e pagani, eravamo innamorati d'Angelica. Pensa che vita! | Lei | mi fuggiva; io dietro a lei, per selve, per monti, per |
Il romanzo della bambola -
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molta pena; ma tant'è, o presto o tardi bisognerà bene che | lei | ne sia informata — fu la risposta. - Mio Dio, ch'è stato? - |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di che si tratta. Stamane, un signore, un certo signore che | lei | ben conosce, trovandosi in un caffè, ha inteso nominar lei |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lei ben conosce, trovandosi in un caffè, ha inteso nominar | lei | da de' giovanotti poco rispettosi. Questo signore, che per |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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da de' giovanotti poco rispettosi. Questo signore, che per | lei | ha una stima... altro che stima! che le dirò? ha lasciato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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andare uno schiaffo al maleducato che si permetteva.... | Lei | capisce le conseguenze.... Il duello ha avuto luogo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- pensava il Bencini. - È un uomo, vede, che s'interessa a | lei | più che alla propria vita, un uomo che l'ama, che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che assistevano la fanciulla, e inginocchiandosi accosto a | lei | domandò: — Emma! Emma, che avete? La voce amata scosse |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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contro di essa e aveva paura. Aveva bisogno che accanto a | lei | fosse una persona salda che la tenesse per mano e lottasse |
Mitchell, Margaret -
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che la tenesse per mano e lottasse contro la morte finché a | lei | tornasse abbastanza forza da poter combattere da sola. |
Mitchell, Margaret -
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affrettarsi. Ma Melly sta mettendo al mondo il piccino e | lei | non può correre. Deve rimanerle accanto fino alla venuta |
Mitchell, Margaret -
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La notte fu tenebrosa; poi venne la luce. A volte era | lei | che stava avendo un bambino, altre volte era Melania che |
Mitchell, Margaret -
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che piangeva; ma in tutto questo Melly era accanto a | lei | e le sue mani erano fresche, ed ella non usciva in gesti |
Mitchell, Margaret -
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bambina - e le fu posto un panno bagnato sulla fronte; ma | lei | continuò a chiamare stizzosamente - Melly... Melania - per |
Mitchell, Margaret -
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e l'odore dell'alcool riempiva la stanza. Egli levò su | lei | due occhi ardenti; la sua mascella inferiore tremava |
Mitchell, Margaret -
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Pensò che era ubriaco; e l'ubriachezza suscitava in | lei | un istintivo terrore. Ma quando egli levò il capo ed ella |
Mitchell, Margaret -
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di lui nel grembo e le sue mani e le braccia aggrappate a | lei | in una stretta frenetica che le faceva male. Accarezzò |
Mitchell, Margaret -
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- Ho ucciso Rossella! L'ho uccisa io! Voi non capite. | Lei | non desiderava questo bambino e... - Tacete! Siete fuori di |
Mitchell, Margaret -
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le donne desiderano... - No! No! Voi li desiderate. Ma | lei | no. Non un bambino mio... - Finitela! - Non capite! Lei non |
Mitchell, Margaret -
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Ma lei no. Non un bambino mio... - Finitela! - Non capite! | Lei | non voleva altri bambini ed io l'ho resa madre. Questo... |
Mitchell, Margaret -
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Ero ubriaco, quasi impazzito e volevo farle male... perché | lei | mi aveva offeso. Volevo... ma lei non mi voleva. Non mi ha |
Mitchell, Margaret -
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farle male... perché lei mi aveva offeso. Volevo... ma | lei | non mi voleva. Non mi ha mai voluto bene. Ed io feci tutto |
Mitchell, Margaret -
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che sarei tornato subito se avessi saputo... anche se | lei | non avesse desiderato la mia presenza... - Oh, sono certa |
Mitchell, Margaret -
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Sapete perché ho fatto questo? Perché ero pazzo di gelosia. | Lei | non mi ha hai voluto bene e io ho creduto di poter riuscire |
Mitchell, Margaret -
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l'aria fresca era fatale nelle camere degli ammalati; ma se | lei | fosse dovuta rimanere in quella stanza, sarebbe morta per |
Mitchell, Margaret -
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le vedeva enormi e le pareva che si gettassero sopra di | lei | con la velocità del lampo. Era stanca da morire. Avrebbe |
Mitchell, Margaret -
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io averla lavata e dato poco liquore rimasto borraccia. Ora | lei | dormire. Cosí, il whisky di grano era servito a tutta la |
Mitchell, Margaret -
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Io aver detto di lasciare bianchi straccioni soli, ma | lei | non darmi retta. Beh, quando miss Emma cominciare a star |
Mitchell, Margaret -
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io, perché avere già avuto il tifo. E poi essersi ammalata | lei | e io avere visto subito che esserci niente da fare. Mammy |
Mitchell, Margaret -
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niente. Non capire piú niente; io parlare e chiamare, ma | lei | non riconoscere piú nemmeno sua Mammy. - Mi ha mai... |
Mitchell, Margaret -
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Filippo!» Io non avere mai sentito questo nome, ma | lei | averlo chiamato. Mammy fissava Dilcey pietrificata, ma |
Mitchell, Margaret -
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Filippo... chi era e che cos'era stato per la mamma, se | lei | era morta chiamandolo? |
Mitchell, Margaret -
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volentieri con la mamma; anche il teatro, che prima era per | lei | un premio per quando era stata buona, non le interessava |
Il romanzo della bambola -
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tutto l'affetto della bambina era dedicato a lei; per | lei | le ore migliori della giornata, quelle della ricreazione e |
Il romanzo della bambola -
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le più ricordevoli di tutta la vita, lunga e noiosa; per | lei | i trionfi in mezzo a una società di bambine che la |
Il romanzo della bambola -
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in mezzo a una società di bambine che la desideravano; per | lei | tutte le glorie, tutte le consolazioni. Adesso, in vece, |
Il romanzo della bambola -
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lo baciava più spesso e più volentieri. E pensare che a | lei | non aveva mai dato un bacio, la Marietta! Che cosa erano i |
Il romanzo della bambola -
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Voi siete sempre stato cosí forte... - Ero forte perché | lei | era dietro di me. - La sua voce si spezzò, ed egli guardò |
Mitchell, Margaret -
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Ma avreste dovuto sapere, già da tanti anni, che amavate | lei | e non me! Perché non ve ne siete accorto? Tutto sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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gli accarezzò lievemente i capelli. - Non piangete, caro. | Lei | vuole che siate coraggioso. A momenti vi vorrà vedere, e |
Mitchell, Margaret -
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Eppure, la verità era indiscutibile. Egli non l'amava e | lei | non ne soffriva. Non ne soffriva perché neppur lei lo |
Mitchell, Margaret -
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e lei non ne soffriva. Non ne soffriva perché neppur | lei | lo amava. Non lo amava; quindi nulla di ciò che egli diceva |
Mitchell, Margaret -
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arrosto. La vecchia scrofa era finalmente stata catturata; | lei | e la sua schiatta grufolavano beatamente nel cortile |
Mitchell, Margaret -
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mai accettar denari da Rossella; le dicevano che certamente | lei | avrebbe fatto altrettanto; e d'altronde li pagherebbe in |
Mitchell, Margaret -
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dovuto farlo i negri quel lavoro da contadini, mentre | lei | e le ragazze si sarebbero occupate della casa. Ma si trovò |
Mitchell, Margaret -
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- si interpose docilmente Carolene. - Lavorerò per | lei | e per me. Súsele non sta ancora bene e non dovrebbe esporsi |
Mitchell, Margaret -
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la rimandò in casa. Nei lunghi solchi rimanevano dunque con | lei | soltanto Dilcey e Prissy. Questa raccoglieva con pigrizia, |
Mitchell, Margaret -
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non sorrideva come gli altri negri alla lode. Volgeva a | lei | un viso immobile e diceva: - Grazie, badrona. Ma mist' |
Mitchell, Margaret -
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era la speranza. La guerra non poteva durare per sempre. E | lei | aveva un po' di cotone, aveva dei viveri, un cavallo, e il |
Mitchell, Margaret -
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mesi fa Resaca, Dalton, Kennesaw non erano stati per | lei | che nomi di stazioni ferroviarie. Ora erano battaglie, |
Mitchell, Margaret -
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ma nessuna notizia venne da Tara. Come se fra la sua casa e | lei | vi fosse stata tutta la larghezza del continente, invece di |
Mitchell, Margaret -
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terribile infermità. Elena era ammalata, forse moribonda, e | lei | era lí, desolata, con una donna incinta sulle braccia e due |
Mitchell, Margaret -
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con una donna incinta sulle braccia e due eserciti fra | lei | e la sua casa. Elena ammalata... forse moribonda... forse |
Mitchell, Margaret -
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sono del suo sangue. Perché tiene tanto a stare con me? Se | lei | se ne fosse andata a Macon, io sarei andata a casa, dalla |
Mitchell, Margaret -
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potrei tentare di arrivarci, malgrado gli yankees, se | lei | non aspettasse il bambino. Forse il generale Hood mi |
Mitchell, Margaret -
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di aver cura di lei. E se io non me ne occupassi e | lei | morisse... e Ashley fosse ancora vivo... No, non devo. È |
Mitchell, Margaret -
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luogo, perché quando era bambina Geraldo le aveva detto che | lei | e Atlanta avevano precisamente la stessa età. Crescendo, |
Mitchell, Margaret -
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una storia; ma Atlanta aveva solo nove anni piú di | lei | e questo ne faceva una città straordinariamente giovane in |
Mitchell, Margaret -
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che le aveva raccontato Geraldo era fondata sul fatto che | lei | e Atlanta erano state battezzate nello stesso anno. Nove |
Mitchell, Margaret -
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o perlomeno era stata battezzata, nello stesso anno in cui | lei | era venuta al mondo. |
Mitchell, Margaret -
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rannicchiata come un gatto nero, col bimbo coricato fra | lei | e Wade. Allora si ricordò. Si trasse a sedere e si guardò |
Mitchell, Margaret -
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scivolava, la forza quintuplicata dal terrore con la quale | lei | e Prissy erano riuscite a trarre le ruote da quei solchi. |
Mitchell, Margaret -
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e aveva rifiutato di muoversi, di rialzarsi, anche quando | lei | e Prissy l'avevano percosso. Lo aveva staccato; quindi, |
Mitchell, Margaret -
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del cortile di accesso di qualche casa perché dinanzi a | lei | era un viale inghiaiato fiancheggiato da cedri. «Ma è la |
Mitchell, Margaret -
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la notte! Sembrava prossimo a dare l'ultimo respiro quando | lei | gli aveva tolto i finimenti. Girò attorno al carretto e lo |
Mitchell, Margaret -
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attorno al carretto e lo vide sdraiato. Se fosse morto, | lei | maledirebbe Dio e morrebbe. Era successo a qualcuno nella |
Mitchell, Margaret -
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trovò alcune mele. I soldati erano passati prima di | lei | e sugli alberi non vi era piú nulla. Quelle che trovò a |
Mitchell, Margaret -
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di quel nome. Come lo odiava! Com'era stato spregevole! E | lei | si era lasciata baciare... i suoi baci le erano quasi |
Mitchell, Margaret -
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affrettare il passo, mentre le ruote sconnesse sbalzavano | lei | e gli altri da un lato all'altro del carretto. |
Mitchell, Margaret -
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della strada poco prima di Shantytown; i boschi dietro a | lei | erano oscuri. Con la caduta dell'ultimo raggio, una brezza |
Mitchell, Margaret -
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di Lydia e di Gioia che avevano tanta antipatia per | lei | avrebbe reso impossibile una sola parola con lui. - Allora |
Mitchell, Margaret -
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battaglia, qualcosa che lo costringerebbe a ricordarsi di | lei | ogni volta che lo vedeva. Indietreggiò di un passo e lo |
Mitchell, Margaret -
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delusione. Questa era dunque la sua ultima domanda, quando | lei | era pronta a promettergli qualche cosa di bello, di |
Mitchell, Margaret -
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coraggiosa. Altrimenti, come potrei resistere? Gli occhi di | lei | cercarono il suo volto con gioia, perché ella credeva di |
Mitchell, Margaret -
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perché ella credeva di comprendere che la separazione da | lei | gli spezzava il cuore. Il volto di lui era cupo come quando |
Mitchell, Margaret -
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visino. Al primo contatto delle loro labbra, le braccia di | lei | si avvolsero freneticamente al suo collo. Per un attimo |
Mitchell, Margaret -
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polsi in una stretta che le fece male. - Vi amo - bisbigliò | lei | soffocando. - Vi ho sempre amato. Non ho mai amato nessun |
Mitchell, Margaret -
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rivelava il suo amore per lei, e la sua gioia che anche | lei | lo amasse, ma tutto ciò in un misto di vergogna e di |
Mitchell, Margaret -
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gli occhi nel buio che le fluttuava d'attorno; alla fine, | lei | pure s'addormentò. Da quel giorno l'amicizia fra il |
Il romanzo della bambola -
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il suo diletto e onesto Ashley? Certo la odierebbe perché | lei | lo aveva trascinato nell'onta; la odierebbe ora che |
Mitchell, Margaret -
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lucido per mettersi a braccetto di Rossella ed esporsi con | lei | alla folla curiosa, maliziosa, ostile. Come aveva |
Mitchell, Margaret -
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- disse brevemente Rhett seguendola nella stanza. Ora in | lei | nasceva una nuova specie di paura che le faceva sembrare |
Mitchell, Margaret -
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avesse veramente importanza per lui; che tutta la vita - | lei | inclusa - fosse per Rhett un gioco ironico. Ma ora, |
Mitchell, Margaret -
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bicchiere, maledicendolo in cuor suo. Quell'uomo leggeva in | lei | come in un libro. Aveva sempre letto in lei; ed era il solo |
Mitchell, Margaret -
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rivolto a lui con atto di sfida; allora sedette di faccia a | lei | e si versò un altro bicchiere di liquore. Rossella cercò di |
Mitchell, Margaret -
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sedette. - Non credo che dopo questo il tuo affetto per | lei | aumenterà. Senza dubbio ti domandi se ella sa tutto di te e |
Mitchell, Margaret -
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che credi tu. È ovvio che qualcuno le ha raccontato; ma | lei | non ha creduto. Non avrebbe creduto neanche se avesse visto |
Mitchell, Margaret -
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ama. Non so che stupidaggine le ha raccontato Ashley; ma | lei | avrebbe creduto qualunque cosa perché vuol bene a lui e a |
Mitchell, Margaret -
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e il volto verso il quale egli rivolse la faccia di | lei | era quello di un estraneo con una voce strascicata da |
Mitchell, Margaret -
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male. L'espressione del suo volto mutò; ed egli si chinò su | lei | cosí da vicino che il forte odore di whisky del suo alito |
Mitchell, Margaret -
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due! La sollevò e cominciò a salire le scale. La testa di | lei | posava sul suo petto e Rossella udiva il martellare del suo |
Mitchell, Margaret -
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il capo la baciò con una violenza che distrusse in | lei | ogni altra sensazione, eccetto il buio in cui si sentiva |
Mitchell, Margaret -
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parole che ella non udiva; le sue labbra suscitavano in | lei | sensazioni mai provate. Ella era immedesimata nella |
Mitchell, Margaret -
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che la tiranneggiava e la spezzava. E le morbide braccia di | lei | si strinsero intorno al collo maschile e le sue labbra |
Mitchell, Margaret -
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Era, in fine, suo prossimo, un fantoccio come lei, e come | lei | aveva sofferto tanto! Ora i patimenti hanno almeno questo |
Il romanzo della bambola -
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qualunque conoscenza e non far più una visita, era per | lei | un rammarico continuo. Qualcuna delle sue eleganti amiche, |
Il romanzo della bambola -
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la piccola stava male; perchè tutti allora compativano | lei | come una vittima del destino e l'ammiravano per il suo gran |
Il romanzo della bambola -
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morì con Camilla, mentre le labbra ormai quasi fredde di | lei | sfioravano per I'ultima volta il visetto di porcellana |
Il romanzo della bambola -
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luce il bimbo. Le cose si sarebbero sistemate benissimo; | lei | avrebbe sposato Ashley dopo un intervallo ragionevole e |
Mitchell, Margaret -
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non giungeva ancora a casa; nella stessa maniera in cui | lei | e Melania guardavano col cuore pieno di speranza ogni |
Mitchell, Margaret -
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accanto al letto; cosa che la urtava, perché a | lei | sembrava che il tempo di pregare fosse passato. La |
Mitchell, Margaret -
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favori che Gli chiedeva; e se Egli non stava ai patti, a | lei | sembrava di non doverGli piú nulla. E quando trovava |
Mitchell, Margaret -
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piú nulla. E quando trovava Carolene a pregare mentre | lei | aveva lavorato tutto il giorno, sentiva che sua sorella |
Mitchell, Margaret -
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chiari e fermi. Egli sapeva sulla sua famiglia cose che | lei | non si era presa il disturbo di indagare. Dunque era per |
Mitchell, Margaret -
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avevano perduto l'innamorato, e tante il marito... E | lei | non aveva forse superato il dolore della morte di Carlo? E |
Mitchell, Margaret -
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sembrava inebetito come un sonnambulo e avvicinandosi a | lei | mettendole una mano sul braccio, parlò anche come un |
Mitchell, Margaret -
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e Rossella sapeva che non avrebbe potuto fare a meno di | lei | che era stata la sua spada e la sua difesa, la sua forza e |
Mitchell, Margaret -
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di Melania che la pregava di tenere con sé il bambino se | lei | fosse morta... ricordò anche che quel giorno aveva odiato |
Mitchell, Margaret -
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Melania. Rossella sentí che sarebbe assai meno tremendo per | lei | guardare in faccia Iddio, nel giorno del Giudizio |
Mitchell, Margaret -
|
per impedire che frusciassero. L'uscio si chiuse dietro a | lei | e la casa fu silenziosa. Ashley non si vedeva. Rossella |
Mitchell, Margaret -
|
Dietro quella porta Melania se ne stava andando e con | lei | se ne andava la forza che l'aveva inconsciamente sorretta |
Mitchell, Margaret -
|
in mano, discreta come un'ombra, amandola e lottando per | lei | con appassionata fedeltà, combattendo contro yankees, |
Mitchell, Margaret -
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si rese conto che la spada che aveva fiammeggiato fra | lei | e il mondo era rinchiusa per sempre nella sua guaina. |
Mitchell, Margaret -
|
la mamma, che mi abbia mai voluto veramente bene. Anche | lei | è come la mamma. Tutti quelli che la conoscevano si |
Mitchell, Margaret -
|
mamma tornasse dalla casa degli Slattery, perché senza di | lei | si sentiva sola e smarrita. Che diritto avevano gli |
Mitchell, Margaret -
|
gli altri potessero essere cosí egoisti da non pensare a | lei | e che il mondo continuasse a girare malgrado il suo |
Mitchell, Margaret -
|
ondeggiare le sue gonne, col viso stanco e triste. Con | lei | entrò la tenue fragranza di verbena che sempre esalava |
Mitchell, Margaret -
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Emma, per quanto andasse frequentemente a spasso con | lei | al crepuscolo. Rossella sospirò perché la sua curiosità era |
Mitchell, Margaret -
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questa dignità essi dovevano ignorare quello che | lei | diceva, anche se era nella stanza accanto e gridava. Ciò le |
Mitchell, Margaret -
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disgrazia. Elena sedette sulla sedia che Geraldo avanzò per | lei | e quattro voci la investirono. - Mamma, il merletto del mio |
Mitchell, Margaret -
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mio; e io in rosa sono uno spauracchio. Perché non mette | lei | il mio vestito rosa e mi lascia mettere il suo verde? Lei |
Mitchell, Margaret -
|
lei il mio vestito rosa e mi lascia mettere il suo verde? | Lei | sta benissimo vestita di rosa. - Mamma, posso restare |
Mitchell, Margaret -
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dell'anima a Dio che recava questo balsamo, perché in | lei | la religione non andava al di là delle preghiere mormorate |
Mitchell, Margaret -
|
e questo desiderio divenne realtà. Se egli sapesse che | lei | lo ama, accorrerebbe accanto a lei. Ella non doveva che... |
Mitchell, Margaret -
|
il quale arrossiva cosí facilmente. Ronzerebbero attorno a | lei | come api attorno all'alveare, e certamente Ashley |
Mitchell, Margaret -
|
fidanzato con un'altra, ma egli insisterebbe; e finalmente | lei | si lascerebbe persuadere. Allora decidererebbero di andar a |
Mitchell, Margaret -
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stesso pomeriggio e... Sicuro, domani sera a quest'ora | lei | poteva essere la signora Ashley Wilkes. Sedette sul letto |
Mitchell, Margaret -
|
una sedicenne può fare quando la vita è sempre stata per | lei | cosí piacevole che ogni sconfitta pare impossibile, e un |
Mitchell, Margaret -
|
e un bell'abito e una fresca carnagione sono per | lei | le armi che vincono il destino. |
Mitchell, Margaret -
|
la casa di qualcuno» pensò Rossella. Ma fuoco o non fuoco, | lei | non doveva fare altro che rientrare nella stanza da letto |
Mitchell, Margaret -
|
la nomea di essere buona e dolce. Era un trucco che anche | lei | aveva usato molte volte parlando di altre ragazze con gli |
Mitchell, Margaret -
|
con misteriosa importanza - c'è solo una persona di cui a | lei | importi. Ed è Ashley. I bisbigli si fusero violentemente |
Mitchell, Margaret -
|
realmente accadeva? Ecco che questo idiota si aspettava che | lei | si eccitasse per i capricci di Mr. Lincoln, mentre aveva il |
Mitchell, Margaret -
|
la reputazione quasi rovinata. Carlo la fissò; il volto di | lei | era bianco come la cera e i suoi occhi verdi brillavano a |
Mitchell, Margaret -
|
senza riuscirvi. Abbassò gli occhi perché quelli verdi di | lei | erano cosí penetranti che sembrava quasi che vedessero al |
Mitchell, Margaret -
|
prendere quel bel ragazzo timido? Valeva come gli altri e a | lei | non importava nulla di nessuno. No, non avrebbe piú voluto |
Mitchell, Margaret -
|
rivolgere una simile domanda a una ragazza. E forse per | lei | sarebbe sconveniente rispondergli. Non avendo mai avuto il |
Mitchell, Margaret -
|
nuovamente sola. La casa bianca drizzava davanti a | lei | le sue grandi colonne, e sembrava che si ritraesse da lei |
Mitchell, Margaret -
|
a lei le sue grandi colonne, e sembrava che si ritraesse da | lei | con dignità. Oramai, non sarebbe stata mai piú la sua casa. |
Mitchell, Margaret -
|
pratico, qualche cosa si agitò dandole dolore. Era nata in | lei | un'emozione da adulta, piú forte della sua vanità e del suo |
Mitchell, Margaret -
|
al primo rifiuto d'una femmina. Voglio che lei, proprio | lei | mi dica un'altra volta, ultima volta, che non mi vuole |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
— cominciò egli con voce triste e sicura. - Parlate — fece | lei | senz'altro. - Ho da dirvi che quando un uomo pari mio, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
- Vi voglio io! — affermò l'innamorato, accostandosi a | lei | per modo che il suo fiato ardente le sfiorò il viso. - |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
avrebbe voluto alzarsi in vece sua e ingegnarsi a far | lei | tutto. Ma pur troppo, queste belle cose succedono soltanto |
Il romanzo della bambola -
|
volle che la sua cara Giulia fosse coricata insieme a | lei | e posasse la testolina bionda sul suo guanciale. Perciò la |
Il romanzo della bambola -
|
mentre, con la mano tremante dalla commozione, tirava anche | lei | Io spago che dava la favella alla Giulia. Quella notte |
Il romanzo della bambola -
|
bestiola, di persuadere suo padre a comprar anche a | lei | un cavallino ch'ella potesse, col tempo, ammaestrare come |
Il romanzo della bambola -
|
dolce dei nomi: Mamma! e qualche cosa anche nell'anima di | lei | s'era franto, forse, senza rimedio. Il servitore, mandato |
Il romanzo della bambola -
|
ma doveva essere al mondo da poco tempo, perchè tutto in | lei | era d'una modernità estrema. Si ricordava vagamente un |
Il romanzo della bambola -
|
dei Beduini e tanti, tanti altri giocattoli. Dunque, | lei | era lì in mezzo una principessina; questo era vero; e non |
Il romanzo della bambola -
|
tutto si vedeva ch'egli adorava la sua figliuoletta, se per | lei | non badava a far certe spese. E la bambina, come l'avrebbe |
Il romanzo della bambola -
|
raggricciava la bella bambola! Dio mio, se anche a | lei | fosse toccata una sorte cosi infelice, quali sofferenze non |
Il romanzo della bambola -
|
nella superba solitudine del mare, in quell'ora che per | lei | era la più simpatica della giornata. Nell'occhio dell'uomo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
com'è, come non è, pur troppo, facemmo lo sbaglio.... | Lei | resisteva, mi diede un morso al labbro, che credevo me lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
perchè si sentiva male, entrò in testa alla madre di | lei | un tristo sospetto. - Che cosa hai fatto che sei così |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
il vecchio. - Voglio saperlo subito, o faccio una pazzia! | Lei | doveva dibattersi: si capiva dalle voci soffocate, rotte, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sempre stretto come in una morsa il polso di Tinuzza, che | lei | tentava inutilmente di svincolare, mi disse in tono tra |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
gialli come le pannocchie del granturco per attaccarmi a | lei | in quel modo. Quando Tinuzza rideva col solito fare |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
ci si acclimatò tutti e due in quella Roma che mette paura. | Lei | era andata a alloggiare in una cameretta a pianterreno su |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
in braccio. Là ci mettevamo in libertà, su qualche prato. | Lei | posava a terra il bambino, che scherzava co' più alti fili |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
è sangue tuo, che stai lì così come se morisse la gatta? | Lei | alzava le spalle, mostrando di compatir me come un esaltato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
far tutto quel diavoleto! E s'io insistetti dal canto mio, | lei | insistè più ancora. Diceva fra i denti: — Maledetto il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
per cinque giorni avrei dovuto star chiuso senza veder nè | lei | nè il bambino; il bambino sopra tutto mi premeva; badasse a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
nascondere la sua alta statura dietro certe gonnelle di | lei | attaccate a un chiodo su 'l muro. C'erano su la tavola due |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
È morto, è vero, è morto?... — mugghiai peggio d'un bufalo. | Lei | si coprì la faccia con tutte e due le mani. Non rideva più. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
in un lampo e i suoi occhi grigi incontrarono quelli di | lei | con un'intensità che le diede un senso di soffocazione. - |
Mitchell, Margaret -
|
ci avete accolto benché fossimo dei mendicanti! Il cuore di | lei | si contrasse di delusione; e la sua felicità si dileguò in |
Mitchell, Margaret -
|
di Franco. Anelava di sentirselo ripetere; desiderava dire | lei | stessa qualche cosa che provocherebbe una confessione; ma |
Mitchell, Margaret -
|
- Come hai potuto rifiutare, dopo tutto quello che | lei | ha fatto per noi? Ci fai apparire tutti quanti ingrati! |
Mitchell, Margaret -
|
adesso che sta per avere... Come sei poco cavalleresco! | Lei | ci ha aiutati quando avevamo bisogno e ora che lei ha |
Mitchell, Margaret -
|
Lei ci ha aiutati quando avevamo bisogno e ora che | lei | ha bisogno di te, tu le neghi il tuo aiuto! Rossella guardò |
Mitchell, Margaret -
|
incerto di fronte all'attacco di sua moglie che stupí anche | lei | per la sua violenza, sapendo che Melania considerava suo |
Mitchell, Margaret -
|
- Ma come puoi esitare? Pensa che se non ci fosse stata | lei | ad Atlanta quando è nato Beau, io sarei morta! E poi... sí, |
Mitchell, Margaret -
|
tutt'e due. Si volse e uscí dalla stanza. Nel cuore di | lei | il trionfo fu in parte offuscato da un vago senso di |
Mitchell, Margaret -
|
egli ricordava i suoi sfoghi! Vedendolo avviarsi verso di | lei | si sentí piena di timidezza e di imbarazzo; un vivo rossore |
Mitchell, Margaret -
|
aiutare Rossella? - Rhett sembrò molto offeso. - E dire che | lei | vi vuol tanto bene! Sulle ciglia di Melania tremarono le |
Mitchell, Margaret -
|
cosa per lei. Non potrò mai, mai sdebitarmi di ciò che | lei | ha fatto per me. Lo sapete! - Sí - replicò Rhett |
Mitchell, Margaret -
|
Melania lo guardò pensando che aveva sempre avuto ragione | lei | nel giudicarlo, mentre tutti gli altri avevano torto. |
Mitchell, Margaret -
|
brutale, beffardo, maleducato e perfino disonesto. Ebbene! | Lei | aveva compreso fino dal principio che era un brav'uomo. Da |
Mitchell, Margaret -
|
senza osar nè meno di darle il buon giorno; ma pensava a | lei | da quando si svegliava fino a quando addormentavasi nel |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e messa in quella che Rhett occupava da solo. Il lettino di | lei | fu collocato accanto a quello di suo padre e sulla tavola |
Mitchell, Margaret -
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prima di tutto perché quella storia provava che | lei | e suo marito dormivano in camere separate; e poi perché |
Mitchell, Margaret -
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di sua madre. E Rossella non volle né poté spiegare che | lei | non poteva dormire con la luce né che Rhett si era opposto |
Mitchell, Margaret -
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comprendeva. Rossella sentí la collera impadronirsi di | lei | vedendo che suo marito discuteva con la bimba come se si |
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nero di zia Pitty poteva piú nascondere il suo stato, | lei | e Franco si insinuavano spesso attraverso la siepe dietro |
Mitchell, Margaret -
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di chiunque: piú di una volta avrebbe perduto del denaro se | lei | non fosse intervenuta con tatto. E se qualcuno gli era |
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i suoi concorrenti le toglievano i migliori clienti mentre | lei | aveva tanto faticato per assicurarseli. Se almeno avesse |
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e Johnnie Gallegher gestirebbe l'altro stabilimento, mentre | lei | si occuperebbe delle vendite e tutto andrebbe bene. Quanto |
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occupati a ricostruire i propri patrimoni per poter aiutare | lei | a costruire il suo. I soli che non erano occupati erano gli |
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poi ricominciava a lavorare. I giorni più tranquilli per | lei | erano quelli in cui i suoi genitori stavamo fuori molte |
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d'essere in compagnia di qualcuno, s'affacciava anche | lei | alla finestra, seguendo con gli occhi i fanciulli de' |
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a' quali la mamma le proibiva di parlare perchè - diceva | lei | - non erano suoi pari. Le rondini che, volando, passavano |
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le sembrava troppo grande e nera e d'una forma strana, | lei | scacciava ogni brutta idea perchè sentiva che l'angiolo |
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bambina dovere affrontare gualche cosa, il buon Dio dare a | lei | la forza occorrente. Questo dolore avere spezzato suo |
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occorrente. Questo dolore avere spezzato suo cuore, ma | lei | sopportarlo. Io essere venuta per mist' Rhett. - Avevo |
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a cadere, ma questa volta Mammy non le asciugò. - Ma quando | lei | entrare nella camera dove lui stare tenendo miss Diletta, |
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entrare nella camera dove lui stare tenendo miss Diletta, | lei | dire: «Dare a me mia bambina che tu avere uccisa». - Oh no! |
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Rossella averlo chiamato assassino per avere permesso che | lei | fare salto cosí alto e lui dire che a miss Rossella non |
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piccola miss, e non aprire a miss Rossella neanche quando | lei | picchiare e picchiare disperatamente. E cosí essere stato |
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dire una cosa, essere sicura. E lui dire che ucciderla se | lei | fare questo. Allora io farmi coraggio e dire: «Meglio che |
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io lasciar mettere mia bambina nel buio, quando sapere che | lei | avere tanta paura? Mi pare ancora sentirla urlare quando |
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svegliarsi e trovarsi nell'oscurità. Io non volere che | lei | avere paura». E allora miss Melly, io capire che lui non |
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armi. Ma il ricordo di questa donna che si era posta fra | lei | e la sua rovina sociale come una lama sottile e lucente, |
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ella desiderasse meno di questo. Non sapeva il perché: in | lei | era un conflitto di pensieri troppo confusi perché potesse |
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la stima di Melania. Non le importava ciò che pensava di | lei | il mondo, né ciò che pensavano Ashley o Rhett; ma Melania |
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mascherarsi ancora dinanzi alla donna che aveva lottato per | lei | e l'aveva difesa. Perciò si era affrettata ad accorrere a |
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verrà mai piú qui ed io non entrerò mai in una casa dove | lei | sia ricevuta. Ashley è d'accordo con me; ma è |
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Sí, sí, so che c'è zia Pitty, che è tanto cara... Ma | lei | non ha mai avuto bambini... E poi, certe volte mi dà ai |
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mani di qualche ignorante levatrice negra. Le donne come | lei | non dovrebbero aver bambini, ma... Ad ogni modo, fate i |
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e i negri, con la loro fede infantile, si attaccavano a | lei | perché era la figlia di Elena e quindi credevano che |
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famiglia di Elena dovrebbe prenderle, volente o nolente. E | lei | e Geraldo potrebbero rivolgersi agli zii, Giacomo e Andrea. |
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stanza. Egli entrò, perplesso ma interessato. Vi era in | lei | una tensione e nei suoi occhi una luce che non vi aveva mai |
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avete tanti corteggiatori. Immaginavo che Stuart... In | lei | tornavano ora la vita, il sentimento e la comprensione. - |
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a dirvi delle cose che possono ferirvi? Il silenzio di | lei | lo costrinse a proseguire. - Come posso farvi capire queste |
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che avevano pagato con la loro testa. Non vi era adesso in | lei | piú nulla dei beneducati Robillard che sapevano sopportare |
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Gli era corsa dietro mentre egli non la voleva. Preferiva a | lei | una stupidina, con la faccia linfatica come Melania. Oh, |
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violenta. - Rossella... vi prego... Tese la mano verso di | lei | e in quel momento ella lo percosse sul viso con tutte le |
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pensò all'improvviso; poi ricordò che tutti quanti, e | lei | piú degli altri, avevano riso con disprezzo della condotta |
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braccio di qualche giovanotto; e questo pensiero destò in | lei | una nuova ira, ira contro se stessa, ira contro Ashley, ira |
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perduto e, piú grande del dolore della perdita, era in | lei | il timore di aver dato spettacolo di se stessa. La sua |
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la cucina, perchè aveva un cuoco inglese e uno napoletano. | Lei | non amava far le cose a mezzo; se si hanno in casa tutte |
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la signora Alford si volse con premura al conte: — Ma | lei | non ha mangiato nulla, e sono parecchi giorni che fa così. |
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rifiutava) — L'aria di mare suol mettere appetito.... E se | lei | non mangia bisognerà dire ch'è innamorato! Sampieri già |
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— rispondeva posandosi una mano su 'l petto San Teodoro. | Lei | badava a insistere: - .... nessun altro al mondo... e poi |
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un sorriso il conte Sampieri che si sbracciava a ringraziar | lei | e la madre di tanto onore e di tanto piacere; poi guardò il |
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a strapparmela con quell'invito a bruciapelo: un invito che | lei | non ha potuto ricusare, si capisce, perchè ci sarebbe stata |
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Che sciocchi, tutti quanti! Possibile che senza di | lei | non sapessero far nulla? Lei non poteva essere |
Mitchell, Margaret -
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quanti! Possibile che senza di lei non sapessero far nulla? | Lei | non poteva essere contemporaneamente in due luoghi; e ad |
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- Grazie - rispose Rossella; e le dispiacquero le parole di | lei | perché rievocavano il volto florido e la voce tonante di |
Mitchell, Margaret -
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il solo che prende le sue parti... e anche miss Melania; ma | lei | è una santa e non vede il male in nessuno... - Ho detto che |
Mitchell, Margaret -
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inseguito. Piuttosto erano duri e imperiosi; e in tutta | lei | era un'aria di autorità e di sicurezza, anche quando |
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casa. - Di che si tratta, Will? Egli volse per un attimo su | lei | il suo sguardo dolce e sereno. - Vorrei la vostra |
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Sposare Súsele! Chi poteva avere quell'idea, dopo che | lei | le aveva portato via Franco? - Dio mio, Will! - Debbo |
Mitchell, Margaret -
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sbalordita; e volevo appunto pregarvi di non discutere con | lei | su questo; di non sgridarla e di non ridere di lei. |
Mitchell, Margaret -
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ebbe la sensazione che Will sapesse e comprendesse tutto di | lei | e di Ashley, senza biasimare né approvare. - Se ne andranno |
Mitchell, Margaret -
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vostro padre, gli ho detto che avevo chiesto Súsele e che | lei | aveva detto di sí. Allora Ashley mi disse che questo era un |
Mitchell, Margaret -
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non richiamereste in vita il signor O'Hara. Del resto, | lei | ha creduto onestamente di fare per il meglio. - Volevo |
Mitchell, Margaret -
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voi avevate abiti e carrozza e vivevate ad Atlanta mentre | lei | era sepolta a Tara. E a lei piace andare a ricevimenti e |
Mitchell, Margaret -
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e vivevate ad Atlanta mentre lei era sepolta a Tara. E a | lei | piace andare a ricevimenti e visite... Le donne sono cosí. |
Mitchell, Margaret -
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tormentare il vostro povero babbo parlandogli della mamma?» | Lei | si mise a ridere e mi rispose: «Occupatevi dei vostri |
Mitchell, Margaret -
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mi disse che Súsele le aveva raccontato il suo progetto ma | lei | non credeva che avesse parlato sul serio. E non ne aveva |
Mitchell, Margaret -
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neanche che cosa sua figlia gli dicesse. E certamente | lei | faceva assegnamento su questo per condurlo a fare il |
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giuramento! - Era cosí indebolito di mente che certamente | lei | vi contava. E nessuno di noi ha sospettato nulla di tutto |
Mitchell, Margaret -
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di sua moglie, ma per il mutamento sorprendente avvenuto in | lei | nei pochi mesi del loro matrimonio. Non era piú la creatura |
Mitchell, Margaret -
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- e la tempesta si scatenava. Le sopracciglia nere di | lei | si aggrottavano venendo a incontrarsi a sommo del naso in |
Mitchell, Margaret -
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Franco non sapeva fare gli affari e desiderava che neanche | lei | li facesse. Com'era da prevedere, egli aveva rifiutato di |
Mitchell, Margaret -
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rifiutato di chiedere il pagamento dei conti sospesi finché | lei | non ve lo aveva costretto; e anche allora lo aveva fatto |
Mitchell, Margaret -
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sempre in posizione assai modesta, se non pensava | lei | a procurare il denaro occorrente. Forse Franco era stato un |
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l'aggressività resa necessaria dai nuovi tempi. Invece | lei | ne era dotata e intendeva servirsene, piacesse o non |
Mitchell, Margaret -
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di guadagnare del denaro, perché la infastidiva, mentre | lei | ne era capace? E perché la importunava con argomentazioni |
Mitchell, Margaret -
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cosí stupide? Che cosa importava, in fondo, se | lei | era poco femminile? Franco desiderava tranquillità e |
Mitchell, Margaret -
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in tono corrucciato e confidenziale, le disse: — Ma che | lei | pretenda di schiaffarmi in paradiso per forza, è troppo! — |
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Un tempo che mi fa tanto bene! - disse lui - Non è contenta | lei | ch'io mi senta meglio? - Al bagliore d'un lampo, egli vide |
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Il malato la guardava fisso, come attratto verso di | lei | da un fascino nuovo e singolare. Perchè mai era così |
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E quando sono arrivata davanti alla casa degli Emerson, | lei | era nascosta dietro alla siepe. Ringraziamo Dio che gli |
Mitchell, Margaret -
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gentile» o qualche altra sciocchezza del genere; e allora | lei | ha sorriso dicendo: «Avete dei sentimenti veramente |
Mitchell, Margaret -
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le signore perbene dopo essere stato con quella creatura! E | lei | aveva creduto che fosse innamorato di lei! Questo provava |
Mitchell, Margaret -
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donne di malaffare e tutto quanto le concerneva erano per | lei | cose misteriose e ripugnanti. Sapeva che gli uomini |
Mitchell, Margaret -
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pensato che uomini eleganti - sí, uomini come quelli che | lei | conosceva e coi quali ballava - facessero cose simili. Era |
Mitchell, Margaret -
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che mentre la bambina stava in letto, avrebbe richiamata | lei | vicino a sè, lei che non le aveva mai fatto il più piccolo |
Il romanzo della bambola -
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bambina stava in letto, avrebbe richiamata lei vicino a sè, | lei | che non le aveva mai fatto il più piccolo male dacchè |
Il romanzo della bambola -
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- No, anzi, prendilo; l'ho messo da parte proprio per | lei | - insisteva la madre della Marietta. |
Il romanzo della bambola -
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fu veramente perplessa ed offesa. Non era stata | lei | la prima a liberarsi dell'antica malevolenza e a dimostrare |
Mitchell, Margaret -
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e i loro pettegolezzi? Certamente, dovevano comprendere che | lei | non amava il governatore Bullock piú di loro, ma che le |
Mitchell, Margaret -
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finta noncuranza di Rossella diventò vera indifferenza. In | lei | il turbamento per il contegno altrui non durava mai a |
Mitchell, Margaret -
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e in fondo, non le importava nulla di ciò che pensavano di | lei | gli Elsing, i Meade e tutti gli altri di quell'ambiente. |
Mitchell, Margaret -
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persone che ella rifiutava di ricevere e di tollerare. Per | lei | le uniformi azzurre e i bottoni d'oro significavano sempre |
Mitchell, Margaret -
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che egli l'evitava e sapeva che la costante presenza di | lei | in casa sua - dovuta alle insistenze di Melania - era per |
Mitchell, Margaret -
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mai spiegargliele! Ma se gli scriveva, egli supporrebbe che | lei | desiderava averlo a casa e si divertirebbe di questo. No, |
Mitchell, Margaret -
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e si divertirebbe di questo. No, non doveva pensare che | lei | avesse desiderio o bisogno di lui. Fu lieta di aver |
Mitchell, Margaret -
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dànno ai nervi! Rhett aveva condotto Diletta a far visita a | lei | e a zia Eulalia e la lettera era piena di elogi. «Che |
Mitchell, Margaret -
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loro mensilmente qualche cosa. Poco femminile? Perdio, se | lei | non fosse stata cosí, probabilmente le care zie non |
Mitchell, Margaret -
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che faceva il giro della folla, dalla parte della sala dove | lei | si trovava, e vide le donne giovani e vecchie, ridenti e |
Mitchell, Margaret -
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Anch'io ho qualche cosa per voi. Si stava sfilando anche | lei | l'anello nuziale, quell'anello che Rossella sapeva non aver |
Mitchell, Margaret -
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di vitale, di elettrizzante. Tutto quanto vi era in | lei | di irlandese si ridestò, alla sfida di quegli occhi neri. |
Mitchell, Margaret -
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alquanto la cresta a quell'uomo. La sua conoscenza del di | lei | segreto gli dava un vantaggio esasperante; bisognava dunque |
Mitchell, Margaret -
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lo zucchero che con l'aceto, come diceva spesso Mammy, e | lei | si disponeva adesso ad acchiappare e sottomettere quel |
Mitchell, Margaret -
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ansimante di indignazione e di collera impotente. In | lei | era un amaro dispetto che non riusciva ad analizzare; |
Mitchell, Margaret -
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Che cosa stavate mormorando? - chiese Melania volgendosi a | lei | appena i suoi clienti si furono allontanati. - Ho visto che |
Mitchell, Margaret -
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verde scuro, e delle tuberose nei capelli neri... sarebbe | lei | a condurre quella danza. Sí, senza dubbio. Vi sarebbero una |
Mitchell, Margaret -
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dubbio. Vi sarebbero una dozzina di uomini a battersi per | lei | e a pagare al dottore delle belle cifre. Oh, dover sedere |
Mitchell, Margaret -
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della Confederazione. Ora tutte ballerebbero, tranne | lei | e le vecchie signore. Tutti si divertirebbero, meno lei. |
Mitchell, Margaret -
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