GERMANICO DELLE CASSE DA SAPONE, RICEVE FINALMENTE LA | LETTERA | CHE ATTENDEVA ANSIOSAMENTE FIN DAL TEMPO DELLA VITTORIA DI |
La freccia d'argento -
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Cuddu. - Garibaldi vuoi dire? - Il Generale ; ho una | lettera | per lui. - Chi ti manda? - Compare Sidoro. È lettera d' |
Gambalesta -
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ho una lettera per lui. - Chi ti manda? - Compare Sidoro. È | lettera | d' importanza. - D'onde vieni? - Da Ràbbato. - Il diavolo |
Gambalesta -
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Cuddu si cavò la scarpa, alzò la suoletta e trasse fuori la | lettera | piegata per lungo. Il giovanotto lesse: - Comitato di |
Gambalesta -
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SCRIVE UNA | LETTERA | Quando Ninetta scrive qualcosa d'importante, tira fuori un |
Quartiere Corridoni -
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manderebbe se ricevesse quella lettera. Il male è che la | lettera | viene in mano della mamma. La mamma sorride, si commuove, |
Quartiere Corridoni -
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non può immaginare quanto piacere mi abbia fatto la Sua | lettera | del 15 maggio. È per me un grande onore essere invitato con |
La freccia d'argento -
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dice? - Non lo fare! Sei ancora in tempo? Ripòrtati via la | lettera | e scrivine un'altra. Accetta l'invito. Che ti importano gli |
La freccia d'argento -
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gli altri? L'America ti chiama. Su, sbrigati! Rimetti la | lettera | in tasca! Invece... patapùnfete!... la lettera è già nella |
La freccia d'argento -
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Rimetti la lettera in tasca! Invece... patapùnfete!... la | lettera | è già nella cassetta insieme con altre sue pari. Va a |
La freccia d'argento -
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con altre sue pari. Va a cascare per l'appunto su una | lettera | d'affari piena di boria che, furibonda, caccia un urlo. Ma |
La freccia d'argento -
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stampe e cartoline illustrate di pessimo gusto. La | lettera | di Stucchino viene subito sommersa da una valanga di |
La freccia d'argento -
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non ha tutti i torti: non è cosa di tutti i giorni una | lettera | al comitato del derby delle casse da sapone di Akron, negli |
La freccia d'argento -
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- Lèvati una scarpa e una calza. Gli mise egli stesso la | lettera | tra la pianta del piede e la calza. - Se t'incontra quel |
Gambalesta -
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5 Una | lettera | dell'autrice 7 Le straordinarie avventure di Caterina 11 |
le straordinarie avventure di Caterina -
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quel misterioso cerimoniale di domanda e risposta, e la | lettera | nascosta in petto sotto lo sparato della camicia. La |
Gambalesta -
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nascosta in petto sotto lo sparato della camicia. La | lettera | consegnatagli dal vecchio era più grossa dell'altra portata |
Gambalesta -
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della ceralacca. Avrebbe voluto fermarsi, e rivoltare la | lettera | dalla parte opposta dove non erano suggelli; ma la paura di |
Gambalesta -
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luce un bellissimo maschio e la Regina subito scrisse una | lettera | al figlio, la consegnò a un corriere fidato e gli disse di |
Al tempo dei tempi -
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il corriere fu addormentato, gli frugò in tasca, prese la | lettera | scritta dalla Regina, la lesse, poi la risigillò e gliela |
Al tempo dei tempi -
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il serpente gli dette da cena, da dormire, gli prese la | lettera | dalla tasca e gli ce ne mise un'altra scritta da lui, in |
Al tempo dei tempi -
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- soggiunse poi. Però Mariuccia aspettava con ansia la | lettera | del marito, sperava che contenesse mille tenerezze, e ogni |
Al tempo dei tempi -
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e ogni giorno chiedeva al Re e alla Regina: - È venuta la | lettera | dal campo? |
Al tempo dei tempi -
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3. - IL SEGRETO DELLA TORRE, di I. Neppi Fanello. 4. - LA | LETTERA | ROSSA, di M. P. Sorrentino. 5. - n. 15, VIA DELLE MURA, di |
Il ponte della felicità -
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mercoledì mattina, prima dello spuntar del sole; ti darò la | lettera | e ti metterai sùbito la via tra le gambe. Non potrai |
Gambalesta -
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- egli fece. - Sta' attento a quel che ti dico. Nascondi la | lettera | in petto, sotto la camicia, e non dire a nessuno né dove |
Gambalesta -
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Sissignore. Le volete? - Se ti dirà di sì, gli darai questa | lettera | e prenderai quella che egli ti darà. La nasconderai in |
Gambalesta -
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addietro. - Va bene - disse Cuddu, dopo aver riposto la | lettera | sotto lo sparato della camicia e abbottonandosi il |
Gambalesta -
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un servigio: mi fido soltanto di te. Portami questa | lettera | al Re di Spagna, e attendi la risposta; ma nessuno dee |
C'era una volta... -
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dove tu vada e perchè. — Maestà, sarà fatto. - Prese la | lettera | e partì. A metà di strada incontrò quella vecchina: — Dove |
C'era una volta... -
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— Ah, poverino! tu non sai quel che ti aspetta. Quella | lettera | è un tradimento! Se tu la presenti al Re, sarai subito |
C'era una volta... -
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invece: farà un altro effetto. — Allora lui prese la | lettera | della vecchina, e quella del Re la buttò via. Ringraziò e |
C'era una volta... -
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ce l'avessero contro costui; e, rimettendo l'altra | lettera | tra la pianta del piede e la calza e infilandosi la scarpa, |
Gambalesta -
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dopo che Cuddu le aveva raccontato la storiella della | lettera | riposta tra la pianta del piede e la calza. Tante |
Gambalesta -
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ha detto quell'omo? - Niente. Ha spaccato la pagnotta... La | lettera | era là dentro, avvoltolata come un cannellino. Sarebbe |
Gambalesta -
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noia e si sciupa il tempo e il cervello, mandalo.... alla | lettera | P. |
L'idioma gentile -
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di carbone, scrisse sul cartone della finestra la seguente | lettera | per Rosetta: « ROSSETA PARTIAMO IO E CATERINA IN CERCHA DI |
le straordinarie avventure di Caterina -
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con le falde del cappottone, gli cavava dal petto la | lettera | con le mani pelose fin su le dita, e gli metteva allo |
Gambalesta -
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pelose fin su le dita, e gli metteva allo stesso posto la | lettera | da lui pescata in fondo alla fodera di flanella verde del |
Gambalesta -
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saluto militare, disse: - Generale, questo picciotto ha una | lettera | per lei. Cuddu era rimasto un po' indietro. Al cenno del |
Gambalesta -
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E additò uno che non vestiva da soldato, a cui porse la | lettera | ricevuta. - Badate voi a questo ragazzo - poi disse al |
Gambalesta -
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al tuo signore, e chiedigli invece, da parte mia, una | lettera | di suo pugno, in cui esprima il giudizio sull'opera che ho |
Lo stralisco -
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Pensava anche che se don Giovanni gli avesse preso una | lettera | o la pagnottella che ora la conteneva e gli avesse |
Gambalesta -
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- gli gridò. E nel prendere la pagnottella con la | lettera | soggiunse: - Sono gli ultimi viaggi. Hai freddo? Aperse |
Gambalesta -
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non è allegro come dovrebbe esserlo dopo aver ricevuto la | lettera | dall'America. La sua gioia è turbata da ciò che ha |
La freccia d'argento -
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di poter andare con lui in America, ed ecco che questa | lettera | distruggeva ogni illusione!... Il biglietto è valido per |
La freccia d'argento -
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non ci si raccapezza più. Cos'ha combinato con quella sua | lettera | al comitato del derby? Chi può aiutarlo a districarsi in |
La freccia d'argento -
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quelle prigioni, e ne fu talmente sdegnato, che in una sua | lettera | denunciò al mondo civile l'ignominioso governo borbonico, |
Il libro della terza classe elementare -
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per esempio, il Novo dizionario italiano del Petrocchi: una | lettera | qualunque, la lettera P, e leggiamola tutta. M'ingegnerò di |
L'idioma gentile -
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italiano del Petrocchi: una lettera qualunque, la | lettera | P, e leggiamola tutta. M'ingegnerò di farti vedere come si |
L'idioma gentile -
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scherzando. All'opera, dunque. Apro il secondo volume, alla | lettera | P. Incominciamo. Ma no. Tu avrai bisogno di respirare. |
L'idioma gentile -
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cameriera di casa Ramthor, che entra sgambettando: - Una | lettera | per te, Rolf! Stucchino afferra di volo la lettera e subito |
La freccia d'argento -
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- Una lettera per te, Rolf! Stucchino afferra di volo la | lettera | e subito corre con l'occhio al mittente. - Ecco! Il mio |
La freccia d'argento -
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capisce; rilegge ancora e poi, senza una parola, porge la | lettera | ad Hai. Questi legge con voce fioca le ultime righe: -... |
La freccia d'argento -
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tante, signor cappellano! Voglio tentare. Spedisco la | lettera | stasera stessa. - Buona notte, Stucchino! - Buona notte, |
La freccia d'argento -
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la conoscenza di suo padre e di sua madre, e dentro alla | lettera | mette di nascosto un anello di diamanti. Raffaello prende |
Al tempo dei tempi -
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della ragazza, entra, fa passare l'ambasciata e consegna la | lettera | alla madre. Quando Maricchia ebbe letta la lettera e vide |
Al tempo dei tempi -
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la lettera alla madre. Quando Maricchia ebbe letta la | lettera | e vide che il Cavaliere la chiedeva davvero in isposa, |
Al tempo dei tempi -
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e piroette e subito gli rispose, ed anche lei mise nella | lettera | l'anello di diamanti che aveva comprato per lo sposo. Il |
Al tempo dei tempi -
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mai questo signor Moneymaker è venuto a sapere della tua | lettera | al comitato del derby? - E che ne so io? Mistero! |
La freccia d'argento -
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e piatta sapienza di un padre scolastico, ma quelle di una | lettera | di sposa appassionata. Liberando la mente con ostinate |
Lo stralisco -
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Era stato Cherubino. Subito l'asino, posò la zampa sulla | lettera | N, e tutti rimasero stupefatti. - Ancora! - gridò il |
Il libro della terza classe elementare -
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per pronunziar bene, che consiste nel dare a ogni | lettera | il suo vero suono e a ogni parola il suo giusto accento, |
L'idioma gentile -
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comunicare a Vostra Eccellenza che una cameriera con una | lettera | in mano vuole entrare nel campo. — Che cosa vuole? — |
I ragazzi della via Pal -
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come si trovava dopo aver lavata la cucina. — Questa | lettera | dalla casa Ghereb — disse —. Il signorino mi ha detto che è |
I ragazzi della via Pal -
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detto che è urgentissima e che c'è risposta. Boka aperse la | lettera | che era indirizzata all'eccellentissimo signor Presidente |
I ragazzi della via Pal -
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signor Presidente Boka: in verità non era una | lettera | ma un insieme di fogli di diverso genere e formato: fogli |
I ragazzi della via Pal -
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scarabocchi; le pagine erano numerate. E Boka lesse. La | lettera | diceva: «Caro Boka, io so che tu non parli volentieri con |
I ragazzi della via Pal -
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Boka, io so che tu non parli volentieri con me neanche per | lettera | ma voglio tentare questa ultima strada prima di rompere |
I ragazzi della via Pal -
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tuo fedele amico Ghereb». Quando Boka ebbe finito la | lettera | capì che Ghereb non mentiva e che s'era cambiato tanto da |
I ragazzi della via Pal -
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dispiacere, trasgredì l'ordine del marito, le disse che la | lettera | era giunta e gliela fece anche leggere. La sfortunata |
Al tempo dei tempi -
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Aspetta aspetta, alla fine eccoti un servitore con una | lettera | per la direttrice, la quale, apertala e lettala |
Il Plutarco femminile -
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ebbe il maestro, domand� la direttrice: Udendomi legger la | lettera | della signora Beppina, c'è nessuna tra loro che le sia |
Il Plutarco femminile -
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e quell'onde per affinchè è errore. Anche il chiuder la | lettera | con le parole Ho l' onore di essere, di segnarmi, ecc., è |
Il Plutarco femminile -
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il Re, e preso penna, carta e calamaio, scrisse una | lettera | per il Vicerè che doveva esser comunicata ai giudici, la |
Al tempo dei tempi -
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consolato e pieno di speranza tornò a Palermo, consegnò la | lettera | del Re al Vicerè, fece riaprire la causa, ebbe di nuovo una |
Al tempo dei tempi -
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ma il Vicerè non lo permise perchè aveva nelle mani la | lettera | del Re e temeva qualche guaio serio. Il Principino, |
Al tempo dei tempi -
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di conto più che la pupilla degli occhi vostri. - Ma la | lettera | l'abbiamo serbata, - disse la Regina. Basta. Tutta la gioia |
Al tempo dei tempi -
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la Regina. Basta. Tutta la gioia del Reuccio svanì. Vide la | lettera | e sentenziò: - Questa non l'ho scritta io. Qui c'è inganno, |
Al tempo dei tempi -
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eccetera. Be', lei lo sa. Per favore, butti giù subito la | lettera | e la spedisca oggi stesso. - Sì, signore. Pochi istanti più |
La freccia d'argento -
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sì!... Questi è mio paesano. - Vi ho portato una | lettera | a Palermo - disse Cuddu rincuorato. Garibaldi stette un |
Gambalesta -
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l'espresso quando a qualcuno occorre di dover spedire una | lettera | d' importanza e avere sùbito la risposta, se gli domandano |
Gambalesta -
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barone. — Che bella pronuncia. Si distingue benissimo ogni | lettera | del nome che, come tu Anselmo avrai notato, è composto di |
C'era due volte il barone Lamberto -
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il tuo. E anche Delfina. Sono belli i nomi in cui nessuna | lettera | compare piú di una volta. Qualche volta sono belli anche |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Le volete? - E si tastava in petto, per accertarsi che la | lettera | fosse là. Tastava anche in una tasca la fetta di pane, e |
Gambalesta -
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- Quattordicesima | lettera | dell'alfabeto. Che novità! Un momento. Nota che è in |
L'idioma gentile -
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sbagliare o mostrare incertezza riguardo al genere della | lettera | a cui s'accenna. Nota anche quel P. C., per congratulazioni |
L'idioma gentile -
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le procurò un cavallo e la provvide di danaro e di una | lettera | per un nipote che aveva a Palermo. La ragazza parte, giunge |
Al tempo dei tempi -
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d'argento Stucchino lascia cadere, tutto pensieroso, la | lettera | di cui ha dato lettura, nel capannone, ai suoi compagni. |
La freccia d'argento -
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è da notarsi il gran numero di parole comprese nella sola | lettera | P, le quali definiscono il carattere, l'aspetto, il modo di |
L'idioma gentile -
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sapevano tutti: se si voleva un espresso che portasse una | lettera | e riportasse sùbito la risposta, bisognava mandare |
Gambalesta -
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