Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: lei

Numero di risultati: 32 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

ARABELLA

663076
De Marchi, Emilio 32 occorrenze

ARABELLA

tenerezza, a un desiderio di rivederla, di parlarle, di domandarle perdono, d'ascoltare la sua voce, di trattare con lei un sistema nuovo di vita per

ARABELLA

occhi: "una cosa orribile, se lei non ci aiuta, buona signora." "Che cosa?" chiese Arabella, conducendo il giovine verso il canapè e invitandolo con un

ARABELLA

abbiamo sofferto tanto per colpa di questo denaro non tardiamo a cavarne quel bene che si può. Lei pure avrà avuto delle spese in questi giorni. Ho

ARABELLA

, scritta da lei nel furore d'uno spasimo mortale, e da quei frammenti il giovane aveva imparato a conoscere a quali gridi si abbandoni un'anima che

ARABELLA

povero Lorenzo che faceva pietà, si rallegrò con lei che tutto fosse finito colla pace di tutti. Arabella aveva fatto un gran bene, ma poteva farne

ARABELLA

esitando. "Lei sì, ma non so se a quest'ora può ricevere. Provi." Il ragazzo cominciò a montare le scale a due gradini per volta. Arabella non era una

ARABELLA

non poteva non volere un po' di bene. Anche la compassione ha i suoi doveri. Eran cresciuti un pezzo insieme, lui povero, lei disgraziata. S'eran

ARABELLA

Arabella per cinque o sei giorni stette a un filo di voltar via anche lei, abbruciata da una febbre di quaranta gradi; e rimase al di qua per miracolo

ARABELLA

nei due o tre minuti che la carrozza tardò a venire nell'esame spassionato di una donna così diversa da lei, contro la quale non sentiva quasi di

ARABELLA

mondo, amarsi sopra uno scoglio, morire con lui..." Ah! non era lei che pensava queste cose. Era la febbre, era la gran sete che la faceva delirare. Le

ARABELLA

coll'umiltà e colla rassegnazione. La lettera di don Felice (persona degna d'ogni fede) era stata per lei come la chiave di molte cose misteriose

ARABELLA

cuoca, che sonnecchiava in cucina, venne fuori. Confermò anche lei che la signora, cinque minuti dopo che il signore era uscito, fattasi portare il

ARABELLA

forze, non cercava altro, per il momento, se non che la lasciassero tranquilla. Tutti parlavano intorno a lei di perdono, di pace, di conciliazione

ARABELLA

Arabella non aveva ancora detto di sì. Essa aspettava che parlasse in lei qualche altra ragione, dopo quella degli altri. Lorenzo non era un giovane

ARABELLA

meno attaccata a Ferruccio di quel che fosse la sorella. Anche lei, che viveva in un guscio, aveva seguito il figlio della povera Marietta per tutti

ARABELLA

risvegliarsi a Cremenno. Stentava a persuadersi che Dio volesse chieder tanto da lei, servirsi di lei per operare tanti prodigi, strapparla di punto in

ARABELLA

Maggiore, dove infine un'anima agile e pia ha meno strada per toccare il cielo. A lei il secondo matrimonio della mamma non era piaciuto fin dal

ARABELLA

volgari interessi, dove soffrisse meno con lei qualcheduno o qualche cosa che viveva di lei. Più che vederla e intenderla questa necessità, egli la sentiva

ARABELLA

, il prevosto, o l'avvocato." "Allora non perdiamo tempo" disse l'impresario: "lei vada a parlar coll'avvocato; io corro a chiamare il confessore

ARABELLA

". "Degli indizi volete dire, delle prove indirette..." "Lei ha studiata la legge e troverà la parola giusta" ribeccò con più fiera ironia, indicando un

ARABELLA

rivolgermi a Lei, illustrissima signora, per una questione in cui son persuaso Ella vorrà prendere la parte dei deboli e dei sacrificati. Per quanto sia

ARABELLA

; ma l'Ospedale dipende ancora da lei. Dopo l'arcivescovo è la prima autorità ecclesiastica della città; la chiaman la papessa. Ma tu non hai voglia di

ARABELLA

accorse del peso degli anni e del corpo, come se un pensiero più forte di lei la tirasse dietro e la facesse camminare un dito sollevata da terra. Quel

ARABELLA

manca, pareva diventato scemo dallo spavento. La Colomba, soffocata anche lei dalla passione, cominciò col baciare la testa a Ferruccio, poi lo scosse, lo

ARABELLA

Angiolina, ortolana di professione, parente anche lei della defunta, essendo venuta in cognizione che la vecchia Ratta aveva lasciato delle

ARABELLA

la mano che percote. La sua disgrazia l'aveva avvicinato a quella donna, s'era inginocchiato davanti a lei, aveva pianto nelle sue mani; l'aveva fatta

ARABELLA

. Chi avrebbe potuto immaginare che Arabella... Era proprio lei? chi le aveva dato questo coraggio? chi l'aveva così bene informata? dov'era venuta a

ARABELLA

cadavere. "Sacco rotto!" bestemmiò il portinaio "anche questa! Ma se la sora Carolina ha freddo, non so proprio che cosa dire. Vada lei a chiudere: per

ARABELLA

bisognava far la pace subito, ad ogni patto, con Arabella. Non poteva star in collera, e non poteva vivere nel dubbio di non essere amato e stimato da lei

ARABELLA

!" La Colomba, vedendo la signora diventar smorta e tremare, le fece scudo col corpo, ma tremava anche lei come un coniglio. Rimasero due respiri in

ARABELLA

scagliarsi su un gatto, e a lei rispose l'uomo con un occhio da vero gatto, un occhio quasi verde, avvelenato, mentre colla mano irritata faceva saltare sul

ARABELLA

prossimo, mentre ci può essere della gente interessata a far del male a lui." "Lei dice bene, sor prevosto: che Dio lo benedica per i suoi morti

Cerca

Modifica ricerca