II sole estivo della prima ora pomeridiana saettava il fitto selciato della piazza e le case dalle finestre ermeticamente chiuse al caldo, mentre il
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poltroncina larga e bassa dinanzi al caminetto acceso, e tutta intenta a rimetter con le molle su gli alari d'acciaio traforato certi tizzi ribelli che
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Da un anno, cioè da quando s'eran gettate le fondamenta di quel palazzone a cui lavoravano, egli era stato sotto gli ordini di Nanni, e aveva preso
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dell'ufficiale favellar di cose a lei affatto sconosciute: certe cose che le mettevano strani fremiti nelle membra verginali e abbarbaglianti miraggi negli occhi
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II. Un luogo dell'abbazia rimasto intatto era. la chiesa, le cui maestose linee spiccavano nella perfetta purezza d'ogni opera del Brunellesco, il
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III. Una volta, da che erano parecchi giorni che nessun più vedeva la strega con dietro le sue galline, a un abitante della badia venne in mente
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furtivamente attorno a Rossella. Non era soltanto la morte di Diletta che le dava questa sensazione, ora che la prima insopportabile angoscia andava a
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UDÍ un mormorío di voci; andando alla porta vide i negri spaventati raccolti nel vestibolo posteriore: Dilcey con Beau addormentato fra le braccia
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?» e da «E lui che disse?» Sui letti e sui divani delle sei grandi camere le ragazze riposavano, dopo essersi tolte il vestito e avere allentato il
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parenti venuti a passar le feste di Natale che rimanessero sino a luglio. Spesso, quando le coppie di sposi facevano il loro giro di visite per la
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ROSSELLA sedeva accanto alla finestra della sua camera da letto in quella mattina d'estate e guardava desolatamente le carrozze e i carrettini pieni
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irritata perché la signora Merriwether le aveva mosso aspro rimprovero vedendola seduta sul letto di un soldato mentre gli fasciava il braccio ferito
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sconfiggerli. Vi furono però le vittorie dei Confederati: nel Tennessee, segnata dal generale Morgan e dal generale Forrest, e il trionfo della
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Rossella, Melania e Pittypat erano sedute nella loro carrozza dinanzi all'ufficio del «Daily Examiner». Le mani di Rossella erano cosí malferme che
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Le prime informazioni dicevano «disperso - forse morto» e il nome apparve in questo modo sulla lista. Melania telegrafò una diecina di volte al
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colazione, perché tutti i vicini, eccetto le signore Meade e Merriwether, si erano rifugiati a Macon. E nemmeno dalle case di queste giungeva alcun rumore. Il
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agitasse continuamente il ventaglio di palma; appena le aveva scacciate dal viso andavano a posarsi sulle gambe e sui piedi; ed ella gemeva: - Per
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ROSSELLA rientrò nel vestibolo e accese la lampada. La casa era soffocante, come se avesse conservato fra le sue pareti tutto il calore del
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gemito a Melania. Gli alberi oscuri s'intrecciavano al di sopra dei loro capi e ai due lati della strada le case buie e silenziose si distinguevano
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: somigliava al caro volto di una mamma, finalmente tranquillo dopo un'orrenda agonia. I boschi che un tempo le erano stati famigliari erano adesso pieni
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tutte le finestre chiuse e il sentore combinato dei medicinali, del grasso e della malattia, la fece quasi svenire. I medici avevano un bel dire che
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Il lungo cammino da Atlanta a Tara era finito; terminata contro un muro bianco, la strada che doveva finire fra le braccia di Elena. Mai piú Rossella
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LA mattina seguente il corpo di Rossella era cosí rigido e indolenzito che ogni movimento le strappava un gemito. Il viso era rosso per la scottatura
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volte, nei momenti di pausa del lavoro estenuante, della lotta disperata per provvedere da mangiare e per curare le tre giovani ammalate, Rossella si
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Rossella, le chiese stropicciandosi le mani: - Quando bensare di uccidere porco, badroncina? - Non vedi l'ora di mangiare le interiora, eh? - fece Rossella
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Sherman stava marciando attraverso la Georgia, da Atlanta al mare. Dietro a lui erano rimaste le rovine fumanti della città, a cui era stato
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IL freddo giunse improvviso. Soffi gelidi si insinuavano nelle fessure delle porte, scrollavano le finestre sconnesse con un cigolio monotono. Le
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ELENA O'HARA aveva trentadue anni e, secondo le opinioni dell'epoca era una donna matura; aveva avuto sei figliuoli, di cui tre erano morti. Era alta
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; e poiché i vicini erano altrettanto occupati, le visite erano rade e le notizie si diffondevano lentamente. Si stava procedendo all'aratura e alla
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Attraversò il frutteto sotto gli alberi spogli; e le erbacce umide le bagnarono i piedi. Sentiva i colpi della scure di Ashley che stava riducendo i
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, Rossella si guardò attorno soddisfatta. Che bella cosa trovarsi di nuovo in un ricevimento! Era anche molto contenta dell'accoglienza calorosa che le
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dei primi tempi della Confederazione; soltanto i soldati che affollavano le strade portavano uniformi che nessuno avrebbe voluto vedere; il denaro
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del suo arrivo, mentre rideva e abbracciava Rossella e zia Pitty, disse che era rimasta tanto tempo lontana da quelli che amava che le sembrava di non
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perplessa ed offesa. Non era stata lei la prima a liberarsi dell'antica malevolenza e a dimostrare che non serbava rancore per le loro chiacchiere e i loro
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nella piccola stanza; Lydia e la signora Elsing aspettavano fuori voltandole le spalle. La vergogna e il terrore la spingevano a tornare a casa in gran
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! Rossella si affrettò ad accorrere e dal pianerottolo vide la bimba che cercava di salire le scale con le sue gambette corte. Teneva stretto al petto un
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Nel mese di ottobre di quell'anno il governatore Bullock diede le dimissioni e abbandonò precipitosamente la Georgia. L'abuso del pubblico denaro, lo
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ERA la sera dell'antivigilia di Natale. Una gioconda animazione regnava in tutte le vie di Milano: i magazzini fiammeggiavan di lumi; una gran folla
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scotendosi; la Giulia e Orlando riflettevano. Ormai, erano all'aria veramente aperta, che correva lungo due campi ricchi d'ogni gradazione di verde per le
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molto spazio; ma la Marietta, indovinando che lì dentro doveva esserci una gran bella cosa per lei, aveva voluto mettersela su le ginocchia, e badava
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accappattoio di crespo della China color limone; poi le tolse di capo la reticella, le disfece le trecce, ma per quanto si provasse e riprovasse, non seppe
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non lo maneggiavano; le palpebre le si erano chiuse da loro, come le si chiudevano sempre quando la coricavano supina; e così muta, immobile, pareva
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: tante, tante cose graziose, e la vestiva come una principessina. Bei tempi! Chi sa se mai sarebbero tornati! Adesso, al ricordo del manicotto, le
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; perchè un soldo è una moneta assai piccola per un oggetto carino. Si tenne, perciò, un pezzo il soldo in tasca, girandolo e rigirandolo fra le dita
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Camilla si faceva sempre più pallida; sembrava che gli occhi le si fossero allargati, per via della lucentezza strana della pupilla e di quel cerchio
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della propria esistenza; il destino di Camilla le parve il suo stesso destino; vivere e aver l'apparenza di morta; sentire e non poter dimostrare che
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sempre aver bisogno. - O allora, che cosa? - chiese lo sconosciuto con voce nasale e accento strascicato. - Il cassettone, la tavola, magari le sedie
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La Giulia si trovava da alcune ore nella soffitta umida e fredda, dove appena un raggio di sole entrava per l'abbaino, quando le parve d'udire
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voce, a quella figura, la povera Giulia si senti quasi venire le lagrime agli occhi. Chi era quest'Orlando che le parlava cosi minaccioso? E proprio
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I patimenti morali, le incessanti agitazioni, l'azione coercitiva della chiusura, la vita sedentaria, l'atmosfera del monastero malsana durante la
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