Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Stratum moleculare (?).  Lo  colloca tra il precedente e lo stratum lacunosum.
Stratum moleculare (?). Lo colloca tra il precedente e  lo  stratum lacunosum.
dei diversi strati delle circonvoluzioni del cervelletto –  Lo  strato molecolare vedesi attraversato da fasci di fibrille,
dello strato medesimo od anche più profondamente entro  lo  strato dei granuli – Lo strato limitante di cellule
od anche più profondamente entro lo strato dei granuli –  Lo  strato limitante di cellule connettive piatte della
i testicoli quando sono arrestati nella loro discesa verso  lo  scroto. Se, però, è arrestato un testicolo solo, lo sperma,
verso lo scroto. Se, però, è arrestato un testicolo solo,  lo  sperma, circa la quantità de’ suoi componenti, può esser
medullaris circonvoluta (o lamina nucleare). —  Lo  strato di sostanza bianca che riveste la superficie esterna
superficie di sezione del corno d'Ammone questo strato  lo  si vede in forma di striscia bianca situata tra lo strato
strato lo si vede in forma di striscia bianca situata tra  lo  strato grigio che si continua colla corteccia del subiculum
grigio che si continua colla corteccia del subiculum e  lo  strato grigio che forma la fascia dentata.
espansione che verificherebbesi allo scopo di occupare  lo  spazio risultante dall'introflessione del subiculum, ma
del subiculum, ma essi ben anco considerano  lo  strato di piccole cellule della fascia dentata come un
seconda circonvoluzione, la quale, sebbene sottile, è per  lo  meno altrettanto distinta quanto lo è lo strato grigio
sebbene sottile, è per lo meno altrettanto distinta quanto  lo  è lo strato grigio circonvoluto.
sottile, è per lo meno altrettanto distinta quanto lo è  lo  strato grigio circonvoluto.
formare  lo  strato medesimo concorre gran numero di prolungamenti delle
strato, penetrando nell'interno, concorrono a formare  lo  stroma interstiziale dei cordoni bianchi.
 Lo  si può applicare in due modi, cioè:
 Lo  sputo varia assai d’aspetto a seconda specialmente della
della quantità d’acqua o di mucina che contiene (che  lo  rendono più o meno tenue o vischioso), e della copia più o
le modificazioni che, nel decorso di essa, presenta  lo  sputo per lo stabilirsi di una cancrena polmonare, o di un
che, nel decorso di essa, presenta lo sputo per  lo  stabilirsi di una cancrena polmonare, o di un ascesso. Già
Già venne esposto quali siano i caratteri che in tali casi  lo  sputo assume. Il riconoscerli può essere della più alta
o piriforme, e situate nell'accennata zona di confine fra  lo  strato superficiale ed il medio, con regola costante, esse
l'unico prolungamento nervoso di cui sono provvedute, verso  lo  strato dei granuli, mentre nell'opposta direzione
di maggiore o minor forza quando o studî speciali  lo  richieggano, o le condizioni finanziarie del possessore lo
lo richieggano, o le condizioni finanziarie del possessore  lo  permettano.
dando origine a pochi fili secondari verso  lo  strato molecolare.
levi dal tavolino del microscopio sempre dal davanti; se ve  lo  si porta o si leva dall’un dei lati, facilmente gli si dà
dei lati, facilmente gli si dà una posizione obliqua, e  lo  si fa battere contro l’obbiettivo, con pericolo di guastare
omesso  lo  stroma connettivo dagli strati sottostanti, onde non
viene aspirato il liquido. Si continua a svitare finchè  lo  strato liquido abbia lo spessore di qualche millimetro. A
Si continua a svitare finchè lo strato liquido abbia  lo  spessore di qualche millimetro. A questo punto l’istrumento
non ha determinabili confini, né verso l'interno, né verso  lo  strato molecolare, lo stesso intreccio naturalmente si
confini, né verso l'interno, né verso lo strato molecolare,  lo  stesso intreccio naturalmente si confonde col plesso di
risulta che, allorquando da un sedimento si vuol dedurre  lo  stato del rene che lo ha fornito, non si deve aver riguardo
da un sedimento si vuol dedurre lo stato del rene che  lo  ha fornito, non si deve aver riguardo soltanto alla
non scompare coll’aggiunta d’acido acetico; il che  lo  distingue dalla fibrina.
Fibre che derivano dai raggi midollari e che attraversano  lo  strato dei granuli.
dunque implicito che  lo  scopo anche per l'autopsia è l'accertamento della causa di
Stratu fibrarum nervearum.  Lo  dice formato da sole fibre midollari tenui in diverso modo
 lo  sputo non presenta che i soliti caratteri della bronchite
alla disposizione, si può dire che riguardano soltanto  lo  strato grigio circonvoluto.
sua attività in vitro contro  lo  stafilococco, lo streptococco, il b. anthracis, l’ebertella
sua attività in vitro contro lo stafilococco,  lo  streptococco, il b. anthracis, l’ebertella typhi, il v.
Per  lo  studio del pus se ne esamina una goccia pura o diluita
 Lo  stesso dicasi pel cervelletto, qui anzi ci troveremmo in un
fibre connettive che in tal guisa attraversano  lo  strato molecolare, derivano in parte da uno strato di
che frequentemente possono essere seguiti fin entro  lo  strato dei granuli; in parte e forse prevalentemente,
secondarie) di forma delle cellule gangliari, che popolano  lo  strato grigio circonvoluto.
dette di Purkinje, situate nella zona di confine tra  lo  strato molecolare ed il granulare.
quantità di cellule nervose piccole, distribuite in tutto  lo  spessore dello strato senza determinato ordine.
A questo punto s’innalza  lo  strumento, lo si dirige contro una superficie bianca bene
A questo punto s’innalza lo strumento,  lo  si dirige contro una superficie bianca bene illuminata, od
quindi il tubo dell’istrumento (e per questo si assottiglia  lo  strato di sangue) fino a che il colore sia eguale a quello
che porta due fori, ad uno dei quali si fa corrispondere  lo  strato di sangue, all’altro il vetro campione.
cellule gangliari, che convergendo verso il centro formano  lo  strato radiato, egli opina che in parte si decompongano
minima, esca dalla scissura del corno d'Ammone, per formare  lo  strato di fibre nervose da cui il Gyrus hyppocampi è
notevolmente maggiore nella zona di passaggio verso  lo  strato molecolare, vale a dire nei dintorni delle cellule
rigidi che ne emanano, in grande maggioranza portano verso  lo  strato molecolare: da ciascuna cellula partono dei veri
angolo acuto verso la periferia, in parte perdonsi entro  lo  strato molecolare, molti si inseriscono alle pareti dei
alle pareti dei vasi ivi decorrenti, in parte attraversano  lo  strato a tutta lunghezza fino all'estremo suo confine, ivi
h; questo, a sua volta, cambia la direzione del fascio, e  lo  avvia, attraverso alla fessura d, nel sistema di prismi,
attraverso alla fessura d, nel sistema di prismi, che  lo  decompongono e lo portano all’occhio dell’osservatore.
fessura d, nel sistema di prismi, che lo decompongono e  lo  portano all’occhio dell’osservatore. Tutto è disposto in
vede ad un tempo, e posti l’uno sopra, l'altro sotto,  lo  spettro della luce riflessa dallo specchio del microscopio,
a parte le applicazioni che  lo  stesso Dott. Mondino ha fatto di questo metodo anche allo
per conclusione voglio qui soltanto riaffermare che, per  lo  studio istologico dei centri nervosi, il metodo del
(V.Tav. XVII.a e XVIII.a h), ma questo non attraversa mai  lo  strato grigio in questione, ed il suo internarsi
evidentemente è soltanto in relazione colla curvatura che  lo  strato medesimo subisce per occupare il vano limitato dalla
elementi connettivi, vale quanto si dovrà dire nel fare  lo  studio dello stroma connettivo dei centri nervosi in
sotto l' influenza di queste concordi asserzioni,  lo  schema della cellula nervosa centrale dato da Deiters venne
zona di passaggio tra  lo  strato molecolare e lo strato dei granuli sono pur
zona di passaggio tra lo strato molecolare e  lo  strato dei granuli sono pur disegnate altre due cellule,
di fibre nervose, che trovasi diffuso in tutto  lo  strato molecolare.
soluzione nel vetro d’orologio, si accresce o si diminuisce  lo  spessore dello strato ch’essa vi forma, e, quindi, si
ch’essa vi forma, e, quindi, si modifica secondo il bisogno  lo  spettro. - Quando la soluzione sia poca, e sia tuttavia
o togliere della soluzione colorata, e così, variando  lo  spessore dello strato di essa che la luce attraversa,
dello strato di essa che la luce attraversa, ottenerne  lo  spettro più caratteristico. - In generale le reazioni sui
decorso delle fibrille entro le cellule, secondo  lo  descrive Schultze, sarebbe complicatissimo. Esse
numerosi prolungamenti ritragga le numerose fibrille, che  lo  costituiscono, da quelle della sostanza cellulare,
si sottoponga a quest’ultimo un pezzettino di carta che  lo  tenga sollevato alquanto.
 Lo  strato di tessuto affatto privo di elementi nervosi, che
robustezza e rigidità dei prolungamenti cellulari. Tutto  lo  strato presenta infine i caratteri di un tessuto più
di passaggio nello strato grigio circonvoluto (b - b - b)  lo  si vuol designare colla denominazione di Subiculum cornu
e rapporti delle cellule gangliari grandi, esistenti entro  lo  strato dei granuli.
tisi polmonare  lo  sputo non offre gran che di caratteristico. Esso muta di
di distinguere queste due affezioni, ma sì studiando  lo  stato della mucosa sottoposta e gli altri sintomi offerti
modo di conservazione. Basta per ciò, quando  lo  strato di vernice che copre la sezione, abbia acquistato
superficie portante la sezione rivolta in basso. Vale per  lo  stesso scopo anche il sovrapporre i portoggetti gli uni
grasso e mielina, ed ammassi granulari di quest’ultima. È  lo  sputo crudo, mucoso. - Poi diventa più opaco, denso,
mentre gli altri elementi diminuiscono o scompajono. È  lo  sputo cotto, muco-purulento.

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