empietà. Al frate, al nichilista, al libertino si aggiungeva ora un pitocco disperato, costretto a quarantacinque anni a mendicare dieci lire alla sua
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voce alterata. - Che non puoi restituire quindicimila lire al Sacro Monte delle Orfanelle? - Spero di ottenere una dilazione... - mormorò il barone
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fosse di ritorno. - To', - disse, - per il tabacco... - e gli mise in mano insieme alla lettera un paio di lire, le ultime delle ultime che gli aveva
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aveva quasi promesso a prete Cirillo centomila lire per il puro stabile, ma oggi si sarebbe disposti a dare anche di piú. - Il prete faceva un
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di prete Cirillo erano sulle bocche di tutti. - La vincita è grossa. Chi dice cento, chi duecento, chi trecentomila lire. Don Nunziante ha visto la
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premio Sebeto quest'anno è di tremila lire, e di duemila e cinquecento il premio del Ministero. Sento che molti scommettono per "Andreina". Il marchese è
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fatto che nuocere alla buona riputazione dell'istituto. Prete Cirillo disse tanto, che persuase il Consiglio ad accettare ottomila lire una volta per
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"breaks", delle belle signore, e forte il numero delle scommesse. I "bookmakers" fecero splendidi affari, e piú di duecentomila lire girarono in poche
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sonno, Vico? - Un poco. - Facciamo dunque i conti di banco. Tu mi devi ottocento lire: e poco per pagare l'ipoteca. Ma se vuoi arrischiarla tutta sul
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lire alla bottiglia, che egli aveva comperato da un capo scudiero del duca di Sassonia, il quale era venuto a passare l'inverno (lo scudiero non il duca
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vincite fatte al club "u barone" avrebbe potuto mandare al Banco di Napoli a riscuotere quasi novantamila lire in tante cedole di Stato al portatore
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mattina e gli ho dato quattro punti alle scarpe. - Ei mi portava una lettera in cui diceva: "Per affari di famiglia parto da Napoli. Mando lire trenta
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migliaio di lire. - A fare? - tornò a dimandare "u barone" che era rimasto colla mano sul foglio e cogli occhi smarriti nel vuoto. - Usilli! - chiamò
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il canonico del Sacro Monte delle Orfanelle gli aveva mandato a chiedere le quindicimila lire, non aveva avuto piú un'ora di tregua e di riposo. Fin
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Accademia della crusca
