era da lungo tempo ammalato, me lo raffiguravo affranto di corpo e di spirito : fu per me un disinganno lietissimo trovarlo in molto migliori
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 88
il massimo della flessione senza aver fatto tutto lo sforzo del quale è capace. Ed in ultimo, quando si è stanchi, malgrado ogni sforzo mio, non riesce
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 102
Un fenomeno caratteristico che compare quando l'attenzione è stanca, è lo sbadiglio. Tutti sanno che cosa è lo sbadiglio, ma non ostante devo dire
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 210
dopo al tempo degli esami lo pregai di lasciarmi ripetere un'altra serie di osservazioni. Del favore e della sua abnegazione gli rendo i miei più vivi
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 290
dopo lo strapazzo del cervello uno sente in ogni piccolo moto esaurirsi la sua energia, ed ogni resistenza che debba vincere gli sembra divenuta più
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 293
Se mi bastasse il tempo io vorrei scrivere un libro col titolo: Genio e fatica. lo non dico che il genio sia la pazienza, e nessuno, molto meno un
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 324
per lui: egli poeta, s'era alzato a vent'anni alla pari dei maggiori poeti greci: ma tanta poesia e tanta erudizione che lo fecero chiamare dal
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 330
consiglio che i padri e i maestri non dovrebbero dimenticare mai. I giovani che non possono sopportare lo strapazzo , cerchino un'arte od un mestiere, dove
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 338
Cervantes quando volle far impazzire Don Chisciotte, lo fece leggere molto e dormir poco; questo gli indebolì il cervello e addio il buon giudizio, è
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 340
lo pubblicò l' anno stesso che abjurò la fede protestante per farsi cattolico, cioè nel 1667. Cinque anni dopo lo troviamo professore di anatomia a
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 49
incorruttibili; ma l'egoismo arriva sempre inaspettato, seduce o inganna le sentinelle, sempre si asside in consiglio e lo domina. I piaceri dell'egoismo non
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 109
avvicinare fra loro i fatti più affini. Lo stesso vorrei dire per la classificazione dei sentimenti e delle facoltà della mente. Ma l'entrare in
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 11
determini la natura fisiologica con un buon aggettivo, oppure lo si chiami fierezza; parola che vale meglio ad indicare la reazione massima del sentimento
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 128
straordinario. Ora ci troviamo nell'ordine naturale innanzi all'amore tra gli uomini, e ci vediamo aperto lo smisurato orizzonte dei veri affetti, nel
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 152
una spina dalle carni di un fratello ferito, che lo ha difeso dagli attacchi di una belva, o gli porge il cibo quando è affamato, esercita i primi atti
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 157
La fisonomia delle gioie del sentimento benevolo, messo in azione, è per lo più calma e serena, e ben di rado si esprime col riso e con atti molto
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 160
di grado; ma essa può esser guidata dalla mano del macchinista per superare lo spazio, o può mettere in moto i macchinismi di un opificio; può tener
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 194
veduto il nobile sentimento dell'ambizione, mostrarci nella vanità una forma meschina. Altre volte l'affetto è colpito da una fatale malattia che lo
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 202
dispettomani attaccano l'uomo e lo tormentano con mille scherzi più o meno leciti, ma sempre frivoli e importuni. Quando però i dispetti non oltrepassano
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 204
compiace del male altrui, sente anche nel momento della gioia un turbamento misterioso che lo lascia godere imperfettamente. La donna gode assai meno
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 205
. Esso è uno dei piaceri meno intensi, ma che dura quanto la vita e che non viene interrotto che dai dolori che lo sopraffanno. È nella gioventù che
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 21
al lavoro. Si potrebbe dire che essa sia lo sguardo dell'intelletto, senza del quale la coscienza non riflette e la memoria non ricorda; è l'occhio del
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 212
passare al più piccolo grado di piacere senza un vero spasimo di voluttà; mentre, quando si è in calma, lo stesso avvenimento che ci ha fatto delirare nel
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 238
di mani e con atti che servono a presentare al calore la maggiore superficie del nostro corpo. Quando invece lo stare al fuoco diventa quasi una
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 24
, e servono a definire lo stato in cui ci troviamo. L'intelletto non può avere la necessaria calma per analizzare il piacere che ci innonda, e non
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 252
patologici che provengono invece da una condizione morbosa passeggera sono molto vari. Lo scabbioso, o l'individuo affetto da qualche malattia
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 26
Lo stato di salute può influire in modo straordinario sulla natura dei nostri piaceri. Le malattie, arrecandoci dolori positivi, diminuiscono anche
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 262
nuovi fondi, lo si abbandona a sè. Ben sovente l'esperienza non fa che inasprirlo e non lo corregge mai affatto. Esso ritenta le antiche speculazioni
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 274
dell'elaborazione intellettuale; ma è la riflessione del nostro io nel mondo che lo circonda, è il prolungamento indefinito nello spazio del fremito
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 279
schiamazza, o, immobile e muto, sorbisce le onde di piacere che lo assalgono. Il brio dell'espressione, la vivacità dei movimenti, la lucidità
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 281
possono elidersi, sovrapporsi, modificarsi e incrociarsi. XXV. - Esistono piaceri nuovi affatto ignoti all'uomo, e che esso proverà lungo lo splendido
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 288
l'abitudine rende meno intense anche le sensazioni più squisite; sia perchè l'avidità di godere lo porta ad immaginare nuove voluttà, sia perchè le
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 42
, uscito d'un tratto nel mondo, ascolta con avida brama i rumori della vita operosa che lo circonda. Così il sordo, che viene a un tratto guarito con
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 70
tutto il corpo verso l'oggetto della nostra osservazione. Quando invece analizziamo una sensazione complessa, giriamo lo sguardo in tutto il campo
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 77
vediamo in una volta sola lo sbuffare della sua infuocata fornace e le volute del fumo denso e nerastro, il sibilante sfuggire del vapore, lo sforzo
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 84
perchè rare. Vi si riferiscono la lucentezza degli specchi e di molti metalli, il luccicare della mica e lo splendore tutto particolare di alcune pietre
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 84
piacere. Lo stato intermedio fra l'aspirazione e il godere è spesso sorgente di gioia, e non riesce spiacevole che quando si incomincia a disperare di
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 99
nella sua cuccetta scura, con la barba grigia lunga, che lo faceva parere anche più scarno, aveva l'aspetto un morto disteso dentro una cassa, a cui fosse
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 161
Liberato lo scrivanello, il garibaldino salì sul castello centrale, di dove l'avevo visto, e mi passò accanto. Avrei voluto chiedergli dei
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 248
E poi, come ricetta contro la noia, avevo una lettera di presentazione per il Commissario, scritta da un amico di Genova, il quale lo pregava di
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 25
beta del Centauro, e dall'altro la costellazione del Naviglio, con lo stupendo sole Canópo. Tutto il firmamento brillava terso e queto. La stella
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 257
Eppure ciò che mi fece più senso in quell'avvenimento nuovo per me fu lo sguardo che si scambiarono due persone: tanto è vero che lo spettacolo più
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 272
e lo fece scappar fuori mezzo svestito, con la barba sgocciolante e una pauraccia di naufragato. Noi lo vedemmo passare di gran corsa sulla piazzetta
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 318
! una scena da teatro. Da vari giorni la "domatrice" aveva sentore che quell'altra sparlasse di lei, e indovinava l'argomento della maldicenza: lo vedeva
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 377
dignità. Uscendo subito dopo di lui, lo vidi entrare nel camerino del prete; del quale intesi poco dopo la grossa voce che contava lentamente: - Dos
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 404
, cercando con lo sguardo e chiamando per nome le persone; e cominciò da ogni parte un grande scambio di baci, d'abbracci e di saluti. Tre signori
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 410
. - Hanno il solo merito - continuò, senza guardarmi -, di non mascherarsi con la rettorica patriottica e umanitaria. Del resto.... lo stesso egoismo
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 63
giorno dopo, con un turbante bagnato intorno al capo, a meditare sulla brutalità, del gran padre Oceàno: lo schiaffo era stato così violento e
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 80
che, parevano un attaccapanni, un che di mezzo, all'aspetto, tra il maestro di villaggio e lo scrivano, di quegli che vanno in America a cercare un
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 88
medico lo esaminò, e crollò il capo. Aveva una polmonite grave, s'era dovuto coricare il dì dopo della partenza. Era un contadino pinerolese, solo
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 93