Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: lo

Numero di risultati: 427 in 9 pagine

  • Pagina 1 di 9
i famigli corrono su Gherardo,  lo  mettono in mezzo, lo prendono, lo trascinano via, per la
i famigli corrono su Gherardo, lo mettono in mezzo,  lo  prendono, lo trascinano via, per la strada verso il
corrono su Gherardo, lo mettono in mezzo, lo prendono,  lo  trascinano via, per la strada verso il torrente.
 lo  scorge e lo addita a Chénier, che lo saluta. Gérard
lo scorge e  lo  addita a Chénier, che lo saluta. Gérard vorrebbe
lo scorge e lo addita a Chénier, che  lo  saluta. Gérard vorrebbe stringergli la mano, scambiare
la mano, scambiare un’ultima parola, ma le forze  lo  abbandonano e appoggiandosi ad una parete, si copre il
angosciosamente gli si avvicina,  lo  richiama, lo scuote.
angosciosamente gli si avvicina, lo richiama,  lo  scuote.
vorrebbe sfuggirle; ma Fedora  lo  rattiene e lo fa sedere sulla sedia a sdrajo: indi lo
vorrebbe sfuggirle; ma Fedora lo rattiene e  lo  fa sedere sulla sedia a sdrajo: indi lo abbraccia,
lo rattiene e lo fa sedere sulla sedia a sdrajo: indi  lo  abbraccia, abbandonandosi tutta su di lui.)
non inganna la sua esperienza, ma l’armonia suo malgrado  lo  vince benché egli non lo voglia… non lo voglia!…
ma l’armonia suo malgrado lo vince benché egli non  lo  voglia… non lo voglia!…
suo malgrado lo vince benché egli non lo voglia… non  lo  voglia!…
si toglie dal braccio sinistro un monile e  lo  mostra. L’Abate lo prende e lo passa alle signore. La
toglie dal braccio sinistro un monile e lo mostra. L’Abate  lo  prende e lo passa alle signore. La Principessa fa violenza
braccio sinistro un monile e lo mostra. L’Abate lo prende e  lo  passa alle signore. La Principessa fa violenza a sé stessa
alzano in quattro e  lo  obbligano a star ginocchioni)
verso il fondo e, visto un servo di scena tra le quinte,  lo  chiama con un cenno. La Jouvenot e la Dangeville lo seguono
quinte, lo chiama con un cenno. La Jouvenot e la Dangeville  lo  seguono con lo sguardo attentamente.
con un cenno. La Jouvenot e la Dangeville lo seguono con  lo  sguardo attentamente.
sfogo, Gherardo si appoggia ancora al tavolo. Il Podestà  lo  fissa silenzioso, e ride di un riso sprezzante che lo
lo fissa silenzioso, e ride di un riso sprezzante che  lo  disanima e nuovamente lo intimorisce.
e ride di un riso sprezzante che lo disanima e nuovamente  lo  intimorisce.
allontana un gendarme che  lo  divide da Chénier e lo abbraccia.
allontana un gendarme che lo divide da Chénier e  lo  abbraccia.
 lo  segue con lo sguardo; poi risale lentamente verso l'uscio
lo segue con  lo  sguardo; poi risale lentamente verso l'uscio sospetto.
 lo  rinvengono alcuni merciaioli ambulanti che passano per
merciaioli ambulanti che passano per andare alla città, e  lo  rialzano compassionati).
cancella il conto di Sonora, pesa l’oro,  lo  contrassegna e lo ripone nel barile)
cancella il conto di Sonora, pesa l’oro, lo contrassegna e  lo  ripone nel barile)
l’exaforo che s’avanza lentamente. I littori che  lo  precedono, coi fasci laureati, respingono la folla.
da sei schiavi Etiopi, una corona di giovinetti Asiatici  lo  circonda e una torma di Pretoriani a cavallo lo segue.
Asiatici lo circonda e una torma di Pretoriani a cavallo  lo  segue.
la stringe al suo petto: Fedora  lo  trae a sé, e lo fisa nel profondo degli occhi.)
la stringe al suo petto: Fedora lo trae a sé, e  lo  fisa nel profondo degli occhi.)
Baronessa porge  lo  scatolone a Fadinard che lo prende con entusiasmo. Intanto
Baronessa porge lo scatolone a Fadinard che  lo  prende con entusiasmo. Intanto la Baronessa ha veduto
 Lo  spoliarium
la prende, mentre Altichiara toglie dal deschetto  lo  specchio e lo tien levato dinanzi al viso di lei che
mentre Altichiara toglie dal deschetto lo specchio e  lo  tien levato dinanzi al viso di lei che s'inghirlanda. La
la gente d'arme che travaglia. Francesca gittato il dono,  lo  insegue chiamandolo tra lo scocco e il clamore.
Francesca gittato il dono, lo insegue chiamandolo tra  lo  scocco e il clamore.
 lo  Spettro)
da letto, di cui riaccosta subito i battenti. – Fedora  lo  segue con lo sguardo atterrita: poi si lascia cadere sul
di cui riaccosta subito i battenti. – Fedora lo segue con  lo  sguardo atterrita: poi si lascia cadere sul seggiolone e
 lo  Spettro)
è rimasto sul terrazzo a giuocare colla banderuola,  lo  conduce vicino alla toeletta e lo fa sedere su di un
colla banderuola, lo conduce vicino alla toeletta e  lo  fa sedere su di un cuscino, dandogli alcuni giuocattoli)
cameriere reca  lo  champagne)
piano.  Lo  fa apposta?
precedenti, meno  lo  Sgherro.
dalla terrazza verso destra. Fiora  lo  guarda, lo segue come a proteggerlo, poi corre verso le sue
dalla terrazza verso destra. Fiora lo guarda,  lo  segue come a proteggerlo, poi corre verso le sue stanze. Ma
si dirige verso l’uscio di mezzo, vi bussa tre volte, indi  lo  apre e lo richiude dietro di sé.
verso l’uscio di mezzo, vi bussa tre volte, indi lo apre e  lo  richiude dietro di sé.
tutto per  lo  scandalo.
occhi uno scampo; Maurizio vede il primo uscio a dritta,  lo  apre subitamente e lo mostra alla Principessa tremante.
vede il primo uscio a dritta, lo apre subitamente e  lo  mostra alla Principessa tremante.
quasi inerte, ma i due Eremiti la sostengono. Anche il Re e  lo  Scudiero fanno un gesto pietoso verso la fanciulla, la
volta i suoi occhi negli occhi del Re che non può sostenere  lo  sguardo; poi, fatto un cenno lieve agli Eremiti, torna ad
esce seguita dai due Eremiti dolenti. Il Re volge alquanto  lo  sguardo sulla fanciulla; poi, turbatissimo, si ritrae per
si ritrae per la sua porta, presso la quale resta  lo  Scudiero.
tutte le forme liriche, epiche e teatrali, vien Goethe che  lo  riassume, lo trasfigura, lo glorifica nell’immenso poema
liriche, epiche e teatrali, vien Goethe che lo riassume,  lo  trasfigura, lo glorifica nell’immenso poema noto a tutta la
e teatrali, vien Goethe che lo riassume, lo trasfigura,  lo  glorifica nell’immenso poema noto a tutta la civiltà
tasca della sua pelliccia: e, toltone un pacco di lettere,  lo  getta sulla piccola scrivania. – Fedora lo afferra
di lettere, lo getta sulla piccola scrivania. – Fedora  lo  afferra vivamente, e ne rompe i legacci: poi si lascia
 Lo  Sciancato le va incontro e l'abbraccia
Wally si leva il vezzo di perle, e  lo  guarda sorridendo amaramente; poi con un gesto di disprezzo
guarda sorridendo amaramente; poi con un gesto di disprezzo  lo  getta sopra una tavola, e siede annodandosi i capelli che
leva rapidamente  lo  stocco dentro al bastone e ne sferza il viso a Gérard che
di rabbia e di dolore. – Ed ecco accorrere Roucher. Chénier  lo  vede e gli addita Maddalena.)
quasi abbia i piedi fasciati di feltro. Gianciotto  lo  avviluppa con le braccia, lo serra fra le sue ginocchia
fasciati di feltro. Gianciotto lo avviluppa con le braccia,  lo  serra fra le sue ginocchia armate, gli parla con l'alito
che sta a capo chino,  lo  guarda di sotto in su, incontra il suo sguardo ed
e la posa in terra. Si toglie dalle spalle il bimbo e  lo  posa sull’armadio)
Principe che s’era dominato per non tradirsi, ora, a udir  lo  scherno crudele e la minaccia, ha un movimento di impetuosa
ha un movimento di impetuosa ribellione. Ma Turandot  lo  ferma con uno sguardo pieno d’impero e d’ironia.
 Lo  Stromminger festeggia il suo settantesimo anno; beve in
pel piazzale. – Nel fondo un bersaglio; Vincenzo Gellner  lo  abbatte in onore dello Stromminger con un ardito colpo di
e Cacciatori. – Gruppi di Contadine stanno loro intorno. –  Lo  Stromminger, all’alzarsi della tela, è seduto; egli è
di Maurizio; Adriana  lo  guarda trasognata.
voi dite; ve  lo  leggo in viso!
 Lo  Scudiero s'inchina devotamente e scompare. Il Re lo segue
Scudiero s'inchina devotamente e scompare. Il Re  lo  segue con gli occhi; poi si rivolge alle fanciulle, e
ha recato su d’un vassojo un dispaccio a De Siriex, che  lo  apre in disparte e lo legge con crescente emozione.)
vassojo un dispaccio a De Siriex, che lo apre in disparte e  lo  legge con crescente emozione.)
 Lo  squillo delle sette trombe. I sette tuoni.
il vecchio Edoardo. I pittori  lo  circondano subito).
scuote Fanuèl e  lo  trascina insino all’uscita.
appare sulla porta, indagando con  lo  sguardo smarrito.)
Moor. I Masnadieri s’alzano e  lo  salutano.