restituirebbero il denaro col ricavato del cotone; e | lo | disse con tanta sicurezza che nessuno pensò ad investigare |
Mitchell, Margaret -
|
in una risata per quell'assurdità, sapendo che Rossella | lo | detestava e ogni qualvolta parlava di lui diceva sempre |
Mitchell, Margaret -
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E Ashley, dopo la guerra, le ferite, la prigionia, è | lo | stesso gentiluomo di una volta, quando possedeva le Dodici |
Mitchell, Margaret -
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un miracolo, specialmente a loro beneficio. Ma Egli non | lo | farà. Il solo miracolo sarà quello che io vado a tentare |
Mitchell, Margaret -
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gita ad Atlanta. Non mi piace neanche un poco. Ashley | lo | guardò; poi volse rapidamente lo sguardo altrove |
Mitchell, Margaret -
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neanche un poco. Ashley lo guardò; poi volse rapidamente | lo | sguardo altrove chiedendosi se Will nutriva lo stesso |
Mitchell, Margaret -
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rapidamente lo sguardo altrove chiedendosi se Will nutriva | lo | stesso tremendo sospetto che lo tormentava. Ma era |
Mitchell, Margaret -
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chiedendosi se Will nutriva lo stesso tremendo sospetto che | lo | tormentava. Ma era impossibile. Will ignorava ciò che era |
Mitchell, Margaret -
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del denaro e ignorava la cattiva reputazione di colui. Per | lo | meno, Ashley era convinto che Will non fosse al corrente di |
Mitchell, Margaret -
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mai incontrati, e la brillante gaiezza con la quale essa | lo | aveva trattato lo spaventava. Il sospetto che lo lacerava |
Mitchell, Margaret -
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e la brillante gaiezza con la quale essa lo aveva trattato | lo | spaventava. Il sospetto che lo lacerava era troppo atroce |
Mitchell, Margaret -
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quale essa lo aveva trattato lo spaventava. Il sospetto che | lo | lacerava era troppo atroce per essere formulato in parole. |
Mitchell, Margaret -
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e della sua espressione decisa mentre tagliava il velluto, | lo | risollevò alquanto. Mammy sorveglierebbe Rossella, che |
Mitchell, Margaret -
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alquanto. Mammy sorveglierebbe Rossella, che questa | lo | volesse o no. «Tutta colpa mia» pensò con disperazione. |
Mitchell, Margaret -
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di lei non esisteva la parola «coraggio»; e sapeva che ella | lo | avrebbe fissato stupita se egli le avesse detto che era |
Mitchell, Margaret -
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di guanti rammendati da Melania. Ne sollevò prima uno e | lo | osservò come se non lo avesse mai visto prima. Poi lo posò |
Mitchell, Margaret -
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da Melania. Ne sollevò prima uno e lo osservò come se non | lo | avesse mai visto prima. Poi lo posò dolcemente, come se |
Mitchell, Margaret -
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uno e lo osservò come se non lo avesse mai visto prima. Poi | lo | posò dolcemente, come se fosse di vetro, e prese l'altro. - |
Mitchell, Margaret -
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di me. - La sua voce si spezzò, ed egli guardò il guanto e | lo | spianò con le dita. - E... tutta la mia forza se ne va con |
Mitchell, Margaret -
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fra loro, Rossella sentí che per la prima volta in vita sua | lo | comprendeva realmente. - Perché... - disse lentamente - voi |
Mitchell, Margaret -
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le vostre belle parole di onore e di sacrificio! Se me | lo | aveste detto allora, avrei... sarebbe stato un dolore |
Mitchell, Margaret -
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detto allora, avrei... sarebbe stato un dolore mortale, ma | lo | avrei sopportato. Ma aspettate ad accorgervene adesso che |
Mitchell, Margaret -
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di dire. Egli conosce la verità, ed è una verità che | lo | uccide» pensò desolata. «È un bambino, come me; e il |
Mitchell, Margaret -
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desolata. «È un bambino, come me; e il pensiero di perderla | lo | terrorizza. Melly sapeva che sarebbe cosí. Melly lo |
Mitchell, Margaret -
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lo terrorizza. Melly sapeva che sarebbe cosí. Melly | lo | conosceva molto meglio di me. Perciò mi ha detto di aver |
Mitchell, Margaret -
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disse che le sue spalle erano forti e quelle di Ashley non | lo | erano. Si irrigidí per sorreggere il peso e con una calma |
Mitchell, Margaret -
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perché egli rimasto attonito. - Presto! Spalancò la porta e | lo | fece uscire. Galvanizzato dalle sue parole, egli corse |
Mitchell, Margaret -
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sua. Il rumore della porta che si era chiusa fece sí che | lo | sforzo che l'aveva sorretta fino allora si rilasciasse. Era |
Mitchell, Margaret -
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e lei non ne soffriva. Non ne soffriva perché neppur lei | lo | amava. Non lo amava; quindi nulla di ciò che egli diceva e |
Mitchell, Margaret -
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soffriva. Non ne soffriva perché neppur lei lo amava. Non | lo | amava; quindi nulla di ciò che egli diceva e faceva poteva |
Mitchell, Margaret -
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quell'idea; inutile cercar di dire a se stessa: «Ma io | lo | amo. L'ho sempre amato. L'amore non si può mutare da un |
Mitchell, Margaret -
|
avesse avuto la soddisfazione di rifiutare di sposarlo. Se | lo | avesse avuto in proprio dominio, vedendolo diventare a |
Mitchell, Margaret -
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averlo, non me ne importa piú nulla. Il suo maledetto onore | lo | spingerà a chiedermi se desidero divorziare da Rhett per |
Mitchell, Margaret -
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se desidero divorziare da Rhett per sposarlo. Sposarlo? Non | lo | vorrei neanche su un piatto d'oro! E intanto, lo avrò |
Mitchell, Margaret -
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Non lo vorrei neanche su un piatto d'oro! E intanto, | lo | avrò ugualmente sulle spalle per tutta la vita. Finché vivo |
Mitchell, Margaret -
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e nell'avvicinarsi, Rossella vide che Tommy Wellburn e | lo | zio Enrico Hamilton erano rannicchiati a cassetta accanto a |
Mitchell, Margaret -
|
accanto a lui. «Preferirei» pensò Rossella irritata «che | lo | zio Enrico non tornasse a casa in quell'equipaggio. |
Mitchell, Margaret -
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ratificarlo. - Bella sciocchezza! Sapete che gli yankees ce | lo | faranno inghiottire per forza! - Perciò ho detto che ce lo |
Mitchell, Margaret -
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lo faranno inghiottire per forza! - Perciò ho detto che ce | lo | faranno scontare. - Io sono fiero del Parlamento, fiero |
Mitchell, Margaret -
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non possono costringerci a inghiottirlo se non vogliamo. - | Lo | possono e lo faranno. - La voce di Ashley era calma, ma i |
Mitchell, Margaret -
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costringerci a inghiottirlo se non vogliamo. - Lo possono e | lo | faranno. - La voce di Ashley era calma, ma i suoi occhi |
Mitchell, Margaret -
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Ashley! Le cose non possono peggiorare. - Sicuro che | lo | possono. Supponete che ci diano un Parlamento negro? Un |
Mitchell, Margaret -
|
e accettare l'emendamento senza proteste. Il risultato è | lo | stesso. Non possiamo far nulla. Dobbiamo prendere la |
Mitchell, Margaret -
|
verso la pistola e poi fermarsi. Baldo riteneva, e | lo | diceva spesso, che il nonno era un vecchio pallone |
Mitchell, Margaret -
|
arsero di collera. Ma prima che egli avesse aperto bocca, | lo | zio Enrico aveva investito il nonno. - Perdio... Oh, scusa, |
Mitchell, Margaret -
|
eh? Per l'inferno! (Scusate, vero, Rossella?) - | lo | non credo nella secessione - riprese con voce tremante di |
Mitchell, Margaret -
|
«Viva Jeff Davis e la Confederazione!» e avrebbe avuto | lo | stesso risultato. Questi yankees che amano i negri si sono |
Mitchell, Margaret -
|
invece di eccitarli maggiormente? Tanto, riusciranno | lo | stesso a sottometterci; e allora tanto vale arrenderci |
Mitchell, Margaret -
|
due gran baffi; in una mano teneva uno spadone e nell'altra | lo | scudo. Vedendo che la Giulia non rispondeva, egli riprese: |
Il romanzo della bambola -
|
sola con Rhett. Guardando al disopra del capo di Diletta, | lo | vide nel vestibolo che pagava il cocchiere. Egli alzò il |
Mitchell, Margaret -
|
il cappello con un ampio gesto, inchinandosi. Incontrando | lo | sguardo dei suoi occhi neri, ella si sentí balzare il |
Mitchell, Margaret -
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grado di disinvoltura; e anche informarlo del suo stato! | Lo | guardò in faccia mentre saliva le scale: quel volto bruno e |
Mitchell, Margaret -
|
una parola sul dispiacere della lontananza, anche se non | lo | aveva provato. Avrebbe almeno potuto baciarla dinanzi a |
Mitchell, Margaret -
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voce tremante d'ira. - Tu... sai benissimo che è tuo. E non | lo | desidero piú di quanto lo desideri tu! Nessuna... nessuna |
Mitchell, Margaret -
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sai benissimo che è tuo. E non lo desidero piú di quanto | lo | desideri tu! Nessuna... nessuna donna può desiderare il |
Mitchell, Margaret -
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la collera e qualche altra cosa che non seppe analizzare | lo | fecero contorcere come sotto una puntura. «Meno male!» |
Mitchell, Margaret -
|
che un uomo non può comprendere. Ed egli osava scherzare! | Lo | avrebbe graffiato con gioia. Solo la vista del sangue sul |
Mitchell, Margaret -
|
del sangue sul suo viso bruno le avrebbe dato sollievo. | Lo | seguí, agile come un gatto; ma con un leggero movimento |
Mitchell, Margaret -
|
litigato con lui, aveva avuto da lui una bimba... e non | lo | conosceva ancora. L'uomo che l'aveva portata su per le |
Mitchell, Margaret -
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dolce come il freddo odio di quando aveva ucciso | lo | yankee. Rhett la amava! Almeno lo aveva detto; e come |
Mitchell, Margaret -
|
di quando aveva ucciso lo yankee. Rhett la amava! Almeno | lo | aveva detto; e come dubitarne adesso? Com'era strano, |
Mitchell, Margaret -
|
ella conosceva il difetto della corazza. Da ora in poi | lo | avrebbe prono ai suoi desideri. Per molto tempo aveva |
Mitchell, Margaret -
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tempo aveva stretto i denti sotto le sue sferzate; ma ora | lo | farebbe saltare attraverso al cerchio sempre che avesse |
Mitchell, Margaret -
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luogo. Non poteva umiliarsi a chiedere ai suoi amici se | lo | avevano visto. Né poteva chiedere ai servi se sapevano |
Mitchell, Margaret -
|
Forse era accaduto un accidente: forse il suo cavallo | lo | aveva gettato a terra ed egli giaceva in qualche fossato |
Mitchell, Margaret -
|
che... a meno che... Un pensiero terribile le attraversò | lo | spirito. A meno che simili notti non fossero insolite per |
Mitchell, Margaret -
|
in mano. - Dove... dove sei stato? - Non dirmi che non | lo | sai! Credevo che tutta la città ne fosse informata. E forse |
Mitchell, Margaret -
|
che tutta la città ne fosse informata. E forse tutti | lo | sanno, meno te. Conosci il vecchio adagio: «la moglie è |
Mitchell, Margaret -
|
a sapere ciò che Rossella aveva pensato! Come riderebbe, se | lo | sapesse! Lo guardò di sfuggita e sorprese l'antico sguardo |
Mitchell, Margaret -
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che Rossella aveva pensato! Come riderebbe, se lo sapesse! | Lo | guardò di sfuggita e sorprese l'antico sguardo scrutatore |
Mitchell, Margaret -
|
quali erano i tuoi rapporti con quella femmina. - | Lo | sospettavi soltanto? Perché non mi hai chiesto nulla? Te lo |
Mitchell, Margaret -
|
Lo sospettavi soltanto? Perché non mi hai chiesto nulla? Te | lo | avrei detto. Ho vissuto con lei dal giorno in cui tu e |
Mitchell, Margaret -
|
ho pagato i tuoi conti. Quanto all'esser mia moglie... non | lo | sei stata molto, da quando è nata Diletta, non è vero? Ho |
Mitchell, Margaret -
|
d'affari e siete riuscite entrambe. Soltanto, Bella ha | lo | svantaggio di essere un'anima buona, piena di cuore... - |
Mitchell, Margaret -
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spaccherei la testa per quello che hai detto. Ma poiché non | lo | sei, ti risponderò, per chiuderti quella maledetta bocca! |
Mitchell, Margaret -
|
che Rossella potesse parlare, era uscito dalla stanza. | Lo | udí attraversare il vestibolo ed entrare nella camera da |
Mitchell, Margaret -
|
è vero che | lo | studio del passato divenga tanto più proficuo per un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
iscene sì energiche e pietose; l'oscurantismo, l'impostura, | lo | spirito d'intrigo, gl'istinti tirannici del clero secolare |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
la sua precedente reputazione e malgrado le voci che | lo | dicevano impegnato non solo nei trasporti ma anche in |
Mitchell, Margaret -
|
e la loro simpatia, qualche cosa di perverso nel suo intimo | lo | spingesse a fare in maniera da offenderli, mostrando loro |
Mitchell, Margaret -
|
contegno era stato soltanto una mascheratura che ormai non | lo | divertiva piú. Aveva l'aria di disprezzare tutto e tutti |
Mitchell, Margaret -
|
Furono le sue osservazioni sulla Confederazione che | lo | fecero guardare dapprima con stupore, poi con freddezza e |
Mitchell, Margaret -
|
E quando qualche giovine donna, cercando di civettare, | lo | ringraziava per ciò che faceva per loro, chiamandolo |
Mitchell, Margaret -
|
rispondendo che non era il caso, perché egli avrebbe fatto | lo | stesso per le donne yankee se si fosse trattato di |
Mitchell, Margaret -
|
presunzione e il fiammeggiante patriottismo di quelli che | lo | circondavano, come un ragazzo che non può fare a meno di |
Mitchell, Margaret -
|
ficcare uno spillo in un palloncino gonfio di idrogeno. E | lo | faceva con tale garbo e tale apparenza di interessamento, |
Mitchell, Margaret -
|
dell'eroico sfidatore del blocco unicamente perché ciò | lo | divertiva. A volte le sembrava fosse uno dei ragazzi |
Mitchell, Margaret -
|
ma era stata scelta per rappresentare nell'ultimo quadro | lo | Spirito della Confederazione. Era stata affascinante, |
Mitchell, Margaret -
|
non l'aveva neanche notata. Dai volti di coloro che | lo | circondavano ella comprese che erano furibondi per ciò che |
Mitchell, Margaret -
|
bisognava pure che qualcuno rimanesse a casa per proteggere | lo | Stato. Ma quando Rhett parlò di coraggio, vi furono da |
Mitchell, Margaret -
|
in mano, udí ciò che era stato detto appunto perché | lo | udisse e si volse ad esaminare un istante il salone. Fissò |
Mitchell, Margaret -
|
fino ad essere troppo grande per il suo affetto. | Lo | sentiva battere a piccoli colpi bizzarri; aveva le mani |
Mitchell, Margaret -
|
suo volto era un'espressione di pena e di sbalordimento; | lo | sbalordimento di una bambina viziata che aveva sempre avuto |
Mitchell, Margaret -
|
era innamorato di lei. Lei, Rossella, era la sola amata; | lo | sapeva! Udí il passo pesante di Mammy sul pavimento del |
Mitchell, Margaret -
|
noncuranza, felice che nella sua preoccupazione per | lo | scialle, Mammy non avesse osservato il suo viso. - No, ho |
Mitchell, Margaret -
|
a contemplare il tramonto. È cosí bello. Vai a prendermi | lo | scialle, ti prego, Mammy: starò qui finché papà torna a |
Mitchell, Margaret -
|
Ma no! - esclamò Rossella con impazienza. - Vai a prendermi | lo | scialle. Mammy attraversò il vestibolo barcollando e |
Mitchell, Margaret -
|
cameriera che era al piano superiore. - Rosa! buttami giù | lo | scialle di Miss Rossella! - Poi, a voce più alta: - |
Mitchell, Margaret -
|
sospetti. Da un momento all'altro si attendeva di udire | lo | scalpitare del suo cavallo e di vederlo discendere la |
Mitchell, Margaret -
|
della mattina. Ricostruiva col pensiero il tragitto: | lo | vedeva discendere la collina sino al pigro fiume Flint e |
Mitchell, Margaret -
|
durante la sua adolescenza. Nei giorni dell'infanzia | lo | aveva visto andare e venire senza badargli. Ma da quel |
Mitchell, Margaret -
|
anni in Europa, era venuto a far visita ai suoi genitori, | lo | aveva amato. Una cosa semplicissima. Si trovava sotto il |
Mitchell, Margaret -
|
languida e musicale, come se fosse la prima volta. | Lo | aveva desiderato in quel primo momento, desiderato |
Mitchell, Margaret -
|
in cui tutti dicevano quello che pensavano e appena | lo | avevano pensato, lo strano riserbo di Ashley era |
Mitchell, Margaret -
|
dicevano quello che pensavano e appena lo avevano pensato, | lo | strano riserbo di Ashley era esasperante. Egli era abile |
Mitchell, Margaret -
|
altri in quanto queste piacevoli attività non erano per lui | lo | scopo e il fine della vita. Ed egli rimaneva solo nella sua |
Mitchell, Margaret -
|
che la possedeva diventava sempre piú alta e piú ardente. | Lo | amava, lo desiderava e non lo comprendeva. Era una creatura |
Mitchell, Margaret -
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diventava sempre piú alta e piú ardente. Lo amava, | lo | desiderava e non lo comprendeva. Era una creatura dritta e |
Mitchell, Margaret -
|
piú alta e piú ardente. Lo amava, lo desiderava e non | lo | comprendeva. Era una creatura dritta e semplice come i |
Mitchell, Margaret -
|
suo, era una cosa che la fanciulla ignorava. Il mistero che | lo | avvolgeva eccitava in lei la curiosità, come una porta |
Mitchell, Margaret -
|
nuovamente delusa. Il sole era adesso sotto all'orizzonte e | lo | splendore purpureo andava digradando in rosa. Il cielo |
Mitchell, Margaret -
|
bianchi svolazzavano indietro; egli eccitava l'animale con | lo | scudiscio e con le grida. Benché piena della propria |
Mitchell, Margaret -
|
con le grida. Benché piena della propria angoscia, Rossella | lo | guardò avvicinarsi con orgoglio affettuoso, perché Geraldo |
Mitchell, Margaret -
|
saltare piú.» Rossella non aveva rispetto per suo padre; | lo | considerava suo coetaneo più delle proprie sorelle, perché |
Mitchell, Margaret -
|
riusciva a farla in barba a Mammy. Si alzò in piedi e | lo | osservò mentre si avvicinava. Il grosso cavallo giunse alla |
Mitchell, Margaret -
|
mentre il suo cavaliere gridava d'entusiasmo, agitando | lo | scudiscio in aria, coi riccioli bianchi che ondeggiavano |
Mitchell, Margaret -
|
fece scoppiettare la lingua contro i denti, mentre | lo | aiutava a rimettere a posto la cravatta. L'alito di lui, |
Mitchell, Margaret -
|
- No, babbo, io non sono una pettegola come Súsele - | lo | assicurò, esaminando con aria giudiziosa se tutto era in |
Mitchell, Margaret -
|
e grosso di collo, che quando era seduto gli estranei | lo | credevano alto. Il suo torso atticciato posava su corte |
Mitchell, Margaret -
|
fosse scoperta. Egli ignorava che tutti coloro che | lo | conoscevano scoprivano dopo cinque minuti la bontà del suo |
Mitchell, Margaret -
|
ma taceva il fatto a Elena e a Mammy. E quando Rossella | lo | scopriva a saltare le siepi e le barriere malgrado la |
Mitchell, Margaret -
|
La figlia rise del suo turbamento. - Beh, e se anche | lo | avessi fatto? A che mi sarebbe servito comprare Dilcey se |
Mitchell, Margaret -
|
della secessione, non l'avrebbe piú smessa per qualche ora. | Lo | interruppe con un altro argomento. - Ti hanno parlato della |
Mitchell, Margaret -
|
E se è per questo che sei venuta ad aspettarmi, perché non | lo | hai detto subito, invece di girare intorno all'argomento? |
Mitchell, Margaret -
|
chiesto di sposarlo? - No - fu la breve risposta. - E non | lo | farà - riprese Geraldo. Un impeto di furore la invase; ma |
Mitchell, Margaret -
|
il cuore come in una morsa. Sentiva però sopra di sé | lo | sguardo di suo padre, un po' compassionevole, un po' |
Mitchell, Margaret -
|
Egli voleva bene alla figliuola, ma l'idea che ella | lo | costringesse a cercare una soluzione ai suoi problemi |
Mitchell, Margaret -
|
cui si serviva raramente. - Tu vuoi soltanto Ashley e non | lo | avrai. E se egli ti volesse sposare, darei il mio consenso |
Mitchell, Margaret -
|
ti volesse sposare, darei il mio consenso malvolentieri, e | lo | darei soltanto a causa della buona amicizia che vi è fra |
Mitchell, Margaret -
|
amicizia che vi è fra John Wilkes e me. - E poiché ella | lo | guardava stupita, concluse: - Io desidero che la mia bimba |
Mitchell, Margaret -
|
- Io desidero che la mia bimba sia felice; e con lui non | lo | saresti. - Oh, lo sarei! Lo sarei! - No. Solo quando si |
Mitchell, Margaret -
|
la mia bimba sia felice; e con lui non lo saresti. - Oh, | lo | sarei! Lo sarei! - No. Solo quando si sposa chi è simile a |
Mitchell, Margaret -
|
bimba sia felice; e con lui non lo saresti. - Oh, lo sarei! | Lo | sarei! - No. Solo quando si sposa chi è simile a noi può |
Mitchell, Margaret -
|
siete stati felici, eppure non vi somigliate in nulla» ma | lo | represse temendo di ricevere un ceffone per la sua |
Mitchell, Margaret -
|
sua moglie o che ti batterebbe. Saresti forse piú felice se | lo | facesse, perché almeno lo capiresti. È strano in un senso |
Mitchell, Margaret -
|
Saresti forse piú felice se lo facesse, perché almeno | lo | capiresti. È strano in un senso tutto diverso, e non vi è |
Mitchell, Margaret -
|
genere? - Oh babbo! - esclamò con impazienza Rossella. - Se | lo | sposassi, lo cambierei! - Credi? - replicò stizzosamente |
Mitchell, Margaret -
|
babbo! - esclamò con impazienza Rossella. - Se lo sposassi, | lo | cambierei! - Credi? - replicò stizzosamente Geraldo |
Mitchell, Margaret -
|
Per la camicia di Giove! Tutta la famiglia è cosí e | lo | è sempre stata; e probabilmente lo sarà sempre. Ti dico che |
Mitchell, Margaret -
|
la famiglia è cosí e lo è sempre stata; e probabilmente | lo | sarà sempre. Ti dico che lo sono di nascita. Guarda come si |
Mitchell, Margaret -
|
è sempre stata; e probabilmente lo sarà sempre. Ti dico che | lo | sono di nascita. Guarda come si agitano per andare a Nuova |
Mitchell, Margaret -
|
Geraldo le accarezzò il braccio e riprese trionfante: - | Lo | vedi, Rossella? Anche tu riconosci che è vero. Che ne |
Mitchell, Margaret -
|
dei cari ragazzi, ma se preferisci Cade Calvert, per me è | lo | stesso. I Calvert sono brava gente, tutti quanti, benché il |
Mitchell, Margaret -
|
quando qualche cosa nel volto addolorato di Rossella | lo | fermò. - In fondo, sei giovine. L'amore per la terra ti |
Mitchell, Margaret -
|
che tu sia orgogliosa; e voglio che questo orgoglio tu | lo | dimostri domani. Non mi piace che tutta la Contea |
Mitchell, Margaret -
|
fra sé Rossella dolorosamente. «Oh, ne ha avuti tanti! | Lo | so. Ne sono certa. Se avessi avuto ancora un po' di tempo, |
Mitchell, Margaret -
|
sono certa. Se avessi avuto ancora un po' di tempo, so che | lo | avrei condotto a dirmi... Oh, se non fosse che i Wilkes |
Mitchell, Margaret -
|
sempre sposarsi fra cugini!» Geraldo le prese il braccio e | lo | passò sotto al suo. - Ora andiamo a cena; e tutto questo |
Mitchell, Margaret -
|
madre nella semioscurità del porticato. Aveva la cuffia, | lo | scialle e dietro a lei era Mammy col volto annuvolato, |
Mitchell, Margaret -
|
di Pork che stava apparecchiando la tavola per il pranzo, | lo | chiamò. Il negro entrò; e il suo volto esprimeva |
Mitchell, Margaret -
|
questo orologio! - Sí, Pork; è l'orologio del babbo e io te | lo | do. Prendilo. - Oh, no, badrona! - e Pork si ritrasse |
Mitchell, Margaret -
|
a te. Che cos'ha mai fatto Wade Hamilton per il babbo? | Lo | ha mai curato quand'era ammalato? Gli ha fatto il bagno, |
Mitchell, Margaret -
|
ammalato? Gli ha fatto il bagno, gli ha raso la barba, | lo | ha vestito? Lo ha protetto dagli yankees o rubato per lui? |
Mitchell, Margaret -
|
Gli ha fatto il bagno, gli ha raso la barba, lo ha vestito? | Lo | ha protetto dagli yankees o rubato per lui? Non fare lo |
Mitchell, Margaret -
|
Lo ha protetto dagli yankees o rubato per lui? Non fare | lo | sciocco, Pork. Se vi è qualcuno che ha meritato un |
Mitchell, Margaret -
|
Tieni. Prese la mano nera e mise l'orologio nel palmo. Pork | lo | guardò con riverenza, e a poco a poco una gioia gli |
Mitchell, Margaret -
|
Proprio per te. - Allora... grazie, badrona. - Vuoi che io | lo | porti ad Atlanta a farlo incidere? - Cosa voler dire |
Mitchell, Margaret -
|
torse le labbra. - Che cos'è, Pork? Non ti fidi che io te | lo | riporti? - Sí, badrona. Io fidare. Soltanto tu poter |
Mitchell, Margaret -
|
sull'aia. - Forse non... forse non volete guardarmi? - | lo | interrogò con tristezza. - So benissimo che sono... Egli si |
Mitchell, Margaret -
|
Il tono della sua voce rivelava una ferita interna che | lo | faceva soffrire; e queste parole fecero apparire negli |
Mitchell, Margaret -
|
parole di cui ella farebbe tesoro. Era tanto tempo che non | lo | vedeva; e tutto quel tempo aveva vissuto di ricordi! Sapeva |
Mitchell, Margaret -
|
la promessa fattagli quel giorno nel frutteto: che mai piú | lo | avrebbe provocato. E questa promessa doveva essere |
Mitchell, Margaret -
|
con gli yankees piuttosto che venire ad Atlanta? - Chi ve | lo | ha detto? - Si volse a guardarla con la fronte aggrondata. |
Mitchell, Margaret -
|
da solo, visto... che sarebbe un'azienda vostra. - Sarebbe | lo | stesso. Io non posso comprare metà dell'azienda; sarebbe un |
Mitchell, Margaret -
|
vi capisco! Se volete lavorare, perché Atlanta non sarebbe | lo | stesso di Nuova York? E la mia segheria... - No, Rossella. |
Mitchell, Margaret -
|
mio orgoglio maschile, per il rispetto di me stesso e, se | lo | preferite, per la mia anima immortale. - Ma - obiettò |
Mitchell, Margaret -
|
- Oh... per quello? Ma da quel lato, tutto andrà bene! - | lo | rassicurò vivamente. - Vi ricordate quello che vi promisi, |
Mitchell, Margaret -
|
- Vuol dire che siete piú sicura di voi di quanto io | lo | sia di me. Io non sono certo di poter mantenere tale |
Mitchell, Margaret -
|
lei; quindi egli attraversò rapidamente la stanza. Rossella | lo | fissò con angoscia mentre posava la mano sulla maniglia |
Mitchell, Margaret -
|
condizione si trova... e col babbo appena sepolto! - Non | lo | tormentare! - gridò Rossella illogicamente, sollevando il |
Mitchell, Margaret -
|
ho bisogno di lui... perché non trovo nessuno per gestire | lo | stabilimento... ora che dovrò rimanere in casa per il |
Mitchell, Margaret -
|
vola dritta alla sua meta, e per la prima volta in vita sua | lo | percosse. - Come hai potuto rifiutare, dopo tutto quello |
Mitchell, Margaret -
|
neghi il tuo aiuto! Rossella guardò di sottecchi Ashley e | lo | vide sorpreso e incerto di fronte all'attacco di sua moglie |
Mitchell, Margaret -
|
morta! E poi... sí, ha ucciso uno yankee per difenderci! | Lo | sapevi? Ha ucciso, per noi! E ha lavorato come un negro |
Mitchell, Margaret -
|
fra i nostri, invece che fra gli yankees! Con la zia, | lo | zio Enrico e tutti i nostri amici! Beau avrebbe tanti |
Mitchell, Margaret -
|
- desideri proprio tanto di andare ad Atlanta? Non me | lo | hai mai detto quando si è parlato di andare a Nuova York. |
Mitchell, Margaret -
|
che la corrente volgeva a suo vantaggio. - No; ma grazie | lo | stesso, tesoro. Saremmo in troppi. Prenderemo in affitto... |
Mitchell, Margaret -
|
timidamente. Rhett le passò davanti frettoloso e Melania | lo | scorse mentre si curvava sull'esserino nudo che giaceva nel |
Mitchell, Margaret -
|
da pranzo senza saper che fare. La mattina presto Mammy | lo | aveva destato bruscamente, lo aveva vestito in fretta e |
Mitchell, Margaret -
|
fare. La mattina presto Mammy lo aveva destato bruscamente, | lo | aveva vestito in fretta e furia e lo aveva mandato insieme |
Mitchell, Margaret -
|
destato bruscamente, lo aveva vestito in fretta e furia e | lo | aveva mandato insieme con Ella a casa di Pitty per far |
Mitchell, Margaret -
|
di questo era stata che sua madre stava poco bene e | lo | strepito dei suoi giuochi le dava noia. La casa di zia |
Mitchell, Margaret -
|
la scala col grembiule macchiato e il turbante sgualcito, | lo | scorse e aggrottò le ciglia. - Tu essere bambino piú |
Mitchell, Margaret -
|
di Mammy. L'osservazione sulla noia che danno i ragazzi | lo | aveva turbato, perché egli aveva sempre cercato di essere |
Mitchell, Margaret -
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da zia Pitty? - Morirà la mamma? - Dio mio, no! Non fare | lo | sciocco, Wade. - E poi, piú dolce: - Il dottor Meade le ha |
Mitchell, Margaret -
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il suo rispetto. Dopo un pezzetto, il dottor Meade e | lo | zio Rhett scesero la scala e si fermarono a discorrere |
Mitchell, Margaret -
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nel vestibolo. Dopo aver chiuso la porta dietro al dottore, | lo | zio Rhett entrò vivamente in sala da pranzo e si versò |
Mitchell, Margaret -
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cattivo e che doveva tornare a casa di zia Pitty; ma invece | lo | zio Rhett sorrise. Wade non lo aveva mai visto sorridere |
Mitchell, Margaret -
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casa di zia Pitty; ma invece lo zio Rhett sorrise. Wade non | lo | aveva mai visto sorridere con quell'espressione felice: |
Mitchell, Margaret -
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ci si occupa piú delle persone noiose che di quelle che non | lo | sono. - Mammy ha detto che i maschi sono noiosi. - Mammy |
Mitchell, Margaret -
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conosciuto lottava in lui con l'affetto per l'uomo che | lo | comprendeva cosí profondamente. - Sí - rispose Rhett con |
Mitchell, Margaret -
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a lui, ma a qualcun altro. - Non hai altri bambini? Rhett | lo | posò a terra. - Adesso berremo tutti e due, Wade; devi bere |
Mitchell, Margaret -
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Sapeva che Mammy non aveva mai amato il suo padrigno e non | lo | aveva mai chiamato altrimenti che «capitano Butler». Ed |
Mitchell, Margaret -
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la solita freddezza, la vecchia negra gli sorrideva e | lo | chiamava «Mist'Rhett»! Che strana giornata! - Credo che tu |
Mitchell, Margaret -
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di calcina. Questo rozzo mosaico era molto tempo ch'egli | lo | andava facendo. A forza di maneggiar mattoni e calce, le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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barba, bige le sopracciglia folte. Il suo mestiere, Nanni | lo | considerava uno dei migliori che si possan fare. Non |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quasi d'improvviso. E quella città nuova, quel mondo nuovo, | lo | avevan fatto loro, i muratori, lo aveva fatto lui, Nanni; e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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nuova, quel mondo nuovo, lo avevan fatto loro, i muratori, | lo | aveva fatto lui, Nanni; e sorrideva nel girar lo sguardo, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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muratori, lo aveva fatto lui, Nanni; e sorrideva nel girar | lo | sguardo, accennando di sì con la testa bigia, come a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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nativo su la riva dell'Arno, perchè lassù i ricordi | lo | facevan troppo tribolare, tanto che ogni mattina s'alzava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lei, a portar da mangiare ai loro uomini. A pena inteso | lo | sparo del cannone di Sant'Angelo, annunziante il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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levava dal canestro la roba; il pentolo della minestra, per | lo | più di cavolo, la grossa pagnotta scura, a volte un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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terra il mezzo litro di vinetto bianco dei Castelli (chi | lo | poteva più assaggiare il vino toscano?) e sedutasi accanto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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uso a domandar Nanni a chi gli capitava vicino. I compagni | lo | ringraziavano, correndo ciascun per conto proprio a buttar |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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giù in fretta un boccone lì su 'l luogo, se c'era chi glie | lo | portasse; o pure scendevano, sparpagliandosi per l'osterie |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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scimmiescamente con tutte e due le mani un tozzo di pane e | lo | sbocconcellava lento, in silenzio, a grossi pezzi, girando |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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erano sufficienti! Dopo aver ricucito l'abito, Lou | lo | infilò alla sua padrona; quindi chiamò la carrozza e |
Mitchell, Margaret -
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spirito si risollevò. Non vedeva Ashley da parecchio tempo. | Lo | aveva evitato quando il suo corpo era eccessivamente |
Mitchell, Margaret -
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di affaticarsi. Non le sarebbe difficile, volendo, vendere | lo | stabilimento e investire il denaro per Wade e Ella. Ma in |
Mitchell, Margaret -
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Ma in questo modo avrebbe visto Ashley soltanto quanto | lo | esigevano i rapporti sociali, e sempre in presenza di altre |
Mitchell, Margaret -
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molto meno. Se Johnnie ottiene queste cifre... Ashley fissò | lo | sguardo lontano, verso qualche cosa che ella non poteva |
Mitchell, Margaret -
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voi che eravate tanto dolce... - Chi? Che cosa? - Ve | lo | dico senza averne alcun diritto. Ma debbo dirvelo. Il |
Mitchell, Margaret -
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senza che voi ve ne accorgeste neppure. Oh, so bene che non | lo | dovrei dire... Egli mi ha salvato la vita ed io gliene sono |
Mitchell, Margaret -
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come... - Sí, Ashley, voi avete il diritto... Nessun altro | lo | ha! - Vi dico che non posso tollerare che la vostra finezza |
Mitchell, Margaret -
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e le mie parole stanno a provare che io per primo non | lo | sono... Nessuno ha il diritto di criticare un marito |
Mitchell, Margaret -
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respiro sospeso. - Non ho alcuna scusa. Tornando a casa, | lo | spirito di Rossella non fece che correre la cavallina. |
Mitchell, Margaret -
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furore che Rossella non avrebbe mai creduto possibile. Però | lo | comprendeva. Se ella non avesse saputo che le relazioni fra |
Mitchell, Margaret -
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bambini. Se fu stupito a questa dichiarazione, Rhett non | lo | diede a divedere. Sedette su una sedia e spinse indietro la |
Mitchell, Margaret -
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imbarazzata. - Sai che cosa voglio dire? - Sicuro. E tu | lo | sai che potrei divorziare se tu ti rifiuti ai miei diritti |
Mitchell, Margaret -
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se l'argomento fosse esaurito, e lasciò la stanza. Rossella | lo | udí tornare nella camera dei bambini ove fu accolta da |
Mitchell, Margaret -
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le sere in cui usciva; ma era perfettamente sobrio. Spesso | lo | udiva fischiettare pianamente mentre attraversava il |
Mitchell, Margaret -
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di Ugo Elsing, dei ragazzi Simmon, di Andy Bonnell. E | lo | zio Enrico e il nonno Merriwether non mancavano mai. Una |
Mitchell, Margaret -
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sulle spalle e, nella luce del gas acceso nel vestibolo, | lo | attese in cima alla scala. L'espressione pensierosa di |
Mitchell, Margaret -
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oltraggi compiuti dal Klan. - Non esiste il Klan? | Lo | dici per tranquillizzarmi? - Quando mai ho tentato di |
Mitchell, Margaret -
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dietro le sbarre. Sono diventati oltremodo rapaci, e | lo | fanno troppo apertamente. - E tu aiuterai a farli mettere |
Mitchell, Margaret -
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e se posso aiutare a metterli dove meritano di stare, | lo | farò. E come ridonderà a mio credito una cosa simile! |
Mitchell, Margaret -
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che mai imprigionarlo. - Come corri! - osservò. - Se non | lo | mettono dentro, per lo meno non lo rieleggeranno. La |
Mitchell, Margaret -
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- Come corri! - osservò. - Se non lo mettono dentro, per | lo | meno non lo rieleggeranno. La prossima volta avremo un |
Mitchell, Margaret -
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- osservò. - Se non lo mettono dentro, per lo meno non | lo | rieleggeranno. La prossima volta avremo un governatore |
Mitchell, Margaret -
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se non me ne avesse parlato zio Enrico, credendo che io | lo | sapessi e... Egli si volse; il suo viso era indurito. - Che |
Mitchell, Margaret -
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egli parla coi suoi amici? Ti sembra una sciocchezza ma non | lo | è. Fra qualche anno la gente ricorderà che Diletta era con |
Mitchell, Margaret -
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mentre io cercavo di scacciare i repubblicani dallo Stato. | Lo | ricorderanno e... - La durezza scomparve dal suo volto; |
Mitchell, Margaret -
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zia Pitty. Abito e cuffia le stavano molto bene ed ella | lo | sapeva e ne era lieta. Che piacere essere nuovamente |
Mitchell, Margaret -
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oggi non mi taglierà la gola, se posso evitarlo!» Quando | lo | vide nel viale d'accesso, lo salutò col piú dolce dei |
Mitchell, Margaret -
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se posso evitarlo!» Quando lo vide nel viale d'accesso, | lo | salutò col piú dolce dei sorrisi. Che fortuna avere |
Mitchell, Margaret -
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che nascondeva il brutto visino di Ella Lorena. - Non fate | lo | sciocco! - esclamò la donna arrossendo. - Come state, |
Mitchell, Margaret -
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parte di tutore. - E rise, sperando di sconcertarlo. - | Lo | credo. Avete delle vedute troppo ristrette. Non disse altro |
Mitchell, Margaret -
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- ribatté Rossella con dignità offesa. - Davvero? Non | lo | avrei mai creduto. Ora smettete codesto broncio, Rossella. |
Mitchell, Margaret -
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Rossella. Mi dispiace di essere stato sgarbato; ma ve | lo | siete meritato perché avete voluto ficcare il naso nelle |
Mitchell, Margaret -
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altri gentiluomini di vecchia scuola. Tutti i suoi amici | lo | ammiravano perché mi aveva scacciato e mi considerava come |
Mitchell, Margaret -
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dei, negri. Mandai alla mamma un po' di denaro, ma il babbo | lo | rimandò indietro - denaro corrotto, capirete! - quindi |
Mitchell, Margaret -
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e diedi nascostamente del denaro a mia sorella. Ma il babbo | lo | trovava sempre e faceva l'inferno, sicché la vita era |
Mitchell, Margaret -
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mi veniva restituito. Non so come hanno vissuto... Cioè, | lo | so. Mio fratello dava quello che poteva, benché ne avesse |
Mitchell, Margaret -
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Mia madre vivere di carità! Era una delle rare volte in cui | lo | vedeva senza maschera, col volto indurito da un giusto odio |
Mitchell, Margaret -
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Eulalia. Ma veramente, quella zia crede che io il denaro | lo | fabbrichi. Mi scrive sempre per averne di piú; e davvero io |
Mitchell, Margaret -
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feci un patto espresso che voi accettaste; e cioè che | lo | stabilimento non doveva servire per mantenere Ashley |
Mitchell, Margaret -
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- State diventando insolente. Vi ho restituito il denaro; | lo | stabilimento è mio e ne faccio quello che mi pare. - |
Mitchell, Margaret -
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è una spiegazione sbagliata. Quanto a odiare Ashley... non | lo | odio come non lo amo. Il mio solo sentimento verso di lui e |
Mitchell, Margaret -
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sbagliata. Quanto a odiare Ashley... non lo odio come non | lo | amo. Il mio solo sentimento verso di lui e verso quelli che |
Mitchell, Margaret -
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pensiero, se vi interessa. - Non mi interessa affatto. - Ve | lo | dirò lo stesso, perché non posso permettere che voi |
Mitchell, Margaret -
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se vi interessa. - Non mi interessa affatto. - Ve lo dirò | lo | stesso, perché non posso permettere che voi continuiate ad |
Mitchell, Margaret -
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pietà di lui perché avrebbe dovuto morire e non è morto. E | lo | disprezzo perché non sa che cosa fare di se stesso ora che |
Mitchell, Margaret -
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disperatamente bisogno. Abbiamo fatto un accordo per | lo | scopo a cui doveva servirvi e voi non avete mantenuto |
Mitchell, Margaret -
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poco su quei quattrini. - Quando avrò bisogno di denaro me | lo | farò prestare dalla banca, - ribatté Rossella freddamente, |
Mitchell, Margaret -
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finché non avrà dietro di sé una persona energica che | lo | guidi e lo protegga. E io non intendo che il mio denaro |
Mitchell, Margaret -
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non avrà dietro di sé una persona energica che lo guidi e | lo | protegga. E io non intendo che il mio denaro vada a |
Mitchell, Margaret -
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fa il lavoro di due uomini, avendo il corpo di mezzo uomo e | lo | fa bene; oppure... ma non voglio continuare ad annoiarvi. - |
Mitchell, Margaret -
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di quanto avevo io quando sono stato scacciato di casa. Per | lo | meno ha avuto molti amici che lo hanno aiutato, mentre io |
Mitchell, Margaret -
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scacciato di casa. Per lo meno ha avuto molti amici che | lo | hanno aiutato, mentre io ero «Ismaele». Ma che cosa ha |
Mitchell, Margaret -
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approfittato: alcuni onestamente, altri sott'acqua; e | lo | stiamo ancora facendo. Ma gli Ashley hanno avuto le stesse |
Mitchell, Margaret -
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vento invernale, e Ashley dinanzi a un mucchio di legna con | lo | sguardo fisso lontano. Aveva detto... che cosa? Qualche |
Mitchell, Margaret -
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in piedi e dei deboli che vengono stroncati. - Ah, dunque | lo | sa! Quindi la cosa è ancor piú penosa per lui. Molti di |
Mitchell, Margaret -
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la cosa è ancor piú penosa per lui. Molti di loro non | lo | sanno e non lo sapranno mai. E per tutta la vita si |
Mitchell, Margaret -
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ancor piú penosa per lui. Molti di loro non lo sanno e non | lo | sapranno mai. E per tutta la vita si chiederanno come mai |
Mitchell, Margaret -
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svanito. Lui invece sa di essere stato stroncato. - No, non | lo | è! E non lo sarà finché io avrò respiro! Rhett la guardò |
Mitchell, Margaret -
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invece sa di essere stato stroncato. - No, non lo è! E non | lo | sarà finché io avrò respiro! Rhett la guardò |
Mitchell, Margaret -
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ed eccolo lí legato a voi dalla gratitudine come i galeotti | lo | sono dalle loro catene. Tanti auguri a tutti e due. Ma, |
Mitchell, Margaret -
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del vostro denaro - esclamò; - ne guadagno abbastanza con | lo | stabilimento gestito da Johnnie Gallegher, ora che non mi |
Mitchell, Margaret -
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andare. Può darsi che io sia una delinquente; però non | lo | sarò sempre, Rhett. Ma in questi ultimi anni... che avrei |
Mitchell, Margaret -
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denaro, sarò gentile e dolce quanto vorrete. Allora me | lo | potrò permettere. - Vorrete permettervelo, ma non vi |
Mitchell, Margaret -
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un carico gettato a mare; e quando vi si riesce, di solito | lo | si ritrova irreparabilmente danneggiato. E temo che quando |
Mitchell, Margaret -
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Fece una pausa e guardò la bimba, tendendole un dito perché | lo | afferrasse. - Immagino che Franco sia gonfio di orgoglio. - |
Mitchell, Margaret -
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su 'l meno, con le labbra che gli tremavano, le domandò se | lo | avesse voluto sposare. - Io no! — rispose lei, risoluta. - |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- Non ho nè il vizio del gioco, nè il vizio del vino, ve | lo | giuro; tutto quello che guadagno alla settimana ve lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ve lo giuro; tutto quello che guadagno alla settimana ve | lo | porterei a casa...- Chini gli occhi ridenti, ella badava a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il naso dappertutto. «Maledizione a Rhett!» pensò; e mentre | lo | guardava sentí crescere dentro di sé la convinzione che |
Mitchell, Margaret -
|
di lui? - Sí, immediatamente - rispose Ashley evitando | lo | sguardo stupefatto di Rossella. - Siete impazzito? - |
Mitchell, Margaret -
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È un sistema che dà luogo a troppi abusi. Forse voi | lo | ignorate, ma io lo so. So che Johnnie Gallegher ha ucciso |
Mitchell, Margaret -
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che dà luogo a troppi abusi. Forse voi lo ignorate, ma io | lo | so. So che Johnnie Gallegher ha ucciso almeno un uomo nel |
Mitchell, Margaret -
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ho avuto bisogno. Credevo a tutto ciò molto prima che egli | lo | predicasse. - E allora secondo voi tutto il mio denaro è |
Mitchell, Margaret -
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apparivano imbarazzati e Rhett sogghignava. «Che il diavolo | lo | porti!» pensò Rossella con ira. «Sta pensando che io mi |
Mitchell, Margaret -
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che io mi occupo degli affari degli altri; e anche Ashley | lo | pensa. Sbatterei insieme le teste di tutti e due!» |
Mitchell, Margaret -
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da diversi punti di vista; e ciò che è buono per voi non | lo | è per me. Ella provò improvvisamente il desiderio di esser |
Mitchell, Margaret -
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non fosse costretta a dirgli quelle parole glaciali che | lo | rendevano infelice! - Vi ho offesa, Rossella; e non ne |
Mitchell, Margaret -
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simile individuo sia uscito dalla famiglia Butler? Nessuno | lo | riceve a Charleston; ha una pessima reputazione e c'è anche |
Mitchell, Margaret -
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perversità versandosi un po' di sciroppo sui cialdoni. - | Lo | fa per guadagnare del denaro. Me lo ha detto lui. Non |
Mitchell, Margaret -
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sui cialdoni. - Lo fa per guadagnare del denaro. Me | lo | ha detto lui. Non gl'importa nulla della Confederazione e |
Mitchell, Margaret -
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bene ai suoi sentimenti! - Ma che dirà tua madre quando | lo | saprà? Che cosa penserà di me? Un freddo turbamento prese |
Mitchell, Margaret -
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mi dia fastidio farlo... Ma è l'unico nostro parente; e | lo | pregherò di far le sue rimostranze al capitano Butler... |
Mitchell, Margaret -
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Capitano Rhett Butler». Melania si infilò l'anello e | lo | guardò con tenerezza. - Non te lo avevo detto che è un |
Mitchell, Margaret -
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si infilò l'anello e lo guardò con tenerezza. - Non te | lo | avevo detto che è un gentiluomo? - disse poi volgendosi a |
Mitchell, Margaret -
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restituito anche l'anello nuziale di Rossella. Ma ella | lo | notò, seccata. E sapeva che il gesto gentile del capitano |
Mitchell, Margaret -
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non poteva vederla. Fu felice in quei due mesi, piú che non | lo | fosse stata da anni. Non aveva forse sentito il battito del |
Mitchell, Margaret -
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forse sentito il battito del cuore di Ashley quando ella | lo | aveva abbracciato? E non aveva visto quell'espressione |
Mitchell, Margaret -
|
che sarà per la fine di agosto o i primi di settembre. | Lo | avevo immaginato... ma fino ad oggi non ero sicura. Non è |
Mitchell, Margaret -
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ma ha detto anche che forse tutto andrà bene e... Rossella, | lo | scrivesti tu a Carlo o glie lo scrisse tua madre? O forse |
Mitchell, Margaret -
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andrà bene e... Rossella, lo scrivesti tu a Carlo o glie | lo | scrisse tua madre? O forse tuo padre? Dio mio, se almeno |
Mitchell, Margaret -
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pensò che le sarebbe impossibile vivere ancora sotto | lo | stesso tetto con una donna che aveva in seno un bimbo di |
Mitchell, Margaret -
|
uccidendolo. Voleva pregare ma non poté levare al cielo | lo | sguardo. Avrebbe voluto piangere, ma le lagrime non |
Mitchell, Margaret -
|
«Ashley è morto» pensava «e sono io che l'ho ucciso perché | lo | amavo!» I singhiozzi la sopraffecero; e Melania, trovando |
Mitchell, Margaret -
|
precipitosamente la Georgia. L'abuso del pubblico denaro, | lo | sperpero e la corruzione avevano raggiunto tali proporzioni |
Mitchell, Margaret -
|
volte il Congresso aveva votato leggi opprimenti contro | lo | Stato, a fine di tenerlo nelle condizioni di terra di |
Mitchell, Margaret -
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democratici. Anzi era tristemente felice - benché nessuno | lo | credesse - che il governo degli yankees fosse finito. |
Mitchell, Margaret -
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Ma cercando di mettersi al sicuro, aveva finito con | lo | schierarsi dalla parte dei conquistatori. Per quanto le |
Mitchell, Margaret -
|
attorno, in quel Natale del 1871, il Natale piú lieto che | lo | Stato avesse conosciuto da dieci anni in qua, Rossella si |
Mitchell, Margaret -
|
alla porta dello studio; ma poiché Will non entrava, ella | lo | chiamò. Will entrò: aveva le orecchie violacee dal freddo e |
Mitchell, Margaret -
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piuttosto sgarbata. - No; volevo soltanto saperlo. Ella | lo | fissò con aria interrogativa. Sembrava che Will non |
Mitchell, Margaret -
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negri... - Ma che c'entra questo con le tasse? - Adesso ve | lo | dico. Per qualche loro ragione, questi furfanti hanno |
Mitchell, Margaret -
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di Hilton, quel tale che ha sposato miss Catina, | lo | sappia, perché ha fatto una stupida risata quando ho |
Mitchell, Margaret -
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tanto piú che la gamba di legno non era ovattata. Rossella | lo | fissò cupamente. Quell'uomo sembrava indifferente, mentre |
Mitchell, Margaret -
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di cui Rossella doveva essere messa al corrente. Ella | lo | fissò con occhi fiammeggianti. - Oh, maledetti gli yankees! |
Mitchell, Margaret -
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un attimo come colpita dal fulmine: trecento dollari! Era | lo | stesso come se avesse detto tre milioni. - Ma... allora... |
Mitchell, Margaret -
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- Non possono? Possono fare tutto ciò che vogliono, e | lo | faranno! Il paese, cara miss Rossella, è rovinato. Questi |
Mitchell, Margaret -
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agito bene, avrei fatto giuramento di fedeltà; ma non | lo | farò. Anche se non dovessi mai piú votare. Ma gentaglia |
Mitchell, Margaret -
|
Rossella, voi non siete stupida; ma a volte parlate come se | lo | foste. Chi ha del denaro da prestarvi? Chi, eccettuato i |
Mitchell, Margaret -
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periodo. - Che dobbiamo fare, miss Rossella? - Non | lo | so - rispose cupamente. E in quel momento le parve che non |
Mitchell, Margaret -
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che la sconfitta l'attendesse per schernirla. - Non | lo | so - ripeté. - Ma non diciamolo al babbo. Si turberebbe. - |
Mitchell, Margaret -
|
- ripeté. - Ma non diciamolo al babbo. Si turberebbe. - Non | lo | dirò. - L'avete detto a nessuno? - No, sono venuto subito |
Mitchell, Margaret -
|
Ma ella uscí senza mettere nulla sulle spalle, perché | lo | scialle era al piano di sopra, e il suo bisogno di vedere |
Mitchell, Margaret -
|
Ashley per sfogarsi era troppo urgente. Che fortuna se | lo | trovasse solo! Da quando era tornato non aveva mai avuto |
Mitchell, Margaret -
|
casa. Ma John Wilkes, la cui ospitalità era nota in tutto | lo | Stato, sapeva offrire dei banchetti veramente riusciti. Le |
Mitchell, Margaret -
|
nei volti di Gioia e di sua sorella Lydia. Gioia aveva | lo | strano sguardo senza ciglia di un coniglio. Lydia non |
Mitchell, Margaret -
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teso verso Súsele, facendo tanto d'occhi a Rossella. | Lo | sguardo di questa frugò la folla in cerca di Ashley, benché |
Mitchell, Margaret -
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cosí vigorosi, quasi troppo vigorosi per un signore. Quando | lo | sguardo di lei incontrò il suo, egli sorrise mostrando una |
Mitchell, Margaret -
|
nell'alta fronte e negli occhi ben tagliati. Ella distolse | lo | sguardo senza rispondere al sorriso: e l'uomo si voltò |
Mitchell, Margaret -
|
Aveva bevuto ed aveva quell'espressione bellicosa che - | lo | sapeva per averlo visto altre volte - conduceva facilmente |
Mitchell, Margaret -
|
un membro della famiglia Wilkes. Se ne era irritata, non | lo | aveva mai dimostrato e aveva sempre trattato Rossella con |
Mitchell, Margaret -
|
altri giovanotti; non mai con lui. Non sapeva perché, ma | lo | trattavano sempre come un fratello piú giovine ed erano |
Mitchell, Margaret -
|
l'occasione, perché le fanciulle dopo un paio di tentativi | lo | trascuravano. Perfino con Gioia con la quale esisteva una |
Mitchell, Margaret -
|
della sua proprietà, era silenzioso e diffidente. A volte | lo | assaliva il pensiero poco gentile che le civetterie di |
Mitchell, Margaret -
|
che le piacevano tanto i giovinotti che essa avrebbe avuto | lo | stesso contegno con chiunque gliene avesse dato |
Mitchell, Margaret -
|
avesse dato l'opportunità. La prospettiva di sposarla non | lo | eccitava, perché la fanciulla non destava in lui nessuna |
Mitchell, Margaret -
|
piena di fuoco e di malizia. Ed ecco Rossella O'Hara che | lo | stuzzicava accusandolo di spezzarle il cuore! Cercò di |
Mitchell, Margaret -
|
non supponendo neppur lontanamente che dentro di sé ella | lo | paragonava a un vitello in attesa del macellatore. Lo |
Mitchell, Margaret -
|
ella lo paragonava a un vitello in attesa del macellatore. | Lo | percosse lievemente sul braccio col ventaglio chiuso e si |
Mitchell, Margaret -
|
è quell'antipatico, giú, che si chiama Butler? - Come, non | lo | sai? - rispose Catina eccitata, lanciando un'occhiata alla |
Mitchell, Margaret -
|
questo in silenzio, perché non si era mai trovata sotto | lo | stesso tetto con una persona che non è ricevuta. Era una |
Mitchell, Margaret -
|
e non vedeva perché avrebbe dovuto sposarla. Suo fratello | lo | sfidò a duello, e lui disse che preferiva farsi ammazzare |
Mitchell, Margaret -
|
signorina. Dovette andar via da Charleston e ora nessuno | lo | riceve - terminò Catina trionfante, e appena in tempo |
Mitchell, Margaret -
|
Questa scosse violentemente il capo. - Ma fu rovinata | lo | stesso - sussurrò di rimando. «Dio mio, vorrei che Ashley |
Mitchell, Margaret -
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Non è cosa insolita che Wade non sia stato invitato; e se | lo | fosse non ve lo manderei. Non dimenticare che Raul è il |
Mitchell, Margaret -
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che Wade non sia stato invitato; e se lo fosse non ve | lo | manderei. Non dimenticare che Raul è il nipotino della |
Mitchell, Margaret -
|
- Zio Rhett, posso chiederti una cosa? - Senza dubbio. - | Lo | sguardo di Rhett era ansioso, assente, mentre egli |
Mitchell, Margaret -
|
risposto? Wade sembrò afflitto. - Ho... ho detto... che non | lo | sapevo. - E poi con impeto: - Ma non ho dato retta e li ho |
Mitchell, Margaret -
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breve risposta di Rhett. - Sei soddisfatto, Wade? - Oh sí! | Lo | sapevo che eri stato alla guerra. Sapevo che non avevi |
Mitchell, Margaret -
|
essere intelligenti, Wade, per fare gli artiglieri. - | Lo | credo! - E il volto del bimbo brillava. - Sei stato ferito, |
Mitchell, Margaret -
|
zio Rhett? Rhett esitò. - Digli della tua dissenteria! - | lo | scherní Rossella. Rhett posò la bimba sul pavimento; poi si |
Mitchell, Margaret -
|
duello a coltellate avuto di California, ma Wade, che non | lo | sapeva, emise un profondo respiro di felicità. - Scommetto |
Mitchell, Margaret -
|
con la sola persona che, ad eccezione di zia Melly, non | lo | rimproverava mai e lo incoraggiava sempre. - Io andrò ad |
Mitchell, Margaret -
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che, ad eccezione di zia Melly, non lo rimproverava mai e | lo | incoraggiava sempre. - Io andrò ad Harvard per diventare |
Mitchell, Margaret -
|
un posto in società per i tuoi figliuoli anni fa; ma non | lo | hai fatto. Non ti sei neanche curata di conservare la |
Mitchell, Margaret -
|
strisciare dinanzi a ogni vecchia strega che mi detesta, | lo | farò. Sopporterò con pazienza la loro freddezza e mi farò |
Mitchell, Margaret -
|
raccontando a tutti quanti che non voglio stare sotto | lo | stesso tetto con quella gente. Rossella che lo aveva |
Mitchell, Margaret -
|
stare sotto lo stesso tetto con quella gente. Rossella che | lo | aveva ascoltato in preda a viva irritazione, rise. - Dunque |
Mitchell, Margaret -
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irritazione, rise. - Dunque il giocatore di professione e | lo | speculatore vuol diventare una persona rispettabile! Ti |
Mitchell, Margaret -
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e il velo di crespo che le giungeva quasi ai talloni | lo | divertivano e lo urtavano nello stesso tempo. Ma ella vi |
Mitchell, Margaret -
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di crespo che le giungeva quasi ai talloni lo divertivano e | lo | urtavano nello stesso tempo. Ma ella vi teneva, perché |
Mitchell, Margaret -
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ad Elena e rabbrividí. Ma la vanità fu piú forte. - Non | lo | cambierò. Prometto. Ora datemelo. Egli le diede la scatola |
Mitchell, Margaret -
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mio» pensò guardandosi prima nello specchio e poi volgendo | lo | sguardo sul volto impassibile di Rhett «non posso dirgli |
Mitchell, Margaret -
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sul volto impassibile di Rhett «non posso dirgli che non | lo | accetto. È troppo carino. Preferirei piuttosto che si |
Mitchell, Margaret -
|
e arrossí. - Vi darò... vi darò cinquanta dollari... - Se | lo | fate, li getterò nel rigagnolo. O meglio, farò dire delle |
Mitchell, Margaret -
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verde, che mi avete fatto il disegno del cappello e che me | lo | avete pagato cinquanta dollari. - No. Dirò cento dollari e |
Mitchell, Margaret -
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pagato cinquanta dollari. - No. Dirò cento dollari e lei | lo | racconterà a tutta la città e tutte saranno verdi d'invidia |
Mitchell, Margaret -
|
che fare. Se rifiutava, egli le toglierebbe il cappello e | lo | darebbe a un'altra. D'altra parte, se gli permetteva un |
Mitchell, Margaret -
|
e come vi si addice quest'espressione! Ma probabilmente | lo | sapete. Via, Rossella, pestate sotto i vostri piedini quel |
Mitchell, Margaret -
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dovreste darmi uno schiaffo? Con la bocca imbronciata, essa | lo | guardò e vide nei suoi occhi una tale espressione di |
Mitchell, Margaret -
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per il bene che fa ai feriti. A meno che... Ma ella non | lo | ascoltava, perché si stava guardando di nuovo nello |
Mitchell, Margaret -
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un penny e che Rhett doveva essere innamorato di lei, | lo | ammettesse o no. E certo troverebbe modo di farglielo |
Mitchell, Margaret -
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e le cure costanti, infinite, della monaca e del soldato, | lo | avessero felicemente portato assai oltre nella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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L'aria, ormai non più cocente, ma tiepida e piacevole, | lo | aveva attirato presso la soglia della finestra, distante |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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estrema, dolorosa spossatezza. Suor Istituta e l'ordinanza | lo | guardavano senza osare infastidirlo e stancarlo con |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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destra e solerte, fece leggere a parecchi cardinali. | Lo | stile patetico del foglio scosse la sensibilità di quei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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i bagni di Castellamare, e il medico approvò la scelta. | Lo | stesso giorno mandai la fede all'arcivescovo, il quale non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fra me: "È presto ancora: cogl'ipocriti ci vuol politica." | Lo | trovai nel salotto. Non l'aveva veduto da quattr'anni: mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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gagliarde convulsioni che in Italia agitarono e la Chiesa e | lo | Stato avevano solcato la sua fronte di geroglifici, indizio |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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inoltre uscirmi di mano, trasferendovi in altra diocesi: | lo | so. Deh non lo fate, per l'amor del cielo! Non vogliate |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di mano, trasferendovi in altra diocesi: lo so. Deh non | lo | fate, per l'amor del cielo! Non vogliate ripudiare la casa |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e la carità d'un padre amoroso." Queste parole mi svelarono | lo | scopo della sua visita; gli doleva di sopportare agli occhi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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amicizia lunga." "Verrò di tanto in tanto a visitarvi..... | lo | permetterete?" "Non lo sperate!" dissi in tuono fermo; ed |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di tanto in tanto a visitarvi..... lo permetterete?" "Non | lo | sperate!" dissi in tuono fermo; ed alzatami per uscire, con |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Vorrebbero ch'io vi chiedessi conto del passato: non | lo | farò. Ma è tempo ormai che, ritornato in pace alla vostra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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con un velo nero....." "Il bruno non è ancora finito: | lo | porterò." Si alzò allora anch'egli, e al suo passare le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ella avesse realmente desiderato. Cercò di capire perché | lo | aveva desiderato, ma era troppo stanca per pensare. Troppo |
Mitchell, Margaret -
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- Sono qui, tesoro. Sono sempre stata qui. La morte e | lo | spavento si allontanavano quando Melania le prendeva la |
Mitchell, Margaret -
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benché i soldati del deposito avessero bisogno di lui; e | lo | aveva udito dire: - Delirio. Dov'è il capitano Butler? La |
Mitchell, Margaret -
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e i suoi denti biancheggiavano in una risata sardonica. | Lo | desiderava, ma lui non la voleva. Una volta disse: - Melly? |
Mitchell, Margaret -
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Ogni volta che era uscita dalla stanza di Rossella, Melania | lo | aveva visto seduto sul suo letto, con la porta spalancata. |
Mitchell, Margaret -
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che era senza cuore, che tradiva Rossella, mentre ella | lo | vedeva diventare smunto da un minuto all'altro e leggeva |
Mitchell, Margaret -
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vide le sue larghe spalle scosse da un brivido nervoso e | lo | guardò compassionevole; ma la sua pietà si mutò in sgomento |
Mitchell, Margaret -
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Non sapeva dov'ero per potermelo scrivere... ma se anche | lo | avesse saputo non me lo avrebbe scritto. Vi dico... che |
Mitchell, Margaret -
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potermelo scrivere... ma se anche lo avesse saputo non me | lo | avrebbe scritto. Vi dico... che sarei tornato subito se |
Mitchell, Margaret -
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pazzo, tutte queste settimane; pazzo e ubriaco! E quando me | lo | disse, sulle scale, sapete che dissi? Che feci? Risi e le |
Mitchell, Margaret -
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mani di lui e com'erano vellose. Involontariamente distolse | lo | sguardo da esse. Le sembrarono predaci, crudeli, eppure - |
Mitchell, Margaret -
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ingelosito? Veramente, aveva lasciato la città subito dopo | lo | scandalo, ma... No, non poteva essere. Egli partiva sempre |
Mitchell, Margaret -
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serenità; e l'innocenza di quelle pupille brune e profonde | lo | colpí come un fulmine, illuminando il suo cervello |
Mitchell, Margaret -
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nel grembo di lei. - Ma non fino a questo punto. E se io ve | lo | dicessi, non mi credereste, non è vero? Siete troppo buona |
Mitchell, Margaret -
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quelli della sua età. La stuzzicava e sembrava che nulla | lo | divertisse maggiormente che il vederla irritata. Ed ella si |
Mitchell, Margaret -
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cosa di eccitante che Rossella non analizzava, ma che | lo | rendeva diverso da tutti gli altri. «È quasi come se ne |
Mitchell, Margaret -
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quelle visite e pur conoscendo che la società di Charleston | lo | aveva messo al bando, ella non resisteva ai suoi |
Mitchell, Margaret -
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le donne. Dopo la restituzione dell'anello, Melania | lo | riteneva invece un gentiluomo pieno di delicatezza e si |
Mitchell, Margaret -
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conoscenza. Era certa che un dispiacere di natura romantica | lo | aveva reso duro e amaro, e che ciò di cui egli aveva |
Mitchell, Margaret -
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Se io sono «piú gentile» con Mrs. Wilkes è perché | lo | merita. È una delle poche persone buone, sincere e |
Mitchell, Margaret -
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portafiori se non ottenete quello che volete. Ma di solito | lo | ottenete. E quindi non avete bisogno di distruggere i |
Mitchell, Margaret -
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Rossella non seppe mai con precisione quali affari | lo | conducessero ad Atlanta, perché pochi altri comandanti del |
Mitchell, Margaret -
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questa reputazione diventava peggiore, ciò che | lo | rendeva ancor piú affascinante per le fanciulle. Innocenti |
Mitchell, Margaret -
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era venuto ad Atlanta per la prima volta. Questo però | lo | rendeva ancor piú misterioso ed eccitante. Era l'uomo di |
Mitchell, Margaret -
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un simpatico vecchio signore dotato di una ferrea volontà, | lo | aveva messo fuori di casa senza un penny, a vent'anni, e |
Mitchell, Margaret -
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e finalmente anche la signora Merriwether si piegò e | lo | invitò al pranzo domenicale. Maribella doveva sposare il |
Mitchell, Margaret -
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velo di trina e li regalò a Maribella come dono di nozze. | Lo | fece con una tal cortesia che non fu possibile neanche |
Mitchell, Margaret -
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pagarglieli; e Maribella fu cosí felice che mancò poco non | lo | baciasse. La signora Merriwether si rese conto che un dono |
Mitchell, Margaret -
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per vestire la sposa di uno dei nostri eroi. E la signora | lo | invitò a pranzo, convinta di pagare largamente il dono con |
Mitchell, Margaret -
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nel ricordare i particolari degli abiti delle signore | lo | avrebbero fatto passare per effeminato. Le signore |
Mitchell, Margaret -
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strano assediarlo di domande concernenti la moda, ma | lo | facevano ugualmente, isolate com'erano dal mondo |
Mitchell, Margaret -
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di fiori, che l'Imperatrice dei Francesi aveva abbandonato | lo | «chignon» per la sera, e portava i capelli raccolti in alto |
Mitchell, Margaret -
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gusto a quella lotta tra la cupidigia e la borsa; girano | lo | sguardo intorno, sorridenti, senza osare d'acquistar nulla: |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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usciere in soprabito liso, un vecchiotto curvo e muto; e' | lo | prende; ne dichiara meccanicamente l'epoca, quasi sempre |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ne dichiara meccanicamente l'epoca, quasi sempre sbagliata; | lo | gira e lo rigira da tutte le parti con compiacenza paterna; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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meccanicamente l'epoca, quasi sempre sbagliata; lo gira e | lo | rigira da tutte le parti con compiacenza paterna; ne tesse |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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data somma. Allora l'oggetto circola per la sala, perchè | lo | si esamini, e il lotto comincia. A canto al perito sta |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Questi, impassibile, dopo aver rapidamente frugato con | lo | sguardo in tutta la sala, vociò col solito tono stentoreo: |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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color viola, ben conservato, assai raro. Mentre nella sala | lo | si stava osservando, Il perito, direttore della vendita, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quella ceramica iridata le due graziose rivali. Il perito | lo | alzava, lo metteva in buona luce, facendone sprizzar i |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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iridata le due graziose rivali. Il perito lo alzava, | lo | metteva in buona luce, facendone sprizzar i colori, e lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lo metteva in buona luce, facendone sprizzar i colori, e | lo | contemplava con tenerezza, quasi rimpiangesse di vederselo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Il perito: Che quattrocento? A quattrocentocinquanta | lo | prendo anch'io (all'usciere). Fatelo esaminare meglio (al |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Ottanta! Il banditore: Ottanta lire!... Il perito (facendo | lo | spiritoso): La duchessa di Gragnano per ottanta lire! A' |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e presentato ora a destra, ora a sinistra , pareva volger | lo | sguardo per la sala.... — Cento - proferì una voce di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e incerto il ritratto muliebre per la cornice, se | lo | portò via con passo rapido e con addosso il fremito |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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per cucire, far calze, preparar bende e curare i feriti. | Lo | zio di Carlo, Enrico Hamilton, che faceva vita di scapolo e |
Mitchell, Margaret -
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al deposito, le parlò egli pure seriamente in questo senso. | Lo | zio Enrico era un vecchio ed irascibile signore, piccolo e |
Mitchell, Margaret -
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tanto buon senso quanto una pulce e, peggio ancora, che | lo | stare con lei piú di cinque minuti lo rendeva nervoso. Da |
Mitchell, Margaret -
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e, peggio ancora, che lo stare con lei piú di cinque minuti | lo | rendeva nervoso. Da quel giorno ella non lo vedeva piú che |
Mitchell, Margaret -
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cinque minuti lo rendeva nervoso. Da quel giorno ella non | lo | vedeva piú che ufficialmente, una volta al mese, quando Zio |
Mitchell, Margaret -
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odorosi. Melania e Carlo, che erano in ottimi rapporti con | lo | zio, le avevano piú volte offerto di liberarla da questa |
Mitchell, Margaret -
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guerra. Fu nel metterla al corrente della sua proprietà che | lo | Zio Enrico mise in campo la questione della sua permanenza |
Mitchell, Margaret -
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ad Atlanta. - Wade Hampton sarà un ricco giovinotto. Dato | lo | sviluppo della città, le sue proprietà varranno dieci volte |
Mitchell, Margaret -
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accelerava i battiti alla piú piccola emozione ed ella | lo | comprimeva senza vergogna, pronta a svenire ad ogni |
Mitchell, Margaret -
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occasione. Tutti sapevano che i suoi svenimenti erano per | lo | piú affettazioni di gran dama; ma poiché le volevano bene |
Mitchell, Margaret -
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ma aveva del senso comune. «In una certa misura, | lo | ammetto» confessava dentro di sé Rossella, a malincuore. |
Mitchell, Margaret -
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che non sapeva che cosa fosse il male e che vedendolo non | lo | avrebbe neppure riconosciuto. Essendo sempre stata felice, |
Mitchell, Margaret -
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Essendo sempre stata felice, desiderava che tutti | lo | fossero attorno a lei, o almeno soddisfatti. Per questo, |
Mitchell, Margaret -
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Per questo, vedeva sempre in ciascuno il lato migliore e | lo | notava con bontà. Non vi era serva stupida in cui ella non |
Mitchell, Margaret -
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riconoscimento della loro intelligenza. Rossella esercitava | lo | stesso fascino di Melania ma con arte studiata e con |
Mitchell, Margaret -
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le persone, sia pure temporaneamente, mentre Rossella | lo | faceva soltanto perseguendo il proprio scopo. Le due |
Mitchell, Margaret -
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perché nessuno poteva togliere dal suo cuore il dolore che | lo | dilaniava ogni volta che veniva menzionato il nome di |
Mitchell, Margaret -
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volta che veniva menzionato il nome di Ashley. E Melania | lo | nominava cosí spesso! Ma Melania e Pitty erano instancabili |
Mitchell, Margaret -
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una seccatura, perché tutta la famiglia, bianchi e negri, | lo | idolatravano; vi era un'incessante rivalità fra chi |
Mitchell, Margaret -
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Anche nei momenti in cui urlava piú disperatamente, ella | lo | trovava adorabile e aggiungeva: - Che tesoro! Vorrei che |
Mitchell, Margaret -
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nel corpo delle ferite tanto orrende da far rivoltare | lo | stomaco. Gli ospedali puzzavano di cancrena; era un odore |
Mitchell, Margaret -
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militare; ma ora, sotto Bullock, dovevano riconoscere che | lo | stato di cose era peggiorato. Grazie ai diritti politici |
Mitchell, Margaret -
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loro stessi o per i loro amici repubblicani. E li votavano. | Lo | Stato vacillava sotto le tasse cospicue che venivano pagate |
Mitchell, Margaret -
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per anni e anni. Ma oltre alla collera per | lo | sciupío e il malgoverno, il popolo si irritava per la |
Mitchell, Margaret -
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il popolo si irritava per la cattiva luce nella quale | lo | metteva il governatore. Ogni volta che i georgiani |
Mitchell, Margaret -
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nel bere. Se qualche volta andava da Bella Watling, | lo | faceva di notte, di nascosto, come facevano quasi tutti, |
Mitchell, Margaret -
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della Chiesa Episcopale credette di sognare quando | lo | vide entrare in punta di piedi, magari un po' in ritardo |
Mitchell, Margaret -
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Rhett perché si credeva che il bimbo fosse cattolico. Per | lo | meno, Rossella era cattolica, o avrebbe dovuto esserlo. Ma |
Mitchell, Margaret -
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Ora Ugo Elsing, Renato, i Simmons, Andy Bonnell e gli altri | lo | trovavano simpatico; un po' imbarazzato quando essi |
Mitchell, Margaret -
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- Cosa da nulla.- protestava. - Al mio posto avreste fatto | lo | stesso. Sottoscrisse largamente al fondo per le riparazioni |
Mitchell, Margaret -
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Alla qual cosa Rhett rispose con serietà e contrizione che | lo | faceva in memoria dei suoi antichi compagni d'arme, piú |
Mitchell, Margaret -
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che il capitano Butler era stato nell'esercito, ma nessuno | lo | aveva creduto. - Siete stato nell'esercito? In che |
Mitchell, Margaret -
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Altrimenti si rovinerà la forma della bocca. - | Lo | so, lo so! Ed ha una bocca tanto carina... Ma non so come |
Mitchell, Margaret -
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Altrimenti si rovinerà la forma della bocca. - Lo so, | lo | so! Ed ha una bocca tanto carina... Ma non so come fare. - |
Mitchell, Margaret -
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piccina! Rhett era ben sicuro di questa commozione; e se | lo | spettacolo del suo affetto paterno doveva offuscare |
Mitchell, Margaret -
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doveva offuscare alquanto la reputazione di Rossella, ciò | lo | lasciava indifferente. Quando la bimba cominciò a |
Mitchell, Margaret -
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Georgia settentrionale era ancora agli inizi, né aveva | lo | sviluppo già raggiunto in Augusta, Savannah, Charleston. Le |
Mitchell, Margaret -
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femminile di Fayetteville non aveva piú aperto un libro, | lo | trovava anch'essa divertentissimo. - Sapevo che a voi due |
Mitchell, Margaret -
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pronunciate ancora la parola «guerra» me ne vado in casa. E | lo | avrebbe fatto, perché era incapace di sopportare per molto |
Mitchell, Margaret -
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- aveva già dato un morso, cammin facendo, al garzone che | lo | aveva condotto e aveva calpestato due negri di Mammà che |
Mitchell, Margaret -
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e abbiamo lasciato Boyd a casa per parlarle. - Credi che | lo | picchierà? - Come tutti gli abitanti della Contea, Rossella |
Mitchell, Margaret -
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grandi e li percuotesse col suo frustino quando l'occasione | lo | richiedeva. Beatrice Tarleton era una donna attiva, che |
Mitchell, Margaret -
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ogni tanto non facesse alcun male ai ragazzi. - Oh, non | lo | batterà di certo. Non lo ha mai picchiato molto perché è il |
Mitchell, Margaret -
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alcun male ai ragazzi. - Oh, non lo batterà di certo. Non | lo | ha mai picchiato molto perché è il piú vecchio ed è anche |
Mitchell, Margaret -
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- riprese Stuart fiero del suo metro e novanta. - Perciò | lo | abbiamo lasciato a casa a darle le spiegazioni. Dio |
Mitchell, Margaret -
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al ballo di Wilkes verrà annunziato un fidanzamento. - Oh, | lo | so! - esclamò Rossella delusa. - Quell'idiota di suo |
Mitchell, Margaret -
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di suo nipote, Carletto Hamilton, con Gioia Wilkes. | Lo | sappiamo da anni che un giorno o l'altro dovevano sposarsi, |
Mitchell, Margaret -
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L'atmosfera era mutata. I gemelli non capirono perché, ma | lo | splendore del pomeriggio era scomparso. Sembrava che |
Mitchell, Margaret -
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a suo fratello. - Infatti - rispose Stuart. - Credevo che | lo | avrebbe fatto. Lo aspettavo. E invece non ci ha detto |
Mitchell, Margaret -
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- Infatti - rispose Stuart. - Credevo che lo avrebbe fatto. | Lo | aspettavo. E invece non ci ha detto nulla. Che ne dici? - |
Mitchell, Margaret -
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serbare il silenzio sul proprio fidanzamento, no? Noi non | lo | avremmo saputo se non ce lo avesse detto la zia di miss |
Mitchell, Margaret -
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fidanzamento, no? Noi non lo avremmo saputo se non ce | lo | avesse detto la zia di miss Melania. Ma Rossella doveva |
Mitchell, Margaret -
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ci sarebbe stato questo matrimonio. Noialtri, infatti, | lo | sapevamo da anni. I Wilkes e gli Hamilton si sposano sempre |
Mitchell, Margaret -
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furibonda contro il rettore e chiederà a Boyd perché non | lo | ha ammazzato. No, non possiamo andare a casa prima di |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe prodotto su lui l'effetto di un calmante. O almeno, | lo | speravano vivamente. E Stuart l'avrebbe sposata volentieri; |
Mitchell, Margaret -
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di lei. Sapeva di essere riuscito a farsi amare e che Lydia | lo | amava ancora; e, nel profondo del cuore, sentiva di non |
Mitchell, Margaret -
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sapeva sempre a che punto si era, mentre con Rossella non | lo | si sapeva mai. Questo poteva portare un uomo alla demenza, |
Mitchell, Margaret -
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Mi dà ai nervi! E crede che i meridionali siano selvaggi. | Lo | ha detto alla Mamma. Ha paura della gente del Sud. Quando |
Mitchell, Margaret -
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- Ero esasperato perché ero stato picchiato, altrimenti non | lo | avrei fatto. E Cade non me ne ha serbato alcun rancore. E |
Mitchell, Margaret -
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guoca di tutta regione. - Dio benedetto! E perché non | lo | hanno comprato? - Gosa volere che può gombrare bovero |
Mitchell, Margaret -
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Non vi è uomo migliore nella Contea; altrimenti perché | lo | squadrone lo avrebbe eletto luogotenente? - Non avere mai |
Mitchell, Margaret -
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uomo migliore nella Contea; altrimenti perché lo squadrone | lo | avrebbe eletto luogotenente? - Non avere mai dubitato, |
Mitchell, Margaret -
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nessun negro può arrischiarsi a parlarne impudentemente. | Lo | squadrone sa quello che fa. Lo squadrone di cavalleria era |
Mitchell, Margaret -
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a parlarne impudentemente. Lo squadrone sa quello che fa. | Lo | squadrone di cavalleria era stato organizzato tre mesi |
Mitchell, Margaret -
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di cavalleria era stato organizzato tre mesi prima, | lo | stesso giorno in cui la Georgia si era separata |
Mitchell, Margaret -
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di fuoco» - «Zuavi» - «Fucilieri dell'Interno» (benché | lo | squadrone dovesse essere armato di pistole, sciabole, |
Mitchell, Margaret -
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delle guerre col Messico e coi Seminoli; d'altronde, | lo | Squadrone avrebbe disprezzato un veterano come capo, se non |
Mitchell, Margaret -
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Squadrone avrebbe disprezzato un veterano come capo, se non | lo | avesse personalmente amato e stimato. Tutti quanti avevano |
Mitchell, Margaret -
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la pioggia, di scoprire sorgenti, di catturare animali. | Lo | Squadrone si inchinava dinanzi al merito; e siccome avevano |
Mitchell, Margaret -
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al merito; e siccome avevano anche simpatia per lui, | lo | nominarono ufficiale. Egli accettò l'onore gravemente senza |
Mitchell, Margaret -
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non era nato gentiluomo, benché i loro signori e padroni | lo | trascurassero. Da principio, lo Squadrone era stato |
Mitchell, Margaret -
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i loro signori e padroni lo trascurassero. Da principio, | lo | Squadrone era stato reclutato soltanto tra i figli dei |
Mitchell, Margaret -
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Non si poteva privarsene per mandarli in guerra, anche se | lo | Squadrone li avesse accettati, ciò che non avvenne. Quanto |
Mitchell, Margaret -
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MacIntosh, si erano quotati per equipaggiare completamente | lo | Squadrone: uomini e cavalli. L'essenza dell'affare fu che |
Mitchell, Margaret -
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cavalli ed uniformi senza offesa per il loro onore. | Lo | Squadrone si riuniva due volte la settimana a Jonesboro per |
Mitchell, Margaret -
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appena tornati a casa, espulsi dall'Università di Virginia; | lo | Squadrone era stato organizzato in quei giorni ed essi |
Mitchell, Margaret -
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affrontare a Jeems quello che non vogliamo affrontare noi. | Lo | porteremo con noi. Ma guarda, negraccio impudente, che se |
Mitchell, Margaret -
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mentre loro non hanno che coniglio e sariga, ti... | lo | dirò alla Mamma. E non ti faremo neanche venire alla guerra |
Mitchell, Margaret -
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e spronandolo leggermente gli fece saltare con facilità | lo | steccato divisorio della proprietà di Geraldo O'Hara, e si |
Mitchell, Margaret -
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O'Hara, e si trovò nel soffice campo. Il cavallo di Brent | lo | seguí e dopo di lui quello di Jeems, col negro afferrato |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe dovuto invitarci a cena? - Infatti credevo che | lo | facesse - gridò a sua volta Stuart. - Ma perché... |
Mitchell, Margaret -
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a procacciare un po' di denaro per aiutare la famiglia, | lo | faceva in maniera assolutamente femminile e tranquilla: |
Mitchell, Margaret -
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era peggio di tutto. Spesso lasciava per una giornata | lo | stabilimento e andava a fare dei contratti; in quei giorni |
Mitchell, Margaret -
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osti sono sempre degli ottimi locatari - continuò poi. - | Lo | zio Enrico lo diceva sempre. Pagano puntualmente l'affitto; |
Mitchell, Margaret -
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degli ottimi locatari - continuò poi. - Lo zio Enrico | lo | diceva sempre. Pagano puntualmente l'affitto; ed io potrei |
Mitchell, Margaret -
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No di certo - ribatté impaziente. - Non ti ho detto che se | lo | facessi gli yankees mi metterebbero in prigione? - |
Mitchell, Margaret -
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Aveva una voce brusca e decisa; sapeva quello che voleva e | lo | raggiungeva per la via piú breve, come un uomo, senza le |
Mitchell, Margaret -
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di zia Pitty erano la piú grande delle umiliazioni. Franco | lo | aveva sempre trovato antipatico, anche quando aveva fatto |
Mitchell, Margaret -
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lui prima della guerra. Spesso malediceva il giorno in cui | lo | aveva condotto seco alle Dodici Querce presentandolo ai |
Mitchell, Margaret -
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seco alle Dodici Querce presentandolo ai suoi amici. | Lo | disprezzava per la freddezza con la quale aveva condotto le |
Mitchell, Margaret -
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rivelare a nessuno la sua «vergogna». E soprattutto Franco | lo | disprezzava per la faccenda dell'oro della Confederazione; |
Mitchell, Margaret -
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bene, benché di solito fosse timido con gli estranei, e | lo | chiamava «zio Rhett», ciò che infastidiva Franco. Il quale |
Mitchell, Margaret -
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chiedere il pagamento dei conti sospesi finché lei non ve | lo | aveva costretto; e anche allora lo aveva fatto scusandosi. |
Mitchell, Margaret -
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finché lei non ve lo aveva costretto; e anche allora | lo | aveva fatto scusandosi. Questo bastò a farle comprendere |
Mitchell, Margaret -
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Con la sua inesperienza, non era tanto semplice condurre | lo | stabilimento, tanto piú adesso che la concorrenza era molto |
Mitchell, Margaret -
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fredde, sua moglie gli aprisse la porta con un sorriso e | lo | baciasse su un orecchio o sul naso o in altro luogo poco |
Mitchell, Margaret -
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come le altre donne. Sarebbe allora costretta a vendere | lo | stabilimento ed ogni problema sarebbe risolto. Rossella non |
Mitchell, Margaret -
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vestito spiegazzato sul petto; ogni particolare mostrava | lo | sfacelo di un bel corpo, l'avvizzimento di un viso dai |
Mitchell, Margaret -
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riprese con sforzo ma dolcemente: - Una gran signora. Fissò | lo | sguardo scuro al di là di Rossella, ed ella vide nei suoi |
Mitchell, Margaret -
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occhi. - Sai quanto le volevo bene! - No, veramente non | lo | so. Non lo supponevo; e veramente, considerando la tua |
Mitchell, Margaret -
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- Sai quanto le volevo bene! - No, veramente non lo so. Non | lo | supponevo; e veramente, considerando la tua simpatia per |
Mitchell, Margaret -
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per un momento la fissò intento negli occhi. Ella sostenne | lo | sguardo, fissandolo col cuore nelle pupille, con le labbra |
Mitchell, Margaret -
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folte sopracciglia in maniera curiosa e impersonale. Ella | lo | seguí e rimase dinanzi a lui torcendosi le mani. - Hai |
Mitchell, Margaret -
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troppo grosso dei frutti del Mar Morto, perché perfino tu | lo | possa inghiottire. E perciò i miei fascini ti sono |
Mitchell, Margaret -
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diffidente per il suo improvviso voltafaccia. Ma lei | lo | colmerebbe di bontà, lo convincerebbe con ardenti effusioni |
Mitchell, Margaret -
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suo improvviso voltafaccia. Ma lei lo colmerebbe di bontà, | lo | convincerebbe con ardenti effusioni d'amore; e che gioia |
Mitchell, Margaret -
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sempre amato, da tanti anni; ma ero cosí sciocca che non | lo | sapevo. Devi credermi, Rhett! La guardò per un attimo, |
Mitchell, Margaret -
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da bambina. E credo che non me ne sarei mai interessata se | lo | avessi veramente conosciuto. È una creatura cosí bisognosa |
Mitchell, Margaret -
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Sembrava esaurito; e come se nulla di ciò che ella diceva | lo | interessasse. - Contento? - disse poi. - Una volta avrei |
Mitchell, Margaret -
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Rossella, che anche l'amore piú immortale si può esaurire? | Lo | guardò ammutolita, a bocca aperta. - Il mio si è logorato - |
Mitchell, Margaret -
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quelli che ti amavano, Rossella. Prendevi il loro amore e | lo | agitavi come uno scudiscio sulle loro teste. Di tutto ciò |
Mitchell, Margaret -
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spaventata, caparbia; ma una bimba. E credo che tu | lo | sia ancora. Solo una bimba può essere cosí cocciuta e |
Mitchell, Margaret -
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non valsero a nulla. E ti amavo tanto, Rossella. Se tu me | lo | avessi consentito, ti avrei dato tutta la tenerezza e tutto |
Mitchell, Margaret -
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eravamo in contrasto, non è vero? Ma ora non importa. Te | lo | dico soltanto perché tu non ti stupisca di nulla. Quando |
Mitchell, Margaret -
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pena per lui, una pena che cancellò il suo dolore e | lo | sgomento che le sue parole le avevano fatto provare. Era la |
Mitchell, Margaret -
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fiamme dell'inferno. Pensava: «La mia anima è Rhett, e | lo | sto perdendo. E se lo perdo, non c'è piú nulla che mi |
Mitchell, Margaret -
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Pensava: «La mia anima è Rhett, e lo sto perdendo. E se | lo | perdo, non c'è piú nulla che mi interessi! Né amici né |
Mitchell, Margaret -
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freddezza dei giorni della guerra, la folle ubriachezza che | lo | possedeva la notte in cui la portò su per le scale, le |
Mitchell, Margaret -
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scale, le parole ironiche e pungenti che nascondevano - ora | lo | sapeva - un disperato amore. Tutto, piuttosto che quella |
Mitchell, Margaret -
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esclamò: - Ma io ti amo! - Questa è la tua disgrazia. | Lo | guardò per vedere se dietro a quelle parole si nascondeva |
Mitchell, Margaret -
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guardò per vedere se dietro a quelle parole si nascondeva | lo | scherzo; ma non vide nulla. Egli si limitava a constatare |
Mitchell, Margaret -
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Ma era un fatto che ella non poteva, non voleva credere. | Lo | fissò con occhi in cui ardeva una disperata ostinazione; e |
Mitchell, Margaret -
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Ma un rimasuglio di orgoglio la trattenne. Pensò che se | lo | avesse fatto egli avrebbe riso. «Non devo urlare; non debbo |
Mitchell, Margaret -
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- Perché dici questo? È proprio il mio pensiero. - | Lo | ha detto Ashley una volta... a proposito degli antichi |
Mitchell, Margaret -
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modo, non posso aspettare fino allora per vedere. E non | lo | desidero neppure. Non mi interessa. Andrò in cerca di |
Mitchell, Margaret -
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appena ascoltato ciò che egli veniva dicendo. Certo non | lo | aveva compreso. Ma sentiva che non poteva più sopportare |
Mitchell, Margaret -
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anche se in certi momenti aveva parlato leggermente. | Lo | sapeva perché sentiva in lui qualche cosa di forte, di |
Mitchell, Margaret -
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rendeva conto vagamente che se avesse compreso Ashley non | lo | avrebbe mai amato; e che se avesse compreso Rhett, non lo |
Mitchell, Margaret -
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lo avrebbe mai amato; e che se avesse compreso Rhett, non | lo | avrebbe mai perduto. E si chiese tristemente se aveva mai |
Mitchell, Margaret -
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capelli. Mammy, l'ultimo legame con gli antichi tempi. Con | lo | spirito del suo popolo che non riconosce la sconfitta anche |
Mitchell, Margaret -
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Non era mai esistito un uomo che ella non potesse avere, se | lo | voleva. «Penserò a tutto questo domani, a Tara. Sarò piú |
Mitchell, Margaret -
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Attenderebbe là dentro che Ashley finisse i suoi saluti e | lo | chiamerebbe vedendolo rientrare. La biblioteca era nella |
Mitchell, Margaret -
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dire ad Ashley, ma non vi riuscí. Aveva pensato qualcosa e | lo | aveva dimenticato... o aveva soltanto progettato di far |
Mitchell, Margaret -
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e rientrare nel vestibolo. Riusciva a pensare soltanto che | lo | amava... che amava tutto di lui, dall'altero portamento del |
Mitchell, Margaret -
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lei! Non fu capace di dire una parola, ma sporse una mano e | lo | trasse nella stanza. Egli entrò, perplesso ma interessato. |
Mitchell, Margaret -
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tutti gli anni di insegnamento di Elena scomparvero e | lo | schietto sangue irlandese di Geraldo parlò sulle labbra di |
Mitchell, Margaret -
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sentiva invadere dalla felicità e dall'orgoglio. Perché non | lo | aveva fatto prima? Quanto era piú semplice di tutte le |
Mitchell, Margaret -
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l'umanità? Ebbene, avete sempre avuto il mio cuore e | lo | sapete benissimo. Da quando vi sono spuntati i primi denti. |
Mitchell, Margaret -
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con lui. Ma egli sapeva che non era cosí. Era sicura che | lo | sapeva. - Ashley... Ashley... dite... dovete... Oh, non |
Mitchell, Margaret -
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Nella sua incoscienza afferrò il nome di Melania e allora | lo | fissò negli occhi grigi. Vide in essi quell'aria distante |
Mitchell, Margaret -
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annunzierà il fidanzamento stasera. Ci sposeremo presto. Ve | lo | avrei detto, ma credevo che lo sapeste. Credevo che lo |
Mitchell, Margaret -
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Ci sposeremo presto. Ve lo avrei detto, ma credevo che | lo | sapeste. Credevo che lo sapessero tutti... da tanti anni. |
Mitchell, Margaret -
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Ve lo avrei detto, ma credevo che lo sapeste. Credevo che | lo | sapessero tutti... da tanti anni. Non ho mai supposto che |
Mitchell, Margaret -
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a dirvi delle cose che possono ferirvi? Il silenzio di lei | lo | costrinse a proseguire. - Come posso farvi capire queste |
Mitchell, Margaret -
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sopportare in silenzio qualsiasi insulto. - Perché non | lo | dite, vigliacco! Avete paura di sposarmi! Preferite vivere |
Mitchell, Margaret -
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prego... Tese la mano verso di lei e in quel momento ella | lo | percosse sul viso con tutte le sue forze. Nella stanza |
Mitchell, Margaret -
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il vestibolo, e l'enormità della sua azione le apparve. | Lo | aveva perduto per sempre. Ora egli la odierebbe, e ogni |
Mitchell, Margaret -
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cosa, altrimenti sarebbe impazzita. Prese il vasetto e | lo | scagliò violentemente attraverso la camera contro il |
Mitchell, Margaret -
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degno di pulirgli le scarpe! - urlò esasperata. - E voi | lo | odierete tutta la vita! - Egli ripiombò a sedere sul sofà e |
Mitchell, Margaret -
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sul sofà e rise. Se avesse potuto ucciderlo, Rossella | lo | avrebbe fatto. Invece chiamando a raccolta tutta la dignità |
Mitchell, Margaret -
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sopra di lui! Girò attorno a una macchia di melograni e | lo | vide appoggiato alla scure: si asciugava la fronte col |
Mitchell, Margaret -
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Aveva appeso la giacca a un ramo d'albero, perché la fatica | lo | riscaldava. Vedendo Ashley vestito di stracci, con una |
Mitchell, Margaret -
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era adatto che a portare tele fini e abiti di panno. Dio | lo | aveva creato per dimorare in una grande casa, per parlare |
Mitchell, Margaret -
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verso una contrada dove ella non poteva seguirlo. - Chi | lo | sa? - mormorò poi. - Chi sa che cosa avverrà non solo di |
Mitchell, Margaret -
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bontà del vostro cuore, avete fatto per me e per i miei. | Lo | capisco ogni giorno di piú. E ogni giorno vedo piú |
Mitchell, Margaret -
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coraggio - rispose egli fiaccamente. - La battaglia è come | lo | champagne: dà alla testa tanto ai codardi come agli eroi. |
Mitchell, Margaret -
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di spaccare della legna qui nel fango, ma mi chiedo perché | lo | faccio. Mi turba la perdita della bellezza della vita che |
Mitchell, Margaret -
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dell'arte greca. Forse non era cosí per tutti. Adesso | lo | capisco. Ma per me, alle Dodici Querce, vivere era |
Mitchell, Margaret -
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come due persone che parlavano lingue diverse. Ma ella | lo | amava tanto, e quando egli si ritraeva come aveva fatto |
Mitchell, Margaret -
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sogno. - Essere affamati non è piacevole, - riprese egli. - | Lo | so, perché ho avuto fame anch'io, ma questo non mi |
Mitchell, Margaret -
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senza bellezza. Rossella pensò disperatamente che Melania | lo | avrebbe capito. Lui e Melania parlavano sempre di queste |
Mitchell, Margaret -
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del vento invernale, l'essere scacciati da Tara. Ciò che | lo | sgomentava era qualche cosa che ella non conosceva e non |
Mitchell, Margaret -
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la delusione del bambino che apre un pacchetto ben fatto e | lo | trova vuoto. Egli sorrise come per scusarsi. - Perdonatemi, |
Mitchell, Margaret -
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in faccia alla realtà e non desiderate fuggirla come io | lo | desidero. - Fuggire! - Era la prima parola comprensibile |
Mitchell, Margaret -
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quel giorno alle Dodici Querce! - E credete che io | lo | avrei potuto? Voi lo avete dimenticato? Potete dire |
Mitchell, Margaret -
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alle Dodici Querce! - E credete che io lo avrei potuto? Voi | lo | avete dimenticato? Potete dire onestamente che non mi |
Mitchell, Margaret -
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e le parlò come a un bambino che si vuol confortare. - | Lo | so che siete stanca. Perciò parlate in questo modo. Avete |
Mitchell, Margaret -
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che ci trattenga qui. - Nulla... eccetto l'onore. Ella | lo | guardò sbalordita, e vide, come se fosse la prima volta, |
Mitchell, Margaret -
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come toccato da una bacchetta magica, e gli occhi verdi | lo | fissarono splendenti di dolce ardore. A un tratto non fu |
Mitchell, Margaret -
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Egli le teneva ancora le mani sulle spalle, e Rossella | lo | sentí tremare; e questo suo tremito le piacque. Si |
Mitchell, Margaret -
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dai capelli e sbalordita da quel gesto. Si svincolò e | lo | guardò. Sulla fronte di lui erano stille di sudore e i suoi |
Mitchell, Margaret -
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Ashley! Perché voi mi amate... - Volete proprio che ve | lo | dica? E va bene, lo dirò. Vi amo. Si chinò su lei con un |
Mitchell, Margaret -
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voi mi amate... - Volete proprio che ve lo dica? E va bene, | lo | dirò. Vi amo. Si chinò su lei con un impeto che la fece |
Mitchell, Margaret -
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Il suo viso la spaventò anche piú del telegramma. Non | lo | aveva mai visto cosí inespressivo. - Oh Dio, non è... - |
Mitchell, Margaret -
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di crollare la testa. - Ah be'. Forse no. Credo che non | lo | avesse detto a nessuno. Voleva che fosse una sorpresa. Ma |
Mitchell, Margaret -
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detto a nessuno. Voleva che fosse una sorpresa. Ma io | lo | sapevo. - Lo sapevi? Come mai? - Lo sapevo. Senza che |
Mitchell, Margaret -
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nessuno. Voleva che fosse una sorpresa. Ma io lo sapevo. - | Lo | sapevi? Come mai? - Lo sapevo. Senza che nessuno mi avesse |
Mitchell, Margaret -
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una sorpresa. Ma io lo sapevo. - Lo sapevi? Come mai? - | Lo | sapevo. Senza che nessuno mi avesse detto nulla. Ma era |
Mitchell, Margaret -
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uno spavento piú forte dell'angoscia, piú forte del dolore, | lo | rianimò. «Non può essere vero» pensò con impeto, cercando |
Mitchell, Margaret -
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«I dottori sbagliano. Non voglio crederlo. Non posso. Se | lo | credo mi metto a urlare. Devo pensare a un'altra cosa.» - |
Mitchell, Margaret -
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mi metto a urlare. Devo pensare a un'altra cosa.» - Non | lo | credo! - gridò con veemenza guardando i tre visi che |
Mitchell, Margaret -
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Melania non me l'ha detto? Non sarei andata a Marietta se | lo | avessi saputo! Gli occhi di Ashley si svegliarono e furono |
Mitchell, Margaret -
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di Ashley si svegliarono e furono pieni di tormento. - Non | lo | aveva voluto dire a nessuno, Rossella, e specialmente a |
Mitchell, Margaret -
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a nessuno, Rossella, e specialmente a voi. Temeva che se | lo | aveste saputo l'avreste sgridata. Voleva aspettare tre |
Mitchell, Margaret -
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Non poteva morire. Era impossibile che morisse. Dio non | lo | permetterebbe perché lei, Rossella, ne aveva troppo |
Mitchell, Margaret -
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lievemente la mano che era nella sua, per assentire. - Te | lo | do. - Vi fu un debole tentativo di sorriso. - Te lo diedi |
Mitchell, Margaret -
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- Te lo do. - Vi fu un debole tentativo di sorriso. - Te | lo | diedi già una volta, prima... ricordi? prima che nascesse. |
Mitchell, Margaret -
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- No. Prometti. Rossella deglutí. - Certo che prometto. | Lo | tratterò come se fosse mio figlio. - Collegio? - La voce di |
Mitchell, Margaret -
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della morente: che ella levasse il capo. Ma come incontrare | lo | sguardo di Melania e leggervi la conoscenza del suo |
Mitchell, Margaret -
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per tutta la vita una fiducia cieca in lei, le conservava | lo | stesso affetto e la stessa fiducia anche nella morte. No, |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe sceso quella scala di corsa e avrebbe ucciso | lo | yankee... o ne sarebbe stata uccisa. Sí, Melania, con la |
Mitchell, Margaret -
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delle ragioni per le quali gli uomini prendono moglie | lo | aveva spinto al matrimonio. Egli l'aveva sposata solamente |
Mitchell, Margaret -
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perché la desiderava e non poteva averla in altro modo. | Lo | aveva confessato quando l'aveva chiesta. L'aveva desiderata |
Mitchell, Margaret -
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Il loro era un contratto, ed ella era contenta. Sperava che | lo | fosse anche lui; ma non le importava molto di |
Mitchell, Margaret -
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occhi presero un'espressione indifferente. - Perché non | lo | dai a Melania? Non mi hai detto che aveva tanto desiderio |
Mitchell, Margaret -
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disperazione dall'emozione che udiva nella voce di lui. Non | lo | aveva mai visto cosí commosso. - Dove... chi...? - È stato |
Mitchell, Margaret -
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a me per nove mesi! Ella sedette sulle sue ginocchia e | lo | fissò con schietta curiosità. Sotto lo sguardo di lei, |
Mitchell, Margaret -
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sue ginocchia e lo fissò con schietta curiosità. Sotto | lo | sguardo di lei, Rhett divenne improvvisamente indifferente, |
Mitchell, Margaret -
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ai suoi inizi la atterriva: ora che attendeva un bimbo, che | lo | stabilimento cominciava a rendere e a Tara vi era bisogno |
Mitchell, Margaret -
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del 1866 ella volse ogni sua energia soltanto a far sí che | lo | stabilimento producesse. Vi era denaro ad Atlanta; e |
Mitchell, Margaret -
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Solo fino a giugno! Per quell'epoca ella avrebbe messo | lo | stabilimento in condizione di poter procedere anche senza |
Mitchell, Margaret -
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aumentavano ogni giorno, e Rossella teneva in attività | lo | stabilimento dall'alba finché vi era un barlume di luce. |
Mitchell, Margaret -
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apertamente di essere bugiarda e imbrogliona. Ma questo | lo | danneggiò piú che giovargli, perché tutti rimasero |
Mitchell, Margaret -
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applicazioni, la ringraziarono cortesemente e rifiutarono. | Lo | stesso fu con un'altra decina di uomini che interrogò. |
Mitchell, Margaret -
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un'altra decina di uomini che interrogò. Disperata, aumentò | lo | stipendio che offriva, ma senza miglior risultato. Uno dei |
Mitchell, Margaret -
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e chiamò l'ex-zuavo che aveva accolto nel suo veicolo | lo | sciancato Tommy Welburn per riaccompagnarlo a casa. - |
Mitchell, Margaret -
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di dover fare nella vita; però mi pare che ce la caviamo | lo | stesso. Ma perché non chiamate qualche intraprendente |
Mitchell, Margaret -
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abile, onesta ed energica... - Non chiedete molto. Ma non | lo | troverete con lo stipendio che offrite. Tutti gli uomini |
Mitchell, Margaret -
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energica... - Non chiedete molto. Ma non lo troverete con | lo | stipendio che offrite. Tutti gli uomini che corrispondono |
Mitchell, Margaret -
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chiedervi un favore, dopo essere stato impertinente; ma ve | lo | chiedo lo stesso. Può darsi anche che la cosa possa farvi |
Mitchell, Margaret -
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un favore, dopo essere stato impertinente; ma ve lo chiedo | lo | stesso. Può darsi anche che la cosa possa farvi comodo. Mio |
Mitchell, Margaret -
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Duro come il ferro e agile come un serpente; ma se io | lo | pagassi bene sarebbe anche onesto. Ci comprendiamo |
Mitchell, Margaret -
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fabbricare una bettola sull'altra metà! Oh, ma la costruirò | lo | stesso, non appena avrò abbastanza denaro di mio; non |
Mitchell, Margaret -
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una parte andava a Rhett per scalare il debito e il resto | lo | metteva da parte. Nessun avaro aveva mai contato il suo oro |
Mitchell, Margaret -
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ora, come nessuna signora avrebbe fatto. La condotta di lei | lo | imbarazzava; ma egli era sicuro che dopo la nascita del |
Mitchell, Margaret -
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sensazione geniale d'intimo benessere. Non esistevan più | lo | zucchero e il caffè, nè le latte del petrolio, nè i pacchi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che avveniva in quell'ora nel suo teatro. Il clarino che | lo | aveva sostituito era, secondo lui, un buono a nulla, senza |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ci avrebbe fatta! Maledetta la tosse! E la tosse intanto | lo | straziava, inacerbita da un nodo alla gola, che il malato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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su gli occhi della cornea ingiallita stendevasi un velo che | lo | faceva traballare. Già più d'una volta il principale glielo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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più d'una volta il principale glielo avea detto: — Non te | lo | aver a male, Peppe, ma tu hai bisogno di riguardi, e il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
tu starai meglio, ti potrò ripigliare; ma, ora com'ora, tu | lo | vedi da te, mio caro. O perchè non te ne stai un po' nella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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della moglie, col cappello calato su 'l viso esangue, con | lo | scaldino in mezzo alle gambe; teneva i gomiti puntellati |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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poco poteva badarle. Due o tre domande indifferenti su | lo | stato del facchino morente, a monosillabi più che altro, a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sa, forse il babbo si sentiva bisogno di sostenersi un po' | lo | stomaco. Ma quando ei gli portò al letto la chicchera, il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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seggiola, e dopo non pochi sforzi, afferrato il clarino, | lo | portò all'infermo. Questi lo prese fra le mani scarne che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sforzi, afferrato il clarino, lo portò all'infermo. Questi | lo | prese fra le mani scarne che gli Contessa Lara. 5 tremavano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Lara. 5 tremavano per la debolezza e per la commozione, | lo | contemplò un pezzo, rifacendo in cuor suo tutta la storia |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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del suo umile ideale; con grande fatica, piano piano, | lo | sollevò e, appressandoselo alle labbra, parve tentare di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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svegliarne qualche flebile nota... Ma la lena gli mancava; | lo | strumento rimase muto; e l'artista moribondo, raccolta |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
Sembrava che in quei momenti il fanciullo non udisse | lo | schiamazzo de' compagni in torno a lui; e quando quella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
gli lavavano il viso, Santino alzava appena il capo di su | lo | scritto. — Ha troppo giudizio per la sua età: ho paura che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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chiese che gli si mettesse a dosso dell'altra roba: | lo | scialle vecchio della madre — che dopo la morte di Peppe |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cosa; sbuffava, ansimava: un febbrone asciutto e smanioso | lo | bruciava. — Madonna benedetta! eccoci daccapo! — sospirò la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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soggetti. - Che vuole? - diceva la poveretta, scusandosi - | lo | so da me; ma bisogna considerare che io a' figliuoli darei |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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convulsamente. — Se vo' fate a cotesto mo', ve | lo | dico io, vo' campate poco o vo' morite presto — sentenziava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di bontà: — Cose che passano. Domani 'un sarà artro, ve | lo | dico io, vedrete! — Ma la febbre del ragazzo, anzichè |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dal sudore che gl'inzuppava la camicia e i lenzuoli, | lo | sollevava a pena a pena, con ogni precauzione, passandogli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la signora Lantoni gli aveva mandato, perfin preparato con | lo | sciroppo di menta, perchè, secondo lei, l'olio di ricino è |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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osservato con un cerino acceso l'epidermide del fanciullo, | lo | dichiarò attaccato dal vaiuolo, e consigliò di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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perder tempo allo spedale di San Francesco de' Poverelli: | lo | spedale de' vaiolosi. — Mai, mai, allo spedale! - dichiarò |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non ho voluto che ci andasse suo padre, morto consunto, lei | lo | sa, dottore; si figuri, dico, se ci porto il ragazzo! |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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del letto, dovessi far... che ho da dire? Santino non | lo | levo di casa. — II medico, con gli occhi bassi, dondolò un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il medico, e s'accigliò nel vedere il malatino. La madre | lo | guardava fisso, spiando su 'l viso di lui che cosa ella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cose; mentre all'ospedale, dov'hanno tutto il necessario, | lo | curerebbero ammodo. Io, per conto mio, col daffare che ho, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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rimetter piede nella drogheria. Codesto giuramento, ella | lo | aveva mantenuto per tutto quel tempo che ancora visse |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sor Luigi di farle un prestito, un semplice prestito di cui | lo | avrebbe rimborsato un poco per volta: così, lui, del suo, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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del suo, non ci rimetteva niente, e tutti eran contenti. Su | lo | spedale la madre non fermava affatto il pensiero; le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di peggio. E scese. Allora Lucia, buttandosi a dosso | lo | scialle nero, prese la strada quasi di corsa, senza nè |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cominciò timidamente: - Non sono più venuta, sor Luigi, se | lo | ricorda? per non incomodarla... Peppe mi morì... già lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
se lo ricorda? per non incomodarla... Peppe mi morì... già | lo | saprà... e oggi ho il bimbo maggiore, Santino, col vaiolo. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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disse — credete, me ne avvedo da un pezzo, che il denaro io | lo | zappi. Venite sempre con queste storie di disgrazie, di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
incredulo e brusco, costui. - Non tutt'insieme... non | lo | prometto, perchè so di non poter mantenere... ma quanto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a piegar la fronte rannuvolata su' suoi libri. La vedova | lo | guardava trasognata: un torpore del sangue, come un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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pronunziò: - Ma si tratta di vita o di morte, sa! Ah, glie | lo | giuro, glie lo giuro proprio che se non fosse stato per |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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si tratta di vita o di morte, sa! Ah, glie lo giuro, glie | lo | giuro proprio che se non fosse stato per questo, non sarei |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Lucia sollevò di peso quel corpicino quasi inerte, e se | lo | portò in braccio nella carrozzella che l'Adele era corsa a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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in livrea le indicò una panca di legno, dicendo con | lo | stesso tono di voce: - Sedete lì. — Lucia sedette. Il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
dopo un po' di tempo il medico di guardia, e constatato | lo | stato del vaioloso, ordinò che lo si mettesse per quella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di guardia, e constatato lo stato del vaioloso, ordinò che | lo | si mettesse per quella notte nella stanza d' osservazione. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dei vostri morti! — e fuggì barcollando, senza voltarsi. | Lo | spedale di San Francesco de' Poverelli sorgeva in un punto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il cuore di Lucia, da che non aveva più davanti a sè | lo | spettacolo del suo fanciullo in lotta con la morte, era di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
migliori. Una volta, dissero a sua madre che il medico | lo | aveva messo a un quarto di vitto, poi a metà. Un'altra |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sta bene, grazie a Dio, e non ha bisogno di me. Anzi, me | lo | rivedo a casa tutt'a un tratto...- - Volentieri — fece |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— E l'Adele: - Nossignori che 'unn' è lui! - - Il vaiolo, | lo | sapete, muta la fisonomia. - - E' muterà quanto gli pare, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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aveva gli occhi celesti, e questo qui gli ha neri! — - Ve | lo | volete portar via, sì o no? — chiese il direttore, ch'era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- Come ti chiami? — ripetè la Lucia. Il bambino alzò | lo | sguardo un po' selvaggio; poi lo tornò subito a chinare, e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la Lucia. Il bambino alzò lo sguardo un po' selvaggio; poi | lo | tornò subito a chinare, e rimase muto. Allora la Lucia lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lo tornò subito a chinare, e rimase muto. Allora la Lucia | lo | respinse dolcemente: - Non è il mio!- Non è il mio! — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Quanto le parve lungo e angoscioso quel tempo, Dio solo | lo | sa: Lui che tien conto degl'istanti dei nostri dolori. Era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'agitazione, per l'impazienza che aveva a dosso; quasi che | lo | star lì in piedi avesse sollecitato l'arrivo del direttore. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e tutt'insieme un aspetto burbero e confuso. Lucia | lo | guardava tra ossequiosa e incerta. Egli sedette nella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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iì sopra. Un plico, un incartamento, chi sa che cosa fosse? | lo | tenne particolarmente attento; sfogliava avanti e indietro |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Mi rincresce di dovervi dare una cattiva notizia. — - Lucia | lo | fissava. D'un tratto, ebbe l'impressione d'una corrente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
d'un ammalato a capo al letto d'un altro... e... — Ella | lo | fissava sempre, smarrita, senza comprendere ancora, ma col |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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morto il sei di marzo, cioè pochi giorni dopo che ce | lo | avete portato. - Morto? — chiese lei, calma, con lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
che ce lo avete portato. - Morto? — chiese lei, calma, con | lo | stordimento incosciente d'un bue che riceve il primo colpo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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scrivania, abbandonava le braccia, che le pendevano sotto | lo | scialle di lana nera, e sporgeva innanzi la testa bassa, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— concluse — con la morte c'è poco da fare: pur troppo, | lo | sapete come me. Quanto ai panni, ve li restituiranno, non |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ricevimento che sarebbe stato una sorpresa per lui. Tutti | lo | sapevano, eccettuato Ashley; perfino i piccoli Wade e Beau |
Mitchell, Margaret -
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di carta colorata dipinte dalla signora Elsing e da Fanny | lo | avevano particolarmente incuriosito, perché non ne aveva |
Mitchell, Margaret -
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non ci avevo pensato! - esclamò Melania. - Che fortuna me | lo | abbiate detto, Baldo! Come fare? Bisogna sospenderle agli |
Mitchell, Margaret -
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ridendo quando Baldo fu scomparso. - Volevo proprio che | lo | facesse lui, questo lavoro... Ma se glielo avessi chiesto, |
Mitchell, Margaret -
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lui, questo lavoro... Ma se glielo avessi chiesto, non | lo | avrebbe fatto. E ce lo siamo anche levato dai piedi per un |
Mitchell, Margaret -
|
Ma se glielo avessi chiesto, non lo avrebbe fatto. E ce | lo | siamo anche levato dai piedi per un po' di tempo. I negri |
Mitchell, Margaret -
|
tanta paura di lui che sono incapaci di far nulla quando se | lo | sentono alle spalle. - A me non piacerebbe avere in casa |
Mitchell, Margaret -
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Ma sapeva benissimo perché non era stata invitata. E se non | lo | avesse saputo, il commento di Rhett era stato abbastanza |
Mitchell, Margaret -
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capo. Ed era cosí cattivo in quei giorni, che senza dubbio | lo | avrebbe fatto. Era un bel pomeriggio di sole non troppo |
Mitchell, Margaret -
|
- No, non sono triste. Non piú. Una volta... una volta | lo | ero. Adesso sono soltanto... S'interruppe ed |
Mitchell, Margaret -
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cristallo. Finché la passione le aveva colmato il cuore, | lo | spirito di lui le era rimasto precluso. Ora, nella |
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triste. Era stato triste dopo la resa, triste quando ella | lo | aveva pregato di venire ad Atlanta. Adesso era soltanto |
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onesto, mentre lui... - s'interruppe confusa. - Eppure | lo | siamo. Proveniamo da gente della stessa razza, siamo stati |
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in questo modo. - È vero, ma... dove volete arrivare? Me | lo | sono chiesto molte volte. Io, per conto mio, non ho mai |
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stupida. Voleva denaro e sicurezza. Eppure... Il denaro | lo | aveva; e anche tanta sicurezza quanta era possibile averne |
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la ricchezza. - E allora, che cosa desiderate? - Ora non | lo | so. Una volta lo sapevo, ma l'ho quasi dimenticato. Piú di |
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- E allora, che cosa desiderate? - Ora non lo so. Una volta | lo | sapevo, ma l'ho quasi dimenticato. Piú di tutto desidero |
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il passato. - Preferisco i tempi attuali - disse. Ma non | lo | guardò. - Accade sempre qualche cosa di eccitante, oggi, di |
Mitchell, Margaret -
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suonò: «Non guardare indietro! Non guardare indietro!» Ma | lo | trascurò, sentendosi trascinare in un gorgo di felicità. |
Mitchell, Margaret -
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sentendosi trascinare in un gorgo di felicità. Finalmente | lo | comprendeva, finalmente i loro spiriti si incontravano. Era |
Mitchell, Margaret -
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non può esser felice» pensò Rossella con tristezza. «Non | lo | avevo mai compreso prima, come non avevo mai compreso |
Mitchell, Margaret -
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ha timore dell'avvenire e perciò guarda il passato. Non | lo | avevo mai compreso. Oh Ashley, amor mio, non dovete |
Mitchell, Margaret -
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che le scorsero lentamente giú per le guance, mentre ella | lo | guardava muta, come una bimba stupita e addolorata. Egli |
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dalla memoria. Domenico si accostò a mio padre, e | lo | salutò; egli l'accolse garbatamente, ed entrò seco lui in |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Nel passare dinanzi a mia madre, la salutò del pari. Costei | lo | chiamò. "È egli vero, signor Domenico, che siete in |
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egli fu scomparso, ancora col favor dell'udito io raccolsi | lo | spirante rumore de' suoi passi. Conviene credere, che ogni |
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segnata nel mezzo di quella spaventosa notte, in cui | lo | squilibrio degli elementi minacciò di distruggere Reggio ed |
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e stava cantando un'aria della Norma, a lui diletta, quando | lo | udii sospirare. Credetti che qualche spiacevole pensiero |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e che credeva le sue sofferenze sintomi di vicina morte. | Lo | menammo nella sua stanza col cuore spezzato da tali detti, |
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funzione, volemmo essere ricondotte nella sua stanza. | Lo | ritrovammo poggiato sul fianco dritto, colle spalle alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tutta la città sarebbe al corrente. Tutti, anche i negri, | lo | saprebbero domattina. Al ricevimento di stasera, le donne |
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stati sorpresi quando venne in licenza a Natale e io | lo | baciai per salutarlo... o nel frutteto di Tara quando lo |
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io lo baciai per salutarlo... o nel frutteto di Tara quando | lo | pregai di fuggire con me... oh, se fossimo stati sorpresi |
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Ora che ero tra le sue braccia come un'amica...» Nessuno | lo | crederebbe. Ella non avrebbe una sola amica per prendere le |
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potrebbe fare Ashley per dissuaderlo. A meno che Ashley non | lo | uccidesse, Baldo parlerebbe con Rhett, ritenendo che questo |
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del tempo e finalmente udí Rhett che saliva le scale. | Lo | udí passare dinanzi alla sua stanza senza fermarsi. Emise |
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l'uscio. Entrò e richiuse. - Sei pronta? - Era buio e non | lo | vedeva; la voce le sembrò incolore. - Mi dispiace, ma ho |
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Rossella riprese a tremare, incapace di aprir bocca. | Lo | udí frugare nel buio, accendere un fiammifero, e la camera |
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costringendola ad alzarsi. Raccolse il busto e glie | lo | gettò. - Mettilo. Te lo allaccerò io. Sono praticissimo. |
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alzarsi. Raccolse il busto e glie lo gettò. - Mettilo. Te | lo | allaccerò io. Sono praticissimo. No, non chiamerò Mammy ad |
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peggiore? Svelta, méttiti il busto. Ella si tolse in fretta | lo | scialle e rimase rigida dinanzi a lui. Forse, se egli la |
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e confusa. - Ti fa male, eh? Rise brevemente ed ella non | lo | vide in volto. - Peccato che questo cordone non sia attorno |
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satollato?.... Ed il re loro risponderà: In veritià, ve | lo | dico, ogni qual volta l’avete fatto a taluno dei piccoli |
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negli spedali quell'ammassamento di umane miserie, di che | lo | spettacolo è tanto umiliante all'orgoglio, quanto |
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di que' Tartufi non è, che un oggetto di biancheria: | lo | indossano, e se lo levano a lor talento: quando è sudicio, |
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non è, che un oggetto di biancheria: lo indossano, e se | lo | levano a lor talento: quando è sudicio, lo mandano alla |
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indossano, e se lo levano a lor talento: quando è sudicio, | lo | mandano alla lavandaia.» Chiesi l'ufficio d'infermiera, e |
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di leggieri, poichè la maggior parte delle monache | lo | ricusavano. Ve n'erano talune, che non eransi degnate mai |
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disse crucciata: "Per la Madonna, non sapevate far così?" | Lo | scoppio, che fece il capo della trapassata nel battere su' |
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sono in convento fenomeni più rari di quello che nel mondo | lo | siano le commozioni suscitate dal teatro. L'apatia, che |
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di calcolo e d'egoismo. - È uso sotterrare le morte per | lo | più nella mattina: non sì tosto il cadavere è calato nella |
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Non avendo i cani accesso nel convento, il frate portinaio | lo | discaccia a calci; ma l'animale, indifferente ai |
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lungamenbe tollerare le ammonizioni dell'attempata, concepì | lo | scellerato disegno di farla morire, condendole l'insalata |
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era lí da qualche tempo, perché il suo turbante era umido e | lo | scialle che si stringeva alle spalle era macchiato di |
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sorrise comprendendo che ella gli chiedeva il silenzio e | lo | ammetteva in una graziosa cospirazione. - Corri a |
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Sento che mi è tornato il coraggio. - Gli strinse la mano e | lo | lasciò, non senza aver fatto manovrare tutta l'artiglieria |
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sono ancora sconfitta» pensò esultante. Poi disse: - Dammi | lo | specchio, Mammy. - Tenere spalle sotto coperte - ordinò la |
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- Tenere spalle sotto coperte - ordinò la negra porgendole | lo | specchio con un sorriso sulle labbra tumide. Rossella si |
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come quelle donne... Io non lasciarti fare questo. - Oh sí; | lo | farò. Guarda nel mio portamonete: c'è quella moneta d'oro |
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forma di sue gambe; ma questo non voler dire che tu fare | lo | stesso! Quando vecchia padrona essere giovine tempi erano |
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sedere qui un momento. Melania salí; e il cocchiere chiuse | lo | sportello. Ella sedette e cercò la mano di Bella. - Come |
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storia e come ha potuto conservare tanta freddezza. Quando | lo | vidi la notte scorsa perdeva sangue come un animale |
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testimonianza. È stato cosí abile in tutta la faccenda! Non | lo | ringrazierò mai abbastanza... come voi! Siete stata tanto |
Mitchell, Margaret -
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Wilkes era un cliente regolare. Veramente non è mai... - | Lo | so. No, nessun imbarazzo. E vi sono tanto riconoscente. - |
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- E che non sono grate neanche al capitano Butler. Anzi, | lo | odieranno anche di piú. Sono certa che voi siete la sola |
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in istrada, signora Wilkes... non mi salutate. Io capirò | lo | stesso. - Sarò fiera di salutarvi e di parlarvi. Fiera di |
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respiro................................... 301 » XXIV. | Lo | spionaggio....................................... 309 » |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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benessere. Una sera, dopo cena, la massaia, volse intorno | lo | sguardo, e nel veder Orlando e la Giulia accosto uno |
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aveva sofferto, e aveva amata Camilla. Ma, certo, (se | lo | confessava senza che per questo un velo di rossore salisse |
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in fondo ella era contenta che si fosse rotto per sempre | lo | spago che un tempo la faceva ripetere T'amo. Al tempo in |
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le pareva fatta per lei. Ora no. Non si può dire T'amo con | lo | stesso sentimento due volte nella vita; e quando quella |
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sensi generosi, piacevole di carattere; e che sempre glie | lo | avrebbe voluto, persuasa com'era che il capriccio è uno de' |
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- E poi ho te! Che cosa potrei desiderare di più? La Giulia | lo | ringraziò con un tenero luccichio degli azzurri occhi di |
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a poco a poco come per incanto. Che le importava adesso | lo | squallore del luogo dove l'avevano imprigionata, e la poca |
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del luogo dove l'avevano imprigionata, e la poca luce che | lo | schiarava di sbieco, e il ribrezzo che le mettevano tutte |
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e spolveravano la camera da letto dei loro genitori, | lo | stanzino mezzo buio dove dormiva il fratello, che si può |
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pacificamente in piedi, accosto al camino, dove Nannina | lo | metteva nel mentre ch'ella sfaccendava insieme alla |
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con troppa dimestichezza, a causa dell'arnese da guerra che | lo | copriva. Dall'altra parte sedeva la Giulia, proprio su la |
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inzuppato nel secchio un lembo del suo grembiulino glie | lo | aveva passato come una carezza refrigerante su le guance, |
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