Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: lo

Numero di risultati: 35 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'indomani

246234
Neera 35 occorrenze
  • 1889
  • Libreria editrice Galli
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

L'indomani

succede a volte, concentrare tutto il suo acume sul frontispizio, defraudando l'opera di quell'esame intelligente che è il miglior premio cui aspiri lo

L'indomani

, staccato, come si vedeva, da una lunga lettera. La carta era sottile, rasata; la calligrafia femminile, diceva: «mai, mai lo dimenticherò, mai! Esso

Pagina 117

L'indomani

22 febbraio. Gentile signore o amico mio? Amico mio è più dolce, il mio cuore lo suggerisce subito e la mia penna lo scrive ben volontieri. Ma è poi

Pagina 121

L'indomani

potreste entrare in relazione con questi miei ospiti? Ci vedremmo allora più spesso... Lo so che non sono degna di voi, che meritate ben più dell'amore di

Pagina 122

L'indomani

trovassimo per istrada lo saprebbero tutti e nei paesi sono così maldicenti! Perchè non venite a casa? Tuttavia ci penserò, ci penserò tanto che pure

Pagina 123

L'indomani

! Lo ripenso continuamente, senza posa, intanto che lavoro, intanto che faccio scuola, intanto che mangio o che parlo o che taccio, che passeggio o che

Pagina 124

L'indomani

dove collocare il frammento che incominciava con le parole «mai, non lo dimenticherò mai!», Marta lo pose subito dopo questa lettera, argomentando

Pagina 126

L'indomani

ossa. Non so bene da dove vengano, ma con esse tutto il mio corpo si sfibra; e mi pare che non acqua, ma sangue cada da' miei poveri occhi. Tu non lo

Pagina 127

L'indomani

dicesse, non avrebbe potuto cancellare dalla mente di suo marito quei ricordi. E con altri ricordi era possibile l'amore pieno, illimitato come se lo

Pagina 129

L'indomani

. Che mostri! pensava Marta - e probabilmente fra dieci o quindici anni si dirà lo stesso di me. Cercava minutamente, guardando in ogni piega delle

Pagina 132

L'indomani

avvenimenti a lei sconosciuti; e la cavalla stessa, quante carezze non aveva avute da Alberto prima, assai prima che ella lo conoscesse! Tutto un passato li

Pagina 15

L'indomani

dottore che per solito non frequentava la compagnia, ma che in quella circostanza non aveva voluto mancare. Lo si era detto anche ai Gavazzini, ma

Pagina 152

L'indomani

subito. - Non si spaventi - disse la signora Merelli - fa un po' caldo in sala, e poi tutti quegli sigari! Per quanto si stia bene, lo creda a me, qualche

Pagina 163

L'indomani

orribilmente triste. Perchè sarebbe madre? Se non aveva mai trasalito, mai, in ciò che il mondo chiama l'amore, se questo amore ella non lo capiva, se

Pagina 168

L'indomani

dote. Trasporto momentaneo, eccitazione, sensualità, cupidigia, calcolo; amore, come lo aveva sognato lei, mai! Ma Romeo, ma Paolo, ma il fatto

Pagina 172

L'indomani

gaiezza di quel volto, della luce strana che le brillava negli occhi, dell'aria disinvolta, padrona di sè. Entrò. Il bambino piangeva. La fattora se lo

Pagina 174

L'indomani

casa! - disse la mamma. La signora Oldofredi era ancor giovane, piuttosto piccola e grassoccia, con una distinzione che le veniva dal sorriso, lo stesso

Pagina 185

L'indomani

mira con essi ad interessare i suoi lettori con lo studio assiduo e paziente dei vizii, dell'ambiente, delle consuetudini ed ipocrisie sociali che

Pagina 203

L'indomani

aggiungere al numeroso stuolo. «....Innamoratomi alla prefazione, bellissima, lo divorai tutto in un fiato....» FILIPPO TURATI, nell'Italia (1 Aprile 1888).

Pagina 204

L'indomani

umani che leggiamo nella vita d'ogni giorno. I fatti si succedono naturali ed i caratteri, per lo più, sono disegnati con cura e sempre conseguenti a

Pagina 204

L'indomani

, ognuno lo vede fra quei critici imparziali che lo giudicarono con logica di criterii, e ne fanno testimonianza le lodi tributategli da molti

Pagina 205

L'indomani

ai personaggi, infonde loro un po' della passione che lo agita o lo commuove. . «Triste e semplice è la storia di Ulisse, di questo spostato dell'arte

Pagina 206

L'indomani

fondo verde della bella campagna lombarda, descritta con una freschezza ammirabile. «Nel Ragioniere Bertini v'è lo studio d'altri tipi abbandonati

Pagina 208

L'indomani

Raveggi, il notaio poeta, l'antico sindaco colla sindachessa, e sopratutto lo zio vescovo nelle parole dette sul suo letto di morte, spiega il concetto

Pagina 211

L'indomani

del loro paese, dal grande al piccino, le cose hanno tutte lo stesso andazzo; dappertutto cielo, terra e montagnaccie, seccature, gabbamondi e

Pagina 212

L'indomani

. Nessuna monotonia. «Questo lo sfondo della scena, nel quale s'aggirano pieni di freschezza, viventi di vita vera, figure e tipi umani colti con

Pagina 213

L'indomani

, la pelle lucida e piena, lo sguardo lucente; una certa eleganza campagnuola negli abiti, che le sue membra riempivano fino a tenderne le cuciture

Pagina 33

L'indomani

-Martini, con un vedovo, capitano, nobile, uomo d'ordine, discretamente provveduto; oppure la signora Valdranchi, sposando Valdrauchi, lo scultore di

Pagina 4

L'indomani

dalla fanciulla alla donna. Eppure Marta era felice; lo dicevi a tutti, lo scriveva alla madre, ne era ella stessa convintissima. Se la malinconia

Pagina 49

L'indomani

egli si ritrasse in silenzio contro lo stipite dell'uscio. E passarono altri dieci minuti. Venne poi il signor Gavazzini, nascondendo, sotto un fare

Pagina 59

L'indomani

abbonamento scade alla fine d'autunno e che non lo rinnoverò più. Non voglio impicci. - Fai bene - disse Alberto con convinzione. Entrarono nella camera

Pagina 64

L'indomani

affatto. Ma fra sè pensava: Casa nostra è molto più comoda, più elegante, non ci manca nulla; io lo adorerei, vorrei spiegare per lui solo la mia

Pagina 73

L'indomani

ricerche l'innocenza d'Alberto era uscita così trionfante, che lo stesso giorno ella scrisse a sua madre: «Sono felice, felice, felice.» I giorni peraltro le

Pagina 83

L'indomani

nell'andare a scuola, al punto che Gerolamo se lo doveva prendere nelle braccia a viva forza e trascinarlo davanti al maestro. Gerolamo, interrogato in

Pagina 99

L'indomani

guancie soffuse di un roseo colorito, così infantilmente placido e sereno che la barba sembrava uno scherzo intorno al suo volto. Marta lo guardò a

Pagina VIII

Cerca

Modifica ricerca

Categorie