Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: lavoro

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i cibi che ci alimentano, sono frutto del lavoro. È il  lavoro  che fa vivere il mondo: perciò Dio lo impose agli uomini
che convengono alla tua età. L'arte del coltivatore dà  lavoro  a tutti, anche ai ragazzi. L'opera tua, per quanto piccola,
Allora niuno risparmia la pelle; occorre far presto; c'è  lavoro  per tutti, anche per te; e tu lavori di buona voglia, e
via della fortuna. La pigrizia trova tutto difficile; il  lavoro  rende tutto facile. La pigrizia cammina adagio, e la
che non si usa si copre di ruggine: così il corpo col  lavoro  si fortifica, nell'ozio si logora. L'acqua, se corre, si
se ristagna, si fa torbida e limacciosa: così l'anima col  lavoro  si conserva bella e pura, e con l'ozio si empie di vizi,
ruggine al ferro. L'ozio è il padre d'ogni brutto vizio: il  lavoro  è guida alla virtù. L'ozio avvilisce l'uomo: il lavoro lo
il lavoro è guida alla virtù. L'ozio avvilisce l'uomo: il  lavoro  lo fa stimato da tutti. Ascolta, giovinetto, i buoni
buoni consigli di Carlambrogio: e anche tu proverai che il  lavoro  è gioia, è salute, è ricchezza.
Il riposo. Il  lavoro  chiama il riposo. Quello consuma le forze; questo le
il riposo. Quello consuma le forze; questo le ridona. Il  lavoro  lascia dietro sè la stanchezza; il riposo restituisce
appetito si mangia! Come si dorme bene! Questa gioia del  lavoro  cresce ogni giorno, ci fa contenti del nostro stato, e ci
sì allegro? E quegli rispose: «Ho una salute di ferro e  lavoro  volentieri: non ho forse ragione di essere contento?
col mantenere i miei genitori». Vedi, giovinetto, come il  lavoro  fa l'uomo virtuoso, e contento del proprio stato.
Ed era nell'officina metallurgica un fervore e un brusio di  lavoro  che inebriava.
di trattar bene gli animali, di non esigere da essi un  lavoro  eccessivo, di concedere loro il necessario riposo. Queste
e di benessere per noi e per le nostre famiglie. Il  lavoro  ti dà come premio la robustezza del corpo, la pace
sai che Carlambrogio alla tua età era più povero di te. Il  lavoro  fu il secreto della sua fortuna. Si può dire di lui che non
per la trebbiatura. Lui è un uomo all'antica e gode del  lavoro  delle proprie mani. A mezzogiorno pausa e pranzo all'ombra
Dopo cena, ballo sull'aia al suono della fisarmonica. Il  lavoro  dona sempre letizia al cuore, specialmente il lavoro dei
Il lavoro dona sempre letizia al cuore, specialmente il  lavoro  dei campi.
di comandare tu non devi approfittare. La Carta del  Lavoro  canta. Charta cantat, come affermavano gli antichi. Tu
mondi il riso nelle faticose paludi? E allora la Carta del  Lavoro  dice: Ti sia dato per legge ciò che ti spetta. Tu sudi
infine la legge ti offre protezione, un accordo fra chi dà  lavoro  e chi lo accetta volentieri, come fanno tutti gli italiani.
per sè. Il mestiere del coltivatore è faticoso; dà continuo  lavoro  a chi sente voglia di farlo. Il contadino ha dunque bisogno
sgomentarsi delle prime difficoltà che s'incontrano. Se il  lavoro  che hai da fare è lungo e pesante, non potrai finirlo nè in
- un albero non cade al primo colpo di scure. Se è un  lavoro  difficile, mèttivi tutta l'attenzione che puoi. Se non ti
sono p. 8 I jeans » 10 A scuola » 12 Casa sua » 14  Lavoro  » 16 A casa » 18 La vicina » 20 Casablanca » 22 Il nonno »
prega che il Signore benedica il nostro Paese, e fecondi il  lavoro  delle sue belle campagne e delle sue officine.
questa regola: non ci deve essere sopruso fra il datore di  lavoro  e chi lavora. Una volta a salvaguardare i nostri interessi
Di non abusare del vino, e dei liquori; 6° Di alternare il  lavoro  col riposo. Eguali avvertenze essa ti dà per la salute
e vario, secondo l'età, e la stagione; - acqua salubre; -  lavoro  moderato; - buoni trattamenti. Tutte queste prescrizioni
va a trovarlo. In primavera e in estate porta con sè il suo  lavoro  e siede a conversare con lui e a tenergli compagnia. Il
esiste tra noi due? - Una sola - rispose il baco - io  lavoro  per gli uomini e tu per te stesso. Io mi rendo utile agli
al piano, le trovi cresciute di tanto! Gli animali da  lavoro  compiono, con le ordinarie fatiche, un esercizio
AL  LAVORO  Dagli Altieri, nella casina dell'orto, questa mattina,
compiuto il suo sogno. Spossato dalle ansie e dall'immane  lavoro  di quegli anni memorandi, Camillo di Cavour soggiacque il 6
aveva dapprima ascoltati. Nel pomeriggio si dedicò al suo  lavoro  di copista. La mano, di solito veloce e sicura, tremava
amano. Quelli che hanno scelto falegnameria per le ore di  lavoro  a scuola, lo aiutano e cercano di rubargli il segreto del
fiumane di operai. Macchine cigolano, arnesi da  lavoro  stridono, martelli pneumatici strepitano, autocarri fanno
autocarri fanno rintronare i sottopassaggi. Il canto del  lavoro  dalle mille voci lacera il silenzio mattutino. Sono le sei!
riesce a farcela come tutti gli altri. E il suo non è un  lavoro  alla carlona, tutt'altro! Ecco l'assistente che se ne viene
Rosa e la quarta Maricchia, e tutte campavano col loro  lavoro  e se ne stavano da un anno all'altro rintanate in casa. La
però decisero: — Adesso basta giocare, ci mettiamo al  lavoro  e facciamo la nostra casetta. — Parola di Cipí! — disse
» 22 17. Non toccare la roba d'altri » 23 18. Il dovere del  lavoro  » 25 19. Le gioie del lavoro » 26 20. Il premio del lavoro
d'altri » 23 18. Il dovere del lavoro » 25 19. Le gioie del  lavoro  » 26 20. Il premio del lavoro p. 27 21. Le conseguenze
lavoro » 25 19. Le gioie del lavoro » 26 20. Il premio del  lavoro  p. 27 21. Le conseguenze dell'ozio » 29 22. Consigli d'oro
famiglia di Tonio è ridotta alla miseria. Carlambrogio col  lavoro  ha migliorato la propria condizione: Tonio ha rovinato la
natìo. Il montanaro lascia la sua capanna, va in cerca di  lavoro  per terre lontane, ma la sua famiglia, il suo campicello, i
al quale presenta un mirabile spettacolo di disciplina, di  lavoro  e di fede. Gli eroi ed i martiri del Risorgimento, della