserva e di vari la fortuna è molto forte: è
questi operai che servono, con ogni privazione, non solo la  loro  causa, ma la causa di tutti quelli che lavorano. Più di due
essi stanno subendo, pazienti vigili, inaccessibili: e le  loro  sofferenze materiali son ben grandi. Man mano, i denari per
sono contentati di veder sempre più scarsi i soccorsi della  loro  lega, si sono contentati di pochi soldi. Ogni tanto,
che nulla smuove, che nulla rompe: e intanto, spesso, le  loro  viscere sono corrose dalla fame: spesso, non possono dare
sono corrose dalla fame: spesso, non possono dare nulla ai  loro  figliuoli: a poco a poco tutto quello che avevano in casa,
che avevano in casa, è partito, impegnato o venduto: i  loro  amici, i loro compagni, i loro confratelli, li hanno
in casa, è partito, impegnato o venduto: i loro amici, i  loro  compagni, i loro confratelli, li hanno aiutati, come hanno
impegnato o venduto: i loro amici, i loro compagni, i  loro  confratelli, li hanno aiutati, come hanno potuto, ma anche
e si sono votati, come un uomo solo, al benessere della  loro  collettività al loro migliore avvenire, e in questo voto
come un uomo solo, al benessere della loro collettività al  loro  migliore avvenire, e in questo voto sociale che hanno
che hanno fatto, danno, come antichi eroi, il migliore del  loro  sangue e il migliore delle loro forze. Cinquemila, sono, e,
eroi, il migliore del loro sangue e il migliore delle  loro  forze. Cinquemila, sono, e, oramai, con l'alto loro
delle loro forze. Cinquemila, sono, e, oramai, con l'alto  loro  coraggio, vinti tutti gli ostacoli, il sacrificio di tutti
fame, dal freddo, dalle infermità, ma essi passarono la  loro  idea, la loro fiamma, la loro speranza ad altri
freddo, dalle infermità, ma essi passarono la loro idea, la  loro  fiamma, la loro speranza ad altri combattenti: ma questa
ma essi passarono la loro idea, la loro fiamma, la  loro  speranza ad altri combattenti: ma questa battaglia contro
di alloggiare presso di sè persone, che non hanno con  loro  vincoli di famiglia. Nondimeno quest'ordinanza s'è
questi e i padroni di tali locande ve li attraggono colla  loro  probità riconosciuta e per le sollecitudini che hanno o
e per le sollecitudini che hanno o mostrano di avere per i  loro  affittuali. Queste camerate abbondano principalmente nei
gli altri lavoratori, non mirano che al risparmio essi coi  loro  locatori trattano in modo d'ottenere per sei franchi al
Quanto questi operai non impiegano pel soddisfacimento dei  loro  bisogni generalmente limitatissimi, è risparmiato o pel
limitatissimi, è risparmiato o pel mantenimento delle  loro  famiglie o per l'aumento del loro piccolo patrimonio. I
o pel mantenimento delle loro famiglie o per l'aumento del  loro  piccolo patrimonio. I delegati della polizia attestano
all'aria aperta, l'angustia di tali alloggi dev'essere  loro  più penosa che non lo sia per altri. Così le febbri
per altri. Così le febbri tifoidee sono troppo comuni tra  loro  e colpiscono talvolta delle camerate intiere. L'
o due piccole camere che prendono a pigione per sè e per le  loro  famiglie; gli altri possedono un pagliericcio che loro
le loro famiglie; gli altri possedono un pagliericcio che  loro  serve per coricarsi nella camerata di cui fanno parte; ma
possesso, spesso collettivo piuttosto che personale, è  loro  invidiato dai pezzenti, che dormono entro specie di
Questi selvaggi non provano ripugnanza a comprendere nelle  loro  raccolte persino animali morti e a passare la notte presso
gli agenti di polizia entrano in siffatte locande per le  loro  ispezioni ordinarie o per ricercarvi qualche individuo
virtù di smoverli punto. I locandieri rispondono che i  loro  pigionali ed ancor essi vi sono abituati. Un tratto dei
che mescolano ai cenci raccattati per le vie. Per fare la  loro  caccia collocano un mucchietto di tali cenci presso i
topi vi si siano annidati, sguinzagliano nel cortile certi  loro  cani addestrati a tale caccia e in un batter d'occhio i
- Le sepolture. - Il Panteon. Paolo e Maria nel  loro  soggiorno in Andropoli vollero fare una visita anche alla
di fiori, e le rose si arrampicano sui cipressi, facendo  loro  ghirlande fiorite. Dove i cipressi finiscono si apre una
Alcuni lasciano per testamento che la soluzione del  loro  corpo sia saturata colla creta, e ridotta così a concime
sia sepolta al piede di qualche albero prediletto del  loro  orto o del loro giardino. Molti però preferiscono la
al piede di qualche albero prediletto del loro orto o del  loro  giardino. Molti però preferiscono la cremazione, e i nostri
Alcuni vogliono, che, secondo l'antico uso degli Indù, le  loro  ceneri siano gettate in un fiume o nel mare. Altri invece
da un chimico francese molti secoli prima, vogliono che dal  loro  cadavere si estragga tutto il ferro che contiene, e con
e con esso si conii poi una medaglietta che porta inciso il  loro  nome coll'indicazione della patria e la data della morte.
modo i superstiti possono serbare un ricordo eterno dei  loro  cari estinti, portando appesa al collo o alla catena
catena dell'orologio o altrove, il ferro che circolava nel  loro  sangue e faceva parte di tutti i loro tessuti. Paolo e
che circolava nel loro sangue e faceva parte di tutti i  loro  tessuti. Paolo e Maria poterono coi loro occhi assistere a
parte di tutti i loro tessuti. Paolo e Maria poterono coi  loro  occhi assistere a tutte le complicate operazioni, colle
più grande di un antico centesimo, e li divertiva, narrando  loro  alcuni curiosi aneddoti. Egli conosceva in Andropoli una
questa buona donna, come facevano gli antichi cristiani coi  loro  rosarii, passa delle ore intiere tenendo in mano il suo
medagliette di ferro umano, cadute in ridicolo, ebbero il  loro  tramonto. Non è che da alcuni anni, che una società di
siderofilo, prima di congedarsi dai suoi visitatori, mostrò  loro  un laboratorio speciale, dove si stavano facendo degli
al tempo anche dopo la morte, conservando integri i  loro  corpi. La visita fu lunga e molto curiosa, dacchè gli
fu lunga e molto curiosa, dacchè gli imbalsamatori nel  loro  testamento non si accontentavano di dire, che volevano che
non si accontentavano di dire, che volevano che il  loro  corpo fosse preservato dalla putrefazione; ma dicevano
percorrendo il lungo Museo degli imbalsamati, poterono coi  loro  occhi vedere tutto quel popolo di morti superbi, che
imbalsamati come gli antichi egiziani, tutti chiusi nelle  loro  bende incatramate e chiusi in sarcofaghi di legno
perfetto, che si conosca nell'anno 3000. Sono vestiti dei  loro  abiti e serbano la loro fisonomia e il loro colorito; ma i
nell'anno 3000. Sono vestiti dei loro abiti e serbano la  loro  fisonomia e il loro colorito; ma i loro occhi di vetro e
vestiti dei loro abiti e serbano la loro fisonomia e il  loro  colorito; ma i loro occhi di vetro e immobili paiono
abiti e serbano la loro fisonomia e il loro colorito; ma i  loro  occhi di vetro e immobili paiono guardar sempre fissi in un
- E tu hai ragione, ma questi uomini grandi hanno la  loro  apoteosi in un Panteon, che è un po' più in là di questa
di questa necropoli e che noi visiteremo. Qui giacciono i  loro  corpi, là troveremo raccolte le memorie delle loro opere. -
i loro corpi, là troveremo raccolte le memorie delle  loro  opere. - Permettimi, Paolo, un'altra osservazione. Mi è
quasi. E perchè i superstiti non possono innalzare ai  loro  cari perduti una statua, un monumento, se vogliono, anche
dove si dovrebbe lasciare all'affetto e al dolore tutti i  loro  santi diritti, lo Stato si intromette con troppa tirannia.
scomparsi, ma dove si trova come in compendio tutta la  loro  vita. In tutti si trova o il busto o la statua, che
i quali, lasciando ai superstiti la cura di ricordare i  loro  morti, misuravano col denaro e non col merito l'altezza
disuguali fra di loro. Abbiamo i genii, che colla luce del  loro  pensiero innalzano un faro che illumina tutto il pianeta;
innalzano un faro che illumina tutto il pianeta; che colle  loro  opere segnano un'era nuova nella storia dell'umanità. E ne
nuova nella storia dell'umanità. E ne abbiam altri, che col  loro  talento e il lavoro indefesso perfezionano le scoperte dei
è vero, delle eccezioni, ma queste hanno generalmente la  loro  origine in cause che potrebbero aver nome diverso dalla
Gli Stati Uniti ebbero in questi ultimi anni la  loro  terribile rivoluzione e ne fu cagione la tirannide
materiale che i ricchi coloni del Sud esercitavano sui  loro  schiavi e che avrebbero voluto estendere negli altri Stati
armati di revolver e pugnale con alcuni cattivi fucili. Il  loro  abbigliamento era più semplice assai che non lo comportava
nostri vecchi amici Attilio, Muzio, Orazio, ecc., erario al  loro  posto per capitanare la gioventù romana. Invano la
Invano! Roma era gremita di generosi pronti a spendere la  loro  vita per la sua liberazione; e i settanta trascinati dalla
cento passate generazioni e ricordando ai Romani che la  loro  Roma, sconquassata dal tempo e dalla vendetta delle già
coloro che s’eran sacrati alla morte?). Le macerie eran per  loro  pareti, tribune, sedili. Al fioco lume di una lanterna
romana e giunti nel loggione (tale era il nome dato da  loro  al recinto) ognuno vi prendeva posto senz’altra cerimonia
eran conoscenti ed amici. Quando quasi tutti furono al  loro  posto una voce sonora si udì nel recinto che gridò: «Le
due sgherri più avventati degli altri, avvicinandosi nelle  loro  ricerche al Colosseo scorsero una certa luce e contenti di
per riconoscerla; ma che procedendo verso quella parve  loro  vedere fantasmi così spaventevoli, che sopraffatti dal
inciamparono nel cappello e nella sciabola e siccome le  loro  sentinelle avevano osservato l’approssimarsi delle spie e
avevano osservato l’approssimarsi delle spie e la  loro  fuga, ne venne che la scoperta degli insperati trofei
venne che la scoperta degli insperati trofei produsse tra  loro  un’immensa ilarità.
intanto, brancicano sul tronco dove la Fata ha posato le  loro  teste. La Reginotta prende la testa del fratello; questi la
uomini non ripongono mai la  loro  felicità in ciò che sono, ma in ciò che sperano di
Una prova che gli uomini ripongono l'importanza della  loro  felicità, delle loro piccole soddisfazioni, e perfino le
uomini ripongono l'importanza della loro felicità, delle  loro  piccole soddisfazioni, e perfino le esigenze del loro
delle loro piccole soddisfazioni, e perfino le esigenze del  loro  orgoglio e del loro amor proprio, in un grado più o meno
e perfino le esigenze del loro orgoglio e del  loro  amor proprio, in un grado più o meno favorevole di
o con molta umiliazione sofferte. Gli uomini giocano colla  loro  felicità come i fanciulli, perduta la rimpiangono come
ed ammirano sopratutto nella donna, senza saperlo, è la  loro  fatuità. La bontà nella donna è debolezza, nell'uomo
nè gli affetti, nè i vincoli della famiglia, perchè la  loro  mente e il loro cuore avevano di mira tutta quanta
nè i vincoli della famiglia, perchè la loro mente e il  loro  cuore avevano di mira tutta quanta l'umanità. Cristo
tra me e te?» Le donne non annettono teoricamente alla  loro  virtù un atomo di quella importanza che vi annettono gli
A che scopo dolerci delle donne? Noi possiamo mostrare  loro  di conoscerle, di saperle apprezzare nel loro valore, di
mostrare loro di conoscerle, di saperle apprezzare nel  loro  valore, di tenerle anche in ispregio; esse sono tuttavia
mettono gli uomini nella necessità di non chieder  loro  che dell'amore.
mercenari stranieri. L’Agro Romano è sgombro dall’infesta  loro  presenza. I ponti che conducono alla città eterna saltano
nelle schiere dei volontari, impedito che soccorsi  loro  giungessero, disarmato coloro che potevano esserlo senza
i volontari delle poche munizioni che si fabbricavano per  loro  nei generosi paesi di confine, eccitato alla diserzione
il Virey entrava nella galleria, le immolate scendevano dai  loro  appartamenti per assidersi alle mense. Immaginate l'effetto
finestre ed ai balconi degli spettatori, che fumando il  loro  fragola(30),
tutti servili. I preti che io dipinsi quali erano, colle  loro  turpi malvagità, passeggiano insolenti e riveriti come
quella celebre università e l’animo mio fu ringiovanito dal  loro  fervido amore di patria e dell’umanità. Vicenza, Treviso,
e lui le avrebbero seguite nel sotterraneo dove toccava  loro  come capi a scendere gli ultimi e non i primi, giunse a
a scendere gli ultimi e non i primi, giunse a rimoverle dal  loro  ostinato diniego. Così fu stabilito che s’inoltrassero nel
baionette nel sangue vostro prezioso! Codardi!  loro  che fuggirono davanti a voi; loro, cui concedeste
Trastevere! Le treccie brune, foltissime; e gli occhi! il  loro  lampo colpiva come folgore chi ardiva affissarla. A sedici
allungano militarmente il passo, con le cartelle che batton  loro  allegramente le natiche, e la baraonda va a finir tra le
quartieri ricchi ed eleganti. Strette nel taglio svelto dei  loro  vestiti di lana scura, nei veli che scendono dalla testa su
il selciato sonoro, la folla oziosa, vi fanno, con la  loro  visione bruscamente svegliata, parer più sucido il suolo,
una specie di aristocrazia del popolo: trovate giusto quel  loro  passar di volo, toccando appena la terra colla punta dei
intenzioni di simpatia, di satira, di pittura umana. La  loro  famiglia è povera. A sette od ott'anni, per pochi soldi al
e pagano l'undecimo con una larghezza da accattone. Ma il  loro  incubo era lo scatolone - quello scatolone alto più di
era lo scatolone - quello scatolone alto più di mezza la  loro  personcina, appoggiato all'anca e alla coscia, tenuto in
e non l'annunciavano alla maestra senz'attaccarvi i  loro  commenti, che davano l'aire ai motteggi delle ragazze. E se
prima e meglio, capaci di far perdere la clientela della  loro  maestra a un negozio che non le trattasse coi debiti
quattro pugni fra cavalieri. Ma la nota aristocratica in  loro  non manca mai. Avranno passato il giorno con un pugno di
passato il giorno con un pugno di castagne secche, ma le  loro  vesti sono pulite. Nelle loro famiglie sentiamo a ogni
di castagne secche, ma le loro vesti sono pulite. Nelle  loro  famiglie sentiamo a ogni minuto parolacce da bettola, ma
quel briciolo d'eleganza che le fa regine alla sera. Nel  loro  parlare, si mescolano volgarità e frasi attillate, con un
la figura dimenticata del professor di grammatica. Il  loro  spirito non s'aguzza mai tanto come quando son punte: e ciò
sentir non di rado la mamma, e molto spesso il padre, dar  loro  il bentornata con un vocabolario che ha un sapore deciso di
per una giornata intera. I pronostici sono l'incubo della  loro  mente. Ciascuna vagheggia un proprio ideale. Chi sogna un
, sono entrate ne' suoi penetrali, l'hanno toccato con le  loro  mani! E sogni e desiderî, guizzan loro dagli occhi, quando,
toccato con le loro mani! E sogni e desiderî, guizzan  loro  dagli occhi, quando, a sera, sotto la luce torbida del gas,
del gas, a una, a due, a frotte tornano dalla scuola ai  loro  poveri quartieri. I carri scarichi salgono lentamente verso
zuavi era convenuto dovesse essere come il segnale del  loro  moto. E la mina scoppiò e quei prodi mossero con eroica
Cucchi coi suoi luogotenenti Bossi ed Adamoli ed alla  loro  voce e col loro esempio la gioventù romana si precipitava
suoi luogotenenti Bossi ed Adamoli ed alla loro voce e col  loro  esempio la gioventù romana si precipitava furibonda contro
s’avvinghiava ai soldati di mestiere e cercava di strappar  loro  le armi. Ma i mercenari erano molti. L’oro e i sussidi del
che possa avvistare qualche atoùla, o più sovente una delle  loro  femmine, una nacunu. Se si escludono i casi ben noti di
sicuri, e a quanto riferiscono i cacciatori malesi anche i  loro  sensi sono più sviluppati, soprattutto l' olfatto. Il
le femmine invece si notano di lontano, anche perché è  loro  abitudine dimenare la coda alla maniera dei cani. I maschi
volgono il dorso al vento, e nel vento stesso emettono il  loro  seme. Questo è costituito da un liquido fluido, che nell'
del liquido seminale dalla superficie glabra del  loro  ventre. Quando il vento muta improvvisamente (evento
perché una antica tradizione li ritiene sacri a Hatola, il  loro  dio del vento, da cui addirittura trarrebbero il nome;
trarrebbero il nome; secondo altri, semplicemente perché la  loro  carne, in questo periodo, provocherebbe una imprecisata
non cercano di avvicinarsi ai maschi né di portarsi come  loro  sui luoghi più elevati ; sembrano alla ricerca delle
subito se ne strappano con un agile balzo e riprendono la  loro  danza, su e giù per le pietraie e la brughiera. In quei
isola brulica delle fiamme aranciate e violette delle  loro  code, e il vento si carica di un odore acuto, muschiato,
le mani; perfino le serpi sgusciano come allucinate dalle  loro  tane, si ergono sugli ultimi anelli e sulle code, e
venga secreto dalle ghiandole inguinali delle nacunu. La  loro  gravidanza dura circa trentacinque giorni. Il parto e l'
imparano subito a presentare il dorso al vento come i  loro  padri, e le femmine, benché ancora sprovviste di livrea, si
in attesa che la prossima stagione di vento prepari le  loro  nozze aeree e lontane.
Costantinopoli inchiodati per un orecchio alla porta della  loro  bottega e lo straniero passando sogghignare con disprezzo
e, perversi!, hanno dimenticato che vi devono l’infame  loro  esistenza! In S. Antonio (America) eran pur italiani che
di Roma? Così furono sacrificati gli eroici Cairoli e i  loro  compagni, così un numero grande di cittadini romani cadeva
volontari come successe ad alcune compagnie e per chiudere  loro  tutte le vie acciocché nessun sussidio potesse più giungere
le vie acciocché nessun sussidio potesse più giungere dai  loro  fratelli e dai comitati di soccorso. Così isolati, i
avendo il Governo ed i preti coi mezzi gesuitici che  loro  soli conoscono gettato lo sconforto e la demoralizzazione
rimorso. Per questo s’accontentò di privare i volontari dei  loro  naturali soccorsi, gettare la diffidenza e lo sconforto
avevan piegato su tutta la linea ed i nostri marciavano sui  loro  cadaveri inseguendo i fuggenti. Ma la nuova linea degli
tazza di caffè o un bicchiere di vino, a far lavorare la  loro  macchinetta per fabbricare la più bella donna di cui sia
per fabbricare la più bella donna di cui sia capace la  loro  fantasia. Scommetto il mio orologio Vacheron ad otto
abbia letto. Chi sa quali stragrandi inspirazioni avresti  loro  suscitato, secondo la regola se tanto mi dà tanto! ...
tanto! ... Imperocché gli scrittori d'ordinario tirano le  loro  inspirazioni leggiadre da modelle brutte come il peccato...
così si chiamano a Roma le guardie civiche, dalla punta del  loro  cappello che somiglia il becco di un pizzardone,
tosto occupati da due popolane letichine, che si rivolsero  loro  per certe particolari ragioni; imperocché i pizzardoni ,
- careggiati dalle donne del popolo, e tenuti in conto di  loro  pacieri e giudici Salomoni nelle piazze e per le vie. Le
dunque le due femmine, che volevano farsi raddrizzare i  loro  torti, quando furono chiamate dal garzone dell'osteria,
fare due cose a un tempo: farne una alla volta. Diedero la  loro  sentenza salomonica alle popolane, e poi entrarono
Apollo. Mentre li scorgeva dilungarsi da me, correvo  loro  dietro con le mie malinconie. Misuravo la distanza che
dei contadini toscani, che al padre Giuliani, amoroso della  loro  toscanità, risposero con discorsi in cui gongolano i
testa al sotto-prefetto nelle suggestioni elettorali. E i  loro  figliuoli partono giovanissimi dal paese di buon mattino,
circolante; e quando essi, i soci, discorrono della  loro  Società operaia e delle Società operaie consorelle , ci
, ci mettono un'enfasi e un cuore, come parlassero delle  loro  amorose. Quanta differenza fra le anime contadine delle mie
dall'anima dei poveri cristiani più vicini all'ombra delle  loro  cupole eccelse e pompose.
eroici Cairoli ed i  loro  compagni pagavano col loro sangue il sublime loro
eroici Cairoli ed i loro compagni pagavano col  loro  sangue il sublime loro patriottismo e la generosa
ed i loro compagni pagavano col loro sangue il sublime  loro  patriottismo e la generosa solidarietà cogli insorti
d’insorgere. Cucchi, Bossi, Adamoli, alla testa del  loro  nucleo di popolo fecero prodigi di valore, e
credi o muori. Li mettono ad ardere a fuoco lento per dare  loro  tempo di pentirsi, e di meritare l’eterno perdono. Alcuno
godevamo nella speranza che quelle brevi pene fruttassero  loro  il gaudio eterno, dove speriamo di trovarli salvi nel santo
che il nostro Salvatore comanda, da principio si risparmia  loro  la vita ed invece si adoprano alcuni tormenti i quali per
che li ha dotati di sensi acutissimi, avrebbe donato  loro  altresì "un grandissimo uso d' immaginativa", ma non
dei bambini, a cui gli uccelli sono vicini anche per la  loro  vivacità continua e apparentemente inutile. Secondo
continua e apparentemente inutile. Secondo Leopardi, è  loro  possibile essere lieti perché sono sciolti dalla
contro gli estremi freddi e caldi, e se l' ambiente si fa  loro  ostile, migrano fino a trovare migliori condizioni di vita.
sono pure sensibili alla presenza dell' uomo, e la  loro  voce è più gentile là dove più gentili sono i costumi dell'
là dove più gentili sono i costumi dell' umanità. Questo  loro  canto, in cui il Leopardi vede la peculiarità degli
vede la peculiarità degli uccelli, e il segno della  loro  condizione felice, è gratuito, è un canto-riso,
delle cose". Anche l' irrequietudine degli uccelli, il  loro  "non ... stare mai fermi della persona", è una pura
di gioia, avviene "senza necessità veruna", ed il  loro  volare è "per sollazzo". A conclusione, il Leopardi, o più
in uccello, per provare quella contentezza e letizia della  loro  vita". Sono pagine limpide e ferme, valide in ogni tempo,
e le cancellate con cui i proprietari circondano i  loro  possedimenti, o le insopportabili sirene elettroniche
I rapaci notturni sono straordinarie macchine da preda. Il  loro  aspetto inconsueto, ed un po' goffo quando sono a riposo,
artigli potenti e grandi occhi frontali, che conferiscono  loro  un aspetto vagamente umano; ma anche gli occhi più grandi e
che volano solo nelle notti serene, non solo orientano il  loro  volo sulle stelle, ma dalla configurazione del cielo
in precedenti migrazioni, ma anche individui giovani al  loro  primo volo. Tutto va insomma come se nascessero già in
destra si ammutinarono. Gli ufficiali che volevano usare la  loro  autorità furono bastonati ed avendo il Generale D. mandato
quale fu che gli stranieri volti in fuga riguadagnarono le  loro  caserme. Uno degli instigatori principali della sommossa
cerca dei proscritti che lo accolsero fraternamente. Narrò  loro  i successi della capitale e con grande ilarità di tutti ne
sono così lontani che, a meno di imprevedibili svolte, con  loro  non parleremo mai; tuttavia, qualche anno fa abbiamo
parleremo mai; tuttavia, qualche anno fa abbiamo mandato  loro  un patetico messaggio. Ogni anno che passa ci rende più
aggrovigliano sempre più, le cose del cielo inaspriscono la  loro  sfida: il cielo non è semplice, ma neppure impermeabile
di baciarle la mano, s’erano già mossi per alzarsi anche  loro  quando uno scoppio di risa generale degli ufficiali
degli ufficiali stranieri li tenne curiosamente fermi al  loro  posto. Era stata cagione della risata una facezia insolente
tanto romore?». L’ultima frase aveva fatto ripigliare i  loro  posti ai tre proscritti e, fatto un gruppo dei tre guanti,
di Muzio i tre amici s’erano alzati fulminando coi  loro  sguardi or l’uno or l’altro ufficiale e presentando nelle
sguardi or l’uno or l’altro ufficiale e presentando nelle  loro  teste scoperte quell’insieme alla Michelangelo che abbiam
di restare sorpresi dalla maschia bellezza dei tre e dal  loro  fiero contegno. Passato quel momento, il sarcasmo straniero
levò portando minacciosamente la mano sull’elsa, ma uno fra  loro  più maturo di età tranquillandoli, disse: «Amici! non
pugna». Gli stranieri chiesero della carta per scrivere i  loro  nomi e tirare a sorte chi dovesse combattere; tra i
ne trovarono tre che si offrirono di servire da secondi ai  loro  concittadini e quanto alle armi, siccome v’era insulto
come il vento, agitando le lunghe code. In mezzo a  loro  saltellavano abbaiando, degli splendidi molossi di razza
sono egualmente da temersi e non vorrei trovarmi fra le  loro  mani. - E vogliono darci la caccia? - Spereranno
è una superba macchina volante. - Rovineranno inutilmente i  loro  cavallucci - disse Rokoff. - Non possono lottare con noi, è
vigorosamente la caccia, sferzando e speronando le  loro  cavalcature. Dopo il primo slancio dello "Sparviero", erano
o trecento metri, ossia troppo lontani perché le palle dei  loro  moschettoni potessero giungere fino allo "Sparviero".
decisi a prenderci - disse Rokoff a Fedoro. - Finché i  loro  cavalli non cadranno, continueranno a darci la caccia. -
riprendono il fuoco. - Sono ancora troppo lontani perché le  loro  palle giungano fino qui. - E noi siamo abbastanza vicini
generale, dei buoni tiratori. - Cercherò di non smentire la  loro  fama, capitano. Mirerò il capofila, quello che monta quel
maestro si erano arrestati intorno ai caduti urlando. La  loro  sosta fu brevissima. Appena videro i compagni rialzarsi,
stati tutti cavalli a cadere. Due avevano continuata la  loro  corsa senza i loro padroni, i quali giacevano sulla neve
a cadere. Due avevano continuata la loro corsa senza i  loro  padroni, i quali giacevano sulla neve senza moto. Il terzo
si erano arrestati, urlando ferocemente e scaricando i  loro  moschettoni, le cui palle non potevano ancora giungere fino
colla foga primitiva e rallentavano sovente lo slancio dei  loro  cavalli. - La nostra scarica ha prodotto un buon effetto -
capitano. - È stata una vera doccia fredda che ha calmato i  loro  entusiasmi bellicosi - rispose Rokoff. - Volete continuare
colossali e aridissime. Non si vedeva spuntare, né sui  loro  fianchi né sulle loro cime, la menoma pianticella ed erano
Non si vedeva spuntare, né sui loro fianchi né sulle  loro  cime, la menoma pianticella ed erano così rigide da non
contro. I mongoli, accorgendosi che la preda agognata stava  loro  per sfuggire, sferzavano violentemente i cavalli e
sferzavano violentemente i cavalli e raddoppiarono i  loro  clamori, ricominciando un fuoco violentissimo, quantunque
quantunque ancora inefficace per la poca portata delle  loro  armi. Si agitavano furiosamente sulle loro cavalcature,
portata delle loro armi. Si agitavano furiosamente sulle  loro  cavalcature, snudavano le loro scimitarre trinciando colpi
agitavano furiosamente sulle loro cavalcature, snudavano le  loro  scimitarre trinciando colpi a destra ed a manca ed
rabbia. - Ci prenderete un'altra volta? - gridò a  loro  Rokoff, minacciandoli col fucile. - Per ora non abbiamo
e poi altrettante e anche più per raggiungerci. - I  loro  cavalli non potranno di certo percorrere d'un fiato un
re- legati in uno stanzone in fondo al corridoio, e per  loro  era una festa. Che cosa fosse la Commissione non erano mai
quasi tutti di età matura, che si salutavano gravemente tra  loro  dandosi del cavaliere, del commendatore ed anche
quei bambini un significato misterioso, che stuzzicava la  loro  curiosità ed eccitava la loro fantasia. E siccome parecchie
misterioso, che stuzzicava la loro curiosità ed eccitava la  loro  fantasia. E siccome parecchie volte erano stati sorpresi a
avevano fatto spalancare l'uscio mal chiuso, e uno o due di  loro  erano ruzzolati sul pavimento disturbando quei signori nel
troppo chiasso, ve li chiudeva a chiave insieme coi bambini  loro  amici, quando ve n'era qualcuno. Un giorno, dagli Scalandri
rando anche di vedere Aldo acquattato in un angolo per far  loro  una burla. Ma l'altro uscio, lasciato socchiu- so, rivelava
spiare dall'uscio socchiuso. Alcuni minuti dopo nessuno di  loro  avrebbe saputo dire in che modo si fossero trovati
da forza irresistibile; e nello stesso istante, come se la  loro  entrata fosse servita di segna- le, irruppe nella sala
vi- so la paura che non fosse accaduto qualcosa. di male al  loro  babbo. Aldo, che non s'era accorto della loro presenza, si
di male al loro babbo. Aldo, che non s'era accorto della  loro  presenza, si voltò tutt'a un tratto e appena li vide
i gridi di gioia che avrebbero voluto sprigionarsi dai  loro  cuoricini riboccanti di felicità in faccia a tanta
chi l'ha inventate! I bambini però pagarono cara la  loro  disobbedienza; dovettero stare otto giorni a letto, e
cosa faranno i pochi "privilegiati" quando usciranno dai  loro  costosissimi e sofisticati rifugi antinucleari? Come si
quali Hitler e Stalin (sotto alcuni aspetti, e nel  loro  desiderio, tali erano forse anche l' ultimo Kaiser e
di comunicazione di massa, per mobilitare emotivamente i  loro  popoli, e interagendo con questi e fra loro avevano
emotivamente i loro popoli, e interagendo con questi e fra  loro  avevano scatenato gli orrori di due guerre mondiali. Oggi
principalmente di conservare il potere per sé e per i  loro  gregari. Non ci entusiasmano, ma abbiamo imparato a
o per nulla affatto, eletti dalla volontà dei  loro  popoli, sono concessi potenziali decisionali enormi: nelle
decisionali enormi: nelle stanze dei bottoni ci sono  loro  e solo loro. Su di loro dobbiamo influire, da loro dobbiamo
nelle stanze dei bottoni ci sono loro e solo loro. Su di  loro  dobbiamo influire, da loro dobbiamo farci sentire, da ogni
ci sono loro e solo loro. Su di loro dobbiamo influire, da  loro  dobbiamo farci sentire, da ogni angolo del mondo, con tutti
strane e ingenue, che la nostra fantasia potrà inventare. A  loro  non chiediamo molto: solo di avere vista un po' più lunga
Austriaci, memori delle cinque giornate del marzo 1848, al  loro  ritorno nell'agosto di quello stesso anno, fecero
impauriti la vita dopo che s’erano macchiati contro i  loro  vincitori con atti infami da veri vandali quali sono e
che con inaudite nefande scelleraggini vendono per il  loro  personale interesse, la terra ove nacquero, il popolo che
sé preziosi regali e Sandokan e Yanez s'imbarcavano con le  loro  bande per far ritorno nella loro isola. - Ci rivedremo un
Yanez s'imbarcavano con le loro bande per far ritorno nella  loro  isola. - Ci rivedremo un giorno? - chiesero Ada,
suoi fratelli si è intisichito d’anima e di corpo e come a  loro  non gli resta che la millanteria dei tempi passati. Pare
mandarono a chiedere nuovi rinforzi a Boston. Il disegno  loro  era questo: mentre l'ala sinistra guidata da Pigot e dal
dei disegni dei generali inglesi, avevano appoggiato la  loro  ala diritta contro le case di Charlestown; l'ala sinistra,
a causa d'un brusco cambiamento del vento si trovavano a  loro  volta affumicati. Malgrado ciò, granatieri assiani e
ciò, granatieri assiani e brunswickesi avevano stretto le  loro  linee e si erano messi in moto per scacciare i nemici anche
anche dalle alture. Gli americani avevano pure stretto le  loro  colonne, ed essendo favoriti dal vento, appena scorsero gli
favoriti dal vento, appena scorsero gli alti cappelli dei  loro  nemici, aprirono un fuoco così ben aggiustato da
oppongono per un po' un'accanita resistenza coi calci dei  loro  archibugi, poi, impotenti a resistere a tanta furia, cedono
del fatto suo. Intanto gl'inglesi, avanzavano, premendo  loro  soprattutto d'impadronirsi dei due piccoli ridotti
La flottiglia dà di volta, abbandonando i disgraziati alla  loro  sorte, per non compromettere l'esito della spedizione,
furibondi per quella prima batosta e sapendo che i  loro  compagni hanno cacciato i nemici da Charlestown, dànno un
leggeri, si fanno sempre innanzi, gelosi della vittoria dei  loro  compagni. Le baionette, temute dagli americani, hanno
Hill. Gli americani non erano ancora giunti alla fine delle  loro  disgrazie. Una sola via era rimasta loro per ritirarsi,
alla fine delle loro disgrazie. Una sola via era rimasta  loro  per ritirarsi, quella serpeggiante attraverso la penisola
rotta, non cessava di raccogliere i ritardatari, gridando  loro  con voce stentorea: - Ricordatevi delle nostre insegne:
che la Provvidenza, la quale aveva condotto in salvo i  loro  antenati in mezzo a tanti pericoli, avrebbe provveduto a
in mezzo a tanti pericoli, avrebbe provveduto a salvare i  loro  pronipoti. Non doveva però sopravvivere quel valoroso a
fatti accaduti nella campagna di Roma stavano in attesa dei  loro  Capi, allontanatisi per alcuni giorni con missioni
Clelia e Irene, or nuove amazzoni in cerca della pugna. Al  loro  fianco stava l’intrepido John, bramoso di menar le mani in
fecero fuoco, ma, innestate le baionette alla punta delle  loro  carabine, cacciarono i mercenarii stranieri al grido di
diedero a gambe, non curando le minacce e le sciabolate dei  loro  ufficiali, che invano cercavano di trattenerli. Il capitano
Clelia e Irene furono festeggiate da tutti per la  loro  bravura e Muzio, dopo avere baciato loro la mano con
da tutti per la loro bravura e Muzio, dopo avere baciato  loro  la mano con affetto, manifestò la propria riconoscenza ed i
d’Italia che aspettano la manna dal cielo e dai nemici la  loro  libertà. Essi non si vergognano di piegare dinanzi alle
alle esigenze di un tiranno straniero, di rinnegare la  loro  Roma, Metropoli naturale d’Italia, votata Capitale dal
cosa dicessero fra loro, né tanto meno che nome dessero al  loro  gioco (che in Italia si chiama anche "settimana" e
nell' intervistare più di diecimila bambini: chiedevano  loro  unicamente di descrivere le regole dei loro giochi
chiedevano loro unicamente di descrivere le regole dei  loro  giochi spontanei, quelli in cui gli adulti non si sono mai
ma con cerimoniali stranamente simili, ritroviamo nelle  loro  molte varianti il "giocare a prendersi" e "a nascondersi",
della caccia e dell' agguato, ed è probabile che le  loro  radici giacciano profonde nella nostra eredità di mammiferi
a razze addomesticate da millenni, riproducono nei  loro  giochi i rituali della caccia e della lotta. È invece
che occupano i cantoni non se ne restino indefinitamente ai  loro  posti, in modo che il bambino che riveste lo sgradevole
si sforzassero di ricordare come si chiedeva tregua al  loro  tempo ed al loro paese. Li prego di farlo. Ad onta dei
di ricordare come si chiedeva tregua al loro tempo ed al  loro  paese. Li prego di farlo. Ad onta dei sistemi più
filone siano diffuse in tutto l' ex impero britannico, la  loro  origine non è inglese, bensì gallese, e non riproduce l'
ammalare. È evidente che queste "contine" devono il  loro  successo proprio alla loro secolare incomprensibilità. Una
che queste "contine" devono il loro successo proprio alla  loro  secolare incomprensibilità. Una storia simile, ma più
bambini sono uguali in tutto il mondo". Perché lo sono? Il  loro  giocare è lo stesso dappertutto perché nasce da un' eredità
perché nasce da un' eredità biologica, perché riproduce un  loro  (e nostro) innato bisogno di una norma? O i loro giochi
un loro (e nostro) innato bisogno di una norma? O i  loro  giochi sono spontanei solo in apparenza, e di fatto
disse Koninson, facendo un gesto di dispetto. - Ma forse il  loro  accampamento non è lontano - rispose il tenente. - E
venire alle mani e non so come la finirà. Noi siamo due, e  loro  sono in molti, forse. - Hanno troppo paura dei bianchi per
si poteva dominare un vasto tratto di paese. Dinanzi a  loro  si estendeva una vastissima pianura, chiusa verso sud, ma a
ed avevano lunghi stivali cuciti con nervi di animali. Le  loro  armi consistevano in certe fiocine di denti di narvalo
inglese, strofinò energicamente il proprio naso contro il  loro  in segno di amicizia. - I bianchi nulla hanno da temere
i curiosi si trovavano anche alcuni individui che per la  loro  statura più elevata, per le loro vesti e per i loro
individui che per la loro statura più elevata, per le  loro  vesti e per i loro lineamenti parevano appartenere ad
per la loro statura più elevata, per le loro vesti e per i  loro  lineamenti parevano appartenere ad un'altra razza. Non vi
balena e ad una grossa trota, un pò troppo passata, offerta  loro  dal capo. Per tema di fare un affronto all'eschimese,
a sorbire una certa quantità di olio di morsa che fu  loro  gentilmente offerto, con quante smorfie ognuno lo può
terra degli Eschimantik (mangiatori di pesce crudo), come  loro  ci chiamano, e sanno che una offesa fatta alla mia tribù la
dietro le tende degli eschimesi, sbarravano la via. Alla  loro  testa, armato d'un vecchio fucile, si trovava il capo, il
di fucili. - Diamine! Sono proprio decisi a vendicare il  loro  capo, - disse. - Bah! Avranno pane per i loro denti, se
vendicare il loro capo, - disse. - Bah! Avranno pane per i  loro  denti, se riescono a raggiungerci. Tu sorveglia i loro
i loro denti, se riescono a raggiungerci. Tu sorveglia i  loro  movimenti, mentre io cerco di far correre i nostri cani. -
le grida e le scudisciate per far correre di più i  loro  cani, i quali parevano più robusti e più veloci di quelli
crescente rapidità, senz'essere eccitate. Avevano cessato i  loro  allegri abbaiamenti, il loro pelo era diventato irto e
eccitate. Avevano cessato i loro allegri abbaiamenti, il  loro  pelo era diventato irto e volgevano frequentemente la testa
la testa verso i padroni, come se invocassero la  loro  protezione. - Hum! - mormorò Koninson. - C'è qualche cosa
mandando delle urla brevi, come strozzate e mostrando le  loro  potenti mascelle armate di acuti e bianchissimi denti.
tenuti in rispetto dalla presenza dei due uomini, ma le  loro  urla parevano volessero dire: Vi mangeremo! Vi mangeremo! -
paio di miglia i lupi, quantunque la fame attanagliasse il  loro  stomaco, continuarono a seguire e a fiancheggiare la
a seguire e a fiancheggiare la slitta, ma poi il  loro  semicerchio si restrinse e uno di loro, più ardito o più
si sentivano impotenti di più oltre resistere, già le  loro  forze venivano meno, i più feroci balzavano contro le loro
loro forze venivano meno, i più feroci balzavano contro le  loro  gambe, quando una scarica violenta rintronò sotto il bosco
a colpi di scure e di fucile e accolsero nelle  loro  braccia i due balenieri, così miracolosamente salvati. -
così miracolosamente salvati. - Signore, - disse un di  loro  volgendosi verso il tenente che non si reggeva più - non