fredda il mattino, allo sgusciare dal letto. Si dice che la civiltà di un popolo sia la ragione diretta con le sue abitudini di pulizia. Io, per me
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cervello e che non v'ha bisogno di questo sibaritismo dei profumi. «Utili invece saranno i profumi al mattino nella camera da letto, giacchè questi
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prima di prendere una determinazione. Non avete mai letto i Proverbi di Salomone ?...Egli dice, che la molteplicità dei consigli, dà la saggezza del
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fascinatori, di conquistatori. Le fotografie delle persone di famiglia le tiene in camera da letto, nel proprio studio, nel salottino intimo; non le espone agli
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apparisse ai concerti, ai ridotti più in voga, ai principali teatri, nei palchi più distinti, e non desse a vedere d'aver letto sia pur nel frontespizio
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uno lo comperi perchè sia letto da cento. Cento desideri soddisfatti per il solo incomodo di dir grazie; cento e più ore di svago, di godimento intimo
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gentile pietà onde la maestà reale più che nel bagliore delle armi a noi pare bella, grande e venerata al letto degli infelici; nel sentimento di
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Il giovine babbo va dalla culla al letto della sposa, che sorride dell' inesplicabile gioia d'aver compiuto il suo dovere di donna. Oh gli scapoli
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giovine mamma. Questa, se le cose progrediscono bene, cominci a ricevere dopo gli otto giorni. Se riceve a letto, sfoggerà la biancheria fine ed elegante
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cullarlo scuotendo la culla più o meno forte e quella di metterlo a dormire nel letto dei genitori o della balia stessa. L'abitudine di mettere il bimbo nel
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; che allargano i polmoni, dicono con convinzione. Chi non ha letto l'Emile di Jean-Jacques Rousseau e non ricorda queste sue sagge pietose parole a
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gioia rende spesso egoisti, e chi si dilunga in parole di rallegramento, corre il rischio di seccare o di essere letto frettolosamente. Le lettere
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insudiciato e corre per la casa a piedini nudi o con le sole calze. Dite a una cuoca di rifare un letto, di spolverare i mobili del salotto?... Al
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tempo.» Il lavoro non era mai accettato; perchè di solito, chi scrive in modo degno di essere letto, scrive con coscienza, con riflessione, quindi
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bicicletta è quello che ci vuole per preparare la memoria a la piccola fatica del ritenere. Il mattino, invece di crogiolarci nel letto, si salta fuori presto
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pareti, azzurro il soffitto, e i mobili, e il letto e le tende della finestra e il tappeto per terra. Io non osavo entrare e me ne stavo quasi
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giovinetto che la sa lunga. Come insegnano i galatei moderni salta su una signorina, la quale ci tiene a far sapere, che ha letto e molto imparato in libri
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presidente Ma no, abbia pazienza: se fosse stato attento, avrebbe inteso che si è letto tutto l'articolo primo.
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presidente. Pongo a partito l'emendamento dell'onorevole Colombo-Quattrofrati, che ho già letto.
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interesse come in quel giorno stesso nel quale era dolorosamente colpito dalla sincope e mentre sul suo letto di dolore gli venivano apprestate dai
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un'aquila, oh, no! ma era certamente una brava persona. Egli aveva letto su pei giornali molte chiacchiere intorno a questi maledetti invisibili
del fatale bisturi, cascava col capo su la tavola, il professore, aiutato dal servo, lo trasportava nella stanza dov'era già preparato un letto per
prodotto quel miracolo. Mesi fa, ho letto un romanzo inglese dove si narra la storia di un uomo riuscito a rendersi invisibile ... - The invisible Man - la
un'impressione più deliziosa e più forte. - Peccato che sia sogno! - esclamò, rizzandosi a sedere sul letto. Incrociò le mani dietro la nuca, appoggiò
una caldaia, non vi essendo altro, per fare il bagno freddo la mattina, appena levato da letto. Vi saltava dentro nudo, vi sguazzava spandendosi
. Qualificava, forse maliziosamente, modestia il mio grande imbarazzo. Quella notte non andai a letto. Rifeci cinque o sei volte il mio lavoro, e verso le
; lo portavo via con me tutta la giornata, e, la notte, mi impediva di addormentarmi sùbito appena entrato in letto, come solevo, quantunque le visite e
sentiva conficcato nella fronte. «Mettetevi a letto; il riposo vi gioverà», soggiunse la marchesa. «Andiamo, andiamo a letto ... Venite a letto anche
Maria, la nuova serva, era venuta incontro al marchese per annunziargli: «La signora marchesa si è messa a letto dopo mezzogiorno; è un po
baronessa di Lagomorto era andata a letto da un quarto d'ora quando il marchese picchiava al portone. «Mi hai messo una gran paura, nepote mio
credevo ancora a letto. Buon giorno. Una tazza di caffè? Volentieri; non l'ho preso in casa mia per la fretta di venire qui.» «Che cosa è accaduto
letto qualche mezza dozzina di pretesi libri scientifici - me l'ha buttati in viso parecchie volte, disputando - e materialista ed ateo in pelle, in
scorsa», soggiunse il marchese. «Vado subito a letto, per un paio di ore.» La marchesa lo seguì in camera. «Grazie, non ho bisogno di niente», egli disse
vegliato ripulendogli le labbra, in piedi davanti al letto, non sentendo stanchezza, con un groppo di pianto che la soffocava e in certi momenti le
, arrivavano fino all'orecchio di Dio e della Madonna per interessarli dei suoi bisogni, delle sue disgrazie, e andava a letto consolata da un luccicore di
bianco del suo letto, coi canini là accucciati che più non valevano a tenerle ben riscaldati i piedi. «Li raccomando a te», ella aveva detto alla
marchese di Roccaverdina era potuto diventare assassino. E spogliandosi per andare a letto, esaminava freddamente il suo stato d'animo di quei giorni
Quella notte, neppure il marchese era andato a letto a Margitello. Aveva mandato due uomini a fare la guardia all'impiccato finché non fosse arrivato
mi ha detto questo; il Padre Eterno ordina quest'altro!". E faceva bene; col popolo ignorante si deve agire così ... Dopo che avrete letto quei libri
avanti. Steso sul letto, con la camicia di forza, il demente sembrava avesse intervalli di calma, allorché con gli occhi sbarrati, fissi in qualcuna
letto, dopo l'aborto che l'aveva tenuta più mesi tra la vita e la morte! Ed erano in famiglia il cavaliere e la signorina, zii del marchese, che la
bella e buona creatura che Dio poi aveva inchiodata paralitica nel letto dove era morta di sfinimento. Oh! Quando la baronessa cominciava a parlare delle
a ogni assalto, pareva dovesse schiantarsi. «Mettetevi a letto; fate una buona sudata!» «E i poveretti che muoiono di fame? Per questo sono qui.» «Ah
riprova, sì, sarebbe avvenuta, ma nel modo opposto a quel che egli credeva e si aspettavano tutti. E, appunto, quasi gli avesse letto nel pensiero
letto. All'infoschirsi del viso, si sarebbe detto che quella visita, a quell'ora, con quel tempaccio, non riuscisse molto gradita al marchese. Rimasto
seguito, andò a letto con l'indefinito terrore di rivedere in sogno la sua vittima. Se Rocco avesse mantenuto la parola, sarebbe significato che
- Municipio, Consiglio, elettori - tutti a farsi benedire! Non voleva ridursi il servitore di nessuno. Era tornato a casa all'alba, e si era messo a letto
trovare riposo: continuava a rigirarsi sotto le lenzuola, quasi il letto fosse stato duro assai e non morbido come un nido di trine e di bambagia. Non era
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si sollevò in cuore, quando lo vide accostarsi al suo letto ancora in abito da serata, così distinto o bello nell'espressione premurosa e cortese, che
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. - Sarà meglio ch'io vada a letto presto, se dobbiamo metterci in viaggio domani! - Come volete; arrivederci a domani, allora. Ella suonò, ma nello
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Accademia della crusca
