chiamavano «Spaccamonti». Una sera la sua mamma lo mise a | letto | e ritornò in cucina per rattoppare i calzoncini del |
Gemme - Corso completo di letture -
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e non toccò mai la sua bambola. Rimase sempre presso il | letto | della povera ammalata e la curò come una donnina. Non fu |
Gemme - Corso completo di letture -
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Disse che l'aveva dimenticato. Ma sapete dov'era? Sotto il | letto | di Lucio, mezzo rosicchiato dal gatto. Se Lucio fosse un |
Gemme - Corso completo di letture -
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persone dai paesi vicini ed un signore vestito di nero ha | letto | ad alta voce i nomi incisi sulla pietra. Ad ogni nome la |
I miei amici di Villa Castelli -
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e lo porta di sopra, nella sua culla di vimini presso il | letto | dei suoi genitori. |
I miei amici di Villa Castelli -
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e i secchi del latte. Al primo piano vi sono le camere da | letto | per í genitori, per lui, per le sorelle e per i fratellini. |
I miei amici di Villa Castelli -
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la mattina era un pigrone. Non voleva mai scendere dal | letto | e vestirsi. Invece Antonino, il fratellino di Gigetto, si |
Gemme - Corso completo di letture -
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rigorosamente questi precetti: bachi radi; — aria pura; — | letto | secco; — calore moderato. Quindi io a te pure li |
La giovinetta campagnuola -
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soffocante, si ricorre ai suffumigi, e alle fiammate. | Letto | secco. Preserva i bachi dall'umidità. Essa è dannosa in |
La giovinetta campagnuola -
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avesse finito anch'essa di crepacuore e di miseria in un | letto | dell'ospedale. La morte d'una madre è cosa troppo santa e |
Angiola Maria -
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nel più vivo del cuore. E cadde in ginocchio a' piedi del | letto | di lui. Lord Leslie sentivasi, pur non sapendo come, |
Angiola Maria -
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Questa mattina, quando il babbo è sceso per ripulire il | letto | alle bestie e rifornire le mangiatoie, ha visto ch'era |
I miei amici di Villa Castelli -
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addentro, per conoscerne la profondità, e la qualità del | letto | su cui riposa. Non fermarti dunque alla scorza: la facciata |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Esamina ora il sottosuolo, ossia il fondo che serve come di | letto | allo strato arativo, in cui si spandono le radici delle |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dell'uomo e degli animali, uniti a paglia o lettiera, il | letto | dei bachi da seta, le composte fatte con terra e |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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il compito è facile. L'antico | letto | di Maurizio, spolverato accuratamente, vien posto nel |
Otto giorni in una soffitta -
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verso sera i pallidi riflessi del sole cadente. Un | letto | di foggia antica, e chiuso da verdi cortine di seta, era |
Angiola Maria -
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da venti lunghi giorni il lord era là, inchiodato nel suo | letto | dall'improvviso malore che l'aveva colto; era là, con la |
Angiola Maria -
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Se non ti sei mai mosso da questa, stanza!... Ti ho messo a | letto | io ieri sera, e qui ti ritrovo stamani.... Te la sei |
L'uccellino azzurro -
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Non so capire che cosa abbiano.... Li avevo messi a | letto | ieri sera, quieti quieti; e stamane si svegliano, e non mi |
L'uccellino azzurro -
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Nicoletta è seduta sulla poltroncina, ha le braccia sul | letto | e la testa appoggiata sulle braccia e.... senz'alcun dubbio |
Otto giorni in una soffitta -
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il braccio, e l'accompagnò fino a casa. Caterina giace in | letto | da più anni; è paralitica; le sue gambe son come morte. È |
La giovinetta campagnuola -
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Soltanto quando li ha ricondotti in casa e li ha messi a | letto | essa pensa alla sua allucinazione di poco fa e va a |
Otto giorni in una soffitta -
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In quel bugigattolo altro non c'era che un cassettone, un | letto | gramo e basso, o piuttosto uno sdrucito materasso gettato |
Angiola Maria -
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due panche nane, e un piccolo scanno nella stradetta fra il | letto | e la parete. Una luce morta, rabbujata dal colore delle |
Angiola Maria -
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Allora proruppe in un piangere dirotto. Essa aveva | letto | nel proprio cuore. Ciò che fino a quel dì era stato un |
Angiola Maria -
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per qualche ora, in un angolo della sua cucina, facendomi | letto | d'un bel mucchio di foglie secche colà raccolte: intanto io |
Angiola Maria -
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e ravviluppato nel mantello mi gittai su quel silvestre | letto | de' nostri primi padri. La buona comare faceva l' alte |
Angiola Maria -
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tesoro che non perda il suo aureo colore sulle sponde del | letto | dell'agonia, e nelle stesse tenebre del sepolcro. » .... « |
Angiola Maria -
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- Oh, senza scrivere al buon Dio, vi sono altri mezzi! Ho | letto | in un libro che si può far cadere la pioggia quando se ne |
Otto giorni in una soffitta -
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una torre snella svettante verso il cielo... (Lo avevo | letto | nei libri, che le torri svettano.) Mi sembrò che anche il |
Quell'estate al castello -
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te? - A proposito di zii, - disse Ippolita saltando su dal | letto | dove si era seduta, - è ora che tu venga a omaggiarli, ci |
Quell'estate al castello -
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correre a vederlo!... Il curato era anche lui inchiodato in | letto | da una malattia ostinata: io non poteva, non doveva |
Angiola Maria -
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noi due, altrimenti non ci comprenderemo. - E sedendosi sul | letto | vicino alla bambola, attira a sè Nicoletta tutta commossa e |
Otto giorni in una soffitta -
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pure colui ch' io venerava come mio salvatore, m' aveva | letto | in cuore; e, veduto che la mia deliberazione era più d' |
Angiola Maria -
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