8. Tutte le attività e le strutture da realizzarsi, ai sensi del presente codice, in modalità informatica rispettano il decreto legislativo 28
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.
, d.lgs. 24 marzo 1992, n. 358; art. 18, decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157; art. 21, decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 158; 34, legge n. 109
Avvisi relativi agli appalti aggiudicati (art. 43, direttiva 2004/17; Art. 28, decreto legislativo n. 158/1995)
Accordi quadro nei settori speciali (art. 14, direttiva 2004/17; Art. 16, decreto legislativo n. 158/1995)
Procedura negoziata senza previa indizione di gara (art. 40, direttiva 2004/17; Art. 13, decreto legislativo n. 158/1995)
Avvisi con cui si indice una gara (art. 42, direttiva 2004/17; art. 14, decreto legislativo n. 158/1995)
5. L'autorizzazione ambientale integrata, per gli insediamenti produttivi, é regolata dal decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59, quanto a
8. Al personale dell'Autorità, tenuto conto dei principi di autonomia organizzativa di cui al comma 2, si applica il decreto legislativo 30 marzo
presente codice, nonché dall'allegato X, punto 2. Per i soggetti pubblici tenuti all'osservanza del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e del decreto
, decreto legislativo n. 158/1995)
decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494; b) un piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento quando quest'ultimo non sia
decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430.
co. 2, art. 19, co. 4, decreto legislativo n. 402/1998)
informatiche da parte delle amministrazioni aggiudicatrici. Per i soggetti pubblici tenuti all'osservanza del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (codice
di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
della legge 19 marzo 1990, n. 55; il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991, n. 55; il decreto legislativo 19 dicembre 1991
all'osservanza del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (codice dell'amministrazione digitale) e del decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 42
, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, per le stazioni appaltanti tenute alla sua osservanza; b) per la prestazione dei servizi di
alle attività di cui al citato articolo 212, sono fatti salvi i decreti ministeriali adottati ai sensi dell'articolo 4, comma 4 del decreto legislativo
dall'ottavo mese dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo 10 gennaio 2005, n. 9, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 febbraio 2005.
decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (codice dell'amministrazione digitale), se tenute alla sua osservanza, per documentare lo svolgimento delle
, decreto legislativo n. 190/2002; art. 5, co. 12-quater, decreto-legge n. 35/2005, conv. nella legge n. 80/2005)
. 35, d.lgs. n. 406/1991; art. 21-ter, decreto legislativo n. 358/1992; art. 28, d.lgs. n. 157/1995; art. 80, co. 12, decreto del Presidente della
speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di
relativi ai beni culturali, nonché alle concessioni di cui agli articoli 115 e 117 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, secondo le modalità
l'esecuzione, previsti dal decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 e dalle altre norme vigenti.
2004/17; articoli 1 e 2, direttiva 1989/665; art. 23-bis, legge n. 1034/1971; art. 14, decreto legislativo n. 190/2002; art. 5, co. 12-quater, decreto
delle domande di partecipazione sono conformi ai requisiti dell'allegato XII, nel rispetto, altresì, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, per
personalità giuridica, ivi compreso il gruppo europeo di interesse economico (GEIE) costituito ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240, che
legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, al fine di assicurare l'interesse pubblico alla conservazione e protezione di detti beni e in considerazione delle loro
disposizioni della parte seconda del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, i compiti di cui alle lettere a), b) e c) del comma 4 sono svolti dalla sezione
sede di Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sono definiti ulteriori specifici requisiti di
dell'ufficio di appartenenza, incarichi professionali per conto di pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo
Il decreto legislativo correttivo IRES approvato nella seduta del 18 novembre 2005 reca, tra l'altro, alcune disposizioni riguardanti la tassazione
netto (Fabio Gallio); un paradosso legislativo indotto da una giurisprudenza improvvisata (RL).
gestione del rumore ambientale) a livello nazionale (dalla legge quadro sull'inquinamento acustico al decreto legislativo con il quale è stata recepita la
danno ambientale, si esaminano le questioni aperte dallo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva e della legge delega in materia di
del sistema contabile e dei controlli. In particolare ad oggi sono stati elaborati lo schema di decreto legislativo sui principi di armonizzazione dei
Il decreto legislativo n. 22 del 5 febbraio 1997, più noto come decreto Ronchi, disciplina la gestione dei rifiuti, dei rifiuti pericolosi, degli
costituiscono l'effetto dell'eccessiva rapidità che ha contraddistinto l'iter legislativo.
presupposti richiesti dall'art. 302 c.p.p. Egli, infatti, sostiene che non sia opportuno, in assenza di un esplicito intervento legislativo, legittimare una
nuova formulazione dell'art. 2 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, rientrano secondo un recente orientamento della Suprema Corte anche
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Con la sentenza in commento la Consulta ha riconosciuto l'illegittimità costituzionale dell'art. 42, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001
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materia e conseguenze sistematiche; aporie del recente decreto legislativo sugli imprenditori agrari professionali (Salvatore Muleo); la tassazione
tale cautela (Gabriele Sepio); le possibili ragioni di un probabile equivoco legislativo (Raffaello Lupi).